Il Mose di Chioggia si chiama Alberto Ballarin. Se al mattino le paratoie mobili hanno tenuto indenne la città e la laguna dall’alta marea, al pomeriggio il capitano granata trova il goal decisivo per la prima volta in una partita ufficiale dal suo ritorno a casa, e regala i tre punti all’Union Clodiense contro il Chions.
Nello stadio a lui omonimo, il 36enne difensore ha giocato l’ennesima partita esemplare per piazzamento e vigore, impattando anche di testa al 74° minuto uno dei tanti corner della collezione lagunare, battuto da Umberto Nappello.
Non è stata una partita facile, perché il Chions non si è chiuso ma anzi nel primo tempo ha portato qualche pericolo alla porta chioggiotta, scomparendo poi nella ripresa.
Da segnalare le espulsioni contestuali di Baccolo e Cavallari, che hanno lasciato le due squadre in dieci fin dal 55°, e le occasioni mancate da Martino nel primo tempo. Mercoledì la serie D ritorna in campo, e per l’Union Clodiense capolista arriva la classica trasferta di Porto Tolle contro il Delta: tra il Mose della sicurezza e l'arcobaleno dei sogni.
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