UNA RIMONTA TUTTO CUORE PER UN PARI STRAMERITATO DEI GRANATA
IL GIOVANISSIMO PANFILO AL 88' REGALA UN PARI ALLA CLODIENSE IN 10 UOMINI PER TREQUARTI DI PARTITA E SOTTO DI 2 A 0
CLODIENSE-VIRTUS CASTELFRANCO 2-2
CLODIENSE
: Okroglic, Moretto, Marchesano (22' Botticini), Chin, Boscolo Berto, Boscolo (67' Panfilo), Mazzetto, Simunac, Isotti (68' Caraccio), Calzavara A disp: Niero, Prelec, Marchioron, Rota, Venturini, Scafidi All Rocchi
VIRTUS CASTELFRANCO
: Gibertini, Vinci A, Laruccia, Marmiroli, Girelli, Benedetti, Oubakent, Negri (63' Cortese), Rolfini, Lauricella, Martina (78' Vinci G) A disp: Cordisco, Budriesi, Vinci G, Signorino, Cortesi, Cortese, Serafini, Mazzoni, Battistini All Chezzi
Arbitro: Enrico Maggio
Marcatori: 10' Rolfini, 21' Martina, 26' Chin, 88' Panfilo
Ammoniti: Negri, Vinci A, Chin, Laruccia, Lauricella, Boscolo Berto, Moretto
Espulso: Calzavara
Spettatori 80 (50 IN TRIBUNA E 30 SUI DISTINTI 20 SPETTATORI ERANO DELLA VIRTUS QUINDI 60 TIFOSI DI QUI 40 ENTRATI CON ACCREDITO PER UN INCASSO DI 20 SPETTATORI PER UN INCASSO RECORD NEGATIVO DI 200€)
Una Clodiense che ha concesso 20 minuti di gioco alla Virtus nell'occasione del primo gol è stato un regalo della difesa granata su un errato passaggio difensivo si inseriva prontamente Rolfini che trafiggeva Okroglic in una disperata uscita,mentre il secondo gol è stato un autentico capolavoro balistico di Martina che da fuori area a giro ( alla Del Piero) metteva la palla a fil di palo alla sinistra di Okroglic che neanche si è mosso e neanche a visto partire la palla.
A quel momento la Clodiense era praticamente spalle al muro e si sarebbe aspettata una resa invece subito il nuovo allenatore Rocchi sostituisce un abulico Marchesano e fa entrare come terzino Botticini e la squadra reagisce alla grande al 26' dopo un forcing granata in area della Virtus la palla al limite dell'area di rigore va sui piedi del gioiellino Chin ( ottima la sua gara per tecnica e personalità) che fa partire una curva micidiale che sbatte sotto la traversa e trafigge un'incolpevole Gibertini.
A questo punto ritorna anche l'entusiasmo ai ragazzi di capitan Berto i quali confezionano una serie di occasioni da gol la prima capita sui piedi di Isotti al 35' che a tu per tu con Gibertini si fa ipnotizzare e calcia la palla adosso al portiere,la più limpida arriva su una bella azione lanciata dai piedi di Chin che fa filtrare una palla sulla sinistra per Botticini il quale la mette subito al centro su piedi di Mazzetto che tutto solo davanti alla porta spedisce la palla sul palo destro esterno ed esce incredibilmente dal campo.
Ma una grossa ingenuità la commette il giovane Calzavara che in attacco compie un intervento a gamba tesa sulla testa di un avversario un intervento gratuito senza senso che provoca l'espulsione.
Nonostante l'inferiorità numerica la Clodiense è padrona del campo e gioca bene.
Nella ripresa il canovaccio della partita resta nelle mani granata che spingono alla ricerca del pari e in una sola occasione di ripartenza al 20st su un disimpegno sbagliato la Virtus parte in contropiede sulla sinistra con Rolfini che serve al centro Martina che era tutto solo con la porta spalancata e con l'arbitro che stava già segnando il 3 gol sul suo cartellino ma incredibilmente sale in cattedra Okroglic che sbuca dal nulla si allunga all'inverosimile in un tuffo grandioso respingendo la palla che capita ancora sui piedi di Martina che calcia ancora nonostante fosse pressato dalla difesa granata e un altro prodigioso intervento salva partita di Okroglic che strappa l'applauso agli 80 tifosi infreddoliti allo stadio.
Questo intervento da vigore ed entusiasmo alla squadra granata che va alla ricerca del pari e al 30' su una bella azione lanciata da Chin sulla sinistra che serve al centro dell'area di rigore Mazzetto finta di quest'ultimo che serve Stipe che a botta sicura tira di potenza ma in scivolata Laruccia salva il pareggio che sembrava già fatto.A questo punto mister Rocchi inserisce in campo forze fresche con Panfilo al posto di Boscolo Nata e di Caraccio al posto di Isotti.E l'argentino a creare subito scompiglio nell'area della Virtus con i sui dribbling ubriacanti ma quando il meritato pari non sembrava più arrivare al 88' su l'ennesimo cross di Mazzetto nell'area di rigore salta più in alto di tutti Stipe che spizzica la palla quanto basta sui piedi del giovanissimo appena entrato Panfilo che al volo insacca la palla e viene sommerso da tutta la squadra in un abbraccio liberatorio in questa stagione stregata.
Nei minuti conclusivi con la Virtus spaventata non cambia nulla è sarà solo un punticino che muove poco la classifica ma com'è venuto potrebbe essere e rappresentare un nuovo campionato per una compagine che francamente non merita per il gioco che fa l'ultimo posto e con due o tre accorgimenti e acquisti uno per reparto potrebbe puntare alla salvezza.
il Mr Renzo Rocchi
CLODIENSE GRINTA E CUORE: BUON PARI
La Clodiense riesce finalmente a spezzare l’incantesimo
negativo e, dopo sei sconfitte consecutive, torna a muovere
la classifica. 2-2 contro la Virtus Castelfranco, arrivato al
termine di una partita che i granata hanno rischiato di
perdere ma che hanno saputo raddrizzare con grande
caparbietà. Sotto di un due gol e con un uomo in meno per
oltre un’ora (sul risultato di 1-2), la compagine di mister
Rocchi è riuscita stavolta a dare una spallata ad un destino
che sembrava, ancora una volta, cinico e baro.
Difesa a tre per i granata in avvio di gara e quindi Boscolo
Nata e Boscolo Gioachina a protezione dei fianchi. Chezzi
risponde con Rolfini, unico terminale di attacco, davanti a
Negri e Lauricella. La nebbia c’è ma lascia giocare, l’umidità
però gioca un brutto scherzo a Marchesano che, all’11’,
sbaglia un appoggio e manda in porta Rolfini che non
perdona. Il gol mette sicurezza alla Virtus che coglie il
raddoppio con un gran tiro di Martina da fuori area. Rocchi
toglie uno spaesato Marchesano per Botticini ed al 26’
arriva il gol granata per merito di Chin che mette la palla
dove non batte mai il sole. Calzavara lascia in dieci la
squadra per una entrataccia su Marmiroli, Boscolo
Gioachina sbaglia (40’) il gol più facile del mondo e si va al
riposo sotto di un gol. Nella ripresa, causa nebbia, si vede
gran poco. Doppio miracolo di Okroglic al 3’ su duplice
tentativo di Oubakent. La Clodiense però non demorde ed
al 43’ pesca il meritato pari con Panfilo che corregge in rete
una sponda aerea di Caraccio per il 2-2 finale.
CLODIENSE-VIRTUS CASTELFRANCO 2-2
Clodiense (3-4-2-1): Okroglic 7,5; Moretto 5,5, Boscolo
Berto 6,5, Marchesano 4 (23’pt. Botticini 5,5); Boscolo
Nata 6 (22’st. Panfilo 7), Chin 7, Mazzetto 6, Boscolo
Gioachina 5; Calzavara 4,5, Isotti 5,5 (24’st. Caraccio 6,5);
Simunac 5,5. A disposizione: Niero, Prelcec, Marchioron,
Rota, Venturini, Scafidi. Allenatore: Rocchi 6,5.
Virtus Castelfranco (4-3-2-1): Gibertini 7; A. Vinci 5,5,
Girelli 6,5, Benedetti 6,5, Laruccia 6; Oubakent 5,5,
Marmiroli 6, Martina 7 (33’st. G. Vinci 5,5); Negri 5,5
(18’st. Cortesi 5,5), Lauricella 6; Rolfini 7. A disposizione:
Cordisco, Budriesi, Signorino, Cortese, Serafini, Mazzoni,
Battistini. Allenatore: Chezzi 5,5.
Arbitro: Maggio di Lodi 6,5.
Reti: pt. 11’ Rolfini, 21’ Martina, 26’ Chin; st. 43’ Panfilo.
Note: giornata nebbiosa, terreno in ottime condizioni.
Espulso al 31’ pt. Calzavara per gioco violento. Ammoniti:
Moretto, Chin, A. Vinci, Laruccia, Negri, Lauricella.
Angoli: 6-2 per la Virtus. Spettatori: 100 circa. Recupero:
2’pt. e 3’st.
INTERVISTE FINE PARTITE
ANDREA MORETTO" CHE SIGNIFICATO A QUESTO PAREGGIO?
Un pari che deve essere un punto di partenza per raggiungere la salvezza..sicuramente a dicembre la società andrà sul mercato ma l'importante è racimolare più punti possibili fino alla fine del girone d'andata stando compatti tutti assieme e remando tutti nella stessa direzione.
MATTEO NATTA" QUESTO PAREGGIO HA DATO SEGNO DI GRANDE CARATTERE DI QUESTA SQUADRA?
Sicuramente non è stata questa prestazione ad averci fatto capire che siamo una squadra con carattere e che non molla mai, l'avevamo sicuramente già capito in altre occasioni... l'arbitraggio non ci ha favoriti ma non possiamo neanche dare sempre la colpa al direttore di gara, siamo stati bravi dopo aver subito i due gol ma soprattutto dopo l'espulsione a non sbilanciarci troppo, siamo stati tutti uniti e alla fine abbiamo trovato il meritato gol del pareggio.
Per quanto mi riguarda c'è un pizzico di rammarico per non essere riuscito ad aiutare la squadra per tutta la partita, ho solo quattro allenamenti sulle gambe dopo un mese e mezzo di stop, adesso pensiamo al Ravenna e soprattutto cercheremo di andare là a portare via questi primi tre punti del nostro campionato