domenica 22 novembre 2015
CLODIENSE SEMPRE PIU' AL BUIO
Arriva un’altra sconfitta per la Clodiense, l’undicesima da
inizio campionato, che stavolta butta alle ortiche anche un
calcio di rigore che, quantomeno, avrebbe almeno
permesso alla squadra granata di conquistare un punto.
Vince il San Marino che, senza strafare, si porta a casa
l’intera posta in palio con un mezzo tiro sporco ad inizio
ripresa. Clodiense, sempre più ultima, il presidente Ivano
Bielo ha promesso nuovi arrivi nella finestra di mercato di
dicembre ma intanto la situazione è parecchio
compromessa. Si parte con Rocchi che manda in campo, a
sorpresa, molti giovani e tiene in panca diversi veterani,
caricando sulle spalle dell’argentino Caraccio tutto il peso
dell’attacco. Dall’altra parte mister Medri ha qualche
difficoltà d’organico ma è con la qualità dei suoi
centrocampisti (Buonocunto su tutti) che vince la gara. Nel
primo tempo la cronaca non regala molte occasioni
clamorose, la Clodiense protesta per un atterramento in
area di Botticini ma perde il portiere Niero per una frattura
ad un dito del piede. Ad inizio ripresa, al 4’, il San Marino
passa: tiro di Magnanelli che rimbalza a terra e diventa un
pallonetto beffa per il portiere D’Ambrosio. Stefanelli da
lontanissimo (27’) coglie la traversa, ma al 41’ Gambini
stende in area Simunac e causa il rigore che però Mazzetto
si fa parare per la disperazione dei suoi compagni.
L'INCUBO CLODIENSE CONTINUA SCONFITTA PER 1 A 0 DAL SAN MARINO
CLODIENSE - SAN MARINO 0-1
CLODIENSE
Niero (1´st D´Ambrosio), Boscolo M., Moretto, Chin, Boscolo, Marchesano (17´st Isotti), Botticini, Mazzetto, Caraccio, Panfilo, Calzavara (1´st Simunac).
Panchina: Boscolo D., Prelec, Rota, Venturini, Marchioron, Scafidi.
Allenatore: Rocchi Renzo
SAN MARINO
Dini; Menini, Bova, Paolini, Carnesecchi; Magnanelli, Gambini (45´st Giunchetti), Buonocunto; Pierfederici (13´st Arrigoni), Stefanelli, Braccini (43´st Loiodice).
Panchina: Venturini, Borghini, Camara.
Allenatore: Medri Filippo
Reti: 4´st Magnanelli (SM) SPETTATORI 100 TIFOSI OSPITI 40 GIORNATA FREDDA E SOLLEGGIATA TERRENO IN OTTIME CONDIZIONI
Ammoniti: Boscolo, Panfilo, Magnanelli, Stefanelli
Note: 40´st Dini (SM) para rigore calciato da Mazzetto (C)
Arbitro: Sig. Luciani di Roma 1
Assistenti: Sig. Gerometta di Udine e Sig. Esposito di Tolmezzo
Il tecnico Rocchi schiera la Clodiense con una difesa a tre infoltendo il centrocampo in avanti una sola punta Caraccio.Poi con il gol preso all'inizio del secondo tempo ha giocato la carta delle tre punte inserendo Isotti e Simunach alla disperata ricerca del pareggio.
Una partita che avrebbe meritato un pareggio visto che gli ospiti nel primo tempo hanno dovuto soffrire l'intraprendenza dei granata che hanno giocato molto bene ma hanno impensierito poco il portiere ospite.
Nella ripresa Mister Rocchi ha dovuto cambiare lo scacchiere in campo perché Niero schierato al posto di Okroglich(infortunato) si è fatto male in uno scontro con un giocatore e quindi ha dovuto schierare il giovanissimo D'Ambrosio debutto il suo è quindi ha potuto mettere un fuori età in più' inserendo Simunach al posto di Calzavara.Ma su uno svarione difensivo al 4' inaspettatamente passano in vantaggio i sanmarinesi su un rocambolesco tiro che prima ha sbattuto per terra poi la palla si e alzata beffando il giovane D'Ambrosio che non festeggia il suo debutto in serie D nei migliori dei modi.
A questo punto ci si aspetta la reazione della Clodiense che non avviene la squadra accusa il colpo psicologicamente e i Sanmarinesi sono andati vicino al raddoppio prima con un palo clamoroso e poi con un tiro potentissimo ma questa volta D'Ambrosio riesce a distendersi bene in tuffo.Ma al 40 del st la Clodiense avrebbe l'occasione del pareggio Simunach viene atterrato in area di rigore l'arbitro Luciani non ha dubbi, sul dischetto va Mazzetto tutti si aspettano una bordata visto che lui ha nel suo repertorio questo colpo, invece tra lo stupore generale tenta di spiazzare il giovane Dini ma ne viene fuori una conclusione lenta e il portiere non ha alcuna difficoltà a deviare la palla in angolo.A questo punto mancano 5 minuti è la Clodiense va all'arrembaggio del pareggio e sfiora il pari su una bordata di Simunach ma bravo e Dini a rispondere ancora arriva il triplice fischio finale che fa esplodere la gioia dei 40 tifosi ospiti e dell'allenatore Medri Filippo relegato in tribuna perché era stato espulso per proteste.La situazione sembra disperata i ragazzi ci mettono anche l'anima in campo ma poi alla prima conclusione vanno sotto poi sbagliano anche i calci di rigore con un giocatore che è sempre stata una sicurezza. Mercoledi' ci sarà all' Aldo e Dino Ballarin di Chioggia la sfida di Coppa Italia con il Venezia la gara ha subito un'inversione di campo visto che era programmata allo stadio di Sant'Elena cosi' potremmo ammirare un po' di tifo ospite e rivedere in campo i tifosi organizzati granata di chioggia che sono sempre stati gemellati con quelli del venezia nello stesso settore e sentiremo sicuramente il coro RIVOGLIAMO L'UNION C.S gridato a squarciagola a chi non vuole sentire vedere parlare da 5 anni e vuole continuare questa situazione imbarazzante con uno stadio deserto ad ogni partita Chioggia merita altro.
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Il Presidente Ivano mi sembra che si sia incartato, non sà più cosa fare, continuare ad investire tempo e qualche denaro o mollare tutto!!!
RispondiEliminaChe la Clodiense sia il frutto di un accordo innaturale, di un qualcosa che non è solo sportivo oramai anche il tifoso meno smaliziato lo ha capito ( infatti quasi nessuno va allo stadio ), d'altronde oramai più di qualche politico ha rotto gli indugi e non nasconde più questo dato di fatto.
Il punto sportivo ora è cosa fare di una squadra ultima in classifica, di un settore giovanile allo sbando, che sta perdendo pezzi o quasi intere squadre e di uno stadio in condizioni pietose?
Qualcuno di smaliziato e furbo direbbe aspettiamo chi vince le elezioni è poi si vedra!!!!
Nel frattempo si stanno raccogliendo domenica dopo domenica record negativi di risultati e di pubblico, sono sotto gli occhi di tutti anche se qualcuno nei piani alti dell'amministrazione queste cose sembra non vederle, Chissà come mai?
Scommettiamo che nella gara di coppa Italia con il Venezia al Ballarin i tifosi granata andranno a tifare il Venezia è non Clodiense? Scomettiamo che partirà qualche coro RIVOGLIAMO L'UNION CS. Scommettiamo che i dirigenti della Clodiense con qualche politico compiacente faranno finta di non capire, ed anzi commenteranno in modo quasi sdegnato tutto questo!!! Ma come tifano il Venezia è non la squadra della loro città? Infatti la Clodiense non è la squadra della città, ma la squadra del Presidente Ivano e del suo cerchio magico, o meglio di quello che è rimasto. Attenzione che le stesse cose le dicevamo anche quando questa squadra era nelle posizioni di vertice vicino ai play-off, noi questa cosa qua non la veniamo a tifare!!!!!!!!
Io penso che mercoledì non ci saranno tanti tifosi granata allo stadio, per il semplice motivo che è un turno infrasettimanale, la gente lavora e che soprattutto andare allo stadio significherebbe contribuire a fare incasso a una squadra che non merita nemmeno un centesimo. Verosimilmente ci sarà qualche tifoso arancioverde e quelli ciosoti che si troveranno fuori con loro per una birra, ma non entreranno. Sarà l'ennesima partita giocata nella desolazione, perché è giusto così, uno schifo di squadra del genere non deve nemmeno meritare la consolazione di un incasso più alto del solito.
RispondiEliminaFonti sicure dicono che la Clodiense retrocedera' e il buon Ivano Bielo continua in Eccellenza con di nuovo AC Sottomarina.Alla faccia delle coerenza sua e dei suoi amici.
RispondiEliminaDipende tutto da come vanno a finire le elezioni, se vince el Casson il Presidente Bielo continua, se invece il Casson perde allora viene azzerato l'accordo con il Comune con i relativi benefit.
RispondiEliminaAllora ogni scenario potrà essere possibile, anche il clamoroso ritorno al tanto amato Sottomarina.
Quanto alla coerenza del Sindaco quale garante dell'interesse cittadino, basta vedere il programma elettorale e gli articoli di giornale di inizio mandato, praticamente con qualche lavoruccio di poco conto sta cercando di mettere fumo sugli occhi agli elettori.
Per fortuna che c'è comparato che non permetterà questa operazione.
Sempre più schifato dalla cronaca del Gazzettino,130 persone??? Erano 90---10 da S.Marino,30 con accrediti,10 adetti al campo più dirigenti,40 poveracci che pagano...incasso 370 euro!
RispondiEliminaLa vera tragedia non sono i risultati della prima squadra, ma i risultati del settore giovanile. Qualcuno ci può spiegare cosa sta accadendo? Come può essere che una società che è praticamente in regime di monopolio abbia quasi tutte le squadre del settore giovanile ultime o negli ultimi posti? Solo un caso? Nessuno vede niente?
RispondiEliminaAssessore allo sport se ci sei batti un colpo?
ma l'Assessore allo Sport mi sembra che sia il Sindaco o sbaglio!!!!
RispondiEliminaCon quali competenze sta svolgendo questo incarico? Quello che sta facendo è solo frutto suo o c'è anche qualche altro che ci mette lo zampino?
In ogni caso ne ha la responsabilità oggettiva.
Sono proprio curioso di ascoltarlo nella prossima campagna elettorale quando parlerà di sport, di sociale, di strutture, di squadre che rappresentano la città, di merito, di tifo e di tutto quello che riguarda una materia che da sempre non gli appartiene a lui e ha nessuno dei suoi precedenti e attuali assessori.
Bielo Ivano in sala stampa ha dichiarato:interveremmo sul mercato rafforzando la squadra per salvarsi anche perché il prossimo anno ho intenzione di provare a fare una grande squadra domanda hai nostri lettori
RispondiEliminaE UN ANNUNCIO AL FUTURO SINDACO DI CHIOGGIA VISTO CHE SÌ ANDRA A VOTARE IN PRIMAVERA????
C'È UN SOCIO NUOVO CHE GLI DARÀ UNA MANO PER CREARE UNA SQUADRA FORTE? ??
OPPURE STA DELIRANDO? ?
A VOI LA SCELTA DIAMO ANCHE L'OPZIONE ALTRO
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaDRUGO dopo l'amico Marco Lanza ti metti anche tu a fare i sondaggi!!!
RispondiEliminaConoscendo, almeno credo, le dinamiche che ha hanno determinato le vicende sportive negli ultimi quattro anni ( staffetta all'assessorato allo sport GIROTTO/CASSON ) rispondo al tuo sondaggio nel seguente modo:
Il presidente Ivano di tutti quelli che ha attorno in società è certamente l'unico che ci mette la faccia sempre sia nel bene che nel male ( tutti gli altri sono delle figure che sono la è colgono l'occasione favorevole di qualche ritorno, pronte ad abbandonarlo appena cadrà in disgrazia sportiva ), ritornando ad Ivano A. non è certamente una persona che sta delirando, anzi è certamente dispiaciuto che proprio nel momento di massima negatività della squadra e della società ( settore giovanile in disarmo ) sia rimasto completamente solo, anche nelle dichiarazioni pubbliche; B. non ha certamente un nuovo socio che gli darà una mano; C. certamente che è un messaggio alla politica, un fallimento della CLODIENSE significherebbe pari pari un fallimento anche del Sindaco che di questa squadra è più che un semplice sostenitore visti tutti i sostegni diretti ed indiretti che ha dato è continua a dare.
Come vedi di sportivo, d'identità granata, di tifoseria c'è gran poco.
Ma questo a loro interessa gran poco, c'è una campagna elettorale da vincere, da vincere a tutti i costi asfaltando valori sportivi, amicizie e coerenza.
da quello che scrivi mi sembra che tu dia molto...peso a valori quali l'amicizia, la coerenza ect... chissà se tu nella vita sei così coerente e attento all'amiciza.... casualmente ho un amico che parla sempre di questi valori quando si riferisci ad altri, però, in tre secondi me lo ha messo in quel posto alla faccia di quello che predicava....mah, speriamo di non trovarci di fronte al classico che predica tanto bene ma poi.... spero di sbagliarmi
EliminaAnche oggi pillole di saggezza del Gazzettino;derby euforico?sostenitori entusiasti? 10 € entrata per Coppa Italia?Guardate che e'la giornata contro le violenze delle donne.
RispondiEliminaMa che sondaggi fa?e' come dire che vuostu pi ben alla mamma o al papà?
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