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domenica 20 dicembre 2015

FINALMENTE CLODIENSE VITTORIA 2 A 1 CON IL BELLARIA

FINALMENTE CLODIENSE VITTORIA CON IL BELLARIA PER 2 A 1

CLODIENSE – BELLARIA IGEA MARINA 2-1 Reti: pt. 10’ Indelicato; st. 26’ Mazzetto, 28’ Boscolo Berto. CLODIENSE (4-3-3): Okroglic; Barzan, Boscolo Berto, Moretto, Boscolo Nata; Malagò, Chin, Amadio (12’st. Panfilo); Rigato, Scarpa (37’st. Rota), Mazzetto. A disposizione: Clede, Chiozzotto, Abcha, Calzavara, Ruocco, Talpo, Penzo. Allenatore: Mattiazzi.
BELLARIA (4-2-3-1): Calderoni; Celli (24’st. Petracca), Talpa, Ciampa (13’st. Padovani), Bustamante; Santoni, Rotundo; Facondini, Camporesi (35’st. Federico). Indelicato; Suriano. A disposizione: Zenunaj, Montanari, Avantaggiati, Campidelli, Rosa, Di Rosa. Allenatore: Montalti. Arbitro: Angelucci di Foligno. Espulso al 16’st. Facondini per doppia ammonizione. Ammonito: Rotundo. Angoli: 7-4 giornata nebbiosa spettatori 150 larga rappresenta di tifosi giovani delle squadre giovanili della clodiense che cantavano e tiravano.
Una vittoria che mancava dal 29.03.2015 quando la Clodiense andò ad espugnare il "Nereo Rocco" in casa della Triestina con gol di Santi e al 44' st gol di Mastroianni che proiettavano i lagunari al 4° posto. Questa vittoria lascia ancora la Clodiense all'ultimo posto ma complice la sconfitta del Villafranca VR,Romagna Centro e Fortis Juventus riusciamo quantomeno ad accorciare le distanze ed affrontare il girone di ritorno con un ritrovato entusiasmo. La partita inizia sotto una folta coltre di nebbia che però non è sufficiente a sospendere la partita mister Matiazzi schiera finalmente la difesa a 4 con il rientro dello squalificato Boscolo Berto,a centrocampo a dirigere il gioco ci sono Mazzetto e Chin in avanti c'è il solo Scarpa visto che Simunach ha interrotto la propria permanenza in casa granata per divergenze con la società che ora a mercato chiuso si trova in grave difficoltà è per prendere un altro attaccante deve puntare su un giocatore svincolato della Lega pro. A sorpresa passano in vantaggio i romagnoli con un gol al 11'traversone dalla destra di Facondini, palla spizzicata dentro l’area di rigore e sul secondo palo arriva Indelicato che segna gelando i giovani tifosi delle squadre giovanili che sono presenti numerosi sulle tribune,ma la Clodiense non ci sta e al 25′ Mazzetto arriva sul fondo e mette sul secondo palo per Rigato che non ci arriva per un niente. Al 30′ Malagò, su punizione, scodella per Scarpa la cui deviazione viene respinta dal portiere Calderoni gli uomini più vivaci sono Mazzetto e Malagò che riescono ad imbastire molte azioni pericolose al 44'capita sui piedi di Mazzetto liberato da un assist di prima in semirovesciata di Chin a tu per tu con il portiere fa partire una bordata ma Calderoni riesce a compiere un autentico miracolo poi la palla arriva sui piedi di Malagò che tira prontamente e di nuovo si allunga Calderoni in tuffo a deviare la palla in angolo. Un minuto dopo gran tiro di China ma anche questa volta Claderoni riesce a neutralizzare il tiro con un autentica prodezza. Nella ripresa si aspetta la reazione della Clodiense che per i primi 10' minuti inspiegabilmente non arriva anzi sono gli ospiti che vanno vicini al raddoppio con un tiro dalla distanza di Campidelli che Okroglic alza sopra la traversa, e successivamente sfiora ancora il gol con Camporesi di testa di poco a lato. La reazione coincide con il doppio giallo ed espulsione di Facondini per doppio giallo del Bellaria che lascia la formazione ospite in 10 uomini e qui la Clodiense comincia a crederci e al 71' sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore spostato sulla sinistra batte a giro Malagò in area, svetta di testa Mazzetto e mette la palla in rete.La Clodiense ci crede è 3 minuti dopo su l'ennesimo cross dalla sinistra Berto inventa un gol da cineteca che ha valso la prima pagina della famosissima rivista panini al grande Piola, si ferma la palla se la alza leggermente e in rovesciata dal limite dell'area di rigore manda in porta uno scaldabagno a fil di palo tra la gioia incontenibile dei giocatori in campo.Nei minuti finali non succede più nulla l'allenatore ospite mette in campo una punta ma arrivano solo lanci confusi ed è la Clodiense a sfiorare il tris su due conclusioni di Mazzetto e Malagò. Il triplice fischio finale di un ottimo arbitro il signor Angelucci di Foligno fa esplodere la gioia dei giocatori granata in campo che a centrocampo si abbracciano e si lanciano in un ola verso il pubblico. Ora ci sarà la pausa di campionato che riprenderà il prossimo anno sempre al "Ballarin" il 6 Gennaio alle 15.00 con il Fortis Juventus un altro scontro salvezza.
INTERVISTA A MATIAZZI Un Matiazzi molto realista in sala stampa commenta questa vittoria"Ben venga questa vittoria ma piedi bien distesi e lavoriamo subito per la prossima partita in casa con il Fortis Juventus.
INTERVISTA A MALAGO'"Grande vittoria che dà morale !! E meritata !! Questo deve essere solo L inizio e ripartire dalla prestazione di ieri.
INTERVISTA A BOSCOLO NATA"Sicuramente è una vittoria che fa morale... la prestazione della squadra a mio parere è stata veramente buona, si son viste poche sbavature difensive, tranne la mia sul loro gol in cui non dovevo farmi saltare così facilmente, l'importante comunque è di essere riusciti a compiere questa bella rimonta. La differenza del cambio di modulo dal mio punto di vista si è notata, sembravamo più lucidi in fase offensiva e costruivamo continuamente azioni da gol, se la partita finiva 4-1 non c'era nulla da dire... loro 2 tiri in porta e un gol, noi 5-6 occasioni da gol clamorose e due gol.
INTERVISTA A BOSCOLO BERTO"Partita cominciata male, però abbiamo imposto subito superiorità tecnica e fisica, abbiamo dominato tutto il primo tempo con varie occasioni(Mazzetto e Rigato), poi espulsione per loro e gol di testa di Mazzetto su assist di Malagó, dopo 3 minuti palla in aerea alta e io ho fatto gol di rovesciata, poi loro solo lanci partita controllata senza difficoltà.
CLASSIFICA SERIE D
1) PARMA 47pt 2) ALTOVICENTINO 40pt 3) FORLI' 38pt 4) SAN MARINO 38pt 5) DELTA ROVIGO 32pt 6) IMOLESE 29pt 7) RIBELLE 28pt 8) CASTELFRANCO 27pt 9) UNION ARZIGNANO CHIAMPO 26pt 10) SAMMAURESE 26pt 11) LEGNAGO 26pt 12) LENTIGIONE 26pt 13) CORREGGESE 24pt 14) RAVENNA 22pt 15) MEZZOLARA 21pt 16) VILLAFRANCA VERONA 20pt 17) ROMAGNA CENTRO 18pt 18) FORTIS JUVENTUS 10pt 19) BELLARIA 8pt 20) CLODIENSE 7pt
RISULTATI SERIE D GIRONE D
ALTOVICENTINO 2 - 0 VILLAFRANCA VERONA CLODIENSE 2 - 1 BELLARIA CORREGGESE 1 - 0 FORTIS JUVENTUS FORLI' 5 - 1 DELTA ROVIGO LEGNAGO 1- 1 CASTELFRANCO LENTIGIONE 1 - 1 IMOLESE MEZZOLARA 2 - 1 UNION ARZIGNANO CHIAMPO PARMA 2 - 2 SAMMAURESE RIBELLE 1 - 1 RAVENNA ROMAGNA CENTR 0 - 1 SAN MARINO

martedì 15 dicembre 2015

ESONERATO RENZO ROCCHI - TORNA MATTIAZZI

Renzo Rocchi è stato esonerato dalla Clodiense Renzo Rocchi è durato poco più di un mese, cinque partite, ed è stato esonerato oggi,gli subentra Gianluca Mattiazzi che aveva già diretto la squadra " Abbiamo preso questa decisione, che non avremmo voluto prendere, speravamo che le cose andassero bene - riferisce il presidente Ivano Bielo - ma purtroppo nel mondo del calcio quando non ci sono dei risultati l'allenatore è quello che paga per primo , domenica sera ho preso la decisione di interrompere il rapporto con il Mr che ringrazio perché, a mio avviso, è uno degli allenatori che sono veri uomini , questo è un vero uomo - ha ribadito il presidente - che purtroppo in questi tempi si fa fatica a capirli, Rocchi è un vero uomo ". Ritorna Mattiazzi perché la dirigenza Clodiense crede in lui, il presidente ha espresso la volontà di voler a tutti i costi raggiungere l'obiettivo: la salvezza per questo sono in procinto di chiudere con uno due giocatori che mancano ancora. " E adesso che Dio ce la mandi buona " ha concluso il presidente Ivano Bielo.

domenica 13 dicembre 2015

LA CLODIENSE PERDE 4 A 1 A VILLAFRANCA


DISFATTA CLODIENSE
PERDE 4 A 1 A VILLAFRANCA DOPO UN BUON PRIMO TEMPO.
VILLAFRANCA-CLODIENSE 4-1
MARCATORI: 14' pt Rigato (C), 25' pt Mella (V) su rigore, 11' st Avanzi (V), 13' st Di Fiore (V) su rigore, 38'st Vincenzi (V) VILLAFRANCA: Cantamessa (dal 27' st Baciga), Belfanti, Avanzi, Calvetti (dal 12' st Binatti), Antinori, Iorio, Di Fiore , Tanaglia, Matei (dal 45' st Aruci), Vincenzi, Mella (dal 27' st Tonini). In panchina: Fochesato, Posarelli, Cissè, Cacciatori, War, Ghezzi. All. Frutti. CLODIENSE: Okroglic, Barzan, Boscolo Nata, Chin, Moretto, Mazzetto, Rigato, Malagò, Simunac, Panfilo (dal 23' st Ruocco), Scarpa. In panchina: D'Ambrosio, Abcha, Rota, Calzavara, Talpo, Valenti. All. Rocchi ARBITRO: Carrione di Castellamare di Stabia NOTE: ammoniti Vincenzi (V), Moretto (C); angoli 5-3 per la Clodiense; recupero 0 pt e 3’ st. Mister Rocchi insiste ancora con la difesa a tre schierando Nata,Moretto e Barzan (un modulo difensivo che equivale ad un autentico boomerang visto che ha sempre detto male ai granata con solo sconfitte e 4 gol presi a partita) a centrocampo c'è l'esordio di Malagò in avanti a pungere il duo Scarpa e Simunach. La Clodiense, infatti, passa in vantaggio al 14' con un gol di Rigato. La squadra di Frutti ha una grandissima occasione con Mella per pareggiare ma Barzan gli nega la gioia del gol salvando la palla sulla linea di porta a portiere battuto. Da calcio d' angolo la palla arriva a Calvetti che prende la palla di mano e tra lo stupore generale l'arbitro il signor Carrione scambia il giocatore per Moretto è concede il calcio di rigore tra le risate dei giocatori locali e le proteste accese dei granata.Poi a fine gara lo stesso Calvetti ha dichiarato che la palla l'aveva presa lui di mano.Sul dischetto si presenta Mella che realizza l'immeritato pareggio. Al 37' il Villa sfiora cerca il raddoppio. Mella entra in velocità in area, appoggia per Di Fiore che scarta il difensore e tira a colpo sicuro ma la palla colpisce il palo interno e non passa la linea di porta per lo stupore dei presenti. Nella ripresa è il Villa a far la partita. All'11'punizione a favore dei bluamaranto per fallo su Tanaglia. Tira Calvetti in area e trova capitan Avanzi che di destro batte il portiere avversario e segna il vantaggio. Passano solo due minuti e arriva il terzo gol: Tanaglia entra in area e viene atterrato. Altro rigore per il Villa e questa volta trasforma Di Fiore . Al 38' altra grande azione del Villa con Belfanti e Tanaglia, palla a Vincenzi che insacca da fuori area con un gran tiro. COMMENTO D.D Un primo tempo giocato bene e concluso con un immeritato pari visto che il loro gol è scaturito su un abbaglio dell'arbitro che ha scambiato i giocatori in campo concedendo un rigore inesistente,anche questi episodi sono sintomo di una stagione dove gira tutto male. Nella ripresa dopo il loro gol la squadra come accade spesso molla la presa e lascia il campo sotto l'aspetto morale e psicologico e qua ci sarà tanto da lavorare. Capitolo modulo da schierare in campo nessuno vuol insegnare a fare l'allenatore a Rocchi che non ne ha bisogno ma nelle ultime partite si vede in maniera lampante che i giocatori difensivi che ha a sua disposizione non riescono ad attuare la difesa a 3 sono giocatori come Moretto, Berto e Nata abituati da sempre a giocare in difesa a 4.Insistere su questo modulo è sinceramente sconvolgente e negativo è inutile prendere giocatori anche buoni se poi tutto si rovina in fase difensiva qua la società deve sicuramente intervenire in qualche modo.Capitolo acquisti sembra vicino la firma di altri 4 giocatori due attaccanti un centrocampista è un portiere che dovrebbero firmare all'inizio della prossima settimana. Domenica c'è l'ultimissimo treno si gioca in casa con il Bellaria penultima in classifica serve una vittoria per non far spegnere del tutto una fiammella per la salvezza che ad oggi sembra quasi spenta.
Classifica serie D girone D. Parma 46; Altovicentino 37; Forlì, San Marino 35; Delta Rovigo 32; Imolese 28; Ribelle 27; Virtus Castelfranco, Arzignano 26; Sammaurese, Legnago, Lentigione 25; Ravenna, Correggese 21; Villafranca 20; Romagna Centro, Mezzolara 18; Fortis Juventus 10; Bellaria 8; Clodiense 4.

mercoledì 9 dicembre 2015

LA CLODIENSE ESCE DALLA COPPA ITALIA

Al festival del gol è il Delta Rovigo ad avere la meglio e ad estromettere la Clodiense anche dalla Coppa Italia. 4-3 per i polesani il risultato, al termine di una partita piacevole ma caratterizzata da molti errori difensivi da una parte e dell'altra. Nella Clodiense esordio del nuovo arrivato Matteo Malagò che si cala subito nel centrocampo granata, tessendo le trame di gioco dei ragazzi di Renzo Rocchi. Il Delta lascia in panca alcuni tra i giocatori più rappresentativi (Pera e Pradolin su tutti) ma sfoggia un Baldrocco in condizioni stratosferiche, capace di segnare tutti e quattro i gol deltini. Parte meglio il Delta, su una Clodiense timorosa, forse frenata dallo 0-4 subito domenica. Ed al 13', alla prima vera occasione, il Delta passa in vantaggio: tiro di Grattoni, Okroglic non trattiene e Baldrocco mette dentro. Il Delta accelera e pesca il raddoppio al 33': Digiovanni dentro per Baldrocco che segna. Dopo il riposo Rocchi gioca la carta Simunac ed al 2' la Clodiense accorcia le distanza: il portiere Gomis stende in area Scarpa e provoca il rigore che lo stesso attaccante trasforma. Baldrocco però è inarrestabile e, al 12', servito ancora da Digiovanni, mette ancora in gol. Mazzetto, al 14', riporta di nuovo sotto i granata che però devono ancora capitolare sotto i colpi di Baldrocco (27'), che stavolta beffa Boscolo Berto e Okroglic con un preciso pallonetto. Il portiere ospite Gomis toglie dalla porta (33') una palombella di Scarpa, ma al 48' perde il pallone su cross di Chin e concede a Scarpa il gol del definitivo 3-4.

lunedì 7 dicembre 2015

MATTEO MALAGO RITORNA ALLA CLODIENSE

BOMBA DI MERCATO PER LA CLODIENSE IL PRESIDENTE BIELO RIPORTA A CHIOGGIA MATTEO MALAGO DAL VENEZIA E ABCHA MOHAMED.


Una notizia sorprendente ha ridato l'entusiasmo ai tifosi della Clodiense dopo le tante amarezze patite sul terreno di gioco si è riusciti a far ritornare a Chioggia Matteo Malago il gioiellino del Venezia che ha fatto due stagioni da autentico protagonista nel Real Vicenza in Lega Pro tra i professionisti collezionando in due stagioni la bellezza di 54 presenze con 5 gol. E un centrocampista dotato di classe cristallina e con sette polmoni visto quanto corre in campo . Era venuto a Chioggia nella stagione 2012 con la Clodiense insieme a Barzan che fatalità ritroverà ancora come suo compagno visto che è stato preso l'altra settimana in quella stagione la Clodiense sfiorò anche la vittoria in campionato in quella squadra fantastica. INTERVISTA A MALAGO
QUALI SONO STATI I MOTIVI CHE TI HANNO FATTO DECIDERE IL TUO RITORNO? Il presidente sicuramente ha una grande stima di me e in più non stavo giocando a venezia .. Sarà un impresa salvarsi ma se sono venuto qua vuol dire che ci credo !! Cercherò di dare il massimo per far si che questo avvenga !! Per me e per la Clodiense.
E stato preso anche Mohamed Aymen Abcha classe 91' Tunisino ruolo difensore proveniente dal Mestre serie D ama essere chiamato MOMO.
ARRIVI
Rigato Alberto '97 (Dolo) attaccante Barzan Nicolo '93 (svincolato) difensore Scarpa Davide ' 93 (Villafranca V.) attaccante Malago' Matteo ' 91 (Venezia) centrocampista Abcha Mohamed '91'(Mestre) difensore
PARTENZE
Boscolo Gioacchina Prelcec Isotti Guglielmo attaccante Manetti difensore Caraccio attaccante Venturini difensore Marchesano difensore Marchioron difensore Botticini cenrocampista

domenica 6 dicembre 2015

SPROFONDO CLODIENSE

SPROFONDO CLODIENSE PERDE IN CASA CON IL DELTA ROVIGO
CLODIENSE-DELTA ROVIGO 0-4 Clodiense (3-4-2-1): Okroglic; Barzan, Mazzetto, Boscolo Nata; Panfilo, Prelcec, Chin, Boscolo Gioachina (22’st. Bonaldo); Calzavara (1’st. Rigoni), Scarpa; Simunac. A disposizione: D’Ambrosio, Rota, Marchioron, Talpo, Penzo Ricci, Penzo Riccardo, Valenti. Allenatore: Rocchi. Rovigo (4-3-3): Cherchi; Busetto, Villagatti, Politti, Bertoldi (46’st. Visentin); Mazzolli (39’st. Digiovanni), Zane, Pradolin; Gattoni, Pera, Boilini (22’st. Baldrocco). A disposizione: Gomis, Degrassi, Mboup, Cinti, Crepaldi, Radikon. Allenatore: Antonelli. Arbitro: Belfiore di Parma. Reti: pt. 40′ Pradolin; 31′, 40′ e 48′ Ammonito Prelcec spettatori 200 giornata fredda e nebbiosa molti ragazzini delle giovanili nelle gradinate.
Una Clodiense incerottata per le assenze pesanti di Moretto e Berto ha schierato al centro della difesa Mazzetto in difesa ha fatto l'esordio Barzan migliore in campo in attacco ha esordito Scarpa che ha fatto coppia con Simunac in panchina solo juniores, nulla ha potuto contro la corrazzata Delta Rovigo che ha imposto il suo gioco fin dal primo minuto andando meritatamente in vantaggio con l'ex di turno Pradolin che al 39' è stato bravo a mettere la palla dentro su un bel traversone dalla sinistra.Nel secondo tempo la Clodiense avrebbe avuto in due occasioni la palla del pareggio la prima al 5'st quando Scarpa in mezzo all'area di rigore è stato bravo a girarsi e a far partire un tiro forte che ha lambito il palo destro del portiere ospite,la seconda al 25'st è stata la palla gol più clamorosa su un batti e ribatti in area rovigotta la palla va sui piedi del neo entrato Bonaldo che con un colpo sotto spiazza il portiere che la tocca di quel niente da farla terminare di un cm al lato del palo quando tutti ormai avevano gridato al gol.Poi è arrivata la rete che ha chiuso la partita con un gol fortunoso di Pera che si vede sbattere una palla addosso che fortunosamente carambola in rete dopo aver toccato il palo.Nel finale al 40' arriva prima la doppietta di Pera che riesce con una finta su Okroglic a trafiggerlo e poi ha realizzato la tripleta al 84' dribblando mezza difesa. COMMENTO DRUGO DAN
La frase più significativa l'ha detta un anziano tifoso seduto in tribuna tutto infreddolito con la sua copertina che dopo aver assistito all'ennesima sconfitta della Clodiense si è alzato mi ha guardato negli occhi è mi ha detto "CARO MORETTO.... SAI UNA COSA.... SIAMO SU UNA MASTELA DE PISO". E come non dargli ragione oltre la sconfitta numerica è arrivata la sconfitta morale eravamo si in emergenza formazione, ma nel primo tempo non si è mai superato la metà campo è i nostri cugini rovigotti avrebbero potuto fare più di un gol.Nel secondo tempo dopo il loro 2 a 0 è arrivato il crollo totale. La mancanza di un regista di un uomo d'ordine a centrocampo è lampante ma non da adesso ma già dopo le prime amichevoli con formazioni di categorie inferiori e che perdevamo regolarmente li in quel momento si doveva agire nel mercato invece non lo si è fatto si sono presi giocatori che hanno deluso le aspettative vedi Caraccio puntando su calciatori come Botticini e Isotti che hanno deluso, poi ci si è sbagliati anche con l' allenatore con tutto il rispetto per Rossi ma era evidente che non riusciva ad avere le redini della formazione Ora in ritardo si tenta di raddrizzare la baracca con l'acquisto di nuovi giocatori Barzan è andato bene oggi se ci fosse stato all'inizio campionato forse avremmo qualche punticino in più, mentre per Scarpa Davide non è pervenuto oggi forse non aiutato dalla squadra ma non ci ha fatto vedere quasi nulla a parte un tiro pericoloso.Conclusione se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno guardiamo le due che ci sono sopra Bellaria e Fortis Juventus che perdono regolarmente anche loro è sono ancora alla nostra portata e speriamo che in settimana arrivi una punta un centrocampista un difensore da categorie superiori e non giovani o calciatori da categorie inferiori perché la qualità ha un costo ed è difficile averla pagandola C poco quindi se ci si vuole salvare bisogna spendere qualcosa di più........ INTERVISTA A SCARPA DAVIDE
È stata una partita equilibrata fino all' uno a zero per loro dopo che abbiamo preso il secondo gol ci siamo allungati e ci siamo buttati giù! Ora dobbiamo cancellare sta giornata e pensare alla partita di coppa , dobbiamo venirne fuori di squadra da questa situazione perché solo se siamo un gruppo ne veniamo fuori! Comunque da ogni sconfitta si impara sempre qualcosa, loro erano molto forti e noi eravamo in emergenza perché avevamo squalificati due giocatori importanti! Abbiamo già la testa a mercoledì e siamo pronti a far bene. UN COMMENTO DELLA TUA PRESTAZIONE
Non sono al 100% ovviamente perché saranno due mesi che non facevo tutta la partita e non ho mai giocato in quel ruolo con questo modulo quindi devo prendere un attimo le misure e capire bene. RISULTATI SERIE D GIRONE D Altovicentino - Sammaurese 3 - 0 Clodiense - Delta Rovigo 0 - 4 Correggese - ArzignanoChiampo 3 - 0 Forlì - San Marino 2 - 2 Fortis Juventus - Villafranca 1 - 3 Lentigione - Legnago 1 - 2 Mezzolara - Bellaria Igea Mari 2 - 2 Parma - Ravenna 3 - 2 Ribelle - Imolese 1 - 0 Romagna Centro - Virtus Castel 1 - 1
CLASSIFICA Parma 43, Altovicentino 36, Forlì 35, San Marino 30, Delta Rovigo 29, Imolese 27, ArzignanoChiampo 25, Lentigione 25,Virtus Castelfranco 24, Legnago 24, Sammaurese 22, Ribelle 22, Correggese 21, Ravenna 20, Romagna Centro 17, Villafranca VR 17, Mezzolara 15, Fortis Juventus 10, Bellaria Igea Marin 9,Clodiense 4 Non c'è stata partita tra Clodiense e Delta Rovigo. 4-0 per la squadra di Vito Antonelli, che la dice lunga sulla differenza di valori in campo tra le due squadre. Clodiense in grande emergenza, falcidiata dalle assenze, tra squalifiche e movimenti di mercato. Granata senza i due difensori centrali e allora Mazzetto si piazza al centro di una difesa completata da Boscolo Nata e dal nuovo arrivato Barzan. Davanti spazio al neo acquisto Scarpa, sulla trequarti assieme a Calzavara, mentre Simunac è il terminale d'attacco. Nel Delta c'è invece un tasso tecnico da far invidia a chiunque. L'ex Pradolin scivola sulla fascia mancina che è una meraviglia, mentre in attacco Pera rappresenta il nemico pubblico numero uno. Nel primo tempo Delta che domina in lungo ed in largo ma segna con Pradolin (grande triangolazione con Boilini) solo poco prima dell'intervallo. Nella ripresa i granata, completamente abulici nella prima frazione di gioco, sfiorano il pareggio prima con Scarpa (3') e poi con Bonaldo (25'). Ma il Delta quando attacca è un'altra cosa ed arriva al raddoppio al 31' su una azione nata sugli sviluppi di un corner e finita con la palla in rete spinta da Pera dopo una carambola tra palo e portiere. Al 40' sempre Pera, su assist di Baldrocco, siglia il tris dopo aver fintato sul portiere ed al 48' il Delta cala il poker con lo scatenato Pera, abile a saltare in dribbling l'intera retroguardia granata. PROSSIMA GIORNATA DOMENICA 13 DICEMBRE ORE 14.30
ArzignanoChiampo - Altovicentino Bellaria Igea Marina - Parma Delta Rovigo - Ribelle Fortis Juventus - Mezzolara Imolese - Legnago Ravenna - Romagna Centro Sammaurese - Forlì San Marino - Lentigione Villafranca VR - Clodiense Virtus Castelfranco - Correggese

giovedì 3 dicembre 2015

NICOLÒ BARZAN RITORNA A CHIOGGIA PRESO ANCHE SCARPA DAVIDE

NICOLÒ BARZAN RITORNA CON LA CLODIENSE PRESO ANCHE SCARPA DAVIDE ATTACCANTE

Nicolò Barzan ritorna a Chioggia dove era stato per due anni e aveva contribuito alla promozione della CLODIENSE in serie D classe 93' terzino destro ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Venezia ed era venuto a Chioggia grazie al l'allora dg Seno che lo portò insieme a Malago dopo l'ennesimo fallimento degli arancioneroverdi poi prima Malago poi Barzan andarono a giocare in Lega Pro con il Real Vicenza insieme all'ex Mister Vitadello,ma dopo il fallimento della società si ritrovo senza squadra ed è andato a giocare in Svizzera nella seconda squadra del Locarno ma per problemi di tesseramento non è mai riuscito a giocare e a Novembre è ritornato in Italia dove ha ricevuto la telefonata del presidente Bielo che lo ha riportato a Chioggia e con molta probabilità farà subito l'esordio domenica visto la squalifica di Berto (due giornate) e Moretto (una giornata)
INTERVISTA A BARZAN
COME MAI SEI TORNATO A CHIOGGIA? Sono tornato perché avevo voglia di rimettermi in gioco dopo metà anno che ero fermo da partite giocate..infatti dopo l'esperienza tra i professionisti con il Real Vicenza sono andato in Svizzera nella seconda squadra del Lugano dove però a causa di problemi con il transfert non potevo essere tesserato..così a metà novembre sono tornato in Italia e pochi giorni fa ho ricevuto la telefonata del presidente Bielo. CREDI CHE LA SQUADRA POSSA SALVARSI? Se sono qui è perche credo ci si possa salvare..e a crederci è soprattutto il presidente che sta facendo sforzi importanti per mettere a disposizione del mister una rosa competitiva..conosco l'ambiente, siamo una squadra molto giovane, ma affiatata..con il giusto impegno ci salveremo.
SCARPA DAVIDE
Nato al Lido classe 93' alto 1.87 peso 80kg attaccante prima punta ha fatto le giovanili nel Vicenza poi è andato a giocare nei professionisti con la Torres in serie C/2 11 presenze 1 gol poi ha giocato con la Sanmbenedettese serie D 5 presenze 2 gol quest'anno ha iniziato la stagione in serie D girone D con il Villafranca Veronese 14 presenze 1 gol.
INTERVISTA SCARPA DAVIDE
QUAL'E IL MOTIVO CHE LE HA FATTO SCEGLIERE CHIOGGIA? Perché credo nel progetto e sono sicuro che questa squadra mi darà ottime soddisfazioni. QUALI SONO LE SUE CARRATTERISTICHE TECNICHE E A CHI TI ISPIRI? Be posso giocare sia come prima punta che come seconda punta e mi piace andare negli spazi, non sono un individualista , sono uno che gioca per la squadra! Io non mi ispiro a nessuno perché quelli sono dei campioni e io ho ancora tanta strada da fare comunque i miei giocatori preferiti sono Lewandosky e Mangiuching. PENSA CHE LA CLODIENSE SÌ SALVERA? Io ce la metterò tutta per aiutare questa squadra a salvarsi per il bene della squadra e per il mio, e questo è un ottimo gruppo fatto di bravissimi ragazzi e professionisti quindi io ci credo nella salverà.

mercoledì 2 dicembre 2015

CALCIO MERCATO CLODIENSE

CALCIO MERCATO CLODIENSE
Dal 1 al 18 Dicembre si è aperta la finestra mercato del calcio di serie D che darà la possibilità specialmente alle squadre in difficoltà di poter prendere quei giocatori per cercare di rinforzare la squadra.A pieno titolo in questa situazione si inserisce la Clodiense ultima in classifica con la miseria di 4 punti.I primi a fare le valige sono stati l'attaccante Guglielmo Isotti e il giovane Manetti che è stato rimandato al Venezia che poi lo ha girato subito al Calvi Noale.Il primo acquisto è il classe 97' Alberto Rigato dal Dolo in Promozione è un giovane centrocampista ma purtroppo tutti si aspettavano il ritorno di Francesco Casagrande che si stava allenando già da un mese a Chioggia dopo le vicissitudini societarie con la sua ex squadra il Fontanafredda, invece clamorosamente ha accettato la proposta dell'ArzignanoChiampo. Il ds Mauro Gallo dichiara che sta cercando di prendere un difensore,un centrocampista e una punta per puntare ad entrare almeno nei play out obbiettivamente l'unico risultato che si possa aspettare in questa stagione.

domenica 29 novembre 2015

LA CLODIENSE SA SOLO PERDERE

LA CLODIENSE SA SOLO PERDERE
Agguanta tre punti di capitale importanza la Sammaurese, che batte 2-1 il fanalino di coda Clodiense e si tiene sempre più lontana dalle posizioni calde della graduatoria. Contro una formazione bisognosa di punti, i nostri hanno giocato in maniera intelligente e hanno sfruttato al meglio le debolezze degli avversari, controllando la gara. La Sammaurese prende fin dal principio il comando delle operazioni e al 25' dà il primo scossone alla contesa, trovando il vantaggio con Simoncelli che non sbaglia dagli 11 metri. Nella ripresa i giallorossi mantengono il risultato positivo e al 65' raddoppiano con Tartabini. La Clodiense reagisce nel finale con il numero 5 Boscolo, poi espulso, ma questa volta i ragazzi di Protti non si fanno sorprendere e portano a casa il successo SAMMAURESE-CLODIENSE 2-1 SAMMAURESE: Stimac, Pesaresi, Tartabini, Brolli, Bassani (46' Gaiani), Sampò, Diallo (85' Bentivoglio), Scarponi, Pieri, Bonandi, Simoncelli. A disp: Pantarotto, Giulianelli, Morri, Solinas, Antonelli, Monti, Antunes All Protti CLODIENSE: Okroglici, Boscolo M, Moretto, Prelcec, Boscolo B, Boscolo D (80' Chin), Panfilo (62' Marchioron), Mazzetto, Simunac, Caraccio, Calzavara (75' Ruocco) A disp:D'Ambrosio, Botticini, Marchesano, Rota, Bonaldo, Zennaro All Rocchi Arbitri: Bertini, Donato, Lencioni Marcatori: 25' rig. Simoncelli, 65' Tartabini, 85' Boscolo B Ammoniti: Calzavara, Simunac, Panfilo, Simoncelli, Moretti x Espulso: Boscolo B
Classifica: Parma 40; Forlì 34; Altovicentino 33; San Marino 31; Imolese 27; Delta Rovigo 26; Arzignano, Lentigione 25; Ribelle 24; Sammaurese, Virtus Castelfranco 22; Legnago 21; Ravenna 20; Correggese 18; Romagna Centro 16; Villafranca, Mezzolara 14; Fortis Juventus 10; Bellaria 7; Clodiense 4

mercoledì 25 novembre 2015

CLODIENSE, COLPACCIO IN COPPA : I GRANATA SORPRENDONO IL VENEZIA IN COPPA ITALIA

CLODIENSE, COLPACCIO IN COPPA Deludente in campionato, sorprendente in coppa. La Clodiense, dopo il Campodarsego, si prende il lusso di eliminare dalla Coppa Italia anche il Venezia, estromettendo così dalla competizione le due migliori formazioni del girone C. Soluzione affidata ai calci di rigore, perchè i novanta regolamentari finiscono 1-1 ed il Venezia non riesce ad avere la meglio sui granata nonostante la superiorità per l’espulsione del portiere D’Ambrosio nel finale di primo tempo. Venezia che arriva a Chioggia fresco di cambio di allenatore: all’esonerato Favaretto è subentrato il pisano Favarin che segue la partita dalla tribuna. Renzo Rocchi piazza la sua Clodiense con il 3-4-3, optando per un attacco tutto muscolare, con Rota, Caraccio e Simunac contemporaneamente in campo. Venezia con il 4-3-1-2, con il centrocampo a rombo che prevede Soligo davanti alla difesa e l’ex Malagò dietro le punte. Succede poco fino al 20’ quando un errore di D’Ambrosio in uscita rischia di dare il vantaggio agli ospiti. Gol arancioneroverde che comunque arriva al 37’: Cangemi piomba su una palla vagante, aggira D’Ambrosio, uscito ancora fuori giri, e deposita in porta. Il portiere granata si fa espellere al 42’ per una parata fuori dall’area di rigore e Rocchi si affida così ad Okroglic al posto di Boscolo Gioachina. L’uomo in più del Venezia però non si vede e così al 10’ Panfilo inventa un gol incrociando alla grande un lancio di Prelcec e quindi si decide tutto ai rigori, dove gli errori di Soligo e Malagò sono determinanti. COPPA ITALIA SERIE D LA CLODIENSE ELIMINA AI CALCI DI RIGORE A SORPRESA IL VENEZIA CLODIENSE – VENEZIA 1-1 (5-3 dopo i rigori)Reti: Cangemi (Ve) al 37′ pt, Panfilo (Cl) al 10′ st Sequenza Rigori: Soligo (Ve) traversa, Boscolo Berto (Cl) gol, Malagò (Ve) parato, Mazzetto (Cl) gol, Beccaro (Ve) gol, Caraccio (Cl) gol, Piccolo (Ve) gol, Simunac (Cl) gol CLODIENSE (3-4-3): D’Ambrosio; Marchioron, Boscolo Berto, Moretto; Panfilo (dal 32’ st Calzavara), Prelcec, Mazzetto, Boscolo Gioachina (dal 43’ pt Okroglic); Rota (dal 1’ st Marchesano), Simunac, Caraccio. A disp: Boscolo Nata, Chin, Venturini, Scafidi, Isotti, Botticini. All. Rocchi. VENEZIA (4-3-1-2): D’Alessandro; Di Maio, Beccaro, Busatto, Cantini (dal 40’ st Ferrante); Acquadro, Soligo, Cangemi (dal 34’ st Seno sv); Malagò; Serafini, Innocenti (dal 21’ st Piccolo). A disp: Bortolin, Callegaro, Serena, Rode. All. Turato. Arbitro: Bertelli di Busto Arsizio (Amantea-Zaninetti) Ammoniti: Soligo (Ve) Espulsi: D’Ambrosio (Cl) Spettatori 200 con vasta rappresentanza ospite di qui un gruppo di tifosi organizzati del venezia che hanno tifato per tutta la partita assieme ai tifosi dell'ex Union C.S fbc 1971 di qui sono gemmelati da tanti anni.
La Clodiense quest'anno in coppa Italia è diventata una squadra ammazza grandi dopo lo scalpo del Campodarsego(primo in classifica nel giorne c ) al primo turno turno,mentre oggi al secondo turno è riuscita a battere il blasonato Venezia che in settimana ha esonerato l'allenatore Favarin dopo un primo tempo sotto di 1 a 0 è in inferiorità numerica per l'espulsione del giovane portiere D'Ambrosio sembrava l'ennesima partita persa,invece i ragazzi di Mister Rocchi sono scesi in campo nel secondo tempo con un grande spirito di sacrificio e nonostante l'inferiorità numerica prima sono giunti al pari con un splendido gol del giovane Panfilo poi hanno sfiorato il raddoppio con Caraccio che a botta sicura ha visto il suo tiro deviato a lato all'ultimo momento da parte di un difensore.Il Venezia imbottito di giovani in campo non è riuscito a creare nessuna occasione è la partita è arrivata ai rigori dove il protagonista è stato Okroglich che ha parato due rigori e Stipe ha realizzato il gol della qualificazione. Coppa indigesta. Prosegue il periodo no del Venezia: reduci da un martedì turbolento, Soligo e compagni vengono eliminati dalla Coppa Italia di serie D da una coriacea Clodiense, che la spunta ai calci di rigore dopo che i novanta minuti regolarmentari si erano chiusi sull’1-1. Un passo falso per la truppa del nuovo allenatore Giancarlo Favarin, il quale, giunto in sostituzione dell’esonerato Paolo Favaretto (ringraziato con uno striscione dalla quindicina di tifosi arancioneroverdi presenti), assiste però alla partita dalla tribuna in compagnia di Giorgio Perinetti. I padroni di casa provano subito il colpaccio con due conclusioni di Simunac e Boscolo Gioachina, ma è la squadra guidata solo per oggi da Andrea Turato a creare il primo vero pericolo con Serafini, la cui girata al volo termina di pochissimo a lato. È solo l’antipasto del gol arancioneroverde, che giunge al minuto 37: a siglarlo è Alessandro Cangemi, che si insinua in area avventandosi su un pallone vagante ed insacca a porta vuota dopo aver anticipato l’estremo difensore D’Ambrosio. Il quale viene anche espulso cinque minuti più tardi: nel tentativo di anticipare l’accorrente Innocenti, infatti, il portiere granata tocca il pallone con le mani fuori dall’area. La Clodiense, però, non si deprime e nonostante l’inferiorità numerica trova il pareggio al decimo della ripresa con Barnaba Panfilo, autentica spina nel fianco della difesa veneziana, il quale penetra in area e beffa l’incolpevole D’Alessandro con un diagonale tanto potente quanto preciso. Da quel momento le due squadre pensano più a non prenderle che a darle, e la sfida si trascina ai calci di rigore. La cui lotteria è implacabile: Soligo e Malagò mancano il bersaglio (rispettivamente causa traversa e parata di Okroglic), mentre i granata fanno quattro su quattro e staccano il ticket per il terzo turno. INTERVISTE FINE PARTITA Queste le dichiarazioni rilasciateci da Giancarlo Favarin a fine partita: “Mi dispiace di essere uscito dalla Coppa perché speravo di iniziare col piede giusto. La Clodiense ha giocato bene e noi no, e mi dispiace perché il Venezia deve giocare con altro piglio. Adesso ci concentreremo sul campionato, abbiamo il tempo e le potenzialità per raggiungere l’obiettivo prefissato. Il morale della squadra? Stanno pagando più del dovuto i risultati negativi, ma vogliono ripartire. Adesso pensiamo al Belluno, squadra molto motivata e dura da affrontare”.

domenica 22 novembre 2015

CLODIENSE SEMPRE PIU' AL BUIO

Arriva un’altra sconfitta per la Clodiense, l’undicesima da inizio campionato, che stavolta butta alle ortiche anche un calcio di rigore che, quantomeno, avrebbe almeno permesso alla squadra granata di conquistare un punto. Vince il San Marino che, senza strafare, si porta a casa l’intera posta in palio con un mezzo tiro sporco ad inizio ripresa. Clodiense, sempre più ultima, il presidente Ivano Bielo ha promesso nuovi arrivi nella finestra di mercato di dicembre ma intanto la situazione è parecchio compromessa. Si parte con Rocchi che manda in campo, a sorpresa, molti giovani e tiene in panca diversi veterani, caricando sulle spalle dell’argentino Caraccio tutto il peso dell’attacco. Dall’altra parte mister Medri ha qualche difficoltà d’organico ma è con la qualità dei suoi centrocampisti (Buonocunto su tutti) che vince la gara. Nel primo tempo la cronaca non regala molte occasioni clamorose, la Clodiense protesta per un atterramento in area di Botticini ma perde il portiere Niero per una frattura ad un dito del piede. Ad inizio ripresa, al 4’, il San Marino passa: tiro di Magnanelli che rimbalza a terra e diventa un pallonetto beffa per il portiere D’Ambrosio. Stefanelli da lontanissimo (27’) coglie la traversa, ma al 41’ Gambini stende in area Simunac e causa il rigore che però Mazzetto si fa parare per la disperazione dei suoi compagni. L'INCUBO CLODIENSE CONTINUA SCONFITTA PER 1 A 0 DAL SAN MARINO
CLODIENSE - SAN MARINO 0-1
CLODIENSE
Niero (1´st D´Ambrosio), Boscolo M., Moretto, Chin, Boscolo, Marchesano (17´st Isotti), Botticini, Mazzetto, Caraccio, Panfilo, Calzavara (1´st Simunac). Panchina: Boscolo D., Prelec, Rota, Venturini, Marchioron, Scafidi. Allenatore: Rocchi Renzo SAN MARINO
Dini; Menini, Bova, Paolini, Carnesecchi; Magnanelli, Gambini (45´st Giunchetti), Buonocunto; Pierfederici (13´st Arrigoni), Stefanelli, Braccini (43´st Loiodice). Panchina: Venturini, Borghini, Camara. Allenatore: Medri Filippo Reti: 4´st Magnanelli (SM) SPETTATORI 100 TIFOSI OSPITI 40 GIORNATA FREDDA E SOLLEGGIATA TERRENO IN OTTIME CONDIZIONI Ammoniti: Boscolo, Panfilo, Magnanelli, Stefanelli Note: 40´st Dini (SM) para rigore calciato da Mazzetto (C) Arbitro: Sig. Luciani di Roma 1 Assistenti: Sig. Gerometta di Udine e Sig. Esposito di Tolmezzo
Il tecnico Rocchi schiera la Clodiense con una difesa a tre infoltendo il centrocampo in avanti una sola punta Caraccio.Poi con il gol preso all'inizio del secondo tempo ha giocato la carta delle tre punte inserendo Isotti e Simunach alla disperata ricerca del pareggio. Una partita che avrebbe meritato un pareggio visto che gli ospiti nel primo tempo hanno dovuto soffrire l'intraprendenza dei granata che hanno giocato molto bene ma hanno impensierito poco il portiere ospite. Nella ripresa Mister Rocchi ha dovuto cambiare lo scacchiere in campo perché Niero schierato al posto di Okroglich(infortunato) si è fatto male in uno scontro con un giocatore e quindi ha dovuto schierare il giovanissimo D'Ambrosio debutto il suo è quindi ha potuto mettere un fuori età in più' inserendo Simunach al posto di Calzavara.Ma su uno svarione difensivo al 4' inaspettatamente passano in vantaggio i sanmarinesi su un rocambolesco tiro che prima ha sbattuto per terra poi la palla si e alzata beffando il giovane D'Ambrosio che non festeggia il suo debutto in serie D nei migliori dei modi. A questo punto ci si aspetta la reazione della Clodiense che non avviene la squadra accusa il colpo psicologicamente e i Sanmarinesi sono andati vicino al raddoppio prima con un palo clamoroso e poi con un tiro potentissimo ma questa volta D'Ambrosio riesce a distendersi bene in tuffo.Ma al 40 del st la Clodiense avrebbe l'occasione del pareggio Simunach viene atterrato in area di rigore l'arbitro Luciani non ha dubbi, sul dischetto va Mazzetto tutti si aspettano una bordata visto che lui ha nel suo repertorio questo colpo, invece tra lo stupore generale tenta di spiazzare il giovane Dini ma ne viene fuori una conclusione lenta e il portiere non ha alcuna difficoltà a deviare la palla in angolo.A questo punto mancano 5 minuti è la Clodiense va all'arrembaggio del pareggio e sfiora il pari su una bordata di Simunach ma bravo e Dini a rispondere ancora arriva il triplice fischio finale che fa esplodere la gioia dei 40 tifosi ospiti e dell'allenatore Medri Filippo relegato in tribuna perché era stato espulso per proteste.La situazione sembra disperata i ragazzi ci mettono anche l'anima in campo ma poi alla prima conclusione vanno sotto poi sbagliano anche i calci di rigore con un giocatore che è sempre stata una sicurezza. Mercoledi' ci sarà all' Aldo e Dino Ballarin di Chioggia la sfida di Coppa Italia con il Venezia la gara ha subito un'inversione di campo visto che era programmata allo stadio di Sant'Elena cosi' potremmo ammirare un po' di tifo ospite e rivedere in campo i tifosi organizzati granata di chioggia che sono sempre stati gemellati con quelli del venezia nello stesso settore e sentiremo sicuramente il coro RIVOGLIAMO L'UNION C.S gridato a squarciagola a chi non vuole sentire vedere parlare da 5 anni e vuole continuare questa situazione imbarazzante con uno stadio deserto ad ogni partita Chioggia merita altro.

domenica 15 novembre 2015

CLODIENSE DISPERATA PERDE 3 A 0 A RAVENNA

CLODIENSE DISPERATA PERDE 3 A 0 IN CASA DEL RAVENNA
I gol dei giallorossi sono venuti subito all'inizio partita al 6 con Radoi poi nella ripresa al 22' e al 40' da Innocenti.
Il pregio di non perdere le belle abitudini. Quella del Ravenna di segnare tre gol a partita (è la quarta volta di fila che capita sotto la gestione Mosconi), ma anche quella dell’evergreen Innocenti, autore della terza doppietta stagionale nel giorno della sua 50ª partita di campionato con la maglia del Ravenna, e pure quella del mister Mosconi che da quando è al Ravenna ha inanellato due vittorie e tre pareggi. Il Ravenna si sbarazza per 3-0 della Clodiense, fanalino di coda alla disperata ricerca di una svolta che inverta la tendenza negativa (con quella di oggi sono venti le partite di fila senza il sapore della vittoria), torna a blindare la porta, lasciata aperta e con troppi spifferi nelle ultime gare, ed entra nel gruppetto di centroclassifica, una situazione che gli permetterà di affrontare con meno affanno e tensione il trittico terribile che l’attende (Altovicentino-Forlì-Parma). Giallorossi meno arrembanti e aggressivi del solito (si fa sentire sulle gambe e nella testa la terza gara in otto giorni) ma più concreti e riflessivi. Dopo 6’ la strada è però già spianata: angolo di Righini, velo di Ballardini, Radoi rompe il suo digiuno, che durava dalla prima giornata, con il tiro vincente che sorprende Okroglic, coperto e in ritardo. Caidi potrebbe raddoppiare al 12’ ma il suo colpo di testa ravvicinato, a raccogliere un pallone ballerino nell’area piccola ospite, esce di un niente. Al 30’ il tiro-cross di Leonardo mette in difficoltà Okroglic, che riesce a recuperare il pallone prima che varchi la linea. Finale di primo tempo con la punizione a due in area di Righini, murata dalla barriera veneta, il destro al volo di Ballardini, di poco alto, e la bordata dalla distanza di Mazzetto, addomesticata a fatica da Iglio, in quella che è l’unica traccia offensiva della Clodiense nel primo tempo. Ripresa con una Clodiense più convinta e intraprendente e maturano due occasioni con Isotti al 9’ (diagonale rintuzzato da Iglio) e con Boscolo Nata al 15’ (altro diagonale di poco largo) ma al 22’ passa ancora il Ravenna. Punizione col goniometro di Righini, stacco imperioso di Innocenti e palla sotto la traversa per il 2-0. Panfilo e Mazzetto sbagliano la mira su due palloni che potevano riaprire il match, Innocenti si divora un gol già fatto al 34’ (sontuoso servizio di Ambrogetti), imitato da Boscolo nata che al 36’, a porta spalancata, manda a lato un bell’assist di Simunac. E al 40’ il capitano mette in ghiaccio il match raccogliendo la splendida verticalizzazione di Ballardini e trafiggendo Okroglic, dopo una prima respinta. ”Oggi abbiamo visto un Ravenna meno brillante e avvolgente ma più concreto e riflessivo – spiega mister Mosconi -: non siamo stati brillanti come le altre volte a livello mentale e fisico, abbiamo pagato dazio alle tre partite in otto giorni; però abbiamo fatto un buon primo tempo e preso tre punti importantissimi, che premiano il lavoro sul campo dei ragazzi e che ci permettono di fare una settimana tranquilla e standard come programma di lavoro. Vincere non è mai facile contro nessuno: esserci riusciti in questa maniera è stato importante. Siamo ancora in credito con i punti ma cominciamo a dare alla nostra classifica un volto diverso”.
IL GOL DI INNOCENTI FOTO Il tabellino della gara Ravenna-Clodiense 3-0 RAVENNA (4-4-2): Iglio; Atzori, Mandorlini, Caidi, Leonardo; Guagneli, Righini (28’ st Del Mastio), Ballardini, Radoi (11’ st Ambrogetti); Innocenti, De Vecchis (25’ st Battiloro). A disp.: Marendon, Maini, Magri, Mantovani, Xeka, Petrascu. All.: Mosconi. CLODIENSE (3-4-1-2): Okroglic; Botticini, Boscolo Berto, Moretto; Boscolo Nata, Chin (19’ st Panfilo), Mazzetto, Boscolo Gioachina (1’ st Prelcec); Caraccio (1’ st Isotti), Venturini; Simunac. A disp.: Niero, Marchioron, Rota, Marchesano, Scafidi, Zaninello. All.: Rocchi. ARBITRO: Salama di Ostia Lido. RETI: 6’ pt Radoi, 22’ st e 40’ st Innocenti. NOTE: Ammoniti: Boscolo Berto, Simunac, Caidi, Ballardini. Spettatori 703 circa per un incasso di quasi 3893,37 euro. Angoli: 4-2. Recupero: 1’ e 3’. Ufficio stampa Ravenna FC Massimo Montanari

mercoledì 11 novembre 2015

CLODIENSE GRINTA E CUORE: UN BUON PARI

UNA RIMONTA TUTTO CUORE PER UN PARI STRAMERITATO DEI GRANATA
IL GIOVANISSIMO PANFILO AL 88' REGALA UN PARI ALLA CLODIENSE IN 10 UOMINI PER TREQUARTI DI PARTITA E SOTTO DI 2 A 0

CLODIENSE-VIRTUS CASTELFRANCO 2-2
CLODIENSE: Okroglic, Moretto, Marchesano (22' Botticini), Chin, Boscolo Berto, Boscolo (67' Panfilo), Mazzetto, Simunac, Isotti (68' Caraccio), Calzavara A disp: Niero, Prelec, Marchioron, Rota, Venturini, Scafidi All Rocchi VIRTUS CASTELFRANCO: Gibertini, Vinci A, Laruccia, Marmiroli, Girelli, Benedetti, Oubakent, Negri (63' Cortese), Rolfini, Lauricella, Martina (78' Vinci G) A disp: Cordisco, Budriesi, Vinci G, Signorino, Cortesi, Cortese, Serafini, Mazzoni, Battistini All Chezzi Arbitro: Enrico Maggio Marcatori: 10' Rolfini, 21' Martina, 26' Chin, 88' Panfilo Ammoniti: Negri, Vinci A, Chin, Laruccia, Lauricella, Boscolo Berto, Moretto Espulso: Calzavara Spettatori 80 (50 IN TRIBUNA E 30 SUI DISTINTI 20 SPETTATORI ERANO DELLA VIRTUS QUINDI 60 TIFOSI DI QUI 40 ENTRATI CON ACCREDITO PER UN INCASSO DI 20 SPETTATORI PER UN INCASSO RECORD NEGATIVO DI 200€)
Una Clodiense che ha concesso 20 minuti di gioco alla Virtus nell'occasione del primo gol è stato un regalo della difesa granata su un errato passaggio difensivo si inseriva prontamente Rolfini che trafiggeva Okroglic in una disperata uscita,mentre il secondo gol è stato un autentico capolavoro balistico di Martina che da fuori area a giro ( alla Del Piero) metteva la palla a fil di palo alla sinistra di Okroglic che neanche si è mosso e neanche a visto partire la palla. A quel momento la Clodiense era praticamente spalle al muro e si sarebbe aspettata una resa invece subito il nuovo allenatore Rocchi sostituisce un abulico Marchesano e fa entrare come terzino Botticini e la squadra reagisce alla grande al 26' dopo un forcing granata in area della Virtus la palla al limite dell'area di rigore va sui piedi del gioiellino Chin ( ottima la sua gara per tecnica e personalità) che fa partire una curva micidiale che sbatte sotto la traversa e trafigge un'incolpevole Gibertini. A questo punto ritorna anche l'entusiasmo ai ragazzi di capitan Berto i quali confezionano una serie di occasioni da gol la prima capita sui piedi di Isotti al 35' che a tu per tu con Gibertini si fa ipnotizzare e calcia la palla adosso al portiere,la più limpida arriva su una bella azione lanciata dai piedi di Chin che fa filtrare una palla sulla sinistra per Botticini il quale la mette subito al centro su piedi di Mazzetto che tutto solo davanti alla porta spedisce la palla sul palo destro esterno ed esce incredibilmente dal campo. Ma una grossa ingenuità la commette il giovane Calzavara che in attacco compie un intervento a gamba tesa sulla testa di un avversario un intervento gratuito senza senso che provoca l'espulsione. Nonostante l'inferiorità numerica la Clodiense è padrona del campo e gioca bene. Nella ripresa il canovaccio della partita resta nelle mani granata che spingono alla ricerca del pari e in una sola occasione di ripartenza al 20st su un disimpegno sbagliato la Virtus parte in contropiede sulla sinistra con Rolfini che serve al centro Martina che era tutto solo con la porta spalancata e con l'arbitro che stava già segnando il 3 gol sul suo cartellino ma incredibilmente sale in cattedra Okroglic che sbuca dal nulla si allunga all'inverosimile in un tuffo grandioso respingendo la palla che capita ancora sui piedi di Martina che calcia ancora nonostante fosse pressato dalla difesa granata e un altro prodigioso intervento salva partita di Okroglic che strappa l'applauso agli 80 tifosi infreddoliti allo stadio. Questo intervento da vigore ed entusiasmo alla squadra granata che va alla ricerca del pari e al 30' su una bella azione lanciata da Chin sulla sinistra che serve al centro dell'area di rigore Mazzetto finta di quest'ultimo che serve Stipe che a botta sicura tira di potenza ma in scivolata Laruccia salva il pareggio che sembrava già fatto.A questo punto mister Rocchi inserisce in campo forze fresche con Panfilo al posto di Boscolo Nata e di Caraccio al posto di Isotti.E l'argentino a creare subito scompiglio nell'area della Virtus con i sui dribbling ubriacanti ma quando il meritato pari non sembrava più arrivare al 88' su l'ennesimo cross di Mazzetto nell'area di rigore salta più in alto di tutti Stipe che spizzica la palla quanto basta sui piedi del giovanissimo appena entrato Panfilo che al volo insacca la palla e viene sommerso da tutta la squadra in un abbraccio liberatorio in questa stagione stregata. Nei minuti conclusivi con la Virtus spaventata non cambia nulla è sarà solo un punticino che muove poco la classifica ma com'è venuto potrebbe essere e rappresentare un nuovo campionato per una compagine che francamente non merita per il gioco che fa l'ultimo posto e con due o tre accorgimenti e acquisti uno per reparto potrebbe puntare alla salvezza.






il Mr Renzo Rocchi CLODIENSE GRINTA E CUORE: BUON PARI La Clodiense riesce finalmente a spezzare l’incantesimo negativo e, dopo sei sconfitte consecutive, torna a muovere la classifica. 2-2 contro la Virtus Castelfranco, arrivato al termine di una partita che i granata hanno rischiato di perdere ma che hanno saputo raddrizzare con grande caparbietà. Sotto di un due gol e con un uomo in meno per oltre un’ora (sul risultato di 1-2), la compagine di mister Rocchi è riuscita stavolta a dare una spallata ad un destino che sembrava, ancora una volta, cinico e baro. Difesa a tre per i granata in avvio di gara e quindi Boscolo Nata e Boscolo Gioachina a protezione dei fianchi. Chezzi risponde con Rolfini, unico terminale di attacco, davanti a Negri e Lauricella. La nebbia c’è ma lascia giocare, l’umidità però gioca un brutto scherzo a Marchesano che, all’11’, sbaglia un appoggio e manda in porta Rolfini che non perdona. Il gol mette sicurezza alla Virtus che coglie il raddoppio con un gran tiro di Martina da fuori area. Rocchi toglie uno spaesato Marchesano per Botticini ed al 26’ arriva il gol granata per merito di Chin che mette la palla dove non batte mai il sole. Calzavara lascia in dieci la squadra per una entrataccia su Marmiroli, Boscolo Gioachina sbaglia (40’) il gol più facile del mondo e si va al riposo sotto di un gol. Nella ripresa, causa nebbia, si vede gran poco. Doppio miracolo di Okroglic al 3’ su duplice tentativo di Oubakent. La Clodiense però non demorde ed al 43’ pesca il meritato pari con Panfilo che corregge in rete una sponda aerea di Caraccio per il 2-2 finale. CLODIENSE-VIRTUS CASTELFRANCO 2-2 Clodiense (3-4-2-1): Okroglic 7,5; Moretto 5,5, Boscolo Berto 6,5, Marchesano 4 (23’pt. Botticini 5,5); Boscolo Nata 6 (22’st. Panfilo 7), Chin 7, Mazzetto 6, Boscolo Gioachina 5; Calzavara 4,5, Isotti 5,5 (24’st. Caraccio 6,5); Simunac 5,5. A disposizione: Niero, Prelcec, Marchioron, Rota, Venturini, Scafidi. Allenatore: Rocchi 6,5. Virtus Castelfranco (4-3-2-1): Gibertini 7; A. Vinci 5,5, Girelli 6,5, Benedetti 6,5, Laruccia 6; Oubakent 5,5, Marmiroli 6, Martina 7 (33’st. G. Vinci 5,5); Negri 5,5 (18’st. Cortesi 5,5), Lauricella 6; Rolfini 7. A disposizione: Cordisco, Budriesi, Signorino, Cortese, Serafini, Mazzoni, Battistini. Allenatore: Chezzi 5,5. Arbitro: Maggio di Lodi 6,5. Reti: pt. 11’ Rolfini, 21’ Martina, 26’ Chin; st. 43’ Panfilo. Note: giornata nebbiosa, terreno in ottime condizioni. Espulso al 31’ pt. Calzavara per gioco violento. Ammoniti: Moretto, Chin, A. Vinci, Laruccia, Negri, Lauricella. Angoli: 6-2 per la Virtus. Spettatori: 100 circa. Recupero: 2’pt. e 3’st. INTERVISTE FINE PARTITE
ANDREA MORETTO" CHE SIGNIFICATO A QUESTO PAREGGIO?
Un pari che deve essere un punto di partenza per raggiungere la salvezza..sicuramente a dicembre la società andrà sul mercato ma l'importante è racimolare più punti possibili fino alla fine del girone d'andata stando compatti tutti assieme e remando tutti nella stessa direzione.
MATTEO NATTA" QUESTO PAREGGIO HA DATO SEGNO DI GRANDE CARATTERE DI QUESTA SQUADRA?
Sicuramente non è stata questa prestazione ad averci fatto capire che siamo una squadra con carattere e che non molla mai, l'avevamo sicuramente già capito in altre occasioni... l'arbitraggio non ci ha favoriti ma non possiamo neanche dare sempre la colpa al direttore di gara, siamo stati bravi dopo aver subito i due gol ma soprattutto dopo l'espulsione a non sbilanciarci troppo, siamo stati tutti uniti e alla fine abbiamo trovato il meritato gol del pareggio. Per quanto mi riguarda c'è un pizzico di rammarico per non essere riuscito ad aiutare la squadra per tutta la partita, ho solo quattro allenamenti sulle gambe dopo un mese e mezzo di stop, adesso pensiamo al Ravenna e soprattutto cercheremo di andare là a portare via questi primi tre punti del nostro campionato

martedì 10 novembre 2015

Imolese - Clodiense 1-0 SINTESI

HIGHLIGHTS IMOLESE CLODIENSE 3-0 GOL AL 40’pt Poesio, 20’st Selleri, 29’st Tattini,
Analizziamo i gol presi alla fine del primo tempo si nota nettamente la posizione di fuorigioco di ben due giocatori dell'Imolese e specialmente del giocatore che tocca il pallone e fortunosamente regala l'assist al suo compagno Poesio che mette la palla in rete.Nessuna protesta da parte dei giocatori della Clodiense nulla sarebbe cambiato ma un atteggiamento rassegnato e poco lucido nel valutare la netta posizione di fuorigioco fa pensare un po'resta l' errore madornale dell'assistente nel non segnalare il fuorigioco. Nel secondo gol grandi responsabilità di Okroglic il tiro di Selleri e si al volo di prima ma molto molto lento e il tuffo e stato fatto nettamente in ritardo. Nel terzo gol quando la squadra ha mollato anche di testa Moretto non accenna neanche ad un intervento difensivo sul dribbling in area di Tattini portiere inclolpevole in questa occasione.

sabato 7 novembre 2015

La clodiense affonda a Imola

LA CLODIENSE AFFONDA ANCHE A IMOLA IMOLESE 3 CLODIENSE 0
IMOLESE:LANZOTTI SYKU BONILLA OLIVI (32ST SERRA) BERTOLI SELLERI POESIO CARBONI LOLLI (1ST MORDINI) JOEL VALIM TATTINI ALL.PAGLIUCA
CLODIENSE:OKROGLIC MORETTO MARCHESANO CHIN BOSCOLO BERTO CALZAVARA PANFILO MAZZETTO SIMUNACH ISOTTI(17ST BOSCOLO GIOACCHINA)CARACCIO (1ST PRELEC) ALL ROCCHI A DISPOSIZIONE:NIERO ROTA BIONDI SCAFIDI MARCHIORON BOTTICINI PRELEC BOSCOLO. M.
MARCATORI:40PT POESIO 20ST SELLERI 29 ST TATTINI AMMONITI BOSCOLO BERTO MAZZETTO CARACCIO
Neanche il cambio di allenatore è riuscito a scuotere questa squadra che sembra impreparata per questa categoria 3 punti ultimo posto peggior attacco e difesa del girone . Rocchi ha proposto la difesa solita un centrocampo senza Prelec e un attacco un tridente con Caraccio Simunac e Isotti scelta molto sorprendente. Il primo tempo ha tenuto bene ma nel finale del tempo ha preso il gol che ha fatto crollare il mondo addosso ai ragazzi granata che nel secondo tempo ne hanno beccati altri due senza mai entrare in partita.

lunedì 2 novembre 2015

RENZO ROCCHI NUOVO TECNICO DELLA CLODIENSE

La Clodiense si affida all’esperienza di Renzo Rocchi per provare ad uscire da una situazione piuttosto difficile che la vede all’ultimo posto, dopo undici giornate, con soli tre punti conquistati. A comunicare la scelta della società granata è stato lo stesso presidente Ivano Boscolo Bielo. “Abbiamo scelto Rocchi – ha detto – perchè ci sembrava la persona più motivata ad accettare questa sfida”. Renzo Rocchi Classe 1952, Rocchi ha un curriculum di tutto rispetto con sette campionati ed una Coppa Italia vinti. Ha iniziato ad allenare nel 1979 e si è seduto sulle panchine di Treviso, Rovigo, Casalserugo, Spinea, maerne, Palazzolo, Gazzera, Dolo e soprattutto Sandonà che ha portato dai dilettanti alla Serie C1. Scalata che gli ha fatto vincere il titolo di miglior allenatore della Serie C2. Rocchi verrà presentato ufficialmente nelle prossime ore e domani guiderà il primo allenamento della squadra affiancato, probabilmente, da Gianluca Mattiazzi che ha tenuto il timone della squadra per tre partite. Sabato ad Imola il debutto in campionato.

domenica 1 novembre 2015

LA CLODIENSE AFFONDA ANCORA: DOMANI SI CONOSCERA' IL NUOVO ALLENATORE


CLODIENSE SEMPRE PIU’ DISPERATA: DOMANI IL NUOVO TECNICO. L’illusoria vittoria di coppa contro il Campodarsego non ha portato gli effetti sperati alla Clodiense in campionato. Anche il Lentigione fa festa al “Ballarin” ed i granata si piegano per l’ottava volta in questa travagliata stagione. Gianluca Mattiazzi chiude quì il trittico di partite e quindi il ruolo di traghettatore e, come confermato a fine gara, dal presidente Ivano Boscolo Bielo, domani verrà comunicato il nome del tecnico che avrà l’ingrato compito di cercare di raggiungere una salvezza sempre più difficile. Il Lentigione si impone per 3-2 al termine di una gara caratterizzata dalle prestazioni imbarazzanti di entrambe le difese. Gli emiliani però sanno essere più bravi sotto porta ed ecco quindi spiegata la vittoria della squadra di Zattarin. Cronaca ricchissima e dopo due errori clamorosi di Caraccio (1’ e 14’) per la Clodiense e di Chiurato (32’) per gli ospiti, arriva al 40’ il vantaggio dei reggiani: difesa lagunare presa d’infilata, Pandiani scherza con un pallonetto Marchioron e batte l’incolpevole Okroglic. Gran reazione e pareggio della Clodiense al 44’: azione personale di Chin ed assist per Mazzetto che buca De Angelis. Ancora fuochi d’artificio nella ripresa. Caraccio (4’) e Tarana (5’) esaltano i portieri, ma al 6’, sull’ennesimo errore difensivo granata in fase di uscita, Pandiani è preciso e batte in diagonale Okroglic. Frittata di De Angelis al 16’ che rinvia sui piedi di Isotti che è poi bravo a siglare il gol del pari. Al 20’ la rete del definitivo 2-3: Pandiani (partito in sospetto fuorigioco) viene sciaguratamente falciato in area da Moretto, per l’arbitro è rigore che Pessagno trasforma.
Una prova indecorosa del reparto difensivo granata oggi in maglia bianca manda all'aria una partita giocata tutto sommato bene il reparto offensivo con la coppia Caraccio e Isotti ha creato molte occasioni da gol e realizzato solo due reti molte di più potevano essere con occasioni sprecate specialmente dall'attaccante argentino.La Clodiense è andata sotto al 40' del 1 t con Pandiani che è stato bravo a bersi in un solo dribbling Moretto e Marchioron per trafiggere in uscita disperata Okroglic.Ma la Clodiense non ci sta è al 44' pareggia grazie a una percussione in area di Chin che appoggia la palla a Mazzetto che con una gran botta mette la palla nel sacco alle spalle di un ottimo De Angelis che nel primo tempo ha respinto una conclusione a botta sicura di Caraccio.Nel 2 tempo si aspetta una Clodiense alla ricerca della vittoria invece arriva la doppietta di Pandiani che si invola sulla fascia sinistra e riesce a far fuori in dribbling Boscolo Gioacchina e di esterno sinistro ad insaccare la palla in rete.La Clodiense non ci sta è comincia un 20 minuti di fuoco con occasioni a ripetizioni la più clamorosa capita sui piedi di Caraccio che ancora una volta a tu per tu con De Angelis non riesce a far di meglio che tirargli la palla adosso quando il portiere era gia disteso è un colpettino di gucchiaio avrebbe risolto il problema.Ma arriva lo stesso il pari di Isotti al 15' si invola questa volta lui sulla fascia sinistra ma il suo sinistro questa volta risulta decisiva per un pareggio strameritato.Ma questa Clodiense non riesce a risolvere i problemi difensivi e becca un contropiede dalla fascia sinistra con Pandiani questa volta però Marchioron è in netto vantaggio ma prima si fa superare e poi non ha l'intelligenza di commettere un fallo tattico che ci stava tutta la vita e lo lascia andare dentro l'area di rigore a questo punto interviene alla disperato Moretto in scivolata che dava la sensazione di aver preso il pallone ma l'arbitro e di parere opposto e decreta il rigore e l'ammonizione di Moretto si incarica della realizzazione Pessagno che è freddo e lucido con una bordata centrale a mettere il gol decisivo alle spalle di Okroglic.Si attende la reazione della Clodiense con l'entrata di Simunach al posto di un bravo Isotti ma il colpo psicologico dell'ennesimo gol preso fa mollare la reazione granata che non si renderà più pericolosa. Una sconfitta che è figlia di una prova difensiva che dimostra gravi lacune oggi si è vista l'assenza dello squalificato Boscolo Berto e di un Boscolo Gioacchina dirottato sulla fascia sinistra difensiva un ruolo non suo e di una prova vergognosa di Marchioron che ne ha combinatte di cotte e di crude al centro della difesa bene il reparto di centrocampo con Mazzetto e Prelec bene anche l'attacco anche se sciupone in molte occasione ha avuto il merito di creare numerose palle gol. Capitolo allenatore il traghettatore Mattiazzi seppur aver fatto bene in queste due partite ma la classifica dice ancora 3 punti ultimi in classifica sembra difficile una sua riconferma in settimana attenderemo le scelte della società.

mercoledì 28 ottobre 2015

CLODIENSE , VITTORIA CHE FA MORALE

foto di Daniele Venturini La Clodiense ritrova il sorriso, almeno in coppa e supera il turno eliminando il Campodarsego, vicecapolista del girone C. Difficile dire se il cambio di allenatore abbia giovato alla squadra granata ma, se non altro, Gianluca Mattiazzi sta provando a modificare l’atteggiamento dei giocatori che, come successo contro il Campodarsego, sembrano aver ritrovato almeno quella “vis pugnandi” che era venuta a mancare in questo disastroso avvio di campionato. Contro i biancorossi dell’ex allenatore del Sottomarina Antonio Andreucci, mister Mattiazzi ha piazzato Calzavara dietro le punte Rota e Caraccio, con Biondi davanti alla difesa nel vertice basso del rombo di centrocampo. In previsione della squalifica di Boscolo Berto per la gara di campionato con il Lentigione la scelta è caduta su Marchioron nel ruolo di centrale difensivo. Squadra comunque aggressiva sin dalle battute iniziali e dopo 12’ ecco confezionato il vantaggio granata: cross dalla sinistra di Calzavara, il portiere Merlaro si perde il pallone e Mazzetto lo castiga. Clodiense vicina al raddoppio al 23’ con un triplice tentativo sotto porta sventato dall’estremo padovano. Al 25’ però arriva il pari ospite: svarione difensivo di Marchioron e palla a Fantinato che fulmina Niero. Il gol- partita arriva al 38’: Mazzetto lancia Prelcec che arriva sul fondo e serve l’accorrente Isotti che mette dentro e regala alla Clodiense il passaggio del turno. CLODIENSE-CAMPODARSEGO 2-1 Clodiense (4-3-1-2): Niero; Moretto, Marchioron, Boscolo Berto, Marchesano; Mazzetto, Biondi (30’st. Prelcec), Boscolo Gioachina; Calzavara; Rota, Caraccio (28’st. Isotti). A disposizione: Okroglic, Venturini, Garbin, Busetto, Panfilo, Simunac, Scafidi. Allenatore: Mattiazzi. Campodarsego (4-3-1-2): Merlano; Arthur, Gal, Poletti (12’st. Ruopolo), Santinon; Rubin (18’st. Piaggio), Tanasa, Galliot; Michelotto; Luna (41’st. Aliù), Fantinato. A disposizione: Vanzato, Bedin, Pelizzer, Buson, Cacurio, Favero. Allenatore: Andreucci. Arbitro: Ricci di Firenze. Reti: pt. 12’ Mazzetto, 25’ Fantinato; st. 38’ Isotti. Note: giornata piovosa, terreno scivoloso ma in ottime condizioni. Ammoniti: Boscolo Berto, Boscolo Gioachina, Calzavara, Isotti, Galliot, Luna. Angoli: 4-3 per la Clodiense. Spettatori: 100 circa (di cui 35 paganti per un incasso totale di 320 euro). Recupero: 0’pt. e 3’st.

domenica 25 ottobre 2015

CLODIENSE SCONFITTA ANCHE A LEGNAGO

UNA CLODIENSE SFORTUNATA PERDE CON IL LEGNAGO
Neanche il "TRAGHETTATORE" Gianluca Mattiazzi è riuscito a dare la scossa che tutto l'ambiente granata si aspettava ma questa volta come anche nella recente sconfitta in casa queste sconfitte sono maturate più per sfortuna perchè la prestazione c'è sempre stata ma qualche errore difensivo di troppo rovina tutto un deluso Boscolo Berto ci dichiara a fine partita "Oggi abbiamo giocato meglio noi di loro,ormai abbiamo trovato una nostra impronta di gioco purtroppo se non vinciamo qualcosa non va, purtroppo siamo questi e adesso siamo riusciti a dare questo Moretto invece ci dice "peccato perché dopo un'ottima prestazione abbiamo raccolto ancora zero punti..la strada è quella giusta..un pizzico in più di fortuna e soprattutto cattiveria e i risultati arriveranno". I due gol presi sono venuti uno di testa da Broso che è riuscito a saltare più alto di Boscolo Gioacchina un gran gol mentre nel 2 gol preso la Clodiense stava soffrendo il pressing del Legnago da 5 minuti sull'ennesimo cross in area la palla è stata respinta a centrocampo Stipe che non è rientrato "poteva certamente dare una mano" e il difensore suo ha preso tutti in contropiede servendo Brosio che ha realizzato la sua doppietta personale.Il gol granata è stato messo a segno al 16' da Prelcec bravo in area di rigore ad addomesticare la palla e a metterla dentro.Nel finale della partita è STATO ANNULATO UN GOL REGOLARISSIMO a Prelcec è questo segnale compresi quelli di domenica ci fanno capire che quando non gira non gira è più di un cambio d'allenatore servirebbe una due giorni a Lourdes.
F.C. LEGNAGO SALUS
Cybulko, Chiarini, Dal Bianco, Tresoldi, Friggi, Bigolin, Zerbato (15'st Adriano), Viviani, Broso, Zanetti (35'st Tessari), Martino. A disposizione: Verzotto, Cifarelli, Manganotti, Falchetto, Zanimacchia, Taylor, Giarrizzo. All.: Andrea Orecchia
CLODIENSE:
Okroglic, Bonaldo (41'st Rota), Boscolo D., Chin (29'st Panfilo), Boscolo B., Moretto, Prelcec, Mazzetto, Simunac, Isotti (22'st Caraccio), Calzavara. A disposizione: Niero, Marchesano, Marchioron, Venturini, Biondi, Scafidi. All.: Gianluca Mattiazzi Arbitro: Fabiano Simone di Bologna Marcatori: 16'pt Prelcec (C), 17'pt Broso (L), 21'st Broso (L) Note: giornata nuvolosa. Terreno in buone condizioni. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Bigolin, Tessari (Legnago Salus); Boscolo B. e Caraccio (Clodiense) per gioco scorretto. Calci d'angolo 6-5 per il Legnago. Recuperi: pt. 2', st. 4'

domenica 18 ottobre 2015

LA CLODIENSE SPROFONDA: ORE CONTATE PER ROSSI?


E’ notte fonda per la Clodiense che cade in casa anche contro la Ribelle e rimane ancorata all’ultimo posto in classifica. Sconfitta che mette a serio rischio la panchina di Maurizio Rossi sul quale, come comunicato a fine gara dal presidente Ivano Boscolo Bielo, verrà presa una decisione nelle prossime ore. Gara vivace sin dalle battute iniziali, ma al primo errore della retroguardia di casa gli ospiti passano in vantaggio (40’): uscita maldestra di Okroglic su punizione di Poletti e tocco in rete sotto porta di Bernacci. La reazione dei granata si scontra con le grandi parate di Calderoni (tanta Serie A con la maglia dell’Atalanta) che prima dell’intervallo nega il gol a Simunac ed a Boscolo Berto. La ripresa però inizia nel migliore dei modi per i granata che trovano subito il pari (1’) con una gran gol dalla distanza di Boscolo Gioachina. La gioia del pareggio dura però pochissimo, perchè prima (4’) la Ribelle torna avanti con Pari che al volo, da fuori area, manda in rete una respinta di Okroglic e poi (9’) arriva la rete capolavoro (palleggio e tiro al volo) di Graziani. Il gol di Isotti (13’), su assit di Simunac, riaccende le speranze, ma nel finale Calderoni para tutto (incredibile l’intervento su Marcato) e sulla Clodiense scendono le tenebre. il bellissimo goal di Davide Boscolo Gioacchina Clodiense (4-4-2): Okroglic 4,5; Bonaldo 5,5, Boscolo Berto 5,5, Moretto 5,5, Boscolo Gioachina 6,5; Mazzetto 5,5, Chin 6, Prelcec 5 (23’st. Panfilo 5), Calzavara 5,5 (35’st. Marcato s.v.); Isotti 6,5, Simunac 6. A disposizione: Niero, Marchesano, Marchioron, Venturini, Biondi, Rota, Caraccio. Allenatore: Rossi 5. Ribelle (3-5-2): Calderoni 8; Bamonte 6, Poletti 6,5, Pari 6,5; Tomassini 6 (41’st. Liberti s.v.), Mariano 6,5 (31’st. Lari s.v.), Lombardi 7, Boschetti 6,5, Fabbri 6; Graziani 7 (39’st. Albonetti s.v.), Bernacci 7. A disposizione: Lani, Zanzani, Bajarami, Del Vecchio, Ndiaye, Rufini. Allenatore: Antonioli 6,5. Arbitro: Bonassoli di Bergamo 5,5. Reti: pt. 40’ Bernacci; st. 1’ Boscolo Gioachina, 4’ Pari, 9’ Graziani, 13’ Isotti. Note: giornata grigia, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Bonaldo, Boscolo Berto, Pari, Mariano. Angoli 9-7 per la Clodiense. Spettatori: 150 circa. Recupero: 3’pt. e 7’ st.

h 18.30 del 19/10 ULTIM'ORA: MAURIZIO ROSSI ESONERATO LO SOSTITUIRA' PER IL MOMENTO GIANLUCA MATIAZZI L'ALLENATORE DELLA JUNIORES 




 

giovedì 15 ottobre 2015

LA CLODIENSE SPROFONDA IN ROMAGNA

LA CLODIENSE SPROFONDA ANCHE IN ROMAGNA
QUINTA SCONFITTA CHE FANNO RESTARE I GRANATA ALL'ULTIMO POSTO.
Romagna Centro - Clodiense 2-0 (9' Ronchi, 37' Tola) CLODIENSE:OKROGLIC,MARCHIORON,BOSCOLO D,BOSCOLO BD(22'ST MARCHESANO) MORETTO,CHIN,MAZZETTO,MARCATO(10'ST CALZAVARA),CARACCIO(9'ST ISOTTI) PRELCER,SIMUNACH. Una partita che doveva rappresentare il riscatto dopo aver giocato con le più forti del girone (anche se la sconfitta con la Fortis Juventus non sembra una delle più forti visto l'unica vittoria fatta con noi) invece c'è stata la quinta sconfitta che relegano i ragazzi di Mister Rossi desolatamente all'ultimo posto. L'approccio a questa partita giocata allo stadio "Manuzzi" dove gioca il Cesena è stato disastroso con un gol preso subito al '9 da Ronchi che di fatto ha messo la gara in salita poi con il raddoppio di Tola al '37 la partita si è chiusa anche se c'è stata una buona reazione nel 2 tempo che ha portato al palo colpito da Prelcer e ad alcune parate strepitose di Bissi.Ennesima prova da dimenticare di Caraccio sostituito ancora all'inizio della ripresa che non sembra dare il contributo che da un giocatore esperto come lui ci si aspetterebbe poi l'ennesima prova incolore della difesa sopratutto dai giovani che vengono ogni partita cambiati con esiti negativi. Tre punti preziosi conquistati dal Romagna Centro che torna alla vittoria dopo la sconfitta in casa della Fortis Juventus di domenica scorsa. Primo tempo decisamente di marca cesenate. Già al 9' il Romagna Centro passa in vantaggio: Gregorio crossa in area dalla sinistra e Ronchi, ben appostato al centro, sfrutta un'incertezza difensiva e di piatto trafigge Okroglic. Passano solo 9 minuti e altra palla gol per il Romagna Centro: traversone insidioso dalla destra sul quale l'estremo difensore smanaccia appena fuori area e dal limite Dall'Ara prova di piatto a sorprendere il portiere, calciando però alto sopra la traversa. Al 25' bella azione personale di Spadaro, che in velocità, serve Tonelli sul destro, ma la conclusione è alta. Pieno controllo della partita per il Romagna Centro che però rischia di essere beffato al 30', quando Caraccio serve sulla destra un buon pallone per Simunac, che di prima intenzione, con un sinistro insidioso a rientrare sul palo lontano, chiama Bissi ad un intervento prodigioso. Passano solo pochi minuti ed ecco il raddoppio del Romagna Centro: pregevole scambio in velocità sulla fascia sinistra tra Spadaro e Gori, che, con un passaggio illuminante serve a Tola, ben appostato a centro area, un pallone che deve essere solo spinto in rete. Il secondo tempo si apre come si era chiuso il primo, con il Romagna Centro in avanti alla ricerca del colpo del ko definitivo. I cesenati sfiorano infatti la terza rete al 6' della ripresa, quando Luzzi, in velocità, serve una palla filtrante per Tonelli, che, appena defilato sulla sinistra tenta di sorprendere l'estremo difensore, mandando a lato di poco. Passano solo 6 minuti e il Romagna Centro colleziona un'altra palla gol: percussione per vie centrali di Morena che serve un'ottimo pallone filtrante a Tonelli, che, solo davanti al portiere, tenta un dribbling di troppo e sbaglia. Al 17' della ripresa prima vera occasione per la Clodiense: cross dalla sinistra di Isotti per la corrente Prelcer che calcia di prima intenzione, trovando però sulla sua strada prima Arrigoni e poi il palo. Altra occasione per la Clodiense al 24' quando Isotti gira di testa un pallone velenoso sul quale Bissi si fa trovare pronto. È l'ultima emozione della partita visto che non accadrà più nulla fino al termine della gara. Si ringrazia Alessandro Braggion per l'articolo.
COMMENTI FINE PARTITA ALLENATORE CLODIENSE ROSSI"Siamo partiti male e abbiamo di fatto regalato il primo tempo,mi sono piaciuti di più nel secondo tempo dove abbiamo ripetutamente sfiorato il gol anche se era difficile radrizzare la partita essendo sotto di 2 gol,sapevamo di affrontare una buona squadra che veniva da una sconfitta è aveva voglia di rifarsi (invece noi venivamo da 2 sconfitte e forse dovevamo avere più voglia di loro???)è un periodo che non ci gira bene sotto l'aspetto dei risultati,non è venuta nessuna vittoria e questo ci influenza molto sul morale,se continueremo ad allenarci e ad impegnarci veranno sicuramente i risultati.
ALLENATORE ROMAGNA CENTRO ROBERTO ROSSI" Una volta andati in vantaggio di 2 gol ci è mancata quella lucidità per gestire il risultato e la palla,abbiamo commesso troppi errori che ha permesso alla Clodiense di restare in partita,ma il risultato è giusto e questi 3 punti sono molto importanti per la nostra classifica.
RISULTATI
Delta C. Rovigo Sammaurese 4 - 0 Forli' F.C. Correggese 1 - 3 Imolese U. ArzignanoC. 4 - 3 Legnago Salus Mezzolara 0 - 0 Lentigione Altovicentino 1 - 1 Ravenna F.C. Bellaria Igea M. 2 - 2 Ribelle Parma 0 - 0 Romagna C. Clodiense 2 - 0 San Marino Villafranca V. 1 - 0 V. Castelfranco Fortis Juventus 5 - 0
PROSSIMO TURNO 9a giornata 18/10/2015
Altovicentino - Romagna C. Bellaria Igea M. - San Marino Clodiense - Ribelle Correggese - Delta C. Rovigo Fortis Juventus - Legnago Salus Mezzolara - Lentigione Parma - Forli' F.C. Sammaurese - Ravenna F.C. 1913 U. ArzignanoC. - V. Castelfranco Villafranca V. - Imolese