Una partita sofferta, giocata in modo lento per un’ora, ma risolta poco prima del 70° minuto di gioco dall’ottavo assist di Pietro Martino per il colpo di testa decisivo di Daniele Melandri.
Chions-Union Clodiense, davanti a un pubblico più folto di quanto logicamente ipotizzato, è stata una partita bloccata tra le ambizioni della squadra ospite di fare la partita, e il gioco di rimessa dei padroni di casa, ultimi ma in ripresa: ne è uscito un match giocato sotto ritmo da parte dei granata, ai quali non è stato comunque concesso un calcio di rigore per fallo di mano in area al 10°.
Nel secondo tempo, l'allenatore Andreucci ha avanzato la posizione degli interni Valentini e Djurić (che andavano, forse, anche invertite tra loro), e così sono arrivati i pericoli per la porta difesa da Luca Moretti. Dapprima però sono stati i gialloblu friulani a mettere i brividi alla retroguardia lagunare, con il tiro potente e preciso di Guido Variola e la grande parata di Cristian Amatori in corner; poi il tiro di Melandri al 66°, Moretti non intercetta in modo perfetto, sulla ribattuta si avventa Giovanni Madiotto che serve il liberissimo Marco Djurić, il quale di piatto mette a lato da posizione favorevole.
Due minuti dopo, il goal risolutivo: traversone di Martino dalla fascia destra, pregevole stacco aereo di Melandri e palla in rete. Tre punti d'oro, guadagnati senza brillare: e mercoledì nuovo appuntamento infrasettimanale, allo stadio Ballarin di Chioggia, contro il Delta Porto Tolle.
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