venerdì 25 aprile 2014
( video) IVANO BIELO ( CLODIENSE) : SALVEZZA RAGGIUNTA MA FUTURO INCERTO
--> Un presidente Ivano Bielo soddisfatto di aver raggiunto l'obiettivo della salvezza prima della conclusione del campionato ( mancano ancora due giornate ma la salvezza è matematica) ma molto cauto sul futuro della squadra. " Gli sponsor si sono ritirati tutti e ci siamo ritrovati a sostenere il peso della gestione da soli" . Come ribadiamo sempre, noi non siamo i più titolati ad intervenire sulle questioni di calcio, ci sembra però di poter interpretare questa intervista del presidente Bielo come un messaggio rivolto a tutti in generale e, forse, a pochi in particolare. E' vero, come ribadiamo nell'intervista, che è un po' trieste vedere lo stadio non molto popolato ma è anche vero che l'impegno per gestire una squadra di calcio cittadina, con tutto quello che ne consegue, è di un'indubbia utilità a tutta la città, per l'immagine, per la possibilità di togliere tanti ragazzi dalla strada e iniziare un percorso nello sport, e non solo questo. Sappiamo, lo vediamo un po' dappertutto che gli stadi non si riempiono più, pensiamo però che l'utilità di una squadra cittadina sia un bene di tutti. Purtroppo non si può negare che c'è un po' impasse dovuto a tante cose, in primis la crisi economica inutile nascondersi dietro ad un dito oppure attaccarsi a tormentoni, ci vorrebbe però un cambio di passo, una qualche iniziativa che desse il là, noi pensiamo che con questa intervista il presidente in buona fede e senza secondi fini il messaggio lo abbia lanciato.
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La mancanza di sponsor è dovuta anche alla crisi ma è dovuta sopratutto alla mancanza di pubblico perché un'azienda sponsorizza una squadra per avere anche una certa visibilità è pubblicità ma a chi è rivolta se manca il pubblico??? Quindi per recuperare gli sponsor bisogna capire le cause della mancanza di pubblico che non è che si sia volatizzato storicamente da quando è nata la squadra nel 1920 sotto il nome di IGEA poi CLODIA non si è mai scesi sotto la quota di 500 spettatori con picchi di 2500 e si che nei primi anni di nascita del CLODIA non c 'era crisi ma museria e fame ma i tifosi andavano allo stadio in conclusione CAMBIARE NOME ALLA SQUADRA IN UNION CLODIA SOTTOMARINA CAMBIARE IL LOGO DELLA SQUADRA CON IL LEONE CHE GUARDA IN FACCIA IL CAVALUCCIO SU SFONDO GRANATA e non come ora che si girano le spalle RIUNIRE I TIFOSI E ULTRAS che non seguono più la squadra per comunicare i cambiamenti in un'assemblea pubblica all'auditorium con amministrazione comunale presente QUESTO BISOGNA FARE AGIRE IMMEDIATAMENTE E CAPIRE IL PROBLEMA e non sottovalutarlo e non cercare altre vie non praticabili UNA SQUADRA SENZA SPETTATORI SENZA TIFO SENZA PASSIONE NON PUO AVERE FUTURO
RispondiEliminaCribbio, mi tocca vedere che la penso esattamente come DRUGO. Questa volta condivido in pieno il tuo intervento. Ciaoooo
RispondiEliminala situazione peggiorerà,ma a questo punto perchè non intervisti l"assesore allo sport sulla questione nome della squadra?Se le cose stanno così come le racconta il presidente chi glilo fa fare ad andare avanti???Meglio restare senza calcio,che avere questa agonia
RispondiElimina" meglio restare senza calcio"...mah, non è che il concetto sia " piuttosto che lo faccia il Bielo, che non lo faccia nessuno ! "
EliminaAllora Comparato, 1°) quel gruppo che chiede il cambio del nome lo ha fatto al primo anno della scesa in campo della “nuova realtà”, se ti ricordi in aprile, poi basta. Quel gruppo preferisce andare allo stadio di Sandonà e dell’Union Venezia Mestre di cui sono gemellati perciò, il discorso per quando riguarda un certo tipo di tifosi è chiuso. Apro e chiudo una parentesi per quando riguarda gli spalti che risultano vuoti in tutti gli stadi… quello che afferma il Presidente è vero ma in parte. Infatti noi quando seguivamo l’Ucs gli spalti erano effettivamente semivuoti a prescindere dalla crisi, eccetto qualche altro stadio e il nostro, nel frattempo diventato il loro Ballarin. A tale proposito, sig. Comparato, forse mi sono perso qualche passaggio? Perché a leggere i due giornali a tiratura anche locale, dalle note si viaggerebbe intorno alle 200- 250 spettatori che non sarebbe poi così male. Ameno che… Senza voler polemizzare, o smentire qualcuno ma giusto per far sorgere qualche dubbio al Presidente, una decina di giorni fa con un gruppo di ex Ultras dell’Ucs siamo andati a Sandonà per la finale di Coppa Nord Orientale di 3° cat., ripeto 3° cat., nonostante il costo del biglietto di entrata di € 5,00, e’ stata registrata un presenza di circa 600 spettatori.
RispondiElimina2°) Il presidente Ivano Boscolo, afferma: “…La scelta del nome attuale della Clodiense è stato deciso perché rappresenta la due realtà di Chioggia e Sottomarima…”. Perché, Presidente, Union Clodia Sottomarima divideva le due realtà?
3°) “…per la possibilità di togliere tanti ragazzi dalla strada e iniziare un percorso nello sport, e non solo questo…”. Mi permetto di obbiettare che è ora di smetterla con questa manfrina di togliere i ragazzi dalle strade, perché, in realtà i ragazzi i cui genitori possono permettersi di pagare oltre 450 € all’anno di iscrizione al settore giovanile sono comunque ragazzi che farebbero sport a prescindere dal calcio perché sono i più fortunati. Chi, invece, è meno fortunato comunque non fa sport tantomeno in strada perché pericoloso e soprattutto disturberebbero. Anzi, dirò di più, anche se paghi, puoi giocare a calcio fino alla categoria allievi, dopo inizia una selezione per la categoria Juniores riservata, ovviamente, ai più bravi. La selezione, addirittura inizia anche tra i più piccolini. Altro che togliere i ragazzi dalla strada.
4°) “…Un gruppo non meglio precisato…”? Dei fantasmi!
5°) “…Qualcuno è scontento…”? ma se dite che allo stadio non c’è nessuno, vuol dire che sono in molti.
6° ) “…Gli sponsor non ci sono…” Ma lei, Presidente, farebbe da sponsor a una squadra che nessuna la segue?
Io direi che per togliere la testa al Toro a questa vicenda dovresti intervistare l"assesore allo sport Girotto...o Lucio Tiozzo che è spesso presente allo stadio,non è possibile che non si abbia una apertura agli sportivi chioggiotti che chiedono di ritornare allo stadio per la squadra della città,per tradizione e storia,per i colori granata,per il collegamento tra Chioggia e il grande Torino...Se Ivano Bielo non vuole cambiare nome si facci da parte,lasci lavorare chi vorrà ripartire da una 3 categoria con il nome giusto.
RispondiEliminacondivido in pieno l'intervento di " 27 aprile 2014 07:09 " che senza essere offensivo verso il Presidente Ivano Bielo centra il perfettamente il problema. Ora SIg. Comparato se hai voglia e se hai coraggio ( cosa che non ti manca )di certo vai dall'Assessore Girotto e da Lucio Tiozzo per sentirli in merito a questo argomento.
RispondiEliminanon rispondete??niente intervista al Girotto?Oggi c"è un articolo sulla gara podistica di domani...ma in 3 anni lo avete mai sentito parlare di Clodiense?
RispondiEliminamah, provo a mandargli un messaggio, vediamo cosa mi dice
EliminaSperiamo che quando gli telefoni non ti dica ma cos'è la Clodiense hahahaha
Eliminaha risposto?eri in comune per la vela,non potevi intervistarlo?
RispondiEliminaE' FINITA.
RispondiEliminaLA PROSSIMA STAGIONE, BIELLO AVRà SMESSO COL CALCIO PER MANCANZA DI STIMOLI E PER SPESE INSIPPORTABILI DA SOLO.
PREPARATEVI AD ANDARE A SPASSO. IL CALCIO A CHIOGGIA LO PORTERà SOLO IL BORGO SAN GIOVANNI.
SE VI ACCONTENTATE, QUESTO E' IL FUTURO.
P.S.= VOLETE CHE CAMBI IL NOME IN UNION CLODIA SOTTOMARINA 1971?
EVVVVAIIIIIIIIII.
No Soldi?
RispondiEliminaNo Party (partite)
Cosa tirate in ballo Lucio Tiozzo, Girotto, pubblico mancante, nome ibrido della squadra,
E' finita, perchè il calcio non interessa piu' e sopratutto interessa sempre meno.
Se non si trovano piu' polli da farsi spennare, o magnati che non trovano interessi da perseguire con il "FUBOL", ed è quello che sta succedendo a Clodia Major, e' finita.
E se il Fubol non esisterà piu': MA CHI SSE NE FREGA!