Scendono dalle auto in piena abbronzatura, abbracciano i volti noti e si presentano coi nuovi, pronti a rispondere alla chiamata del raduno. L’Union Clodiense si è ritrovata in occhiali da sole, in uno dei pomeriggi più torridi dell’estate, per riprendere a lavorare seguendo le indicazioni del preparatore atletico Dario Penzo e del preparatore dei portieri Ivano Rossetti: c’erano tutti, gli “eroi” di Feltre e di un girone di ritorno sopra le righe, le speranze del vivaio juniores aggregate, gli acquisti volenterosi di inserirsi e magari diventare titolari, e l’uomo in più, Giacomo Marangon, colpo di mercato non solo dei granata ma di tutta la categoria.
Nuovo anche il massaggiatore, con Massimo Peloi -già all’opera con il Venezia- in luogo di Tommaso Boscolo; due gli stranieri, il portiere brasiliano Angelo Bedendo Moreira e il terzino lituano Zygimantas Baltrunas. E già le maglie di allenamento di Errea con i borsoni, approntati dal magazziniere Roberto Barbetta, portano inequivocabile la nuova dizione: Union Clodiense Chioggia Sottomarina, la stessa che campeggia sul muro interno della gradinata lato laguna.
Accompagnato in campo dalla fedele Atena, che scorrazza lungo il terreno del Ballarin come la più inesauribile delle ali tornanti, l’allenatore Mario Vittadello quest’anno ha a disposizione la squadra fin dall’inizio: un bel vantaggio, considerato che lo “zoccolo duro” è rimasto lo stesso, salvo alcune dolorose eccezioni (l’ultima notizia di mercato riguarda il centravanti Lorenzo Cinque, accasatosi al Latte Dolce Sassari).
In sala stampa, il mister non fa mistero di considerare «un acquisto aggiunto» il permanere di tanti elementi con cui ha già lavorato, e spende parole anche per Emanuele Acampora, in bilico tra le richieste del campionato Primavera (è richiesto dal Bologna) o, chissà, la decisione del Padova di lasciarlo maturare ancora in laguna: «Mi farebbe piacere per il ragazzo se la sua carriera dovesse fare un passo avanti, sarei anche orgoglioso di aver contribuito in tal senso. Ma egoisticamente sarei contento di riaverlo qui».
Lo stesso direttore sportivo Roberto Tonicello, che ai giocatori schierati attorno alla panchina ha detto «si alza l’asticella» (delle aspettative e quindi dell’impegno per raggiungere obiettivi più tranquillizzanti di una salvezza guadagnata per due anni consecutivi all’ultima giornata), ha parlato della composizione dei gironi che verrà ufficializzata il 5 agosto: «Non mi aspetto di cambiare rispetto alla collocazione nel girone veneto-friulano, i contatti con la Lega Nazionale Dilettanti sono continui ma dipende molto da quante e quali squadre otterranno l’iscrizione». Voci attendibili tuttavia danno per certo il ripescaggio anche del Tamai oltre che del Legnago, quest'ultimo già avvenuto, affollando ancor più il panorama triveneto; e senza contare la possibile oscillazione del Mantova verso nordest, come due stagioni fa.
Al termine del rendez-vous, prime corse sul campo ed esercizi col “prof” Penzo in attesa della partitella in famiglia di sabato mattina sempre al Ballarin (inizio previsto fra le 10 e le 10.30). Poi domenica di riposo e lunedì via al ritiro nel villaggio Isamar di Isolaverde, con doppi allenamenti quotidiani al consueto campo di Ca’ Lino. Il 3 agosto alle 11 la presentazione della squadra, nel pomeriggio l’amichevole contro il Montecchio mentre il sabato successivo sfida al nuovo e ambizioso San Donà. Poi la coppa Italia e, il 1° settembre, l’inizio del campionato: partire con lo spirito giusto, che si è già visto oggi con i “veterani” che integrano le promesse, sarà fondamentale.
Tutti i convocati per il ritiro:
PORTIERI
Mauro Esposito (2002)
Angelo Bedendo Moreira (2001)
Giacomo Boscolo Palo (2001)
DIFENSORI
Pietro Martino (1997)
Alberto Ballarin (1984)
Marco Cuomo (1991)
Zygimantas Baltrunas (2002)
Davide Granziera (1998)
Giovanni Pastorelli (1999)
Marco Sorrentino (2001)
Federico Pupa (2001)
CENTROCAMPISTI
Marco Djurić (1992)
Thomas Erman (1999)
Pietro Baccolo (1990)
Pietro Turrini (2000)
Christian Duse (2001)
Gianmarco Meneghetti (2000)
Emanuele Scarpa (2002)
ATTACCANTI
Giacomo Marangon (1992)
Antonio Broso (1991)
Marco Tattini (1990)
Francesco Gerthoux (2000)
Angelo Rosa (2001)
Matteo Perrotti (1999)
Nicolò Tocco (2000)
Matteo Vianello (2000)
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