COVID ALL'UNION CLODIENSE, SALTA ANCHE LA TRASFERTA DI CALDIERO? ARRIVERÀ UNA PUNTA PER SOSTITUIRE MELANDRI

Domenica di forzato riposo per l'Union Clodiense, colpita da un discreto numero di casi virali tra i giocatori e lo staff. Niente match interno contro l'Ambrosiana, e c'è forte scetticismo in sede societaria anche verso la corretta disputa dell'incontro in programma domenica prossima a Caldiero Terme, nel Veronese: secondo i calcoli, gli attuali positivi non farebbero in tempo a tornare negativi. Soprattutto quelli che - racconta il direttore sportivo Roberto Tonicello al Gazzettino oggi in edicola - abitando nello stesso appartamento devono osservare l'obbligo dell'isolamento.

Lo stop frena ancora una volta le ambizioni della squadra granata, già messe a dura prova dall'infortunio al legamento crociato rimediato da Daniele Melandri durante il derby interno contro il Delta Porto Tolle, lo scorso 24 febbraio: martedì l'attaccante romagnolo verrà operato a Parma, e il suo campionato è già finito. Per rimpiazzarlo, spiega sempre Tonicello al quotidiano odierno, la società lagunare sta valutando i profili degli attaccanti disponibili nel mercato, e sicuramente opererà un acquisto in tal senso: possibile anche una soluzione veneta, con esperienze in serie C.