PARTE GIACOMO ROMANO ARRIVA FILIPPO DI MAIRA

PARTE GIACOMO ROMANO ARRIVA FILIPPO DI MAIRA Arriva all’Union Clodiense Chioggia Sottomarina un nuovo attaccante a ricoprire il ruolo che fino ad oggi è stato di Giacomo Romano, si tratta di Filippo di Maira, classe 1994 nato a Canicattì. La prima parte di questa stagione calcistica l'ha giocata in serie D, girone A, con la maglia del Gozzano. Precedentemente aveva militato in serie D con la maglia del Giana Erminio e con l’Arconatese. La sua esperienza gli permette di sostenere la squadra nella fase offensiva anche grazie alla sua fisicità e alla sua propensione a dare battaglia all’interno dell’area di rigore. La sua caratteristica è la potenza di gioco, ma Di Maria sarà anche in grado di offrire nuove soluzioni agli schemi di gioco. Il giocatore è a disposizione di Mister Andreucci fin da subito.

UN MARINANTE NEL CAMPIONATO DI CALCIO AMERICANO

Federico Boscolo Anzoletti

UN MARINANTE NEL CAMPIONATO DI CALCIO AMERICANO Federico Boscolo Anzoletti è uno dei giocatori che, dopo aver iniziato a giocare tra le fila della Clodiense nel settore giovanile, ha dimostrato doti che lo hanno fatto distinguere nel mondo calcistico d’oltreoceano. Dopo aver militato nel campionato della serie D, nel 2018 ha ottenuto una borsa di studio che gli ha permesso di dirigersi negli Stati Uniti presso la Southern Università, dove è riuscito a entrare nel campionato di calcio statunitense, prima con la Northeast College nel Nebraska, poi in Oklahoma grazie a un’altra borsa di studio. Con questa squadra vince il campionato, distinguendosi tra i migliori e venendo nominato miglior giocatore del campionato stesso. Quest’anno Federico Anzoletti si è inoltre laureato in medicina sportiva.

NEW ENTRY ALL'UNION CLODIENSE

Una nuova freccia sulla fascia destra, benvenuto a Chioggia Roberto de Angelis! Esterno basso di difesa che all'occorrenza può giocare anche come centrale, ha cominciato la propria carriera con le giovanili della Lazio, prima di giocare con le maglia di Cosenza, Siena e Ravenna, con il quale ha cominciato questa stagione. Difensore classe 2001, vanta un'ottima fisicità e tecnica calcistica, ed è già a disposizione di mister Antonio Andreucci per il proseguo del campionato. Contestualmente finisce l'avventura in granata di Wesley Spencer, che si accasa al Montebelluna: a Wesley il nostro più grande in bocca al lupo per il proseguo della propria carriera.

UNION CLODIENSE VS DELTA PORTO TOLLE UN PAREGGIO NON ENTUSIASMANTE

Nervosismo in campo al termine di un incontro che ha visto l’Union Clodiense Chioggia Sottomarina predominare nel gioco contro il Delta Porto Tolle ma non riuscire a mettere dentro la palla. Una rete all’inizio del primo tempo per l’Union, annullata per fuorigioco. La squadra clodiense ha provato più volte a concludere prendendo due pali e una traversa. Un’ azione interessante verso il 6’ del secondo tempo in cui i giocatori hanno insistito cercando il risultato senza però trovarlo. Secondo Mister Andreucci se la squadra avesse agito con più calma, già nel primo tempo avrebbe potuto passare in vantaggio, con qualche azione da gol abbastanza clamorosa soprattutto nella prima mezz’ora del primo tempo. Un pareggio che impone alla squadra di migliorare, un gioco che ha prevalso su quello avversario e che avrebbe meritato un risultato diverso. Le reti della squadra clodiense continuano a rimanere inviolate. Prossima partita contro lo Spinea, domenica prossima. Intanto, a breve, inizia la campagna acquisti e la dirigenza sta pensando come comportarsi. Nel pre partita il sindaco Armelao si è incontrato col presidente della Squadra, Ivano Boscolo Bielo in campo e insieme hanno incontrato la mitica curva sud che da tempo sta attendendo la ristrutturazione della gradinata in modo da potersi riprendere il loro spazio e anche oggi, a riguardo e a modo loro, hanno fatto sentire la propria voce. Prima del fischio d’inizio, il sindaco ha voluto omaggiare con un gran mazzo di fiori la moglie di un tifoso, deceduto in questi ultimi giorni, che, seppur non di Chioggia, amava la squadra Clodiense e e non si era mai perso una partita. Bielo ha premiato il Capitano Marco Cuomo, oggi a riposo per infortunio, con la maglia delle cento presenze nella squadra.

UNION CLODIENSE PORTA A CASA TRE PUNTI CON L'INSTANCABILE AMBROSIANA

Partita vinta per 1 a 0 dall’Union Clodiense, in casa, allo stadio Ballarin, contro l’Ambrosiana, con gol di Issa al 9’, per l’attaccante il primo in questo campionato. Supremazia per la squadra clodiense che, a sentire parlare tra gli spalti i tifosi dell’Ambrosiana, sembrava avesse più uomini in campo. Altri due tentativi di andare in porta per l’Union risoltisi con un nulla di fatto. I Granata dimostrano di doversi fare più aggressivi sottoporta e chiudere più convinti il risultato. Una squadra che sembra stia crescendo e che ha utilizzato un modulo, il 4-2-3-1 che ha dato un ottimo risultato contro il Cartigliano. La vittoria la pone al terzo posto della classifica, a reti ancora inviolate. Seconda vittoria consecutiva, prima vittoria interna per la gioia dei tifosi della curva sud che neppure questa volta si sono risparmiati. Soddisfatto il Mister, vedendo la squadra lanciata più volte all’attacco, protagonista dal primo minuto, anche se non è stata segnata la seconda rete. Sette le ammonizioni delle quali tre all’Union, una partita dai toni agonistici piuttosto accentuati per una squadra che al momento sembra essere quella con la miglior difesa in questo campionato. Per Marco Cuomo, capitano appena ammonito della squadra, è la centesima presenza nella squadra clodiense. Tre partite ravvicinate la prossima settimana, l’anticipo di campionato sabato, la partita di coppa mercoledì e la partita in casa la domenica successiva.

UNION CLODIENSE IN CRESCITA MA NON SEGNA: ANCORA UN PAREGGIO CON IL CAMPODARSEGO

Partita cominciata alle 15 quella tra l’Union Clodiense e il Campodarsego allo stadio Aldo e Dino Ballarin di Chioggia, e terminata 90’ dopo, intervallo escluso, senza grandi emozioni. Campo battuto da un forte vento di bora che ha reso difficoltosi alcuni passaggi. Quasi inesistenti i tentativi di andare in porta, per entrambe le squadre, se non due pallide azioni ben distanti dall’andare a buon fine, oltre la metà del secondo tempo. I giocatori sono delusi, si va in campo per vincere e portare a casa il risultato. Quattro i cartellini gialli e numerosi falli, anche se sembra sia normale a questo livello. A sentire uno dei giocatori dell’Union, intercettato all’uscita dello stadio, sembra che l’arbitro non abbia inizialmente avuto pieno controllo delle due squadre e abbia cominciato tardivamente far sentire il suo polso. Mister Andreucci riconosce che la squadra ha mancato nelle fasi conclusive delle azioni di gioco, nei passaggi degli ultimi trenta metri ma sembra sia soddisfatto della squadra che sta crescendo.I giocatori probabilmente mancano di inesperienza e di malizia nello sfruttare gli ultimi 30 metri. Nessuno invece è soddisfatto sul piano dei risultati, tre pareggi in quattro partite. Instancabili gli Ultras della Curva Sud, i quali dall’inizio al termine della partita hanno sostenuto la squadra senza mai fermarsi

INTERVISTA A MARCO SCARPA MATCH ANALYST DEGLI AZZURRI

È tornato a Chioggia portando con sé la Coppa UEFA EURO 2020, Marco Scarpa, il Match Analyst di Mancini, l’analista tattico, l’osservatore della Nazionale, uno di coloro sulle cui informazioni si basa il lavoro del team. Ha portato con sé un alone di vittoria che tocca tutti coloro che lo incontrano per la strada e che si congratulano per il gran risultato. “Una marea di affetto mi sta travolgendo in questi giorni” afferma “per questa grande vittoria. Un traguardo splendido e spettacolare che si stava aspettando da tanto” continua. Lavora nell’ambiente della Nazionale da una decina d’anni, Scarpa, ed è comprensibilmente entusiasta di aver fatto parte di questa spedizione vincente. Essere in nazionale è un ruolo di prestigio che lo rende orgoglioso e la vittoria, comprensibilmente, lo inorgoglisce ancor di più. Nato a Chioggia, anche se dagli almanacchi risulta a Padova, al suo ritorno da Wimbledon è stato accolto festosamente.

Qua è conosciuto da tutti, la sua carriera di giocatore è cresciuta anche a Chioggia e la sua formazione nasce a Chioggia. La sua professione di Match Analyst consiste nell’analizzare i giocatori a video, valutandone le caratteristiche, i pregi e i difetti. Un lavoro lungo e impegnativo che ha svolto con tre colleghi mettendo a raffronto opinioni e relazioni che poi vengono sottoposte al Commissario Tecnico. “Gli Europei della squadra italiana sono stati quasi perfetti, tutti i singoli elementi sono collimati alla precisione. L’infortunio grave di Spinazzola avrebbe potuto rappresentare una carenza importante” ricorda Scarpa “ma è stato ben rimpiazzato e la squadra è stata brava a riassorbire il colpo e a dedicargli la finale. Quando Spinazzola è arrivato con le stampelle a ritirare la medaglia è stato un bel momento, emotivamente forte e ha cementato ancor di più il gruppo”. Il più bel momento?

“Certo, la Finale e l’esplosione di gioia quando la Coppa è stata sollevata, ma anche i festeggiamenti successivi, quando la squadra è stata invitata dal Presidente della Repubblica, Mattarella e dal Presidente del Consiglio, Draghi. Due visite che hanno reso ancor più importante il risultato ottenuto. Il giro per la città di Roma con il pullman scoperto ha fatto percepire la gioia e la felicità della gente” continua Scarpa. “Essere riusciti a vincere contro squadre forti come quelle che abbiamo affrontato ha dato merito a tutta la programmazione della squadra italiana, è stato un grande momento di riscatto” conclude. Per quanto riguarda i programmi “Non c’è tempo per riposare, a settembre ricominciano le qualificazioni per i mondiali, a ottobre ci sarà la Nations League, dove l’Italia è già in finale e poi ci saranno i Mondiali del 2022”

TERMINA IN FINALE IL SOGNO PLAYOFF DELL'UNION CLODIENSE, VINCE L'ARZIGNANO 2-1 AI SUPPLEMENTARI

Non basta il rigore segnato da Madiotto al 46° del primo tempo (l'arbitro ha ravvisato un fallo di Cuccato su Gioè), ad Arzignano i locali vincono 2-1 con le reti di Monni (sempre su rigore, un minuto prima, per fallo di Amatori sullo stesso centravanti) e Maury al 103°, lanciato in contropiede a tagliare la difesa ed evitare il portiere.

Gagliarda prestazione dei granata che hanno sfiorato il goal due volte con Nappello, oltre alle occasioni di Duse, Pozzebon, Stalla e al palo di Seno; un palo anche per i locali, con Antoniazzi.

Prima dell'incontro il presidente Ivano Bielo ha onorato la memoria del giovane tifoso Michele Scarpa, deponendo un omaggio floreale all'ingresso in campo.

Quella conclusa allo stadio Tommaso dal Molin rimane una stagione lunga e travagliata per via degli stop da Covid, ma capace di regalare comunque emozioni forti, tra goal e addii.

Il prossimo anno l'obiettivo dichiarato è la promozione in serie C, sempre con l'allenatore Andreucci in panchina. Tra un mese il raduno, ora spazio al calciomercato: non è escluso che quest'anno il ritiro si svolga in altura, per la prima volta dopo molto tempo.

OGGI LA FINALE DEI PLAYOFF TRA ARZIGNANO E UNION CLODIENSE: CHI VINCE ENTRA NELLA GRADUATORIA PER POSSIBILI RIPESCAGGI IN C

La partita che vale un campionato. Oggi dalle ore 16, allo stadio Tommaso dal Molin di Arzignano, finale dei playoff del girone C tra i gialloazzurri padroni di casa e l'Union Clodiense Chioggia Sottomarina: si gioca in gara secca, con supplementari previsti al termine dei novanta minuti in caso di pareggio. Qualora dovesse permanere lo stato di parità anche dopo l'overtime, ad aggiudicarsi la finale sarebbe l'Arzignano Valchiampo in virtù del miglior piazzamento in classifica nel corso della regular season: i vicentini infatti sono giunti secondi, contro il quarto posto conquistato dai lagunari. In campionato una vittoria per parte, conquistata nei rispettivi terreni di gioco: oggi, in ogni caso, sarà l'ultima partita di questa travagliata stagione.

Data l'importanza dell'impegno, l'allenatore granata Antonio Andreucci non ha bisogno di caricare di ulteriori motivazioni i suoi ragazzi: chi vincerà oggi potrà accedere, assieme alle vincitrici dei playoff degli altri gironi, alla graduatoria utile per definire la griglia di eventuali ripescaggi in serie C nel prossimo campionato, nel caso di defezioni dalla serie superiore. Tutti a disposizione i giocatori chioggiotti, tranne Erman, Valentini e Ndreca, mentre è squalificato il difensore croato Molnar dell'Arzignano. Arbitrerà Simone Gauzolino della sezione AIA di Torino, 30 i biglietti messi a disposizione dei tifosi ospiti. Diretta video dalla pagina fb dell'Union Clodiense, con un pensiero a Michele Scarpa, scomparso ieri per incidente stradale e grande tifoso dei colori della sua città.

UNION CLODIENSE IN FINALE DEI PLAYOFF, BATTUTA LA MANZANESE IN TRASFERTA: SABATO ULTIMA STAGIONALE AD ARZIGNANO

L'Union Clodiense vince 1-0 a Manzano e si qualifica per la finale playoff del girone C. Il goal decisivo, ancora una volta, di Djurić al 37° minuto su assist di testa di Gioè. Lagunari in controllo per tutto il match, capaci di sbagliare alcune occasioni con Madiotto e Pozzebon, oltre alle grandi parate di Burigana.

Nel finale di sofferenza Moras fallisce l'1-1 e Amatori salva sulla linea il tocco di Gnago da calcio d'angolo. Sabato ad Arzignano (1-1 in casa contro il Caldiero, che ha sbagliato un rigore al 120°) la finale in gara unica contro i gialloazzurri.

Nella gioia granata, il mistero dell'assenza di Ndreca: la società accampa ufficialmente questioni familiari che lo avrebbero diretto verso l'Albania, ma appare chiaro che in realtà le ragioni dell'allontanamento siano state disciplinari.

Si apprende di una sua presunta mancanza di rispetto nei confronti di allenatore e compagni, a fondamento della decisione societaria. L'attaccante non dovrebbe essere convocato nemmeno per il match di sabato 19 allo stadio Dal Molin.

LA DISCARICA DI VAL DA RIO SARÀ CHIUSA ENTRO IL 2024 DOPO LA BONIFICA E L’INFRAZIONE SANZIONATA DALLA UE

È prevista tra il mese di dicembre 2023 e il primo semestre del 2024 la chiusura della discarica di Val da Rio a Chioggia, in corso di bonifica dopo essere stata oggetto di infrazione secondo i canoni dell'Unione Europea. Lo ha dichiarato il generale di brigata dell'Arma dei Carabinieri, Giuseppe Vadalà, commissario straordinario alla bonifica delle discariche illegali in Italia.

Lunedì il generale ha presentato la settima relazione di avanzamento delle operazioni, dalla quale emerge che i casi più difficili sono stati Chioggia e Ascoli Piceno, per la probabile presenza di amianto: il materiale infatti necessita di procedure apposite, separate dallo smaltimento dei rifiuti residui, affidato al consorzio di imprese capeggiato da Hera.

Nel 2007 erano oltre 200 le discariche illecite oggetto di infrazione, circostanza che ha portato alla condanna dell'Italia nel 2014 da parte della Corte di Giustizia europea: il governo dovette pagare 80 milioni. Delle 81 discariche ancora non in regola nel 2017, 51 sono state portate fuori dala procedura di infrazione, consentendo all'Italia di risparmiare 20 milioni e 400mila euro ogni anno.

SERIE D, SCATTANO I PLAYOFF: OGGI (ORE 16) IN FRIULI MANZANESE E UNION CLODIENSE SI GIOCANO UN POSTO NELLA FINALE DI GIRONE

I playoff di serie D mancavano al calcio chioggiotto da una dozzina d'anni. Oggi l'Union Clodiense ci riprova, disputando la semifinale in gara unica nel campo friulano di Manzano contro gli orange locali: lo scorso 19 maggio finì 1-1 grazie al goal di Djurić al 74°, ma oggi il pareggio significherebbe solo prolungare di mezz'ora le ostilità, nei tempi supplementari. Qualora le sorti del match dovessero rimanere pari anche dopo l'overtime, a qualificarsi sarebbe la Manzanese per via del miglior piazzamento in classifica nella stagione regolare, conclusasi domenica. Chi passerà il turno affronterà, nella finale di sabato, la vincente di Arzignano-Caldiero. A differenza del passato, la seconda posizione in classifica non consentirà più di partecipare alla coppa Italia dei professionisti, ma i playoff servono solo a stabilire la graduatoria in caso di ripescaggio nella categoria superiore, ove mancassero squadre iscritte.

L'allenatore lagunare Antonio Andreucci dispone di tutto l'organico, eccetto i lungodegenti Erman e Valentini, e potrebbe schierare la propria formazione con Amatori in porta, Ballarin, Cuomo e Seno in difesa, Martino e Porcino sulle fasce, Duse in regia, Djurić e Nappello interni, Gioè e Ndreca di punta. Tra i friulani da tenere d'occhio l'attacco atomico con Moras, Gnago e Fyda, ma anche l'esperto difensore brasiliano Felipe, già in serie A con Udinese, Fiorentina e SPAL. Alla partita potranno assistere dal vivo anche trenta spettatori chioggiotti, in base ai biglietti messi a disposizione della società locale, i quali hanno dovuto prenotare la prevendita allo stadio Morigi. Per quanti fossero rimasti in città, il match -arbitrato da Enrico Gigliotti della sezione AIA di Cosenza - sarà videotrasmesso in diretta streaming dalla pagina facebook ufficiale della società granata, a partire dalle ore 16 di oggi.

UNION CLODIENSE OGGI A CARTIGLIANO PER L'ULTIMA DI CAMPIONATO: OBIETTIVO IL MIGLIOR PIAZZAMENTO VERSO I PLAYOFF

Ultima partita della regular season oggi per l'Union Clodiense, di scena dalle ore 16 allo stadio Fair Play di Cartigliano contro i sempre ostici biancoblu locali, guidati dal riconfermato tecnico Alessandro Ferronato. Guadagnati i playoff con due giornate d'anticipo, la formazione granata punta a disputare la prima gara in casa, mercoledì 16 giugno: anche se sarà difficile scavalcare la Manzanese, che dista due lunghezze in classifica e oggi attende una Luparense che non ha più niente da chiedere al campionato.

I lagunari dovranno anche guardarsi dal possibile, prepotente ritorno del Caldiero: la squadra veronese è quinta e si gioca con il Mestre l'accesso ai playoff. In caso di sconfitta dell'Union Clodiense e di vittoria dei termali, sarebbero questi ultimi ad accedere al quarto posto in virtù dei due scontri diretti vinti. In tal caso, per la squadra chioggiotta ci sarebbe la trasferta ad Arzignano anziché a Manzano.

Ma prima c'è da onorare l'ultimo impegno della stagione regolare, contro una formazione da sempre faticosa da affrontare: l'allenatore clodiense Antonio Andreucci, che nel Bassanese è di casa, valuterà fino all'ultimo se schierare Duse e Martino, i quali hanno subìto acciacchi in allenamento. Il match di oggi sarà arbitrato da Dario Acquafredda della sezione AIA di Molfetta e sarà videotrasmesso in diretta streaming dalla pagina facebook ufficiale della società Union Clodiense.

GLI EUROPEI DI MARCO SCARPA: NOVE ANNI NELLO STAFF DELLA NAZIONALE, L'ORGOGLIO DI VENIRE DA CHIOGGIA

Questa sera, a Roma e in altre località del Continente, iniziano i campionati europei di calcio. Oltre all'appartenenza e al bel gioco, Chioggia ha un motivo in più per tifare la nazionale italiana: la presenza, nello staff azzurro, di Marco Scarpa. Quarantanove anni, già attaccante del Cittadella e dell'Union CS (con brevi esperienze nelle due panchine), Scarpa è al servizio dei commissari tecnici dal 2012: ha attraversato le gestioni Prandelli, Conte, Ventura e ora Mancini, prima come osservatore delle compagini avversarie, da ottobre anche quale match analyst che prepara i video e tutte le informazioni utili al selezionatore per effettuare le proprie valutazioni.

Dal ritiro nella Capitale, prima della partita iniziale contro la Turchia, Scarpa ha risposto positivamente all'invito al dialogo di Chioggia Azzurra, raccontando la sua missione e l'orgoglio che porta nell'essere arrivato, da chioggiotto, a tali livelli di professionalità sportiva. Più che mai quindi, forza Azzurri e forza Marco Scarpa!

UNION CLODIENSE - CAMPODARSEGO È TESTA CODA: I GRANATA PER IL SECONDO POSTO, GLI OSPITI PER LA SALVEZZA. BIGLIETTI ESAURITI

Sarà tutto esaurito, nei limiti della capienza consentita al 25% (230 spettatori locali, 30 ospiti), lo stadio Aldo e Dino Ballarin per il ritorno del pubblico sugli spalti, dopo otto mesi di proibizione. Avversario di turno, dalle ore 16, il Campodarsego che un anno fa aveva vinto il torneo e che rinunciò a disputare la serie C per ragioni economiche: la squadra che fu allenata da mister Andreucci oggi cerca a Chioggia i punti per salvarsi, impelagata nella zona retrocessione assieme alla Virtus Bolzano, alla Prodeco Montebelluna e all'Union Feltre. Proprio quest'ultima è data in dirittura d'arrivo verso la fusione con il Belluno e l'Union San Giorgio Sedico, per formare il futuro sodalizio Dolomiti Bellunesi che, ove effettivo, libererebbe due slot per le formazioni che dovessero cadere in Eccellenza domenica prossima, ultima di campionato.

Tornando al match odierno, il tecnico lagunare può nuovamente disporre di Nicolò Stalla: il centrocampista classe 2001 è stato di nuovo convocato dopo l'infortunio subìto a Caldiero, e presumibilmente partirà dalla panchina per tornare utile nei playoff, ormai sicuri. Fuori i lungodegenti Valentini ed Erman, l'Union Clodiense mira al secondo posto per giocare in casa il prosieguo del torneo, davanti a un pubblico che si spera caldo e numeroso. Antonio Andreucci e la società granata hanno già ufficializzato l'accordo per la prossima stagione, con obiettivo esplicito la serie C: intanto gli uomini in campo devono dare il meglio oggi contro il Campodarsego, dove giocano anche i chioggiotti Giacomo Boscolo Palo e Nicola Boscolo Bisto, oltre al centravanti Sottovia e all'ex Severgnini. Arbitra l'incontro Gianluca Renzi di Pesaro, diretta video via facebook.

TORNA IL PUBBLICO ALLO STADIO BALLARIN, DOMENICA INGRESSO GRATUITO PER 230 SPETTATORI LOCALI IN PREVENDITA

Ottime notizie per i tifosi dell'Union Clodiense. In vista dell'incontro interno di domenica 6 giugno contro il Campodarsego, che prenderà il via alle ore 16, le nuove disposizioni consentono l'ingresso allo stadio Ballarin del 25% della capienza totale omologata, ovvero 230 spettatori locali. A tale scopo la società granata ha deciso di rendere l'ingresso completamente gratuito, con prevendita necessaria allo Zatta Bar adiacente alla stazione ferroviaria di Borgo San Giovanni, a partire da domani 2 giugno.

Sarà possibile acquisire un solo tagliando per persona: i genitori potranno acquisire i biglietti per i propri figli con le stesse modalità. Domenica sarà possibile accedere allo stadio esclusivamente con il biglietto in prevendita e con l’autocertificazione della FIGC già compilata. Sarà necessario mantenere la mascherina per tutta la durata della manifestazione sportiva. Le stesse regole saranno in vigore durante i playoff, che prenderanno il via nel weekend del 19-20 giugno.

DERBY ADRIESE-UNION CLODIENSE, SAPORE DI STORIA TRA I TANTI CHIOGGIOTTI ED EX DI TURNO. ANDREUCCI PERDE VALENTINI

Adriese-Union Clodiense non è mai una partita come le altre. Non solo la storica rivalità e compresenza nei campionati, ma anche la forte rappresentanza chioggiotta nella compagine polesana, i numerosi ex di turno e le polemiche dell'andata per il presunto goal di mano di Kabine: a stemperare un po' la naturale tensione, oltre alla perdurante assenza del pubblico (che potrà tornare, al 25% della capienza dello stadio, domenica prossima in casa contro il Campodarsego), anche la condizione di classifica delle due squadre.

L'Union Clodiense gravita in zona playoff ma difficilmente migliorerà il terzo posto dell'anno scorso, con il Trento già promosso; l'Adriese ai playoff può al massimo arrivarci, e sempre in posizione difficile, vista la folta concorrenza. Ciononostante si gioca oggi allo stadio Bettinazzi, con inizio alle ore 16: l'allenatore lagunare Andreucci ha perso per il resto della stagione anche Michele Valentini, la cui assenza per infortunio sguarnisce ancor più il centrocampo, reparto che ha gli uomini contati. Arbitra l'incontro Deborah Bianchi della sezione AIA di Prato, la partita sarà trasmessa in diretta video dalla pagina facebook della società chioggiotta.

TRE PUNTI IMPORTANTI PER L'UNION CLODIENSE, IL GRAN GOAL DI NAPPELLO PIEGA LA VIRTUS BOLZANO

Grazie al gran tiro di Nappello da fuori area, leggermente deviato al 4º, l'Union Clodiense ha colto i tre punti in casa contro la pericolante Virtus Bolzano.

Partita double face, primo tempo di marca granata (anche una traversa di Ndreca di testa, su bel lancio dello stesso Nappello, oltre a una spettacolare parata di Iardino sullo stesso Ndreca), secondo tempo di marca ospite ma la difesa ha retto con qualche affanno.

Ottima la parata di Amatori al 55º su fendente da fuori di Arnaldo Kaptina, molti i salvataggi in extremis da mischie in area o calci da fermo, fino all'ultima occasione che Mair spara alto al 95º. Domenica derby ad Adria, ma i playoff si avvicinano alla laguna.

UNION CLODIENSE IN CAMPO OGGI CONTRO LA VIRTUS BOLZANO AFFAMATA DI PUNTI: UN'OCCASIONE PER RIAVVICINARE IL 2º POSTO

Partita dal duplice significato, quella di oggi allo stadio Ballarin, tra Union Clodiense e Virtus Bolzano. Da un lato i padroni di casa, ancora in tensione per raggiungere il secondo posto in classifica, che consentirebbe una finestra privilegiata sui playoff ed eventuali ripescaggi; dall'altro gli ospiti, chiamati a far punti per evitare lo spettro della retrocessione in Eccellenza.

L'allenatore granata Antonio Andreucci può finalmente disporre, dopo qualche partita, dell'intero organico (eccettuati i lungodegenti Erman, Stalla e Fassari): solo il capitano Alberto Ballarin è in dubbio. Per contro Alfredo Sebastiani, tecnico bolzanino, conta sopra un organico venutosi consolidando negli ultimi campionati, lo scorso dei quali giocato nel girone lombardo. All'andata la risolse un rigore calciato da Melandri, mentre ancora negli occhi del pubblico chioggiotto è la triplice espulsione comminata dall'arbitro Cardella ai granata, nell'incontro giocato allo stadio Ballarin il 2 dicembre 2018 dall'allora Clodiense, sconfitta per 0-1 dagli altoatesini negli ultimi minuti di gioco.

Il match sarà disputato ancora a porte chiuse: dal 1º giugno sarà consentito l'ingresso degli spettatori, nella misura del 25% della capienza, pertanto ai tifosi lagunari sarà possibile assistere alla partita interna contro il Campodarsego e alla trasferta di Cartigliano, l'ultima giornata. Oggi arbitrerà Marco Sicurello della sezione AIA di Seregno, l'incontro sarà trasmesso in diretta video dalla pagina facebook della società Union Clodiense.

UN GOAL DI DJURIĆ AL 74º SALVA L'UNION CLODIENSE A MANZANO

Giusto pareggio 1-1 ieri tra Manzanese e Union Clodiense, nello scontro d'alta classifica relativo al girone C della serie D. Partita indirizzata allo 0-0, dopo un primo tempo tattico e speculare: frenato dalla difesa granata (per l'ennesima volta impeccabile Ballarin), il temuto attacco dei locali gira a vuoto, se si esclude una traversa di Fyda su colpo di testa e la trazione anteriore di Gnago.

Ai friulani serve un errore in disimpegno di Valentini per passare in vantaggio al 48º: il regista Casella sorprende Amatori fuori dai pali. Quindi il pareggio di Djurić: cross di Martino, deviazione della difesa sui piedi dell'interno pesarese, che controlla di destro e insacca in diagonale al 74º minuto.

A quattro giornate dalla fine del torneo, l'Arzignano Valchiampo mette un'ipoteca sul secondo posto, grazie alla dilagante vittoria a Carlino: in scia, proprio Manzanese e Union Clodiense, che domenica tornerà allo stadio Ballarin contro la pericolante Virtus Bolzano.

UNION CLODIENSE RIMANEGGIATA OGGI A MANZANO PER RIPRENDERSI IL SECONDO POSTO IN CLASSIFICA

Ancora un impegno durissimo, l'ultimo infrasettimanale, per l'Union Clodiense Chioggia Sottomarina, che oggi è impegnata dalle ore 16 nel difficile terreno di Manzano in Friuli, contro la formazione orange locale che è insediata al secondo posto in classifica, con due lunghezze di vantaggio sopra i granata. Formazione ancora una volta rimaneggiata per i lagunari, che scenderanno in campo privi degli squalificati Porcino e Pastorelli, con Marco Cuomo in dubbio fino all'ultimo per i postumi di un infortunio subito nel match interno perso domenica contro il Caldiero.

Anche gli attaccanti Ndreca e Pozzebon sono in forse, nel confronto con il reparto offensivo più prolifico del campionato: la Manzanese infatti annovera tra le proprie file le punte Moras, Fyda e Gnago, oltre al forte centrocampista Nchama e al difensore Felipe, già in serie A con Udinese, Parma e SPAL. La partita sarà arbitrata da Luca de Angeli della sezione AIA di Milano, sarà giocata a porte chiuse (il 1º giugno è previsto il rientro contingentato del pubblico) e sarà trasmessa in diretta video dalla pagina fb ufficiale della società Union Clodiense.

TRACOLLO DELL'UNION CLODIENSE IN 10: NON BASTA L'EUROGOAL DI POZZEBON, IL CALDIERO DOMINA E VINCE 3-1

Nel campionato di calcio di serie D, le quotazioni dell'Union Clodiense per proseguire il torneo ai vertici sono in picchiata, dopo la scialba sconfitta di Arzignano e quella perentoria di ieri in casa contro il Caldiero. La gara si era messa bene, con il goal fantascientifico di Pozzebon al 3': la punta si accentra e da almeno 20 metri coglie l'angolo sotto l'incrocio dei pali.

Ma i veronesi macinano gioco, e dopo due occasioni mancate pervengono al pareggio al 27', quando l'arbitro Bracaccini espelle Porcino per doppia ammonizione (ma Gaetano giura di aver colpito di testa e non di mano), per il conseguente rigore messo a segno da Zerbato, migliore in campo assieme al regista ospite Filiciotto. Esce Madiotto per Biolcati, si infortuna Pozzebon (in campo Nappello), il Caldiero in 11 contro 10 dilaga nella ripresa grazie ai goal di Proch (58') e Manarin (74').

L'Union risponde con un tiro da fuori di Djurić, con un traversone sul quale non arriva Valentini, con un goal annullato per fuorigioco a Nappello e un fallo da rigore reclamato da Gioè: troppo poco. Mercoledì difficilissima trasferta per i lagunari a Manzano: saranno squalificati Pastorelli e Porcino, gli infortunati Cuomo e Seno non è detto recuperino, il rientro di Ballarin e Martino potrebbe non bastare per allestire una difesa all'altezza contro l'attacco più prolifico del torneo.

UNION CLODIENSE OGGI ALLO STADIO BALLARIN CONTRO IL CALDIERO PER RIPRENDERSI IL SECONDO POSTO

Il rush finale del campionato 2020-2021 inizia oggi allo stadio Ballarin, dove l'Union Clodiense affronta l'ostica formazione veronese del Caldiero. Obiettivo naturalmente i tre punti, anche per "vendicare" la controversa sconfitta per 2-1 della pur recente andata, ma soprattutto per non perdere quota dalla seconda posizione, in vista dell'importante scontro diretto di mercoledì a Manzano: ieri gli orange hanno espugnato Sedico.

L'allenatore granata Antonio Andreucci non può disporre di due pezzi da novanta in difesa come Alberto Ballarin e Pietro Martino, entrambi squalificati, oltre ai lungodegenti Thomas Erman e Nicolò Stalla; tra gli ospiti attenzione al centravanti Zerbato, al portiere Aldegheri e al fantasista Manarin. L'incontro (a porte chiuse) sarà arbitrato da Emanuele Bracaccini della sezione AIA di Macerata, e trasmesso in diretta video -con inizio alle ore 16- dalla pagina facebook ufficiale della società Union Clodiense.

L'UNION CLODIENSE SPROFONDA 2-0 AD ARZIGNANO, GRANATA MAI IN PARTITA

Una formazione sbiadita, poco reattiva, disattenta in difesa ed evanescente in attacco. È l'Union Clodiense che oggi, ad Arzignano, ha ceduto 2-0 senza combattere: di Calì al 13º su cross di Pasqualino, e Monni al 57º in seguito a calcio di punizione, le reti dei gialloazzurri locali.

Lagunari più volitivi nell'ultimo quarto d'ora, ma senza impensierire quasi mai la retroguardia locale (solo la recriminazione per un pallone a filo di linea, al 72º). Continua il momento non positivo in casa granata, e non può essere solo colpa della stanchezza.

ARZIGNANO VALCHIAMPO - UNION CLODIENSE, FUORI I SECONDI: OGGI RECUPERO-VERITÀ ALLO STADIO DAL MOLIN

Nel ritmo assurdo imposto dai recuperi ogni tre giorni, l'Union Clodiense torna in campo oggi -mercoledì 12 maggio- allo stadio Dal Molin di Arzignano, per affrontare i gialloazzurri locali, rilanciatisi nelle parti alte della classifica. Avversario più ostico, forse, non si poteva trovare: la formazione affidata a Giuseppe Bianchini è una delle più in forma nel girone, essendo stata costruita per il ripescaggio (poi non avvenuto) nella serie C, dove militava lo scorso campionato. Le ambizioni dei locali sono note, così come la capacità dei granata di far fronte a partite come questa.

Per il match odierno, l'allenatore lagunare Antonio Andreucci recupera appieno Michele Valentini, mentre è in dubbio Ballarin che sarà poi squalificato in vista dell'incontro di domenica a Chioggia contro il Caldiero. Sempre fuori, naturalmente, gli altri centrocampisti Erman e Stalla, rientra dalla squalifica Porcino. Tra i padroni di casa attenzione a Lisai, che segnò anche all'andata, oltre ovviamente ai ben noti Valenti, Calì, Forte, Casini, Bigolin e al croato Molnar, il quale all'andata causò l'espulsione di Gioè. Arbitra Enrico Cappai della sezione AIA di Cagliari, la partita sarà trasmessa in diretta video dalla pagina fb ufficiale della società Union Clodiense.

SOLO UN PAREGGIO PER L'UNION CLODIENSE A MONTEBELLUNA: DOMINIO NEL GIOCO E NELLE OCCASIONI, MA HA ANCHE RISCHIATO

Mezz'ora di grande Union Clodiense a Montebelluna, con gioco fluido e tante occasioni da goal. Poi il tiro "della domenica" di Cattelan, con un sinistro all'incrocio dei pali (30' minuto), ha cambiato l'inerzia del match.

Pastorelli recupera di testa al 50', quindi numerosi attacchi di Madiotto, Ndreca, Djurić e Nappello: ma il portiere di casa Bonato ha sempre messo una pezza.

A pochi minuti dalla fine anche il rischio della beffa, quando Franceschini a porta vuota si mangia un goal fatto. Nel primo tempo un fallo da rigore (Ballarin su Fasan) viene derubricato a punizione dall'arbitro Ceriello, capace di ammonire 5 granata: il capitano salterà il recupero di mercoledì ad Arzignano. Oggi due punti persi o un punto guadagnato? Il gioco espresso fa propender per la prima ipotesi.

UNION CLODIENSE A MONTEBELLUNA PER SFATARE LA TRADIZIONE NEGATIVA. PARTITA DELL'EX PER AKILEU NDRECA

Quella di Montebelluna si è rivelata negli ultimi anni una trasferta ostica per l'Union Clodiense, che nelle scorse tre stagioni ha strappato allo stadio San Vigilio solo due punti, frutto di due pareggi e una sconfitta. Spetta quindi alla formazione di Antonio Andreucci sfatare questa pur recente tradizione negativa.

La partita contro i biancazzurri (domemica con inizio alle ore 16) è quella dei ricordi per Akileu Ndreca, che da quelle parti lo scorso anno si mise in mostra segnando goal pesanti -anche contro i granata- e facendosi notare dal direttore sportivo lagunare Roberto Tonicello, il quale seppe strapparlo all'interesse di altri club titolati. All'andata proprio Ndreca fu protagonista, assieme a Daniele Melandri, del 3-0 di gennaio.

Per l'occasione, il tecnico lucchese recupera in pieno il centravanti Bryan Gioè e il terzino sinistro Mattia Biolcati, assenti nella vittoriosa gara interna di mercoledì contro la Luparense. Ancora in dubbio, invece, Michele Valentini che comunque è dato sulla via del recupero, mentre mancherà sicuramente Gaetano Porcino, squalificato per una giornata dal giudice sportivo (Alberto Ballarin finisce in diffida).

Ne avrà ancora per qualche settimana Nicolò Stalla, rendendo ancora difficile la quadratura del cerchio a centrocampo, reparto già privato del fosforo di Thomas Erman. Tra i padroni di casa della Prodeco, manco a dirlo, occhi puntati su Fasan e Franceschini, oltre all'esperto Pulzetti dal passato in serie A. Il match sarà arbitrato da Emanuele Ceriello della sezione AIA di Chiari, e trasmesso in diretta video dalla pagina ufficiale della società.

UNION CLODIENSE OGGI IN CAMPO CONTRO LA LUPARENSE PER SFATARE L'INCUBO DEI MINUTI FINALI. GIOÈ E VALENTINI A RISCHIO ASSENZA

Primo, non prenderle al 90º. Diventa un incubo la zona Cesarini per l'Union Clodiense, che dopo aver ottenuto i tre punti in extremis a Sedico si è fatta rimontare nel finale, sempre allo stadio Ballarin, da Ambrosiana e Belluno.

Oggi in riva alla laguna arriva la forte Luparense degli ex Baccolo e Santi, capace di un campionato di vertice: l'allenatore granata Antonio Andreucci rischia di dover fare a meno di Gioè -in forma smagliante, sempre in goal nelle ultime partite- e del metronomo Valentini, entrambi usciti malconci dal match di domenica.

Una buona notizia però è data dal ritorno di Mattia Biolcati: il terzino sinistro sarà a disposizione del tecnico lucchese. I rossoblu di Nicola Zanini, che avevano vinto l'andata per 1-0 con goal di Florian, hanno 46 punti in 30 partite, a fronte dei 50 maturati dai padroni di casa in 29 incontri. La partita a porte chiuse sarà arbitrata da Maurizio Barbiero della sezione AIA di Campobasso, e trasmessa in diretta video dalla pagina facebook della società Union Clodiense, a partire dalle ore 15.

ALDO E DINO BALLARIN, 72 ANNI DOPO SUPERGA: IL LORO MITO RIVIVRÀ PRESTO NEL MUSEO DEDICATO A PALAZZO RAVAGNAN

Sono trascorsi 72 anni dalla tragedia di Superga, nella quale perse la vita l'intero Grande Torino campione d'Italia di calcio. Erano le ore 17.02 del 4 maggio 1949 quando il velivolo Fiat G212 condotto dal capitano Pierluigi Meroni si schiantò contro la basilica che sovrasta il capoluogo piemontese, complice il maltempo.

La squadra più forte del mondo stava tornando da Lisbona, dove aveva disputato una partita amichevole in onore del calciatore portoghese Francisco Ferreira. Nessuno sopravvisse all'urto, e Chioggia pagò il tributo più alto, con la scomparsa dei fratelli Aldo e Dino Ballarin.

La città non ha mai dimenticato quel momento, e a ricordarlo oggi nei fatti ci pensano Nicoletta Perini, nipote di Dino, e il marito Davide Bovolenta, artefici e curatori della collezione di cimeli che a breve troveranno casa nel nuovo Museo Ballarin a palazzo Ravagnan.

Anche l'Union Clodiense, la squadra locale, ricorderà i due campioni nella partita interna di domani contro la Luparense: i granata (colore scelto per la fusione nel 1971, proprio in onore del Torino) vestiranno il celeste del Clodia, la squadra dove Aldo e Dino tirarono i primi calci.

LA MALEDIZIONE DEL 90º COLPISCE ANCORA, PER L'UNION CLODIENSE SOLO UN PUNTO CONTRO IL BELLUNO

Ancora una volta, come contro l'Ambrosiana, l'Union Clodiense getta al vento la vittoria nel finale. Il Belluno pareggia al 90º, sempre su calcio d'angolo, con Petdji il goal di Gioè al 70º (periodo magico per il centravanti, che realizza di testa su assist di Ndreca).

Se nel complesso, per il gioco espresso, i gialloblu possono aver meritato il pari, fa male che sia avvenuto ancora all'ultimo soffio, dopo che Valentini, lo stesso Gioè e Madiotto hanno mancato il colpo del k.o.

L'Union Clodiense, meno brillante che a Trento, può anche rimpiangere la rete annullata allo stesso Gioè al 34º, quando l'arbitro Djurdjević ha ravvisato un misterioso fallo mentre il portiere ospite Dan perdeva il pallone autonomamente.

Alla fine è 1-1, stesso punteggio dell'andata in terra dolomitica, e curiosamente anche allora la partita fu risolta al 90º (sei mesi fa erano stati i granata a sorridere in extremis).

UNION CLODIENSE - BELLUNO, IL CLASSICO DELLA SERIE D OGGI ALLO STADIO BALLARIN. STAGIONE FINITA PER THOMAS ERMAN

Dopo il bel pareggio di Trento, l'Union Clodiense torna allo stadio Ballarin per affrontare il Belluno. La squadra ospite è reduce dalla vittoria infrasettimanale nel recupero di Porto Tolle, e si trova nella sua posizione di classifica più alta rispetto alle ultime stagioni: motivi in più per la concentrazione in casa granata, con la consapevolezza che raggiungere il secondo posto dietro al Trento -indipendentemente da cosa la Lega Dilettanti deciderà per fine campionato- sarebbe una circostanza capitale. Al posto al sole punta anche il Belluno, squadra il cui gruppo storico è rimasto circa immutato nelle ultime stagioni (come per i lagunari), per cui ci sono le avvisaglie di una partita combattuta e qualitativa.

L'allenatore dell'Union Clodiense Antonio Andreucci non recupera ancora Nicolò Stalla e Mattia Biolcati, i due elementi classe 2001, e dovrà ancora una volta fondare la costruzione del gioco della propria squadra -anche dal basso- partendo da Cristian Duse, che nelle ultime settimane ha mostrato segnali di una notevole crescita.

La situazione è obbligata non solo per il rispetto delle quote under (si tratta del terzo 2001 in rosa, oltre ai due infortunati), ma anche perché il campionato dell'altro regista Thomas Erman è purtroppo già terminato, in seguito allo scontro di gioco subìto a Sedico, che gli è valso il perdurare di un infortunio alla spalla e la necessaria operazione chirurgica. Il match odierno, arbitrato da Aleksandar Djurdjevic della sezione AIA di Trieste, verrà disputato a porte chiuse e trasmesso in diretta video via facebook dalle ore 15.

CON IL CUORE E IL GIOCO L'UNION CLODIENSE RADDRIZZA LA TRASFERTA DI TRENTO: IL 2-2 PORTA LE FIRME DI SENO E GIOÈ

Una grande prova di orgoglio e di organizzazione ha consentito all'Union Clodiense di pareggiare il big match in casa del Trento per 2-2, dopo che i locali erano andati in vantaggio per 2-0. Avvio sprint della capolista, ma gli uomini di Andreucci ribattono colpo su colpo, giocando palla a terra e liberando la difesa con lanci lunghi.

Al 27' il vantaggio trentino: Gatto batte un calcio d'angolo tagliato, la sfiora almeno un difensore granata e la palla sorprende Amatori. Raddoppio al 44': il 18enne terzino Contessa lascia esplodere il sinistro da fuori area, palla imparabile agli incroci. Nel recupero azione controversa in area gialloblu, dove Caporali respinge (col volto, e non con la mano, come appureranno immagini dal lato inverso) un colpo di testa sferrato da Gioè.

Buono l'arbitraggio di Arcidiacono, che non si è fatto "intimidire" dalle tante pressioni dei giocatori di casa in occasione di ogni azione controversa.

Alla fine del primo tempo Andreucci dice ai suoi ragazzi di continuare a giocare come fossero 0-0, e così (dopo la sfuriata iniziale del Trento) al 55' arriva il primo goal granata di Mattia Seno, di testa su punizione di Umberto Nappello -forse il migliore tra i lagunari- e quattro minuti dopo è Bryan Gioè a insaccare di testa il cross di Pietro Martino, all'undicesimo assist stagionale.

Partita intensa fino alla fine, con Aliu che sfiora il goal vittoria per il Trento al 90'. Union Clodiense che torna rinfrancata dal punto, quanto dalla prestazione: domenica allo stadio Ballarin arriva il Belluno.

A TRENTO OGGI PARTITA DELLA VERITÀ PER L'UNION CLODIENSE: OCCORRE VINCERE PER AUTOSTIMA, SODDISFAZIONE, CLASSIFICA

Arriva la partita contro il Trento, virtualmente attesa da un'intera stagione e pure, ora, valida più per l'autostima dell'Union Clodiense che per programmare un effettivo assalto alla prima posizione. I recenti risultati (la sconfitta interna contro il Mestre, più che il rocambolesco pareggio di domenica contro l'Ambrosiana) hanno affievolito notevolmente le possibilità dei granata di vedere la vetta, a fronte della regolarità trentina: sta di fatto che allo stadio Briamasco si va per vincere, per dimostrare di essere all'altezza della situazione e per gettare le basi -anche caratteriali- verso l'appendice playoff.

L'allenatore Antonio Andreucci e l'intera squadra lagunare tengono molto al conseguimento di una vittoria di prestigio, sperando inconsciamente che possa rappresentare l'ennesima svolta di questo campionato, finalmente in positivo. Vale ricordare, comunque, che lo scorso anno (con l'interruzione del torneo a metà febbraio) l'Union Clodiense raggiunse un beffardo terzo posto con vista sul secondo, per cui migliorare la graduatoria precedente sarebbe un risultato di rilievo date le condizioni oggettive e soggettive del 2020-21, tra le quali i tanti infortuni e l'assenza di una tifoseria organizzata che aiuti a vincere le partite.

A parte Erman e Stalla, ancora assenti per infortunio come il lungodegente portiere Gherardi, il tecnico lucchese ha a disposizione l'intero organico e non è escluso che dal suo cilindro possa uscire una sorpresa, soprattutto in attacco: specie se confermerà il 4-3-3 con due ali larghe a convergere verso il centro, modulo visto nelle ultime settimane. Nel Trento è lunga la lista degli avversari da tenere d'occhio: ovviamente il centravanti Aliu, ma soprattutto il centrocampo con Gatto, Osuji e Caporali, il giovane Pilastro e l'esperto Belcastro. Il match sarà arbitrato da Fabrizio Arcidiacono della sezione AIA di Acireale e trasmesso in diretta video dalla pagina fb dell'Union Clodiense, con inizio alle ore 16.

UNION CLODIENSE, PAREGGIO AMARO: AL 95º VIENE ACCIUFFATA DALL'AMBROSIANA DELL'ETERNO DARIO BIASI

Ha davvero l'amaro in bocca il punto colto dall'Union Clodiense ieri allo stadio Ballarin, per le modalità con cui è arrivato contro l'Ambrosiana. La squadra granata aveva giocato bene il primo tempo, manovrando palla a terra e attraverso i calibrati lanci lunghi di Duse, il migliore dei suoi, pur soffrendo le veloci incursioni di Rabbas.

In vantaggio a inizio ripresa con Gioè, che ha scaraventato in rete da due passi la respinta di un difensore su tiro di Nappello, la squadra granata si è fatta mettere sotto nella ripresa dall'impeto e dall'organizzazione dell'Ambrosiana. Dopo un palo interno di Ndreca, con la palla che ha "ballato" nei pressi della linea di porta, doccia fredda al quinto minuto di recupero.

Corner scaligero, colpo di testa del capitano Dario Biasi (41 anni, ex Verona e Cesena) forse non irresistibile, parata a mano aperta di Amatori che alza il pallone, Alberto Ballarin cerca di salvare in rovesciata quando la palla è già in rete. Rossoneri di Sant'Ambrogio che non rubano niente, ma grossa occasione persa per i lagunari di andare a Trento -mercoledì 28, inizio ore 16- con qualche residua chance di sgambetto alla vetta.

L'UNION CLODIENSE CERCA CONCENTRAZIONE IN CASA CONTRO L'AMBROSIANA. MERCOLEDÌ LA TRASFERTA DI TRENTO

Partita di recupero, domenica 25 aprile, per l'Union Clodiense che allo stadio Ballarin, con inizio alle ore 15, ospiterà i veronesi dell'Ambrosiana, tradizionale rivale delle ultime stagioni. L'organico affidato ad Antonio Andreucci recupera Ndreca dopo il colpo subìto a Sedico, e Pastorelli che rientra dopo tre giornate di squalifica, mentre dovrà fare a meno di Erman, dolorante a una spalla dopo contrasto in terra dolomitica. Fuori anche Stalla, che ancora non ha recuperato dopo l'infortunio accaduto nel finale a Caldiero: la speranza è per il rientro mercoledî a Trento (inizio ore 16).

La squadra avversaria è in ascesa, e sta cercando di tirarsi fuori dalle secche della bassa classifica: allenata da un giovane veterano come Tommaso Chiecchi -il suo vice è Alessandro Gamberini, ex calciatore di Fiorentina, Bologna e Chievo in serie A- la formazione rossonera ha nell'esperto Biasi (41 anni), nel cecchino Alba e nelle punte Rabbas e Zanetti gli elementi più significativi. Arbitrerà l'incontro Edoardo Papale della sezione AIA di Torino, la diretta video sarà trasmessa dalla pagina fb ufficiale della società lagunare a partire dalle ore 15.

IL SOGNO DIVENTA REALTÀ: A PALAZZO RAVAGNAN CHIOGGIA AVRÀ IL SUO MUSEO DELLO SPORT, NEL NOME DEI BALLARIN

Finalmente Chioggia avrà il suo museo dello sport, dedicato ad Aldo e Dino Ballarin. Oggi la giunta comunale ha deliberato di concedere, in comodato d'uso gratuito per due anni, i locali situati al piano terra di palazzo Ravagnan, in riva Vena, agli eredi dei due fratelli del Grande Torino e all'associazione sportiva Rostellati Football Evolution Events Academy, in modo da dare una collocazione ai tanti cimeli lasciati dai due calciatori.

Gli adempimenti necessari per portare a compimento la procedura saranno a carico dell'ufficio Sport del Comune, mentre l'ufficio manutenzione del settore Lavori Pubblici interverrà per risanare e mettere in sicurezza i locali. «L'iniziativa viene sostenuta dal Comune - spiega l'assessora Isabella Penzo - in modo che gli appassionati e la città tutta continuino a mantenere in vita il ricordo dei fratelli Ballarin, e tengano a memoria la storia del calcio locale».

Nel museo troveranno spazio foto inedite e cimeli di famiglia, forniti dai familiari e dagli eredi dei calciatori del Grande Torino, distrutto nell'incidente aereo avvenuto alle 17.03 del 4 maggio 1949, quando l'aereo dove viaggiava l'intera squadra, al ritorno da Lisbona dove aveva disputato una partita amichevole con il Benfica, si schiantò sul muraglione della Basilica di Superga a Torino.

Al tempo l'incidente è stato vissuto con molta emozione dalla collettività, e tuttora viene ricordato con commozione, soprattutto in concomitanza con l'anniversario. Per gli eredi, la realizzazione del museo è l'avverarsi di un sogno e per gestirlo si adopereranno con lo stesso entusiasmo con cui oggi organizzano eventi e allestiscono mostre, non solo per ricordare i grandi calciatori chioggiotti ma anche per promuovere i reali valori sportivi.

Per la possibilità che viene concessa di realizzare questo desiderio, Nicoletta Perini, nipote di Dino Ballarin, ringrazia l'amministrazione comunale, in particolare l'assessora Isabella Penzo e la dirigente Daniela Ballarin che hanno creduto nelle potenzialità dell'idea. «Il museo non sarà solamente virtuale - conclude Nicoletta Perini - ma diventerà un centro per lo sport della città e, ciò che più conta sarà la sua collocazione, a Chioggia, città natale dei fratelli Ballarin». Grande soddisfazione anche da Davide Bovolenta, marito di Nicoletta e infaticabile "anima" della memoria familiare: «Adesso dobbiamo farlo funzionare».