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Anche il campionato 2013/2014 per la squadra dei ragazzi nati nel 2000, appartenenti al Settore
Giovanile della CLODIENSE CALCIO è stato ricco di soddisfazioni, con entusiasmanti e
prestigiose vittorie.
A chiusura quindi di questa annata, vogliamo ripercorrerne brevemente le principali tappe,
auspicando che sia solo il principio di un percorso che, tra pochissimi anni, veda alcuni di questi
ragazzi approdare nella prima squadra della nostra città.
Dopo la pausa estiva, ad agosto u.s., è iniziata la nuova stagione 2013-2014, che ha visto i ragazzi
del 2000 continuare il proprio percorso di crescita entrando nella categoria Giovanissimi, passando
quindi dall'attività di base al settore agonistico delle fasi calcistiche giovanili. La rosa dei ragazzi,
ampliata a 24 elementi, in questa stagione vede i 2000 partecipare al campionato Giovanissimi
Provinciali. Partenza a spron battuto anche in questa occasione: a dicembre si è concluso il girone di
andata con undici incontri ufficiali disputati, 11 vittorie (ovviamente nessun pareggio né sconfitta)
con 109 reti realizzate e tre subite. Durante la pausa natalizia i ragazzi, hanno effettuato alcune
amichevoli incontrando società che militano in campionati regionali e sperimentali, ma anche in
questo caso nulla hanno potuto le loro avversarie.
A fine campionato la supremazia di questa squadra non ha lasciato spazio alle altre: 25 vittorie su
25 partite disputate, 212 goal realizzati e quattro subiti.
Facendo una considerazione generale, si è trattato di un campionato oggettivamente galvanizzante
per i ragazzi, sia sul profilo calcistico che educativo e di crescita, indubbiamente per la comprovata
competenza ed ottimo lavoro del nuovo Mister Raffaele Barra, coadiuvato dall'Allenatore "in
seconda" Daniele Perini, dal Preparatore Fisico Alberto Rossetti e dal Preparatore dei portieri
Antonello Doria che, con professionalità, passione e semplicità, hanno consolidato ed accresciuto il
gruppo di tredicenni.
Fin dai primissimi e duri allenamenti, ai quali raramente si sono viste delle assenze, i 24 ragazzi
hanno dimostrato la carica, la concentrazione, l’attenzione e la voglia di non sfigurare rispetto a
quanto già dimostrato nella precedente stagione ed è sempre rimasta in loro la voglia di vincere e
di continuare a crescere, con la consapevolezza che la strada è ancora lunga. Di cose da imparare
ce ne sono ancora tante, come ripete sempre il tecnico Barra, la cui preoccupazione maggiore è
stata quella che i ragazzi non si abituino a vincere facile (a livello provinciale) con un atteggiamento
superficiale e anche un po' troppo presuntuoso che rischia di non farsi trovare pronti al confronto
con realtà più importanti. Si deve crescere ancora molto, non guardando solo i risultati ma anche il
gioco, riuscendo ad aggiungere ogni giorno un piccolo tassello al proprio bagaglio di esperienze.
Lo staff tecnico ad ogni allenamento sui campi dell'Isola dell'Unione, si è posto l'obiettivo di poter
far assimilare ai ragazzi qualcosa in più, non solo sul piano tecnico - tattico, ma anche educativo e
sociale, cercando, attraverso questo fantastico sport, di far crescere questi adolescenti con i più sani
valori.
Sono proseguite ed accresciute così, le ottime prestazioni dei portieri; Lorenzo Grego, Nicola
Simion e Alessandro Zennaro che continuano a dimostrarsi una vera saracinesca subendo
veramente pochissimi goal. Dei terzini Nicola Bullo, Francesco Corrieri, Davide Famulari e
del neo arrivato Michele Scarpa, che con la loro sicurezza e tranquillità, hanno lasciato poche
possibilità agli avversari di calciare in porta.
Inesauribile, anche, la grinta dei difensori centrali Emanuele Doria, Lorenzo Ranzato, Marco
Veronese e della new entry Alessandro Padoan che si sono dimostrati arcigni "lottatori".
Hanno contribuito dando energia e vitalità sia in fase difensiva che offensiva anche i centrocampisti
Marco Alessio, Niccolò Basana, Nicola Crivellari, Matteo De Grandis, Michel Olivato
ed i nuovi giunti Stefano Nardo e Marco Tacchetto, i quali in moltissime occasioni, hanno
“nascosto” il pallone agli avversari con meravigliosi dribbling e, con spirito di squadra sempre più
consolidanto, hanno servito i velocissimi fantasisti e attaccanti Marco Bellemo, Federico e Morris
Carisi, Federico Iorio, Filippo Nordio e l'incontenibile Luca Gavagnin, giunto ad agosto dal
Pellestrina.
Di questa vasta rosa purtroppo, a causa di un infortunio, non fanno più parte ragazzi come Lorenzo
Fabris e Simone Naccari, che molto hanno dato sia come atleti che a livello interpersonale
con gli altri ragazzi. Ci si augura che presto anche loro possano tornare a far parte dell' Armata
Brancaleone, perché, sinceramente, hanno lasciato un vuoto tra i ragazzi.
Tirando le somme in questa nuova stagione, tra incontri ufficiali ed amichevoli, i goals realizzati
dai Giovanissimi 2000 della Clodiense sono stati molteplici (circa 240) rispetto a quelli subiti (circa
una decina). Un po’ tutta la squadra è andata a segno in particolare i principali bombers sono stati
Bellemo e Gavagnin, seguiti poi da Olivato, Basana, Iorio e Nardo.
Onore e gloria, dunque, a questi ragazzi che, con continuo impegno, sacrificio e senso del
dovere, sanno combinare i momenti di doveroso studio (per quasi tutti si prospettano gli esami di
terza media) con le sempre più intense ore di allenamento. Infinita gratitudine va senz’altro resa
anche ai dirigenti accompagnatori Guido Crocco, Ermenegildo Doria e Paolo Iorio, e non meno
ai genitori che nel corso del tempo, crescendo la rosa, sono aumentati e hanno rafforzato la
“massiccia simpatica squadra”.
Ci si augura che per questi adolescenti i prossimi impegni calcistici riservino la stessa
passione e che non vengano meno le soddisfazioni e gratificazioni che, comunque, non dovranno
fermarsi al mondo dello sport, ma dovranno essere portate anche ad ogni "esame" che si troveranno
ad affrontare nel percorso della loro vita.