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lunedì 29 maggio 2017

LA CLODIENSE SOFFRE E PASSA IL TURNO SOLO AI RIGORI CONTRO UN CORIACEO TORTONA

Sul filo di lana, con mille patemi e concrete paure, ma la Clodiense Chioggia Sottomarina fa suo il doppio match contro un orgoglioso Calcio Tortona, nei playoff nazionali del campionato di Eccellenza. Solo ai rigori i granata hanno avuto ragione dei piemontesi, giunti agguerriti in laguna -e con un buon drappello di spettatori al seguito- dopo la sconfitta interna per 2-0 di domenica scorsa: sono bastati i primi minuti della ripresa agli ospiti per ribaltare il risultato dell'andata, grazie ai goal di Clementini e Rolandone. Dal canto loro, gli uomini di De Mozzi hanno creato gioco per tutta la partita, non riuscendo però a sfruttare le numerose occasioni da rete. Dopo i due supplementari a porte inviolate, la lotteria dei rigori ha premiato i padroni di casa grazie al portiere Marco Tebaldi e all'ultimo tiro, affidato a capitan Malagò: un “cucchiaio” scelto forse per celebrare l'addio al calcio di Francesco Totti. Ora la Clodiense affronterà i bellunesi dell'Union San Giorgio Sedico per avere concretissime possibilità di promozione in serie D: e come al solito, avrà bisogno di tutta la città al suo fianco.

sabato 27 maggio 2017

CLODIENSE-TORTONA DOMANI ALLO STADIO BALLARIN (ORE 16): SI RIPARTE DAL 2-0


immagine da Tuttosport

Quasi una formalità, per la Clodiense Chioggia Sottomarina, l'incontro di domani pomeriggio allo stadio Ballarin che dalle ore 16 la vedrà opposta al Calcio Tortona nel ritorno della semifinale dei playoff nazionali del campionato di Eccellenza. I goal di Abcha e Cacurio, segnati domenica scorsa nella gara di andata in Piemonte, mettono praticamente al sicuro la squadra di De Mozzi da brutte sorprese, anche se non bisognerà mai abbassare la guardia, specie nei primi minuti. Se i granata passeranno il turno, avranno davanti le partite di finale contro la vincente dello scontro fra i qualificati dall'altro girone veneto e di quello friulano, con prospettiva il ritorno in serie D.

lunedì 22 maggio 2017

DOPO LA VITTORIA DI TORTONA, DE MOZZI CONVINTO: "SI VA IN FINALE!"

All'indomani della vittoria di Tortona, parla l'allenatore della Clodiense Massimiliano de Mozzi. «Bisognerà stare concentrati, domenica 28 al Ballarin, soprattutto all'inizio. Il risultato di 2-0 in trasferta ci soddisfa ma non ci fa star sicuri, il Tortona è una buona squadra e non avrà niente da perdere. Ma saremo in casa e dovremo avere la testa giusta, fisicamente stiamo bene e le motivazioni non mancano». Il tecnico vicentino elogia i suoi ragazzi: «Li abbiamo controllati bene, erano al nostro livello, non abbiamo concesso nulla nella fase difensiva svolta bene da tutta la squadra. Abbiamo preso un palo e ci siamo trovati quattro volte davanti al portiere». L'obiettivo, naturalmente, è il prossimo turno dei playoff nazionali di giugno: «Importante essere allo stadio domenica, con inizio alle ore 16, perché si va in finale!».

giovedì 18 maggio 2017

CLODIENSE DOMENICA A TORTONA PER L'ANDATA DEI PLAYOFF NAZIONALI. SI RESPIRA LA STORIA DEL CALCIO DI SERIE C

Dopo la fine della regular season, che l'ha vista arrivare seconda dietro l'Ambrosiana e quindi sfiorare la promozione diretta, torna in campo la Clodiense Chioggia Sottomarina del riconfermato mister De Mozzi per affrontare le partite dei playoff nazionali nel campionato di Eccellenza. Domenica 21 maggio dalle ore 16, allo stadio Cucchi di Tortona in provincia di Alessandria, i granata affronteranno i padroni di casa -qualificatisi nei gironi piemontesi- per la partita di andata, mentre il ritorno sarà disputato allo stadio Aldo e Dino Ballarin domenica 28 maggio sempre alle ore 16. La squadra vincente poi se la vedrà con chi riuscirà a spuntarla nel match tra le classificate del Friuli e dell'altro girone veneto, con ragionevoli e fondate speranze di promozione in serie D per chi si aggiudicherà questo ulteriore incontro. Tortona è un nome che conta nel calcio, essendo l'emanazione di quel Calcio Derthona che fino a pochi anni fa militava stabilmente in serie C1 e C2; addirittura negli anni Settanta i piemontesi giocarono anche i campionati di C assieme alla gloriosa Union Clodia Sottomarina. Erano i tempi di Giuseppe Vianello, Antonio Visentin, Giorgio Boscolo e Nini Vadalà. Allora i granata persero la partita in trasferta e pareggiarono quella in casa: la speranza è che oggi le cose vadano diversamente, in una terra ricca di emigranti di origine veneta.

mercoledì 17 maggio 2017

I VENT'ANNI DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA ARBITRI DI CHIOGGIA

Si svolgerà venerdì 19 maggio la cerimonia per i primi 20 anni della sezione di Chioggia dell'Associazione Italiana Arbitri di calcio, e l’intitolazione della sede a due associati, Roberto Ardizzon e Valentino Civiero, padri fondatori della sezione, scomparsi prematuramente gli scorsi anni. Nata da una costola di Venezia dell’allora presidente Giancarlo Perinello, grazie anche alla possibilità concessa agli arbitri chioggiotti dall’allora presidente della sezione di Padova Pierino D’Ambrosio, di operare nella zona del Piovese e della Bassa Padovana, e dalla volontà dell’allora presidente del C.R.A. Veneto Michele Buso, l’A.I.A. Chioggia oggi vanta la presenza di circa 70 iscritti, molti dei quali giovanissimi, e ha avuto nel corso degli anni alcuni associati a livello nazionale, fra i quali Vincenzo Esposito e Gianantonio Pugiotto in serie A, Alessandro Bullo per il calcio a 5 in serie A e B, e diversi assistenti in serie D: Valentino Lazzarin, Giorgio Muccio, Michela Verza, Alessandro Nicchetto, Luca Vettorello, Emiliano Boscolo Bachetto e Diego Pagan, senza dimenticare la prima donna arbitro della provincia di Venezia, Giusy De Bei. «Sono molto orgoglioso -dice il presidente Michele Rosteghin- di poter intitolare la sezione, ai nostri carissimi associati Ardizzon e Civiero, che troppo presto ci hanno lasciato, e senza i quali oggi non saremmo qui a festeggiare. Grazie al loro impegno e contributo, oltre a quello dei miei colleghi oggi un po’ più maturi, siamo riusciti ad avere la nostra sezione e siamo riusciti a trasmettere la nostra passione: un modo diverso di fare sport, anche a molti giovani che oggi scendono in campo con l’entusiasmo e la voglia di emergere, ma sempre con la massima umiltà, che avevo io quando arbitravo. Ricordo ancora con piacere quel 1° aprile del 1996, quando Roberto Ardizzon ricevette la telefonata che ci comunicava che nel corso della stagione 1996/1997 saremmo diventati sezione. Il suo stupore e quella sensazione che si trattasse di uno scherzo rimarranno per sempre un caro ricordo per tutti quegli associati che c’erano allora e che hanno vissuto con entusiasmo quella notizia». La cerimonia inizierà alle ore 18 nella sala consiliare del Comune, alla presenza del sindaco Alessandro Ferro e dell’assessora allo sport Isabella Penzo, delle massime cariche dell’A.I.A. nazionale fra le quali il vicepresidente Narciso Pisacreta ed il componente del Comitato Nazionale dell’A.I.A. Giancarlo Perinello, del presidente degli Arbitri del Veneto Dino Tommasi, del presidente del C.R.V./LND Giuseppe Ruzza, del vicepresidente dell’area Nord FIGC/LND Florio Zanon e degli associati attuali e passati, con le proprie famiglie. Dopo che sarà scoperta la targa, verranno premiati gli associati che meglio si sono contraddistinti durante la stagione 2016/2017, e coloro che sono giunti ai primi 25 e 40 anni di carriera. La serata terminerà con un momento conviviale in un ristorante di Sottomarina.

sabato 6 maggio 2017

MASSIMILIANO DE MOZZI CONFERMATO ALLENATORE DELLA CLODIENSE CHIOGGIA SOTTOMARINA ANCHE PER LA PROSSIMA STAGIONE

La notizia arriva nel pomeriggio, e farà felici i tanti estimatori del gioco che la Clodiense Chioggia Sottomarina ha praticato lungo la stagione che non si è ancora conclusa (dovendosi disputare i playoff nazionali in Piemonte). Massimiliano De Mozzi, il trainer vicentino che ha portato la squadra alle soglie della promozione diretta, è stato riconfermato dalla società ancora per una stagione: è stato il presidente Ivano Boscolo Bielo a comunicarlo, con soddisfazione reciproca. «De Mozzi continuerà il percorso iniziato la scorsa estate», ha detto il presidente: con l'obiettivo categorico della risalita, qualora i turni supplementari non garantiscano ai granata “un posto al sole” nella graduatoria dei ripescaggi utili a raggiungere la serie D. Massimiliano De Mozzi, che con le sue idee calcistiche, il lancio dei giovani locali e i suoi modi ha saputo entrare nel cuore degli sportivi, era finito nel mirino di altre compagini blasonate: stamane ad esempio i quotidiani lo accostavano al Belluno. Ma il mister sarà ancora “uno di noi” anche nei prossimi dodici mesi, sperabilmente dopo una promozione.