AL TRENTO L'AMICHEVOLE CONTRO L'UNION CLODIENSE: MA IL 3-2 NON RIDIMENSIONA LA SQUADRA GRANATA

Sorride al Trento l’amichevole d’alto livello disputata ieri fra squadre di serie D allo stadio Briamasco. Il punteggio finale di 3-2 contro l’Union Clodiense rende merito ai gialloblu di casa, che hanno saputo sfruttare le occasioni avute a disposizione; per quanto riguarda i granata c’è ancora da lavorare, anche se l’allenatore Vittadello ha sicuramente tratto indicazioni interessanti. Il tecnico lagunare, peraltro, da questa settimana potrà contare anche sul rinforzo difensivo costituito da Mattia Seno, classe 2000, due anni da protagonista con Campodarsego e Luparense dopo aver militato nelle giovanili del Genoa.

L’incontro è stato deciso dalle reti dei trentini Pietribiasi -rapace d’area- e Ferri Marini su rigore alla fine del primo tempo (fallo di mano di Ballarin), poi Osuji ha portato i locali sul 3-0 sfruttando una palla persa da Christian Duse. Parziale riscossa chioggiotta con il neoentrato Ferretti di testa su cross di Porcino, e quindi con il tocco di mano di Pastorelli, non rilevato dall’arbitro.

La formazione iniziale dell’Union Clodiense ha visto in campo il portiere Christian Amatori (ex Arzignano e Venezia Primavera, classe 2002), Martino e Biolcati terzini, Ballarin e Cuomo difensori centrali, Djurić, Erman e Baccolo a centrocampo, Nappello dietro le punte Gioè e Ndreca. Tra le riserve Boscolo Palo, Marino, Pastorelli, Porcino, Scarpa, Gerthoux, Ferretti, Duse e Madiotto.

Risponde Carmine Parlato, trainer locale, con il 4-3-1-2 speculare che vede Cazzaro in porta, Affollati e Tinazzi terzini, Trainotti e Dionisi difensori centrali, Santuari, Gatto e Osuji a centrocampo, Caporali dietro le punte Pietribiasi e Ferri Marini. In panchina Ronco, Pettarin, Bran, Bonomi, Fontana, Amadori, Rampanelli, Comper e il colpo di mercato Aliù.

Cosa ha funzionato: la prestazione di Cuomo, il migliore della difesa con tanti salvataggi e rilanci dell’azione. Nappello sempre ispirato, vero leader che torna anche a centrocampo a prendersi i palloni da giocare in avanti. L’intraprendente Ndreca, che tira in porta appena può e si rende pericoloso nel primo tempo. Ferretti che segna dopo due minuti dal suo ingresso e continua a essere in forma campionato, anche per intensità. Le parate di Boscolo Palo nella ripresa.

Cosa non ha funzionato: il centrocampo, pur robusto e numericamente attrezzato, ha perso il confronto del gioco con Santuari, Gatto e soprattutto Osuji, il migliore in campo. Le fasce sono state dominate da Affollati e dai raddoppi del Trento, irretendo Martino e Biolcati senza consentire loro di sprigionarsi in avanti. Gioè si accende a sprazzi (un colpo di testa e il tacco a liberare l’ottimo Porcino nel 3-1), anche da Madiotto ci si aspetta qualcosa di più.

Sabato 19 settembre, al campo di allenamento di Ca’ Lino, scenderà l’Union San Giorgio Sedico per l’amichevole delle ore 15: nella squadra bellunese, neopromossa in serie D, è arrivato il bomber Sottovia ma soprattutto quel Diego Abbrandini, portiere della Primavera del Brescia, in predicato di vestire il granata durante l’estate.