martedì 16 settembre 2014
LETTERA APERTA DELLA SQUADRA AI TIFOSI
-->
Sin dal primo giorno abbiamo visto i vostri video, quello stadio pieno di passione, quei cori che riecheggiavano per la laguna, la fame non di vittoria o di risultati ma di onorare e portare avanti i colori e la storia di questa città fino all’ultimo minuto.
Da quel momento ci e’ stato subito chiaro che non eravamo qui per giocare in un’altra squadra anonima, con magari cento anni di storia alle spalle ma che nessuno conosce e tanto meno si ricorda, per la quale si scende in campo la domenica con l’ennesima maglia sintetica, che prude e non fa respirare, priva di significato.
Questa società ci ha dato la possibilità di giocare per la città ma voi ci avete insegnato la storia, voi e solo voi con i vostri cori e i vostri striscioni potete portare avanti la tradizione.
Ogni domenica noi ragazzi daremo tutto fino alla fine per rendervi orgogliosi e rappresentare lo spirito che ha sempre contraddistinto questa città con i suoi tifosi, perché LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI.
NON MOLLATECI
La squadra
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
La lettera dovrebbero scriverla al loro presidente.
RispondiEliminaChe gliela correggi inserendo la parolina magica in una conferenza stampa che la città attende da 5 anni
EliminaPeccato non vedere nessun commento a questa Meravigliosa iniziativa di questi ragazzi. Lo scrivo io allora. Grazie ragazzi per averci provato pure voi. Io ci ho provato per 2 anni,senza successo anche perchè non essendo NESSUNO,non avevo nessuna voce in capitolo e probabilmente non ci ho saputo fare ma era come scalare l'EVEREST. Probabilmente come dicono in tanti,non si puo avere tutto dalla vita e voi cari ragazzi anche se riuscirete a giocare bene e a vincere,non credo e spero tanto di sbagliarmi,che avrete una tifoseria al seguito come negli anni della mitica Union C,S. Ho alzato bandiera bianca da un pezzo oramai e son talmente deluso e amareggiato da questa strana e incresciosa situazione,che non vado piu al BALLARIN da piu di un anno.Ho perso stimolo e voglia di calcio,ma non solo della Clodiense,bensì di tutto il calcio in genere,che anche se reputando lo sport piu bello e famoso del mondo,ahimè purtroppo mi sta stufando. Comunque grazie ragazzi perchè senza di voi questa squallida città,manco avrebbe una squadra di calcio. e mi tocca vedere l'Empoli in serie A e squadre che hanno un terzo della nostra popolazione in serie B. In bocca al lupo cari ragazzi,voi continuate così per la vostra strada e chissà. V.Gallo
RispondiEliminaLa squadra è stata venduta, comprata e sostituita. Ne è stato sostituito il nome e lo stemma.
RispondiEliminaSono state scelte fatte dalle persone a capo della nuova società, con la consapevolezza che la tifoseria non avrebbe gradito e i vertici della nuova società devono prenderne atto.
La tifoseria stessa non vedrebbe l’ora di tornare allo stadio per difendere i propri colori, valori, il nome e il proprio credo ma la società dovrebbe ripristinare appunto i colori, i valori, il nome e il credo, semplicemente facendo un passo indietro, mettendo da parte l’orgoglio, perché se si gioca sul piano dell’orgoglio, allora non si può giocare con quello di una tifoseria la quale, nell’orgoglio, ha creato la sua forza facendosi apprezzare e stimare ovunque essa sia stata presente.
Considerate le mie parole come scritte da una persona totalmente imparziale in questa vicenda. Penso seguano da sole una logica indiscutibile.
Saluti.
Situazione paradossale di oggi: squadra senza tifosi, tifosi/città senza una squadra che li rappresenta !!!! Soluzione !!!
RispondiEliminaIl presidente faccia un passo indietro, dalla prossima stagione in collaborazione con i tifosi si sceglierà il nome più idoneo a patto che da quest’anno i tifosi/città dimostri con le presenze allo stadio che rivogliono la propria squadra.
penso che gli ultras tornerebbero al volo se la società facesse un passo verso di loro...un po' di buonsenso non guasterebbe
RispondiEliminaIn risposta a anonimo di 17 settembre a ore 02,20. Ecco finalmente una cosa bella e sensata,il tuo commento e la tua idea combaciano credo con le decisioni della dirigenza della Clodiense,parlando un paio di volte con loro,è questo che ho percepito,è quello che loro vorrebbero.Vogliono vedere un passo avanti dalla tifoseria e poi loro ne faranno uno indietro,ma se nessuno comincia,questa situazione andrà sempre avanti così.V.G.
RispondiEliminaLa verità è che quando si tratta questo argomento del cambiamento del nome le visualizzazioni della pagina del Blogger salgono del triplo siamo sulle 500 significa che tutti aspettano di vedere e leggere un titolo che fa così BIELO CAMBIERÀ IL NOME IN UNION C S forza IVANO la città te lo chiede
RispondiEliminaDa tifoso e da chioggiotto dico solo che avrei tanta voglia di vedere la ns. squadra giocare come un tempo e con il ns. tifo "colorito".
RispondiEliminaPurtroppo questa squadra non riesco proprio di andare a vederla. Non ci riesco, non la sento mia..e voi non sapete quanto mi dispiacia. Presidente la faccia lei la lettera e forse...
La dirigenza della Clodiense mi sembra proprio disperata se si nasconde dietro ai propri calciatori per chiamare i tifosi allo stadio, il problema è che a Chioggia siamo tifosi dell'Union C.S.e non della Clodiense e quando ritornerà la nostra squadra noi torneremo allo stadio.
RispondiEliminaIl tuo commento lo trovo fuori luogo e forse pieno di ignoranza sportiva e calcistica, non credo che i giocatori abbiano deciso di invitare il pubblico e non certo gente come te allo stadio, anzi credo che proprio loro vorrebbero giocare per una società amata, nessuno vuole fare il primo passo e allora prendiamo tutti atto che loro l'hanno fatto, e invece cosa facciamo come città, giudichiamo il loro gesto come una cosa programmata dalla società. A Padova e bastato promettere che "cambieranno" chissà se lo faranno nome e stemma e hanno fatto 3500 abbonati...forse è arrivato il momento che proprio la città si riprendi il calcio ma il mio modesto parere non è facendo cambiare da un giorno all'altro il nome ma tornando allo stadio, riportando la passione per il calcio e rimanendo vicini ai giocatori e alla squadra, credo che tutto il resto sarebbe solo una conseguenza...l'entusiasmo fa cambiare molte cose, invece continuando così si resterebbe tutti sconfitti del proprio orgoglio. Quindi caro amico prendiamo atto del gesto dei giocatori e facciamone tesoro per cambiare la situazione se vogliamo veramente di nuovo il nostro calcio.
RispondiEliminaCaro amico "clodiense" dal tono stizzito del tuo commento penso proprio di aver colto nel segno . Se leggi attentamente quello che hai scritto avresti già trovato la soluzione della nostra diatriba. A Padova il presidente dei Biancoscudati Padova, che per inciso non ha deciso di chiamare la squadra Padovana o altre corbellerie simili, ha PROMESSO a tutti i tifosi che appena possibile avrebbe ridato il nome "storico" alla squadra e immediatamente migliaia di tifosi per aiutare la nuova società si sono abbonati. Tu che sai tante cose hai mai sentito niente di simile dal tuo "presidente"? Io so di ignorare tante cose, ma certamente non ignoro che la storia calcistica chioggiota degli ultimi quarant'anni è legata ad un solo nome e quel nome è stato, è e sarà sempre quello dell' UNION CLODIA SOTTOMARINA. Con questo mio ultimo commento, accompagnato dai quattromila dell'Appiani (CHIOGGIASOTTOMARINA -BBASSANO ) ti saluto al grido di UNIONE UNIONE UNIONE.
RispondiElimina