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mercoledì 14 agosto 2019

UNION CLODIENSE NEL SEGNO DI PERROTTI: IL FANTASISTA MILANESE INCANTA, METÀ DEL BOTTINO (6-0) CONTRO IL DOLO È SUO

È stato ancora una volta il pomeriggio di Matteo Perrotti. Il ventenne fantasista milanese, schierato ancora con il numero 10 complice la perdurante assenza di Giacomo Marangon (si ipotizza un mese di stop per lui dopo lo stiramento occorso contro il Montecchio), è stato il mattatore dell’amichevole disputata allo stadio Ballarin contro il Dolo, formazione di Prima Categoria e sparring partner dell’Union Clodiense verso l'esordio in coppa Italia, domenica tra le mura amiche contro il Mestre. Tre goal, l’assist per la seconda rete di Broso, giocate scintillanti d'alta scuola tecnica e pure recuperi a metà campo: Perrotti è in forma smagliante e si candida con forza a una maglia da titolare per la prima partita ufficiale della stagione. Doppietta per il centravanti Broso (il primo goal su rigore) e poi Rosa fissa il punteggio tennistico con una pregevole azione di contropiede.

Il tecnico lagunare Mario Vittadello schiera Boscolo Palo in porta, Granziera, Ballarin, Pastorelli e Baltrunas in difesa, Baccolo ed Erman a centrocampo, Martino, Perrotti e Vianello sulla trequarti, Broso punta centrale. In panchina Bedendo, il nuovo arrivato in prova Antonowicz (difensore polacco dal Padova Berretti, classe 2002), Duse, Tocco, l'altro nuovo -sempre in prova- De Sagastizabal (attaccante argentino del 1997), Turrini, Meneghetti e Rosa.
L'allenatore del Dolo Bettin manda in campo Dell'Olivo, Rigato, Maziero, Baldi, Zuanti, Biagio Beneduce, Rossi, Farnese, Maltauro, Biancato e Moresco. Tra le riserve Barison, Volpato (ex Clodiense), Donò, Giuliato, Casarin, Maso, Zatta, Benetti e Giovanni Beneduce. Oltre 150 gli spettatori presenti, sotto un cielo assolato con ventilazione apprezzabile.
Parte subito forte l'Union Clodiense, oggi in maglia bianca, che colleziona corner: al 5° una bomba di Perrotti scalda le mani a Dell'Olivo che manda in corner con un colpo di reni, altro miracolo al 12° quando il portiere ospite respinge sulla traversa il tiro-cross di Martino, poi Ballarin di testa mette fuori. Ancora, Martino tenta il colpo dello scorpione e per poco gli riesce, e Pastorelli ancora di testa mette a lato. Un fallo su Martino convince l'arbitro ad assegnare il rigore all'Union Clodiense: al 20° lo trasforma Broso con un rasoterra alla destra di Dell'Olivo.
Nemmeno due minuti e i padroni di casa raddoppiano con un pregevole tiro di sinistro di Perrotti all'incrocio destro della porta avversaria. Il Dolo è tutto in una punizione di Biancato da distanza siderale, che finisce alta. L'Union ha buon gioco nel fraseggiare palla a terra: un altro doppio dribbling di Perrotti al limite dell'area mette Vianello nelle condizioni di sparare a rete, ma il numero 11 calcia alto. In questo frangente il giovane e Martino si sono scambiati le fasce di competenza. Un salvataggio di Erman in seguito a contropiede che aveva lanciato Farnese da solo verso la porta chiude un primo tempo senza storia, nonostante un lieve sfilacciamento della formazione casalinga sul finale (Broso manca un'apparentemente facile deviazione di testa).
Nella ripresa c'è subito l'esordio dei due elementi in prova: Antonowicz rileva Baltrunas (Granziera si sposta a sinistra) e De Sagastizabal prende il posto di Vianello; spazio anche a Bedendo in luogo di Boscolo Palo e a Duse che dà respiro ad Erman. E subito l'Union Clodiense dilaga col suo uomo migliore: al 51° Perrotti supera in scioltezza due avversari e calcia di sinistro verso la porta, infilandola nel primo palo; tre minuti più tardi detta il triangolo a Broso e lo conclude superando l'estremo difensore avversario.
Arriva anche la quinta rete: sugli sviluppi di un'azione offensiva (negato un probabile rigore a De Sagastizabal), il contropiede del Dolo si infrange su Baccolo e Pastorelli: lo stopper -oggi anche regista difensivo, essendo Cuomo a riposo- lancia alla perfezione Perrotti che si invola sul filo del fuorigioco (ma in posizione regolare), fino al comodo assist per Broso che non sbaglia il tap-in ravvicinato.
All'ora di gioco (oggi niente cooling break) altra ondata di cambi: lasciano Baccolo, Martino, Broso e un applauditissimo Perrotti, subentrano Meneghetti, Turrini, Tocco e Rosa. Frattanto convince Antonowicz nelle due fasi di terzino destro e incursore di fascia, arrivando spesso al cross; si vede meno De Sagastizabal -recentemente in prova all'Este- che cerca di farsi vedere e dialogare coi compagni. Il sesto e ultimo goal arriva con un bel contropiede orchestrato e concluso da Rosa, che fa tutto da solo dopo un doppio dribbling nonostante la vicinanza dell'argentino.
Ultima opportunità proprio per il difensore polacco che scende a destra, si accentra, calcia di sinistro trovando una deviazione che per poco non inganna il portiere rivierasco Barison. Domenica dalle ore 16 contro il Mestre sarà gara vera: la società comunica che l'ingresso per i tifosi locali sarà verso la gradinata est lungo laguna, mentre la tribuna centrale sarà appannaggio dei tifosi ospiti. In caso di parità verranno disputati subito i rigori, chi passerà il turno affronterà in trasferta il temibile Delta Porto Tolle domenica 25 agosto, a una settimana dal via del campionato.
Le pagelle dei granata: Boscolo Palo sv (Bedendo sv), Granziera 6, Ballarin 6, Pastorelli 6.5, Baltrunas 6 (Antonowicz 6.5), Baccolo 6.5 (Meneghetti 6), Erman 6.5 (Duse 6), Martino 6.5 (Tocco 6), Perrotti 8.5 (Turrini 6), Vianello 5.5 (De Sagastizabal 6), Broso 6.5 (Rosa 6.5).

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