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sabato 15 novembre 2014

LETTERA DI SANTO PARISE AL PRESIDENTE DELLA CLODIENSE

SANTO PARISE 4 ANNI INDIMENTICABILI CON L'UNION CLODIA SOTTOMARINA FA UN APPELLO CON IL CUORE ALLA SOCIETA CLODIENSE
Ciao a tutta la gente di Chioggia e a tutti i tifosi fantastici dell'UNION C.S! Ho giocato x l'Union e indossato la gloriosa maglia granata 4 anni, in vari periodi con Mr Stevanato e poi con Dal Bianco e Renica, col presidente Pagan e poi con Levantacci,giocando oltre 100 partite!mi sono bastati pochi giorni x capire cosa volesse dire giocare in granata vista la storia dei fratelli ballarin e la passione e l'amore dei tifosi verso la loro squadra del cuore,UNION CHIOGGIA SOTTOMARINA, meravigliosi!ho avuto anche l'onore di essere il capitano x un periodo...spero di essere stato in grado visto che io ho avuto tre grandissimi capitani come LOBE MAISTRO, MANUEL RIZZI (IL CAPITANO X ECCELLENZA) MIMMO D'AVERSA!grandi giocatori e soprattutto miei grandi amici e grandi uomini!!!esempi x me e x tutti...indossare la maglia granata mi dava tanta carica ,onore e forza!giocare al ballarin era un'emozione incredibile, da brividi..gioire dopo ogni gol e dopo ogni vittoria coi nostri tifosi era fantastico!gli striscioni e colori granata su ogni campo noi andassimo a giocare che sia veneto ,Romagna ,Toscana,Marche etc.centinaia di km x un'unica passione, l'union cs! Grandissimi ..sentire cantare il mitico OVUNQUE (credo che l'eco si sentisse fino a fuori città, )la gente come noi non molla mai, l'ave dell'union cantato alle squadre avversarie dopo le nostre vittorie,i cori personali a noi giocatori, bellissimo. .di un'altra categoria. .vedere lo stadio ballarin stracolmo nel giorno della grande sfida con l'itala san marco, oltre 3mila persone è stata una soddisfazione e una emozione unica!dagli spogliatoi si sentiva già il grande entusiasmo. .entrare in campo x il riscaldamento e vedere già lo stadio pieno e' stato fantastico! Ovviamente seguo da sempre il chioggia,ora clodiense purtroppo e vedere lo stadio vuoto e ' deprimente x me..immagino x I giocatori e la società! Società che non ne vuole sapere di far ritornare il nome dell'union c.s e di conseguenza far tornare entusiasmo e amore alla gente meravigliosa di Chioggia! Presidente basta poco ,lasci da parte l'orgoglio, ascolti un po ' la gente che ama veramente questa squadra e questi colori. .e ascolti I suoi giocatori che hanno bisogno dei tifosi fantastici dell'UNION! Ne ha bisogno anche lei..scusate ,era un piccolo sfogo ma sentivo di farlo xche ' amo anch'io questa città e la sua gente e la mitica union cs!ligabue dice: momenti che restano li piantati eternamente! Ragazzi fate di tutto e lottate x avere di nuovo la vostra union...ve lo meritate..e ricordate sempre che LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI!!se doveste organizzare qualcosa farò di tutto x esserci..qualche anno fa x motivi personali non sono potuto venire alla manifestazione organizzata con tutti gli ex giocatori dell'union cs!!!spero cmq prima della fine del campionato di venire su a Chioggia a salutare un po ' di amici! Sono convinto e fiducioso che tutta sta storia si concluderà nel migliore dei modi e che tutti desiderano..un saluto a tutti gli ultras (grandi rambo cica,sandokan,cavallo,elso sundaco,gianni)e tutta la gente meravigliosa di Chioggia! Sempre forza UNION CS.....un abbraccio grandissimo da Crotone..SANTO PARISE

2 commenti:

  1. Santo Parise : grande giocatore fortemente attaccato alla città e alla maglia granata. Dall'alto della sua esperienza e del suo amore per la tifoseria lancia un'esortazione che non può lasciare indifferenti : ritornare alla tradizione,all'Union Chioggiasottomarina. Presidente Bielo,rifletta e regali alla città il grande sogno !!!!!!!!!

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  2. Santo Parise vive in Calabria ha avuto l’onore di indossare la nostra maglia granata e noi siamo onorati di averlo avuto per 4 indimenticabili anni a Chioggia. Giocatore grintoso dotato di una eccellente tecnica. Oggi, Santo, lancia un appello al Presidente dalla sua Calabria invitandolo a ripensare, a ritornare sui suoi propositi, a metter da parte l’orgoglio per far ritornare al Ballarin ai fasti che gli competono. L’appello racchiude in se una storia che sta per finire irrimediabilmente, la quale, però, sta a cuore a persone altrimenti insospettabili (devo dire che su Parise non avevo dubbi) ai giocatori che hanno calcato il terreno del Ballarin, che hanno gioito e per una vittoria e sofferto per una sconfitta per la gloriosa Ucs. Giocatori e tifosi, tanti, uniti e sognatori per traguardi che per mille motivi non sono stati raggiunti, ma che era bello trovarci ogni maledetta domenica tutti assieme. Anche l’episodio ultimo dei due giocatori puniti perché avevano preso delle iniziative, secondo me, dettate proprio per l’amore per la tradizione del calcio chioggiotto che vedevano, e facevano bene, a un punto di non ritorno, hanno cercato di dare una scossa senza riuscirci, anzi, sono stati come detto puniti. Oggi arriva questo appello di un ex giocatore e per giunta lontano dalla nostra terra mille chilometri che dovrebbe far riflettere, cosa vuol dire avere indossato una maglia, una storia, le emozioni, il calore della gente che non possono essere liquidate con un “non possumus.

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