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domenica 9 novembre 2014

BELLUNO 2 CLODIENSE 0

IL BELLUNO VINCE 2 A 0 CON LA CLODIENSE
I GIOCATORI DELLA CLODIENSE VENGONO SCONFITTI 2 A 0 IN UNA PARTITA DOMINATA DAL BELLUNO IN GOL AL 10 1T CON MASOCH E AL 82' CON MOSCA UNICA REAZIONE DELLA CLODIENSE ALL'INIZIO DEL 2T CON UN OCCASIONE SPRECATA DA MAZZETTO A TU PER TU CON IL PORTIERE DEL BELLUNO.
CRONACA PARTITA BELLUNO CLODIENSE
Marcatori: 10’ Masoch, 82’ Mosca Ital-Lenti Belluno: 1. Solagna, 2. Pescosta, 3. Mosca, 4. Masoch (77’ 15. Miniati), 5. Sommacal, 6. Merli Sala, 7. Posocco (55’ 16. Sadio), 8. Bertagno, 9. Corbanese, 10. D’Incà (75’ 19. Pellicanò), 11. Duravia A disposizione: 12. Schincariol, 13. Paganin,14. Moretti, 17. Canova, 18. Ojog, 20. Prunster Allenatore: Roberto Vecchiato Clodiense: 1. Okroglic, 2. Pitteri (77’ 19. Isotti) 3. Moretto, 4. Boscolo Davide, 5. Boscolo Matteo, 6. Casagrande (59’ 17. Boscolo Davide), 7. Mazzetto, 8. Piaggio, 9. Santi, 10. Pelizzer, 11. Mastioianni A disposizione: 12. D’Ambrosio, 13. Tiozzo, 14. Boscolo Riccardo, 15. Chiozzotto, 16. Sigolo, 18. Olivieri, 20. Urtiaga Allenatore: Andrea Pagan Arbitro: Marco Berger 1°Assistente: Francesco Palumbo 2°Assistente: Federico Pollo Grillo Ammoniti: Casagrande, Posocco, Sommacal, Boscolo Davide (17), Moretto, Boscolo Davide (4) Recupero: 0’, 3’
1′ Inizia la partita, giornata uggiosa al Polisportivo. Mister Vecchiato mescola le carte e ripropone al centro della difesa Sommacal con Merli Sala. In attacco il trio Posocco, Corbanese D’Incà, con Duravia spostato sulla linea dei mediani. 2′ Subito grande occasione per i gialloblù con Corbanese, ma il sinistro della punta è deviato in calcio d’angolo 5′ Corbanese serve sulla destra D’Incà ma il fantasista gialloblù controlla male e l’azione sfuma 10′ GOL. L’Ital-lenti Belluno passa in vantaggio con Masoch che ruba palla in area e di destro in diagonale super il portiere ospite 16′ Ital-lenti Belluno vicina al raddoppio con Posocco, ma la punta gialloblù da pochi passi mette a lato 38′ Prima occasione per la Clodiense con Mazzetto che prova a superare Solagna con un tiro dal limite ma il portiere gialloblù para a terra 41′ Azione manovrata dell’Ital-lenti Belluno, la palla arriva a Duravia che dal limite carica il destro ma sua conclusione esce di pochissimo 42′ Ancora Duravia dal limite, questa volta è Okroglic a deviare il pallone 45′ Fine del Primo Tempo, Ital-lenti Belluno in vantaggio per 1-0 45′ Inizia la ripresa 47′ Pericolo per l’Ital-lenti Belluno. Mazzetto davanti a Solagna calcia sopra il portiere gialloblù che si rifugia in angolo 52′ Punizione dal limite della Clodiense. La conclusione dell’attaccante granata è potente ma centrale e Solagna para a terra 55′ L’Ital-lenti Belluno sostituisce Posocco con Sadio 59′ La Clodiense sostituisce Casagrande con Boscolo Davide 61′ Preciso cross dalla sinistra di Mosca, Corbanese appostato sul primo palo gira il pallone di testa ma la sua incornata finisce a lato 71′ Pelizzer prova a impensierire Solagna con un destro da fuori area ma la conclusione della punta granata finisce alta sopra la traversa 78′ Clodiense ancora pericolosa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Incornata di Mastioanni in area ma palla troppo centrale per impensierire Solagna 82′ GOL. Miniati crossa nel mezzo, il portiere respinge fuori area dove però è appostato Mosca che fa partire un sinistro imparabile per il portiere ospite 83′ Ital-lenti Belluno vicina al tris con Sadio che lanciato in contropiede si fa però parare il tiro sul primo palo 90′ 3 minuti 93′ E’ Finita, l’Ital-lenti Belluno supera per 2-0 la Clodiense
COMMENTI FINE PARTITA
MISTER PAGAN:Il Mister non vuole parlare delle vicende societarie e allora va al sodo della partita "La squadra ha sofferto molto specialmente nei primi 25' poi pian piano abbiamo giocato meglio.Ma due regali clamorosi ci sono costati la sconfitta.Domenica affrontiamo la Triestina non dobbiamo farci tradire dalla loro classifica è affrontare la partita con la massima concentrazione.
ROBERTO VECCHIATO MISTER BELLUNO: “Sono davvero felice per la vittoria, soprattutto perché conquistata contro una buonissima squadra,” dichiara il mister gialloblù. “Nel primo tempo abbiamo fatto davvero bene, creando diverse palle gol che purtroppo non siamo riusciti a concretizzare. Se si rimane fino all’80’ sull’1-0 è normale soffrire un po’ ma la prestazione della squadra è stata davvero ottima oggi. Abbiamo concesso poche occasioni nitide alla Clodiense e per questo non posso che essere soddisfatto. Sabato andremo a Sacile, una partita fondamentale per noi e che vale il terzo posto in classifica. Loro si sono rinforzati molto rispetto alla scorsa stagione e sarà un match tutto da vivere.”
FILIPPO CASAGRANDE "Per quanto riguarda l'episodio di Luca Tiozzo e di Pier Carlucci noi oggi eravamo scesi in campo soprattutto per loro! Due bravissimi ragazzi che hanno sempre dato tanto anche a livello umano! Dovevamo fare una bella gara soprattutto per loro due! Per quanto riguarda la partita abbiamo preso gol su due errori nostri! Il Belluno è partito ai cento all'ora i primi 20 minuti, poi siamo diventati più coraggiosi e abbiamo reagito cercando di fare il nostro gioco! Tutto sommato la partita è stata equilibrata perché il secondo tempo siamo entrati in campo con il piglio giusto volenterosi di rimediare lo svantaggio! Abbiamo avuto una buonissima occasione a tu per tu con il portiere che l'ha parata è messa in angolo! Poteva essere benissimo l'occasione per il pareggio! Verso lo scadere, poi, abbiamo preso il secondo gol su un tiro da fuori area!
PIAGGIO "Partita da cui bisogna uscire a testa alta nonostante il risultato!! Siamo partiti troppo timorosi è vero, concedendo troppo campo a un Belluno che sapevamo essere una formazione attrezzata per puntare al salto di categoria e che era messa molto bene in campo. Dopo venti minuti è arrivato il loro gol scaturito da una palla da noi persa al limite dell'area. Da lì in poi abbiamo preso le misure e ci siamo messi a giocare discretamente . Il campo sicuramente non ha favorito il bel gioco e forse noi siamo stati troppo frettolosi nelle azioni d'attacco. Per quanto riguarda il secondo tempo devo fare i complimenti a tutti i miei compagni perché abbiamo messo in seria difficoltà il Belluno prima con un paio di colpi di testa di Mastroianni poi la mia punizione uscita veramente di poco e con Mazzetto che non è riuscito a segnare vista l'ottima uscita del portiere! Dispiace che a poco dalla fine su una palla nostra che abbiamo perso ci abbiano segnato il secondo chiudendo la partita. Dobbiamo fare tesoro di questa partita perché dimostra che di fronte a certe squadre non puoi permetterti regali perché ti puniscono. Resta l'amaro in bocca ma adesso pensiamo a fare una gran partita contro la Triestina, squadra che a mio parere ha raccolto meno di quello che ha seminato. Per quanto riguarda il discorso dei due ragazzi non convocati quest'oggi penso che qualsiasi cosa abbiamo detto o fatto è stata in buona fede e solo per il bene della squadra perché abbiamo un gruppo che ci tiene veramente , che sta facendo bene e che sarebbe felicissimo di portare i tifosi dalla loro parte . Sono due ragazzi che all'interno dello spogliatoio sono dei pilastri, non solo per l'aspetto calcistico quanto per quello umano. Comunque oggi Carlucci è venuto a Belluno col presidente a vedere la partita, sintomo che la squadra e la società sono uniti e remano nella stessa direzione !!
YARY MASOCH: “Sono felice di essere tornato al gol dopo tanto tempo, ma soprattutto sono contento per i tre punti,” dichiara il centrocampista gialloblù. “La squadra ha disputato una grande gara, contro una squadra in salute e che sicuramente merita la posizione attuale di classifica. Personalmente, dopo un inizio stagione condizionato dall’infortunio alla caviglia, sto lentamente tornando sui miei livelli standard. Tornare al gol era importante per me e averlo realizzato oggi, in una partita così delicata, è sicuramente una soddisfazione ancora più grande.” FINALI 10a GIORNATA Tamai-Altovicentino 0-2 Giorgione-Biancoscudati Padova 2-4 Belluno-Clodiense 2-0 Fontanafredda-Sacilese 0-2 Union Pro-Union Ripa 1-2 Mezzocorona-Legnago 3-0 Triestina-Montebelluna 0-2 ArzignanoChiampo-Dro 0-1 Mori S. Stefano-Kras Repen 1-0
Classifica
AltoVicentino e Padova 28, Belluno 23, Sacilese 21, Clodiense, Unione Ripa La Fenadora e Montebelluna 16, Tamai 15, Fontanafredda 13, Union Pro 11, Giorgione e Dro 10, ArziChiampo 9, Kras Repen 8, Mori Santo Stefano 6, Triestina e Mezzocorona 3
COMMENTO D.D Dopo quello che si è verificato in settimana sono stati lasciati a casa Luca Tiozzo e Carlucci per problemi disciplinari hanno avuto sicuramente la colpa di aver fatto delle affermazioni non concordate con la società ma hanno avuto il merito almeno per una giornata di aver fatto tornare il sorriso e la gioia ai tifosi della città in quelle ore nei bar nelle case al lavoro negli uffici perfino nelle chiese ....... in qualunque posto si parlava solo di questo "Hai sentito ritornerà l'union c .s " "cambieranno il nome in Union c.s" anche sul web esplodeva come la bomba con la notizia riportata da una radio locale "LA CLODIENSE DIVENTA UNION C .S "tutto d'incanto la crisi economica era alle spalle tutto era dimenticato, ma il giorno dopo al risveglio leggendo i giornali e le dichiarazioni del presidente Bielo il sogno è svanito "Smentisco categoricamente tutto quanto si è detto in questi giorni non ci sarà nessun cambio di maglia ,ne tantomeno di denominazione sociale si vorrebbe solo apportare qualche piccola modifica al nostro stemma e basta.Il resto fa parte di qualche iniziativa portata avanti da alcuni giocatori verso i quali saranno presi provvedimenti disciplinari. Poi c'è stato anche il comunicato ufficiale degli ultras Union c .s " Da qualche ora sta impazzendo la notizia secondo cui sarebbe tornata l’ Union C.S. Premesso che una società seria è gestita in primis da un presidente, poi da un eventuale consiglio societario e sicuramente non dai giocatori; bastano le dichiarazioni del presidente della nuova realtà, pubblicate oggi per mezzo stampa, in cui si afferma che “La Clodiense è e rimarrà Clodiense, non ci sarà alcun cambio nome”, per mettere fine a tutte le falsità di rinascita che da un giorno stanno avendo troppo risalto mediatico. Non basta un adesivo applicato su un indumento da gara per far tornare una società tanto amata in città. Ancora una volta bisogna ricordare che l’Union C.S. è sempre stata un insieme di valori, oltre che un nome e un logo. Figuriamoci, quindi, come essa possa essere rappresentata da una logo riportato su di una maglia indossata da giocatori che scendono in campo per una squadra riportante un nome ufficiale completamente diverso da quello della nostra amata FBC Union C.S. 1971. A livello di tifo, soprattutto organizzato, non cambierà nulla rispetto questi tre anni, proprio perché non c’è mai stato alcun cambiamento. Quella che scende in campo due domeniche al mese allo stadio A&D Ballarin, non è l’ FBC Union C.S. 1971 ne dal punto di vista del nome, logo e colori, ne da punto di vista dei valori. E qui si chiude ogni discorso, il resto non conta. Era bene far chiarezza, ma in queste ultime ore si è parlato eccessivamente di aria fritta. L’UNION SIAMO NOI! Bielo inoltre dichiara che la squadra non è sua ma della città e se questa è stata la reazione della città al cambiamento del nome forse bisognerebbe dare valore pratico a questa sua affermazione ??? "Al popolo del web e ai nostri lettori la parola.......

10 commenti:

  1. scusate, a Belluno che tempo faceva ? era sole? come si stava?
    Qualcuno puo' rispondere ?
    E' molto importante.
    grazie.

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  2. Il meteo prevedeva tempo instabile. Non fidandomi ho aspettato qualcuno che tornasse da Belluno per avere notizie e testimonianze di prima mano. Niente. Nessun pellegrino di ritorno da quella località. Anzi, pare, secondo fonti segrete, che da Chioggia non sia partito nessuno per quelle zone. Quindi, fidiamoci del Meteo.

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  3. Che incredibile occasione persa, l'ennesimo assist che questa dirigenza e questo Presidente sprecano per fare tornare il pubblico allo stadio Ballarin. Evidentemente il pubblico proprio non lo vogliono, non gli interessa, non capiscono la spinta che potrebbe dare ai giocatori. Poi ciclicamente si lamentano perchè il pubblico non va a seguirli. Venturini proponi di andare allo stadio per dimostrare ai dirigenti il dissenso, ma perchè invece con la Triestina non si fa esattamente l'opposto è allo stadio non va proprio nessuno.

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    1. Perchè penso che il presidente vedendo una contestazione da parte dei tifosi allo stadio sicuramente sarebbe portato a fare le scelte giuste invece non vedendo nessuno al ballarin nella sua testa solo nella sua pensa che alla città non interessi il calcio vedendo lo stadio deserto se lo vedesso pieno e che contestasse si renderebe conto visto che lui non segue i social network ed è all'oscuro del desiderio che c 'è in città di ritornare all'union c s .Invece si contesta solo in facebook sui gironali e sui social network invece di riprendersi noi l'aldo dino ballarin ..e la nostra squadra

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  4. Ascolta Drugo noi in campo non veniamo lo hai capito si o no. Noi in campo fino a quando ci sarà questa dirigenza che ha un simile approccio con la tifoseria e con i suoi stessi giocatori non ci mettiamo più piede, ne per protestare e tanto meno per tifare, credo che sia chiaro. Se vuoi te lo scrivo anche in tedesco.

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  5. Vorreste riprendervi la vostra squadra?
    bene: tirate fuori i soldi e vi comprate la squadra che è risorta dalle ceneri del Sottomarina. Non certo dall' Union C.S.
    Se non avete soldi, andate a vedere il Borgo san Giovanni o i Lyons del Mitico Rossano Boscolo.
    Grande Ivano. anche se hai commesso un errore, come diceva la pubblicità : NON HAI USATO LA BRILLANTINA LINETTI.
    Ivano, c' è un petroliere albanese che vuol comprare una squadra di calcio italiana: regalagliela.

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    1. Al limite, se c’è un petroliere albanese che vuole comprare una squadra italiana, non vedo perché Ivano, come fraternamente lo chiami tu, dovrebbe regalargliela e non vendergliela. E’ non è un imprenditore?

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  6. Penso che se il petroliere albanese compresse la clodiense la prima cosa che farebbe sarebbe di riportare il nome union c.s con il logo originale leone rampante con cavalluccio sormontato dalla corona tutto lo farebbero

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  7. Forse in giro ci sarà qualche magnate.
    Ma forse, si sarà informato sui suoi predecessori:
    Sanson, lo hanno fatto scappare, dopo averlo spennato (anche col poker ?), narrano le leggende.
    Il grandissimo e glorioso De Paolis, finito spennato pure lui.
    Non si sa che fine farà qualche altro successore di recenti clamori.
    Mah, forse fare il presidente a Chioggia, non sarebbe tanto consigliabile, valutando la storia piu' o meno recente.


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  8. Gianni Pagan ha gestito bene l'unione c s facendo molte promozioni riportando il calcio di Chioggia ad alti livelli vincendo una coppa Italia all'appiani sempre presente alla fine della partita incoraggiando i giocatori ESEMPIO DA IMITARE unica pecca aver lasciato la società a levantacci dopo averla promessa proprio al bielo che era nella dirigenza e che avrebbe ereditato una squadra chiamata union clodia sottomarina fbc forse è per questo sgarbo che ora non vuole ritornare all'antico nome? Io penso sia per questo...

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