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giovedì 2 aprile 2015

LA CLODIENSE PERDE CON IL PADOVA, MA A TESTA ALTA IN CAMPIONATO....


VIDEO DEI GOAL, DELLE INTERVISTE E DI DIVERSI MOMENTI DI QUESTA PARTITA STORICA IN PREPARAZIONE - FRUIBILI DALLA TARDA SERATA LA CLODIENSE PERDE NON SOLO IN CAMPO......
PARTITA DOMINATA NEL 1 ° T DAI PADOVANI CON I RAGAZZI DI MISTER PAGAN CHE HANNO SENTITO TROPPO LA TENSIONE MEGLIO NEL 2 ° GRAZIE ALL'INFERIORITA' DEL PADOVA UN 2 A 0 GIUSTO E MERITATO.
CLODIENSE: Tiozzo L., Moretto, Tiozzo F., Boscolo Berto (36°st Isotti), Boscolo Nata (16°st Siega), Casagrande (30°st Boscolo Davide Gioachina), Mazzetto, Piaggio, Santi, Pelizzer, Mastroianni. A DIsposizione: Okroglic, Boscolo Gnolo, Chiozzotto, Carlucci, Cigna, Olivieri. Allenatore: Pagan BIANCOSCUDATI PADOVA: Petkovic, Busetto, Salvadori, Mazzocco, Niccolini, Sentinelli, Dionisi, Segato, Amirante (34° Zubin), Ilari, Petrilli (10°st Thomassen). A Disposizione: Cicioni, Degrassi, Mattin, Fenati, Pittarello, Aperi, Ferretti Allenatore: Parlato ARBITRO: Parrella di Battipaglia reti:PETRILLI 41' ILARY 43' AMMONITI: Tiozzo F., Mastroianni, Niccolini, Sentinelli, Boscolo Berto, Pelizzer, Segato ESPULSO: 8° Niccolini
L'attesa sfida tra Biancoscudati Padova e Clodiense si svolge di fronte ad uno stadio Aldo e Dino Ballarin interamente invaso dai tifosi Biancoscudati che si trovano ad occupare l'intero settore dei distinti ma sono talmente tanti che alcuni si mettono anche nella curva sud e alcuni sono messi anche nella tribuna dei tifosi di Chioggia i quali assistono a tutta la partita in silenzio senza mai incitare la squadra sbalorditi dal tifo da serie A dei Padovani. Mister Pagan ha la formazione al completo e schiera il suo classico 4-4-1-2 con Mastroianni e Santi in avanti in porta l'esperto Luca Tiozzo in difesa viene preferito il giovane Boscolo Nata a Carlucci che siede in panchina a fare gioco a centrocampo Mazzetto e Casagrande.Per gli ospiti partono in porta con il giovane lungone Petkovich in avanti Ilari e Petrilli con Zubin e Ferretti in panchina. Parte bene il Padova nella classica tenuta Biancoscudata che sospinta dal tifo prende subito le redini dell'incontro mentre la Clodiense in tenuta granata appare intimorita e si affida a lanci lunghi verso le punte. Al 2' si fa viva la Clodiense in area Padovana ma l'azione viene fermata per un fallo di mani di Santi,al 7' Segato riesce a sorprendere in velocità Francesco Tiozzo che deve atterrarlo al limite dell'area di rigore e viene giustamente ammonito,si incarica della punizione lo stesso Segato che calcia alto. Il Padova insiste e al 11' ci prova Dionisi da fuori area ma svirgola la palla che esce dal fondo.Al 14' azione fortunosa del Padova con Moretto che svirgola un pallone ma serve Petrilli che calcia al volo ma la palla esce alta sopra la traversa. Al 18' i granata cercano di uscire fuori dalla propria area ci prova con un tiro al limite di Casagrande ma prende la palla male e il tiro risulta lento facile preda per Petkovich.Al 23' grande occasione del Padova con Petrilli che in piena area di rigore calcia ma bravo e Tiozzo a parare.Al 30' la più grande occasione della partita sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla sinistra di Casagrande che mette la palla in area bassa la quale rimbalza sui piedi di Petkovich e va sul palo batti e ribatti in area di rigore e la difesa Biancoscudata si salva. Al 33' viene ammonito Mastroianni che commette un fallo a centrocampo che sinceramente non meritava il giallo.Al 34' bel cross di Petrilli al centro dell'area per Dionisi che di testa mette la palla di poco alta sopra la traversa. Al 36' bel lancio di Segato per Ilary che tira prontamente dentro l'area di rigore ma Boscolo Berto mura il tiro deviandolo in corner.Al 41' il Padova passa meritatamente in vantaggio su un lancio di Ilary per Dionisi che crossa al centro interviene di testa Petrilli che mette la palla in rete.La Clodiense e in bambola e non fa tempo a rimettersi in sesto e becca il 2° gol al 43' con Ilary che dal limite dell'area di rigore fa partire un tiro alla Del Piero che va ad insaccarsi sul set alla sinistra dell'incolpevole Tiozzo un grande gesto tecnico. Secondo tempo al 6' tiro di Ilary che esce a lato al 8' espulsione di Niccolini del Padova su segnalazione dell'assistente dell'arbitro.La Clodiense da questo momento farà lei la partita ma non riuscirà a creare grandi occasioni al 10' esce Petrilli entra Thomasson per la Clodiense esce Boscolo Nata entra Siega e si schiera giustamente in superiorità numerica con la difesa a 3 e in avanti 3 punte alla disperata ricerca del gol che può riaprire il match. Al 30 Amirante tira da buona posizione ma non trova lo specchio della porta al 35' entra Zubin per Amirante ma la Clodiense nonostanmte un buon possesso palla non riesce a creare occasioni da gol solo al 46' Siega tutto solo davanti la linea di porta non riesce ad intervenire per mettere una palla che bastava spingerla in rete la partita finisce con i giocatori del padova lanciarsi ripetutamente molte volte verso i propri tifosi in festa mentre la Clodiense esce con qualche timido applauso dalla tribuna semivuota perchè molti ormai avevano deciso di abbandonarla prima del fischio finale immaginando come sarebbe finita la partita.
COMMENTO DI DRUGO DAN Ci sono partite che si perdono in campo ci sono partite invece che si perdono sia in campo che fuori e questa seconda possibilità purtroppo a malincuore si è verificata oggi in uno stadio ALDO E DINO BALLARIN che era pieno di tifosi del Padova e questo ci poteva stare visto la sua storia calcistica ma quello che non ci doveva stare era una tribuna dei locali della Clodiense (dove sedevano anche molti padovani) completamente muta per quasi tutti i 90' minuti di gioco anche i tifosi locali vicino alla rete assistevano alla partita in religioso silenzio. Mi metto nei panni degli 11 giocatori granata scesi in campo che sicuramente essendo uomini prima di tutto e poi calciatori in tutto il 1°tempo sono stati bloccati sia per la presenza della capolista ma secondo me anche di un clima fuori dal campo che di certo non li favoriva. Detto ciò non mi voglio soffermare ancora su antiche polemiche del mondo del tifo ma certamente una riflessione va fatta dopo questa storica partita, bisogna riuscire a cambiare qualcosa un cambiamento chiesto addirittura mesi fa dai calciatori della stessa squadra un cambiamento chiesto dal colloquio di precampionato tra tifoseria organizzata e società un cambiamento chiesto anche dai pochi tifosi che seguono le partite e anche dai tifosi che non seguono più le partite e passano le domeniche in corso del popolo o a Sottomarina alla domenica, perchè lo stadio Aldo e Dino Ballarin non venga più messo in minoranza dalle tifoserie ospiti e ritorni ad essere quella polveriera che impauriva tutte le tifoserie ospiti del triveneto vedi partita con Iatala San Marco e Pisa. Sul'aspetto tecnico della partita è stata meritatamente vinta dai Biancoscudati più squadra più giocatori abituati ad alti palcoscenici alla Clodiense va il grande merito di aver interrotto la sua imbattibilità che durava da ben 14 partite e questa sconfitta nulla toglie al grandissimo campionato che sta facendo resistendo ancora in 4^ posizione grazie alla sconfitta del Belluno, piedi per terra si riparte domenica per fare il nostro campionato che deve regalarci ancora grandi emozioni. DRUGO DAN

3 commenti:

  1. Perfino il presidente del Padova a capito cosa bisognerebbe cambiare per far venire il pubblico INCREDIBILEEEEEE

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  2. Ciao Drugo, ecco cosa mi hanno detto degli amici padovani che sono venuti a Chioggia a vedere la partita: ma cosa è sta roba? ma il pubblico di casa dove è? immaginavamo ben altra partita sugli spalti, invece nulla di nulla? nel settore riservato ai padroni di casa c'eravamo solo noi ( padovani )?

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    1. Gli amici di padova nei social network e in facebook nel gruppo serie d giorne c sapevano già di questa problematica pubblico che si trascina da un po di anni bisognerebbe ascoltare la voce dei tifosi alcune volte e lasciare stare l'orgoglio personale perchè la squadra appartiene alla città

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