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domenica 18 ottobre 2015
LA CLODIENSE SPROFONDA: ORE CONTATE PER ROSSI?
E’ notte fonda per la Clodiense che cade in casa anche contro la Ribelle e rimane ancorata all’ultimo posto in classifica. Sconfitta che mette a serio rischio la panchina di Maurizio Rossi sul quale, come comunicato a fine gara dal presidente Ivano Boscolo Bielo, verrà presa una decisione nelle prossime ore. Gara vivace sin dalle battute iniziali, ma al primo errore della retroguardia di casa gli ospiti passano in vantaggio (40’): uscita maldestra di Okroglic su punizione di Poletti e tocco in rete sotto porta di Bernacci. La reazione dei granata si scontra con le grandi parate di Calderoni (tanta Serie A con la maglia dell’Atalanta) che prima dell’intervallo nega il gol a Simunac ed a Boscolo Berto. La ripresa però inizia nel migliore dei modi per i granata che trovano subito il pari (1’) con una gran gol dalla distanza di Boscolo Gioachina. La gioia del pareggio dura però pochissimo, perchè prima (4’) la Ribelle torna avanti con Pari che al volo, da fuori area, manda in rete una respinta di Okroglic e poi (9’) arriva la rete capolavoro (palleggio e tiro al volo) di Graziani. Il gol di Isotti (13’), su assit di Simunac, riaccende le speranze, ma nel finale Calderoni para tutto (incredibile l’intervento su Marcato) e sulla Clodiense scendono le tenebre. il bellissimo goal di Davide Boscolo Gioacchina Clodiense (4-4-2): Okroglic 4,5; Bonaldo 5,5, Boscolo Berto 5,5, Moretto 5,5, Boscolo Gioachina 6,5; Mazzetto 5,5, Chin 6, Prelcec 5 (23’st. Panfilo 5), Calzavara 5,5 (35’st. Marcato s.v.); Isotti 6,5, Simunac 6. A disposizione: Niero, Marchesano, Marchioron, Venturini, Biondi, Rota, Caraccio. Allenatore: Rossi 5. Ribelle (3-5-2): Calderoni 8; Bamonte 6, Poletti 6,5, Pari 6,5; Tomassini 6 (41’st. Liberti s.v.), Mariano 6,5 (31’st. Lari s.v.), Lombardi 7, Boschetti 6,5, Fabbri 6; Graziani 7 (39’st. Albonetti s.v.), Bernacci 7. A disposizione: Lani, Zanzani, Bajarami, Del Vecchio, Ndiaye, Rufini. Allenatore: Antonioli 6,5. Arbitro: Bonassoli di Bergamo 5,5. Reti: pt. 40’ Bernacci; st. 1’ Boscolo Gioachina, 4’ Pari, 9’ Graziani, 13’ Isotti. Note: giornata grigia, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Bonaldo, Boscolo Berto, Pari, Mariano. Angoli 9-7 per la Clodiense. Spettatori: 150 circa. Recupero: 3’pt. e 7’ st.
h 18.30 del 19/10 ULTIM'ORA: MAURIZIO ROSSI ESONERATO LO SOSTITUIRA' PER IL MOMENTO GIANLUCA MATIAZZI L'ALLENATORE DELLA JUNIORES
Vedrete che la fine dell'amministrazione Casson corrisponderà con la fine della società clodiense, Ricordiamo che la società è nata proprio in coincidenza con l'insediamento di questa giunta e con l'appoggio incondizionato dell'ex assessore allo sport Girotto. I tifosi sapranno chi ringraziare per questi 4/5 anni di nulla calcistico. Casson un giorno ci racconterai perchè hai voluto mantenere la delega dello sport ( oltre che quella dell'urbanistica ), quali sono le motivazioni reali di tale scelta, non ci risulta che hai competenze o meriti in materia? Spiegaci
RispondiEliminaCon tutti i difetti, tutti, che può avere la dirigenza della Clodiense, se le cose andranno come dici tu vedremo chi porterà avanti il calcio a Chioggia, non io che di calcio capisco e so poco, ma gente che di calcio ne mastica da 50 anni dice che non ci sarà più nulla. Solo con la partita con il Parma sono arrivate a Chioggia 500 persone, parte delle quali hanno mangiato nei ristoranti chioggiotti....è possibile che in tutto quello che si fa il Bielo si debbano vedere solo gli aspetti negativi? Anche l'anno scorso la squadra non andava benissimo, certo era un altro girone, c'era un altra storia...gestire una squadra richiede competenze, talento e tanto impegno, vedremo, io spero ci siano, se questa parentesi dovesse chiudersi, vedremo chi farà qualcosa...io temo che ci sarà il nulla assoluto...t
EliminaQuesto è un serio rischio.. Ma tra il nulla e il presente la differenza è sottile.
Eliminacaro andrea il nulla assoluto c'è adesso, una squadra senza tifosi non esiste.
RispondiEliminaPurtroppo questa parentesi calcistica volutamente da parte della dirigenza non ha voluto e non vuole nessun contatto con la tifoseria storica della città.
I discorsi sono sempre gli stessi, ripeterli è un insulto alla tua, alla mia e alla intelligenza di tutta una intera città, una città che ha capito quale è il rapporto tra società e amministrazione.
Continuare nella disamina sarebbe poco simpatico e non ho voglia di perdere tempo, per una questione che i mesi contati. Basta aspettare
Se il Bielo molla, non ci sarà più nulla, non mi sembra che la differenza sia così sottile, è una brutta stagione in generale, Bielo è un imprenditore che dà lavoro ad una sfilza di gente, a Venezia è molto apprezzato, posso essere d'accordo che da un punto di vista di comunicazione e di... " ruffianamento " con i tifosi si poteva fare di più ma è altrettanto vero che il calcio è in crisi un po' ovunque, la maggior parte delle critiche che leggo mi sembrano lontane dalla realtà.
RispondiEliminaAndrea ripeti come un registratore sempre le solite cose a difesa di questa dirigenza, ma vuoi capire che non c'è ne frega un c....o.
RispondiEliminaSemplicemente per noi questa squadra ( tanto meno questa dirigenza ) non esiste, poi la scusa che non sei della materia non regge più, basta che pensi che gli che gli ultimi due assessori allo sport del Comune di Chioggia della materia come te è più di te non sapevano e non sanno nulla. Ma sanno e hanno saputo fare fin troppo bene le cose che con lo sport c'entrano poco o nulla. QUINDI!!!!!!
tu no che non ripeti le stesse cose...
EliminaRitorniamo sempre al punto di partenza, per questo non ne veniamo fuori. Questa Società all’inizio di questa avventura, ha fatto delle scelte imprenditoriali secondo me sbagliate non andando incontro a quelle che erano le aspettative di una parte della tifoseria, ma che a conti fatti di tutta la tifoseria: cioè di dare continuità alla tradizione, come fanno tutte le società che subentrano a quelle scomparse. Il problema di Chioggia a questo punto è un altro e non più risolvibile secondo il mio modo di vedere, che se anche la Clodiense dovesse ritornare sui i suoi passi i tifosi tutti non ritornerebbero comunque allo stadio, perché ormai c’è disaffezione nei confronti di questo sport. A questo disastro noi non sappiamo effettivamente cosa c’è dietro, quali interessi hanno portato a questa situazione (io una mia idea me la sono fatta), e spero che non sia così, che dietro all’allontanamento dei tifosi ci siamo state pressioni, chi con il calcio nulla ha a che fare se non nei limiti dei propri compiti (non mi state a chiedere chi sono perché non lo dirò neanche sotto tortura essendo questa mia convinzione non suffragata da prove). Certo è che certi provvedimenti nei confronti di alcuni tifosi sono stati presi in tempi molto sospetti, sia per tempistica che per assonanza di coincidenze. Comunque sia questa è la situazione attuale. Si racconta che un filosofo greco (Diogene ?) portasse sempre con sé una lanterna anche giorno e a chi gli chiedeva a cosa servisse rispondeva “Cerco l’Uomo”. La situazione attuale in cui versa la Clodiense oggi, si può dire che se la sono cercata con il lanternino il Direttore sportivo e il Presidente. Diogene filosoficamente mi perdonerà per l’accostamento tra l’Uomo e il Calcio.
RispondiEliminaMa cosa dice il giornalista Marco Lanza???Il Ribelle squadra di vertice?Valà Monica Vanali.
RispondiEliminacomparato nei duemila euro che ti da il comune come addetto stampa sono compresi anche la difesa e gli articoli relativi alla squadra ufficiale di questa amministrazione.
RispondiEliminaNaturalmente a parte l'ironia, comparato certo che purtroppo si ripetono sempre le stesse cose, infatti sarebbe finalmente ora di stendere un velo pietoso su tutto questo periodo ed aprire un vero dibattito su come questa amministrazione ha gestito il calcio e lo sport in questa loro tornata amministrativa. Purtroppo pur riconoscendo nel tuo blog e nella tua attività un ruolo importante, per fare questo servirebbe che la stampa ufficiale fosse veramente libera dai condizionamenti diretti/indiretti che conosciamo.
Dunque, io ringrazio sempre per gli interventi, non per cortesia ma perché servono sempre a migliorare...potresti farmi capire che cosa nel testo di questo post possa far pensare che questo blog non sia libero da condizinamenti
Eliminaé stato esonerato?
RispondiEliminasenza tifoseria non c'è futuro....i tifosi a chioggia sottomarina erano il 12 uomo.....
RispondiEliminadispiace umanamente per Mister Rossi, ma chi fà l'allenatore professionista sa che l'esonero è un rischio del mestiere. La società su questo punto ha fatto quello che avrebbero fatto tante altre società, magari si poteva fare un mercato diverso, ma questa è una materia di esclusiva pertinenza del D.G. Mauro Gallo.
RispondiEliminaQuello che invece non si è ancora capito, ma oramai una città intera su questo punto ha deciso definitivamente di sorvolare e di pensare ad altro, la domanda è la seguente:come mai questa dirigenza fà calcio visto che le sorti sportive non interessano a nessuno?
Credo che sia un mistero simile a quello di Fatima.
ESONERATE ANCHE IL SINDACO!!
RispondiEliminapurtroppo hanno esonerato il ROSSI sbagliato, in quanto quello da esonerare sarebbe stato quello che siede in Comune accanto al Sindaco.
RispondiEliminavoci di corridoio sussurrano che domenica in panchina siederà il buon mattiazzi, per carità ma questo benedetto uomo per quanto può reggere il doppio incarico di allenatore della prima squadra e quello di allenatore degli juniores. Se Mattiazzi accetta il direttore generale M.G. farà il colpo del secolo riuscirà con un solo rimborso a coprire due ruoli, un vero mago.
RispondiEliminaSecondo me abbiamo sempre fallito nel calcio da quando si è deciso di fondere nel 1971 la squadra del sottomarina che militava in serie C è riempiva lo stadio di marinati e i clodia che riempiva lo stadio di ciosoti tutto questo ha generato la scomparsa dei tifosi del marina che mai più sono venuti allo stadio ed è diventata di fatto una squadra con tifosi solo ciosoti se si manteneva in vita questa rivalità avrebbe incentivato il migliorarsi anno dopo anno si dal punto di vista economico che tecnico invece con l'union c.s in 45 anni non abbiamo mai superato la serie d essendo il 6 comune del Veneto e ancora oggi nella clodiense e in quei pochi tifosi marinanti che la seguono sarebbe stato meglio aver mantenuto il suo nome che aveva in eccellenza Sottomarina lido calcio vedi la rivalità tra Chievo e Verona la rivalità tra Genoa e Sampdoria la rivalità tra Juventus e toro tra Milan e Inter è non ditemi che il quartiere di Chievo Verona è più grande di Chioggia bene ha fatto a mantenere la sua squadra la sua identità è non essere assorbito dal Verona e così è da 10 anni in serie A Chioggia e Sottomarina nel calcio sono due città diverse con due tifoserie diverse ieri oggi è domani e sempre...
RispondiEliminaMi correggo dal 73 al 76 l'union c.s è stata in serie c ma dopo Teofilo Sanson abbandono la squadra perché la complessità di questa città e di questa tifoseria sempre divisa e mai unita lo fece stancare facendo cadere il calcio di Chioggia nel dimenticatoio dei campi impolverati dei dilettanti per 40 anni e altri anni ne seguiranno..
EliminaMi correggo dal 73 al 76 l'union c.s è stata in serie c ma dopo Teofilo Sanson abbandono la squadra perché la complessità di questa città e di questa tifoseria sempre divisa e mai unita lo fece stancare facendo cadere il calcio di Chioggia nel dimenticatoio dei campi impolverati dei dilettanti per 40 anni e altri anni ne seguiranno..
EliminaSecondo me abbiamo sempre fallito nel calcio da quando si è deciso di fondere nel 1971 la squadra del sottomarina che militava in serie C è riempiva lo stadio di marinati e i clodia che riempiva lo stadio di ciosoti tutto questo ha generato la scomparsa dei tifosi del marina che mai più sono venuti allo stadio ed è diventata di fatto una squadra con tifosi solo ciosoti se si manteneva in vita questa rivalità avrebbe incentivato il migliorarsi anno dopo anno si dal punto di vista economico che tecnico invece con l'union c.s in 45 anni non abbiamo mai superato la serie d essendo il 6 comune del Veneto e ancora oggi nella clodiense e in quei pochi tifosi marinanti che la seguono sarebbe stato meglio aver mantenuto il suo nome che aveva in eccellenza Sottomarina lido calcio vedi la rivalità tra Chievo e Verona la rivalità tra Genoa e Sampdoria la rivalità tra Juventus e toro tra Milan e Inter è non ditemi che il quartiere di Chievo Verona è più grande di Chioggia bene ha fatto a mantenere la sua squadra la sua identità è non essere assorbito dal Verona e così è da 10 anni in serie A Chioggia e Sottomarina nel calcio sono due città diverse con due tifoserie diverse ieri oggi è domani e sempre...
RispondiEliminaDRUGO DAN ma davvero questa è la tua opinione? Vorresti ritornare alla situazione di 50 anni fà? Guarda che l'UNION C.S. (della quale tu ti riempi sempre la bocca) è nata dalle ceneri (economicamente erano entrambe allo sbando) di quelle 2 Società. Mi meraviglio del sig. Comparato che pubblica questi tuoi interventi e che ti consenta ancora di essere il responsabile della pagina sportiva di questo sito.
RispondiElimina50 anni fa eravamo conosciuti in tutta Italia per il calcio guarda i titoli nei giornali della Gazzetta dello sport delle promozioni del clodia e del sottomarina in serie x oggi siamo il nulla nel calcio nazionale questo è un dato di fatto un dato oggettivo io ci metto la faccia nelle mie dichiarazioni non come te che commenti nell'anonimato comunque rispetto la tua opinione ma non la condivido e neanche la derido altri stili altri modi di dialogare e di pensare...
Elimina50 anni fa eravamo conosciuti in tutta Italia per il calcio guarda i titoli nei giornali della Gazzetta dello sport delle promozioni del clodia e del sottomarina in serie x oggi siamo il nulla nel calcio nazionale questo è un dato di fatto un dato oggettivo io ci metto la faccia nelle mie dichiarazioni non come te che commenti nell'anonimato comunque rispetto la tua opinione ma non la condivido e neanche la derido altri stili altri modi di dialogare e di pensare...
EliminaAllora, secondo te, sarebbe giusto che la squadra attuale si chiamasse Sottomarina, e se così fosse pensi che lo stadio sarebbe pieno come ai tempi della serie C? Stai veramente vaneggiando. In quanto a metterci la faccia e una solfa trita e ritrita che ci ha scassato i cog.....i. E dopo questo tuo intervento mi convinco ancora di più che scrivi (se così si può chiamare) solo che cazzate.
RispondiEliminaIntanto potresti esprimere le tue critiche in modo più educato, a prescindere dai ragionamenti che fa Drugo Dan, la passione che ci mette lui....gratis per inciso, è assolutamente in buona fede, per cortesia se vuoi criticare fallo pure però sempre con il rispetto delle persone. ciao
EliminaSì dovrebbe chiamarsi sottomarina lido non è cambiando un nome che si cambia identità calcistica chi la dirige ora sono sempre gli stessi e ci vorrebbe qualcuno che facesse rinascere il Clodia non ha importanza la categoria e secondo me si risveglierebbe l'interesse la passione il coinvolgimento economico degli sponsor per primeggiare sull'avversario vedi quanti sta succedendo anche con la rinascita del Mestre in serie d sono ritornati i vecchi tifosi al baracca a Mestre
EliminaSì dovrebbe chiamarsi sottomarina lido non è cambiando un nome che si cambia identità calcistica chi la dirige ora sono sempre gli stessi e ci vorrebbe qualcuno che facesse rinascere il Clodia non ha importanza la categoria e secondo me si risveglierebbe l'interesse la passione il coinvolgimento economico degli sponsor per primeggiare sull'avversario vedi quanti sta succedendo anche con la rinascita del Mestre in serie d sono ritornati i vecchi tifosi al baracca a Mestre
EliminaHa ragione sig. Comparato e chiedo scusa pubblicamente, normalmente questo non è il mio solito linguaggio ma quando vedo scritte certe bestialità mi si ritorce lo stomaco. Caro DRUGO DAN come pretendi che una città come la nostra possa permettersi 2 squadre, allora tutto quello che è successo non insegna nulla? 50 anni fa CLODIA e SOTTOMARINA si sono fuse solo ed esclusivamente per motivi economici (il SOTTOMARINA era sull'orlo del fallimento)., 5 anni fa del CHIOGGIA SOTTOMARINA e del SOTTOMARINA LIDO è rimasta una solo Società la CLODIENSE. Per quali motivi? sempre economici. La squadra che rappresenta la nostra città deve essere una sola. Poi possono esserci altre realtà ma devono essere satelliti della 1^ squadra cittadina. Non puoi fare confronti con altre realtà, Milano, Roma, Genova, Verona, Torino non fanno testo non regge il confronto economico locale. Venezia e Mestre e una storia che si ripete da oltre 50 anni a cadenza di 4 o 5 anni una delle due sparisce o fallisce e ci sono sempre tentativi da una o dall'altre parte di creare Società antagoniste, progetti che poi miseramente falliscono. Ti posso portare però un caso al quale si dovrebbe guardare attentamente. Caso CARPI (ora in serie A). 8 anni fa la 1^ squadra (in serie D nel ns. girone) ha portato a termine una fusione con un'altra Società (sempre di Carpi) di Eccellenza. Prima si portavano via a vicenda i giocatori (con un gioco al rialzo), gli sponsor, lo stadio, il giovani del settore giovanile. Dopo la fusione il risultato è sotto gli occhi di tutti. Questo è l'esempio al quale la nostra città deve guardare come esempio, ogni altro esperimento è e sarà destinato a fallire.
RispondiEliminaè arrivato un commento molto buffo, ah ah ah, ma non lo pubblico...cattivo ah ah ah
RispondiEliminavoler a tutti i costi mettere in cattiva luce un'iniziativa positiva è veramente poco corretto, se vuoi, vieni davanti alle nostre telecamere , ci metti la faccia, ripeto, ci metti la faccia....non che vorresti fare i tuoi comodi celandoti nell'anonimato, e noi ti diamo tutto lo spazio possibile. ti ringraziamo noi, lo stesso, se eviti di scrivere cose così cattive.
RispondiEliminail calcio a Chioggia riflette perfettamente il quadro politico: STATO COMATOSO.
RispondiEliminaPurtroppo le cause sono note a tutti, la principale colpa della dirigenza della Clodiense è stata quella, avendo l'amministrazione completamente dalla sua parte, di volere asfaltare la storia e la tifoseria. Il Presidente Ivano se avesse avuto un collaboratore illuminato ora sarebbe a livello calcistico il re di Chioggia, invece ha scientificamente e legittimante voluto che la nuova realtà fosse una espressione quasi aziendale, senza lasciare nulla alla passione popolare.
Il sindaco oltre ad essere il primo cittadino di Chioggia è anche il primo tifoso della Clodiense mentre il secondo è l'ex Assessore allo Sport Girotto ( forse gli unici due tifosi di questa squadra ).