Pare sospesa, se non conclusa per via del tesseramento, la vicenda del giovane portiere Giacomo Boscolo Palo all'Union Clodiense. Il 18enne chioggiotto, prodotto del vivaio granata, da oggi non fa più parte della rosa di prima squadra: dopo un dialogo avuto con la società le strade si sono separate, anche se Boscolo rimane un tesserato del sodalizio lagunare per i prossimi sette anni. Il che non gli impedisce, in teoria, di cercare nella prossima finestra di mercato invernale di accasarsi in qualche altra protagonista del campionato di serie D.
Il portiere aveva cominciato la stagione agonistica in panchina, dopo aver giocato da titolare quasi tutta la stagione precedente (fermata a metà febbraio dall'emergenza sanitaria), contribuendo al raggiungimento del terzo posto in classifica. Boscolo Palo aveva rivelato soprattutto doti di tempismo e coraggio nelle uscite, confermate anche nelle amichevoli prestagionali di settembre, quando ormai era svanito l'ingaggio dell'ex Brescia Diego Abbrandini.
Ma con l'inizio del campionato Giacomo ha cominciato a frequentare assiduamente la panchina, senza aver ancora disputato un minuto in quattro partite: vien facile pensare che il regolamento, il quale obbliga ogni squadra a schierare un giocatore nato nel 2002, favorisca l'impiego del collega Cristian Amatori, arrivato nel quadro dell'accordo con la Primavera del Venezia, in luogo del ragazzo di Sottomarina (nato a fine novembre 2001), il quale oggi pomeriggio ha riconsegnato il materiale messogli a disposizione dalla società e svuotato l'armadietto.
Considerando a parte un "monumento" come il capitano Alberto Ballarin, tra i calciatori chioggiotti alla rosa di prima squadra fa riferimento ormai solo Christian Duse (passato comunque per esperienze importanti all'Inter e al Padova) oltre al promettente Marino, accanto a una nidiata di juniores aggregati. Ancora non è dato sapere se Giacomo Boscolo Palo sarà sostituito o se la squadra si avvarrà dei soli Amatori e Francesco Fassari: non è da escludere in tal senso il reintegro di Alessandro Zennaro, classe 2000, già in forza la scorsa stagione.
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