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lunedì 10 febbraio 2020

L'UNION CLODIENSE SENZA 6 GIOCATORI VINCE 1-0 CONTRO IL BELLUNO GRAZIE AL GOAL DI CUOMO E A UNA DIFESA ERMETICA

Senza sei importanti giocatori, l'Union Clodiense viene a capo del Belluno per la prima volta da quando la squadra granata è tornata in serie D, al termine di una partita ostica, in cui ha prodotto tre azioni da goal (due con Ferretti, una punizione di Marangon) prima della rete decisiva messa a segno all'81° da Cuomo, di testa su calcio d'angolo battuto da Duse.

Una difesa ermetica ha fatto il resto, capace di non concedere nemmeno un'occasione agli ospiti al di là di qualche mischia in area, e di contenere gli spauracchi Corbanese e Madiotto: proprio quest'ultimo è stato protagonista di una nobile azione al 58°, quando l'arbitro Leone di Barletta aveva fischiato un rigore a favore dei gialloblu per fallo di mano, che poi lo stesso attaccante ha ammesso di aver compiuto, aiutando l'arbitro a prendere la decisione giusta.

Se proprio bisogna trovare un demerito alla squadra di casa, è stato quando alcuni rinvii avrebbero potuto essere gestiti meglio, anziché essere presi dalla frenesia di liberare l’area, concedendo di nuovo il pallone agli avversari. Ora l'Union Clodiense è quarta in classifica a un punto dall'Ambrosiana terza e a quattro punti dal Legnago secondo, prima di un tour de force che nelle prossime cinque gare prevede altrettanti confronti impegnativi.

Il prossimo domenica a San Martino di Lupari (Padova), dove il tecnico granata Vittadello spera di recuperare alcuni degli infortunati oltre a Baccolo che rientrerà dalla squalifica. Ieri si sono fatti valere anche gli ultras della curva De Paolis che hanno innalzato uno striscione di vicinanza a Francesco Gerthoux, la cui stagione è finita dopo il grave infortunio in allenamento.

Le pagelle dei granata:

Zennaro 6: smanaccia in corner un altro angolo insidioso e viene anticipato da un compagno nell'analoga azione della ripresa. Qualche difficoltà a gestire le mischie, si fa sentire con la difesa.

Granziera 6.5: proficuo ritorno in campo, copre bene la sua zona e avanza spesso in tandem con Martino, creando difficoltà agli avversari. Sorvegliato speciale nei calci d'angolo e di punizione.

Ostojić 6: dalla sua parte il Belluno attacca di più, ma lui c'è sempre. E se si trova in avanti per supportare l'azione offensiva, rinviene sempre nei recuperi anche d'astuzia.

Cuomo 7: in difesa -assieme a Pastorelli- annulla Corbanese, in attacco segna di testa dal cuore dell'area piccola affollata, da capitano conduce Madiotto a riconoscere il proprio fallo di mano. Esemplare.

Pastorelli 6.5: il temuto capocannoniere Corbanese gira al largo, e se per una volta non buca (e nemmeno gioca bene) il merito è certamente di Pastorelli. Un paio di leggerezze non inficiano la buona prova.

Erman 6: schiacciato a ridosso della propria difesa, è il primo ad andare di slancio nel pressing alto. Molto mobile, anche a scapito dei lanci più o meno lunghi per gli attaccanti, che spesso vengono serviti già dai difensori. Anche a lui si deve la "confessione" di Madiotto.

Martino 6.5: con un bel cross manda Ferretti vicino al goal spettacolare, un altro paio di sgroppate nella ripresa hanno creato il panico nella difesa ospite. E quando Granziera avanza sa spostarsi anche all'interno.

Duse 6.5: prestazione positiva per il 18enne chioggiotto, da subito cercato quale punto di riferimento per le verticalizzazioni, specie verso la fascia destra. Suo il corner per la testa vincente di Cuomo. (Biolcati s.v.)

Ferretti 7: un quasi goal sensazionale in mezza rovesciata, un'altra occasione pericolosa dopo aver difeso il pallone da due o tre avversari. Prende tante botte ma le restituisce anche, fa salire la squadra e si offre quale sponda, oltre che dettare lanci in avanti che non arrivano. Siamo orgogliosi che possa festeggiare oggi il suo 36esimo compleanno con la maglia granata addosso.

Marangon 6: un bel calcio di punizione dei suoi, deviato in corner da Dan, e un cross che ha procurato due occasioni simultanee. Ma anche tanti sprazzi di assenza dalla partita.

Porcino 6: schierato largo a sinistra, l'indole lo porta ad accentrarsi. Come in effetti avviene nel finale con l'ingresso in campo di Biolcati. Un bel traversone in mezzo, pur prezioso nel lavoro oscuro di copertura: era reduce da un complesso infortunio.

Vittadello 6: mentre il suo collega Zanin poteva girarsi verso la panchina e vedere punte del calibro di Bellante, Salvadego, Lucheo oltre al sempre capace Mosca, la sfortuna priva il tecnico lagunare di ricambi quotati specie per l'attacco. Eppure da una formazione rimaneggiata riesce a trarre il massimo, con convinzione e motivazione.

Belluno: Dan 6.5, Quarzago 6, Petdji 6, Masoch 6.5, Benedetti 6, Sommacal 6, Olivotto 6, Bertagno 6, Corbanese 5.5, Chiesa 6, Madiotto 6 (ma 7.5 per il gesto). L'allenatore Zanin 6. (Salvadego 6, Mosca s.v., Spencer s.v., Bellante s.v.)

L'arbitro Leone 5.5: nell'episodio del rigore -dove aveva sbagliato- viene aiutato da Madiotto, da Cuomo e da Erman, così da fare bella figura. Forse manca all'appello un penalty per l'Union Clodiense (fallo di mano su conclusione di Cuomo nella ripresa), mentre sorvola sul contrasto subìto da Petdji in area granata. Non un pomeriggio da ricordare.

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