L’Union Clodiense esce da Legnago con un pareggio per 0-0 che lascia un po’ di amaro in bocca. Sopra un piatto della bilancia le tre occasioni avute da Gerthoux, Djurić e Pastorelli, e la solidità difensiva confermata per l’ennesima volta; sull’altro, complice anche la stanchezza dopo il match di sabato scorso, una certa difficoltà a rendersi pericolosi nel cuore dell’attacco, se non utilizzando le palle inattive. Il pallino del gioco un tempo a testa (anche se globalmente la squadra granata si è fatta preferire) ha scaturito un punto per ciascuno che muove la classifica ma rischia di far vedere la targa delle squadre che davanti riescono a fare meglio, come nel caso odierno Campodarsego e Cjarlins. E domenica a Chioggia arriverà il Cartigliano capolista: altro esame di livello per il team allenato da Mario Vittadello, che ha mostrato di esaltarsi in situazioni impegnative.
Il tecnico lagunare deve fare a meno di Ballarin, Tattini e Broso -tutti e tre in gradinata- e decide di utilizzare fin da subito il recente acquisto, Francesco Posocco, che arriva all’Union Clodiense dopo esperienze a Belluno e in serie C con SPAL, Santarcangelo, Pontedera e Catanzaro. Il 23enne di Colle Umberto si schiera dapprima sulla fascia destra del centrocampo, per poi passare a sinistra dopo un quarto d’ora, invertendosi con Gerthoux. Lo stesso fanno gli esterni difensivi Ostojić e Martino, in un 4-4-2 quadrato e compatto che prevede Boscolo Palo in porta, appunto Ostojić, Cuomo, Pastorelli, Martino in difesa, Djurić ed Erman a centrocampo, Posocco e Gerthoux alle ali, Baccolo a spalleggiare Perrotti in attacco. In panchina Bedendo, Pupa, Granziera, Duse, Vianello, Baltrunas, Andrea Boscolo Anzoletti, Biolcati, Marangon.
Il tecnico locale Massimo Bagatti manda in campo Enzo, Demian, Botturi, Antonelli, Bondioli, Moretti, Torelli, Yabre, l'ex Vincenzo Barone, Cicarević, Chakir. Fra le riserve Ingrassia, Lo Bello, Forestan, Bagnai, Darraji, Dhamo, Miatton, l’altro ex Marco Farinazzo, di Paolo. Arbitra Simone di Renzo della sezione AIA di Bolzano sotto un cielo nuvoloso e freddo, davanti a circa 200 spettatori. Le tre occasioni: al 35° Djurić lancia magnificamente Gerthoux sulla destra, l'ala si libera bene del suo marcatore e altrettanto bene calcia verso la porta, Enzo para con qualche difficoltà. Poi al 39° punizione di seconda, tira Djurić ed Enzo ci arriva con la punta delle dita a togliere il pallone dalla linea di porta. Infine, all'80°, punizione di Erman dalla trequarti destra: Pastorelli si avvita di testa a colpo sicuro, Enzo (ex Venezia Primavera) manda in corner con un colpo di reni. Da parte biancoazzurra poco da segnalare.
Le pagelle dei granata:
Boscolo Palo 6: viene chiamato in causa solo da un calcio di punizione di Cicarević, che para sicuro a terra.
Ostojić 6: parte a destra e fa bene, viene spostato a sinistra e soffre di più le incursioni di Demian.
Martino 6.5: parte terzino sinistro, passa a destra, poi ancora a sinistra ma più avanti. Due traversoni insidiosi dei suoi.
Cuomo 6.5: un paio di anticipi decisivi, tanta tranquillità e sicurezza, si fa vedere anche davanti. Impeccabile.
Pastorelli 6.5: frena quasi sempre Barone e lo fa girare al largo, si intende bene con Cuomo e quasi trova il goal di testa.
Erman 6: ultimamente sta facendo meglio in fase di non possesso, recuperando svariati palloni. Dirige il gioco a tratti.
Posocco 6.5: buttato nella mischia a sorpresa da subito, funziona meglio a sinistra e rivela buone qualità di inserimento. Sarà prezioso. (Granziera 6.5: si mette basso a destra e raddoppia spesso per crossare, senza concedere niente in difesa)
Djurić 6.5: il diesel s'accende alla fine del 1° tempo: lancio perfetto per Gerthoux, punizione quasi goal, presente sempre e dappertutto.
Perrotti 6: spunti deliziosi. Mobile e interscambiabile, cerca palloni indietro. Bene sullo stretto, evanescente nella ripresa. (Marangon 6: con l'attenuante per le condizioni di forma, da un giocatore fuori categoria ci si aspetta che risolva partite come queste. Deliziosa l'invenzione per Ostojić).
Baccolo 7: cuce i reparti non sprecando un pallone, dà sostanza fisica all'attaco e si presta a dettare triangoli. Ritrovato, finalmente.
Gerthoux 6: con la sua velocità sfugge ai marcatori, trova anche una conclusione efficace, nella ripresa si fa vedere di meno. (Vianello s.v. ma buon temperamento propositivo)
Vittadello 6.5: nonostante le assenze schiera un undici equilibrato, lancia Posocco e ha buon gioco nell'invertire presto gli esterni.
Legnago Salus: Enzo 7, Demian 6.5, Botturi 6, Antonelli 6, Bondioli 6, Moretti 6, Torelli 6.5, Yabre 6, Barone 6, Cicarević 6.5, Chakir 5.5 (Forestan s.v., Dhamo s.v., Miatton s.v., di Paolo 6). Bagatti 5.5
L'arbitro Di Renzo 6: partita tranquilla dal punto di vista disciplinare, senza situazioni controverse da gestire.
Lo stadio Sandrini: terreno in apparenti buone condizioni, bar adeguato, pista di atletica, tribuna centrale coperta con seggiolini confortevoli e zona stampa ben attrezzata, parcheggio capiente. Uno dei migliori impianti del girone.
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