La Clodiense Chioggiasottomarina non è riuscita a dare continuità al proprio cammino di avvicinamento alla parte alta della classifica e da Marostica, pur mantenendo il pallino del gioco costantemente in mano, è giunta un' altra sconfitta. Decisiva è stata la rete realizzata al 14' da Topparelli che si è incuneato tra due giocatori granata trovando anche la potenza per trafiggere Bastianello. Sicuramente una doccia fredda inaspettata per i lagunari che avevano iniziato discretamente la partita colpendo anche una traversa, dopo soli 3', con Abcha. Molto si devono rimproverare i 14 protagonisti granata perchè, quando non si concretizzano 5/6 nitidissime occasioni da gol, è chiaro che maggiormente stride l' aver letteralmente schiacciato nella propria metà campo la formazione di casa, arroccatasi a difesa del prezioso vantaggio come insegnano le partite a scacchi. Mister De Mozzi ad inizio ripresa aveva anche provato maggiore percussione sulla corsia di sinistra con l' inserimento di Pradolin e Davide Boscolo Gioachina, le occasioni sono anche prontamente maturate con Rivi, al 54', che a tu per tu con il portiere non riusciva a scavalcarlo con il tocco sotto. Due minuti dopo occasionissima per Malagò, servito da Arthur, ma tiro alto. Le uniche due occasioni vicentine hanno visto protagonisti Topparelli e Parise che ha chiamato Bastianello ad una difficile deviazione. Ma dal 59' in poi i vicentini hanno messo le proprie punte fuori dalla metà campo solamente nell' occasione che ha visto Malagò sbagliare il retropassaggio e la poca incisività di Camparmò al tiro.Per i granata invece al 75' è ancora Rivi a far volare Zattin che si supera all' 80' ancora sulla punta centrale granata. De Mozzi ha addirittura aumentato l' urto con la presenza di Alex Boscolo Sale e ben 4 attaccanti in campo in contemporanea : all' 81' Zattin si è esaltato ancor di più su tiro a botta sicura di Alex Boscolo Sale. Se si toglie un tiro a giro di Parise l' assedio granata è stato costante, questo non diminuisce l' amarezza del tecnico De Mozzi : " Dobbiamo capire che non siamo ancora la squadra più forte del campionato, per vincere le partite ci vuole un altro atteggiamento ".
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