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domenica 31 gennaio 2016
ORGOGLIO CLODIENSE: VINCE IN CASA CON LA SECONDA IN CLASSIFICA
ORGOGLIO CLODIENSE VINCE CON L'ALTOVICENTINO
CLODIENSE – ALTOVICENTINO 2-1
Clodiense (4-3-3): Okroglic; Rolli, Abcha, Boscolo Berto, Boscolo Nata; Amadio, Bargiggia, Malagò (34’st. Saitta); Calzavara (26’st. Ruocco), Scarpa (43’st. Rota), Mazzetto. A disposizione: Clede, Chiozzotto, Zaninello, Bonaldo, Panfilo, Sigolo. Allenatore: Mattiazzi.
Altovicentino (3-4-1-2): Abibi; Bonetto, Gritti, Ugo; Lavagnoli (26’st. Beccia), Boscolo Papo (15’st. Laurenti), Favret, Kicaj; Rondon; Falconieri (11’st. Odogwu), Peluso. A disposizione: Ayoub, Manolache, Rubbo, Nchama, Andreetto, Ghirardi. Allenatore: Zironelli.
Arbitro: Raciti di Acireale.
Reti: pt. 24’ Calzavara; st. 15’ Rondon, 19’ Scarpa su rigore.
Note: giornata soleggiata nel 1 t nebbiosa a metà secondo tempo Ammoniti: Okroglic, Rolli, Boscolo Nata, Bargiggia, Amadio, Scarpa, Rota, Kicaj, Ugo. Angoli: 5-3 per l’Altovicentino. Spettatori: 100
LA CLODIENSE RIESCE NELL'IMPRESA DI BATTERE LA SECONDA IN CLASSIFICA
Una Clodiense che ha interpretato alla lettera le parole del Mister Mattiazzi che in settimana aveva dichiarato che dobbiamo lottare come un animale ferito ma che non è ancora morto e si sa che la forza della disperazione spesso porta a grandi risultati.
Una partita che ha visto l'esordio di Luca Bargiggia che ha disputato una grandissima partita messo a giocare davanti la difesa come giocava con il Delta Porto Tolle bene anche Malagò e Scarpa.La difesa pur priva di Barzan e Moretto ha schierato Abcha e Rolli ed è riuscita a reggere l'urto di una squadra che sulla carta e dai nomi dei giocatori doveva far un solo boccone dei lagunari.
Dopo un bel tiro di Rondon in apertura che trova la gran risposta di Okroglic la Clodiense passa in vantaggio al 24′ del primo tempo con il tap-in di Calzavara dopo una respinta di Abibi; Abibi peraltro è bravissimo a evitare il raddoppio poco dopo respingendo una conclusione di Scarpa. Nella ripresa arriva il pareggio: al 56′ gran conclusione a giro di Rondon e stavolta nulla da fare per il nostro portiere ma dopo tre minuti viene fuori l'animale ferito che tenta la sopravvivenza e l'arbitro Raciti concede la massima punizione ai padroni di casa per un fallo in area di Ugo su Mazzetto, Scarpa è implacabile dal dischetto a mettere la palla alla destra del portiere Abibi. A nulla serve il forcing finale dei vicentini e può partire l'esultanza del pubblico lagunare sotto un nebbione che ha accompagnato la partita nel secondo tempo.Prossima partita la Clodiense affronterà al Ballarin il Forli.
INTERVISTA A MATTIAZZI "A Correggio domenica in sala stampa ci davano per morti a me a dato fastidio perché sapevo che eravamo solo feriti e quando lo sei la reazione per sopravvivere può essere inaspettata e vincente e così è stato ho lavorato molto in settimana sull'aspetto psicologico e di motivare i ragazzi ora dobbiamo continuare con questo spirito.
SCARPA" È stata una partita molto difficile perché giocare contro la seconda in classifica non è mai facile, abbiamo sofferto ma non abbiamo mollato un attimo e siamo stati bravi a non mollare un secondo, nel primo tempo ero un po in difficoltà, anche se ho avuto un occasione e il portiere ha fatto un miracolo, poi nel secondo tempo mi sono ripreso ed è venuto il gol della vittoria Bargiggia è un ottimo giocatore è ci potrà dare una grande mano per la salvezza.
BOSCOLO NATA " Non è importante la prestazione individuale o collettiva che sia, ma l'importante è essere riusciti a portare a casa i 3 punti che in questo momento sono essenziali per noi, penso comunque che dopo questa grande prestazione di squadra, siamo consapevoli che possiamo giocarci ogni partita con chiunque
La partita è stata seguita da mario Vittadello, l'ex allenatore della Clodiense, che , evidentemente ci ha portato fortuna
giovedì 28 gennaio 2016
LUCA BARGIGGIA PASSA ALLA CLODIENSE
LUCA BARGIGGIA ALLA CLODIENSE
Luca BARGIGGIA classe 96' nato a Pavia alto 1.73 peso 68kg figlio del noto giornalista sportivo mediaset Paolo Bargiggia è un centrocampista talentuoso che ha fatto tutte le giovanili dell'Inter fino alla Primavera poi ha giocato nel Delta Porto Tolle collezionando 22 presenze con un gol quella squadra ha sfiorato la vittoria del campionato ed era arrivata al 2^ posto,poi è passato all'Ischia in Lega Pro firmando il primo contratto professionista però ha trovato delle difficoltà nel trovare un posto da titolare collezionando solo 3 presenze.
domenica 24 gennaio 2016
LA CORREGGESE STRAPAZZA LA CLODIENSE
LA CORREGGESE STRAPAZZA LA CLODIENSE
Dopo un buon primo tempo la Clodiense cede nettamente nel secondo tempo,una Clodiense incerottata che ha dovuto patire le assenze di Moretto (infortunio) Barzan e Abcha(squalificati) e non ha potuto contare sul rinforzo a centrocampo Donato Locri che non è riuscito a trovare l'accordo economico con la società ha schierato in difesa il nuovo acquisto Rolli,il gol della bandiera è giunta su rigore realizzato da Scarpa.
La posizione in classifica rimane disperata ma inalterata viste le sconfitte di Fortis Juventus,Villafrana Veronese e Romagna Centro.
CORREGGESE-CLODIENSE 4-1
RETI: 10'st. Davoli (Co), 11'st. Franceschini (Co), 19'st. Camarà (Co), 35'st. Scarpa (Cl) su rigore, 38'st. Castellani (Co)
CORREGGESE: Chiriac, Rota (dal 36'st. Guerra), Varini, Bertozzini, Bacher, Zuccolini, Franceschini (dal 31'st. Barilli), Landi, Ponsat (dal 21'st. Castellani), Davoli, Camarà. Allenatore Eugenio Benuzzi. Ne.: Cotticelli, Selvaggio, Pipoli, Pappaianni Lenzi, Berni, Bernasconi.
CLODIENSE: Okroglic, Rolli, Bonaldo (dal 22'st. Saitta), Boscolo Nata, Boscolo, Chin (dal 14'pt. Panfilo), Amadio, Malagò, Scarpa, Mazzetto, Ruocco (dal 25'st. Calzavara). Allenatore: Gianluca Mattiazzi. Ne.: Clede, Rota, Talpo, Garbin.
ARBITRO: Mario Cascone di Nocera Inferiore (Davide Ortona di Milano e Luca Natalizi Baldi di Monza).
AMMOINITI: Ponsat, Landi (Correggese), Amadio (Clodiense)
Con un secondo tempo sopra le righe, la Correggese vince di prepotenza sulla Clodiense che sconfigge con il risultato di 4-1 uscendo dal campo tra gli applausi.
Come al solito l'avvio è tutto di marca Correggese e solo un grandissimo intervento di Okroglic sulla conclusione di Ponsat e il clamoroso errore di Bacher che dagli undici metri calcia debole e centrale che le due squadredopo venti minuti sono ancora sullo 0-0. Poi la Correggese si spegne di incisività lasciando ampio spazio alle ripartenze dei lagunari e non riuscendo mai a creare importanti azioni da gol malgrado il proprio dominio nella fascia centrale del campo.
Nel secondo tempo la Correggese affronta la gara con più energia e voglia di far male e attorno al 10' mette le mani sulla gara e la chiude nel giro di un minuto. Landi serve Davoli appostato da solo ai 25 metri e con tutta calma si aggiusta il pallone sul sinistro lasciando partire un missile che insacca all'incrocio dei pali alla destra dell'immobile Okroglic. Passa un minuto e Franceschini raddoppia raccogliendo un suggerimento dalle retrovie di Davoli, l'esterno destro in velocità lascia sul posto due avversari e si presenta da solo davanti al portiere ospite infilandolo con un rasoterra sul primo palo.
Il 3-0 è questione di pochi minuti: al 19' arriva il gol di finezza di Camarà che, servito in profondità si incunea in area e con una finta sulla sinistra, una controfinta sulla destra, si libera di Rolli e presentatosi da solo davanti a Okroglic lo infila in uscita con un in diagonale a filo d'erba sul secondo palo.
A quel punto i due allenatori considerano la gara già conclusa e danno il via ad una girandola di sostituzioni, ma le emozioni non sono ancora finite perchè al 35' Scarpa dagli undici metri segna il gol della bandiera, poi dopo tre minuti il gopl di Castellani fa scorrere i titoli di coda sulla partita.
RISULTATI SERIE D GIRONE D
Correggese Clodiense 4 - 1
Mezzolara Forli' F.C. 0 - 1
Delta C. Rovigo Imolese 0 - 0
Bellaria Legnago 1 - 3
Villafranca V. Lentigione 1 - 2
Altovicentino Parma 1 - 2
Fortis Juventus Ribelle 0 - 3
U. ArzignanoC. Romagna C. 2 - 0
Ravenna F.C San Marino 2 - 2
Sammaurese V. Castelfranco 3 - 2
PROSSIMO TURNO 24a giornata 07/02/2016
Clodiense - Altovicentino
Lentigione - Bellaria Igea M.
San Marino - Correggese
V. Castelfranco - Delta C. Rovigo
Forli' F.C. - Fortis Juventus
Parma - Mezzolara
Imolese - Ravenna F.C. 1913
Legnago Salus - Sammaurese
Ribelle - U. ArzignanoC.
Romagna C. - Villafranca V.
CLASSIFICA
Parma 56
Altovicentino 49
Forlì 45
San Marino 41
Delta Rovigo 38
Imolese 35
Ribelle 35
Sammaurese 31
V. Castelfranco 30
Correggese 30
Legnago 30
Lentigione 29
U. Arzignano 26
Ravenna 26
Mezzolara 24
Villafranca 21
Romagna Centro 20
Fortis Juventus 11
Clodiense 11
Bellaria 9
domenica 17 gennaio 2016
LA CLODIENSE PERDE DI RIGORE SIRACUSANO
LA CLODIENSE PERDE 2 A 1 DI RIGORE SIRACUSANO
CLODIENSE-MEZZOLARA 1-2
Clodiense (4-3-3): Okroglic; Saitta (23’st. Bonaldo), Boscolo Berto, Moretto (1’st. Abcha), Boscolo Nata; Amadio, Chin (28’st. Rota), Malagò; Rigato, Scarpa, Mazzetto. A disposizione: Clede, Panfilo, talpo, Ruocco, Calzavara, Chiozzotto. Allenatore: Mattiazzi.
Mezzolara (4-4-2): Busato; Callegari, Laquaglia, Melis, Martelli; Prati, Cicerchia (35’st. Malo), Evangelisti, Senese (21’st. Signorini); Buonaventura, Iarusso. A disposizione: Cottignoli, Gabrielli, Marzillo, Macagno, Visani, Moretti, Orlando. Allenatore: Bazzani.
IL PROTAGONISTA DELLA PARTITA
Arbitro: Boscarino di Siracusa voto 4 sbaglia su tutti e tre i rigori sbaglia sull'espulsione di Rigato non sembra mai stato in grado di tenere in mano la partita
Reti: pt. 11’ Iarrusso; st. 13’ Scarpa
(rig.), 26’ Buonaventura (rig.).
Note: bella giornata di sole, terreno in buone condizioni. Espulsi: Rigato (44’st.) per gioco violento, Abcha a gara terminata per proteste. Ammoniti: Boscolo Berto, Senese. Angoli: 5-3 per la Clodiense. Spettatori: 190
UNA CLODIENSE PRIVA DI BARZAN E POI ANCHE DI MORETTO INFORTUNATO CEDE AD UN BUON MEZZOLARA PER 2 A 1 GRAZIE A DUE RIGORI CONCESSI (IL SECONDO MOLTO DUBBIO) DA UN INCERTO ARBITRO ALESSIO ANGELO BOSCARINO DI SIRACUSA CHE HA ESPULSO ANCHE RIGATO A META' RIPRESA.
La situazione in classifica rimane inalterata grazie alla sconfitta della Fortis Juventus in casa dell'armata Parma per 4 a 0, della sconfitta del Villafranca Veronese in casa del Ribelle per 3 a 2 e del pari del Romagna Centro in casa con il Bellaria.
Domenica prossima ci sarà un turno di sosta perchè inizia il torneo di Viareggio dove è impegnata la rappresentativa della serie D riprendera domenica 31 i granata andranno a far visita alla Correggese formazione di metà classifica con la speranza che arrivi il tanto atteso attaccante.
mercoledì 13 gennaio 2016
DONATO LENOCI DAL TORO ALLA CLODIENSE
DONATO LENOCI DAL TORINO PASSA ALLA CLODIENSE
Donato Lenoci centrocampista classe '96 nato a Bari dove ha fatto le giovanili poi è passato alla Beretti del Torino dove è diventato campione d'Italia l'anno scorso ha giocato in serie D con il Manfredonia.
Perché hai scelto Chioggia? Il calcio è strano a Manfredonia c'era una brutta situazione societaria non mi volevano lasciare andare ma sono riuscito a svincolarmi, prenderò l'aereo domani da Bari arrivo a Treviso dove mi porteranno a Chioggia è spero di essere già in campo domenica voglio dare il mio contributo per la salvezza della Clodiense. Quando e dove hai cominciato a giocare a calcio? Ti sei iscritto da subito ad una scuola calcio o come molti ragazzi di quell'età hai cominciato giocando "per le strade"? All'età di 3 anni ho cominciato a giocare nella scuola calcio Chimienti in cui ho militato per 4 anni. Oltre a giocare nella scuola calcio giocavo anche per le strade con i miei cugini e amici e posso dire che la strada insegna molto. - Quando e da chi ti è stato proposto di trasferirti a Torino per entrare nella squadra? Dopo quanti anni di allenamento? Quella di trasferirmi a Torino è stata una mia scelta, anche se sinceramente è stato un caso Torino perchè non mi interessava dove andare, ma volevo cambiare ambiente per crescere calcisticamente; aiutato da Franco Chimienti e dalla mia procuratrice, ho avuto la possibilità di realizzare questo sogno. Prima di trasferirmi a Torino, però, ho militato per ben 8 anni nel Bari e sono stato visto da osservatori appunto del Torino e di altre squadre, è stato allora che quando mi è stato chiesto di trasferirmi ho scelto Torino anche sotto consiglio di Franco. Posso dire che è solo l'inizio questo e per arrivare a livelli sostenuti bisogna fare tanti sacrifici e io li sto facendo nella speranza che un giorno vengono ripagati. - Non dev'essere stato facile abbandonare tutto per trasferirti a Torino inseguendo questo sogno; raccontaci di questa esperienza e di come la stai vivendo.Sai non è mai facile lasciare tutto e andare via, andare a vivere in una città così grande, però sapevo a cosa andavo incontro, sapevo di farcela e ce la sto facendo. - Oltre che al calcio, continui a dedicarti allo studio? Si, frequento l'istituto commerciale e non è facile andare a scuola, considerando tutto il tempo e l'impegno che richiede l'allenamento calcistico, però come ho detto prima sono sacrifici che bisogna fare per diventare qualcuno, e quindi continuo su questa strada e non mollo. - Cosa ti aspetti dal futuro? Sai, io penso sempre al presente. Quello che verrà in futuro nessuno lo sà, tutto può succedere. Chi vivrà vedrà; io nel frattempo posso solo continuare a puntare al meglio e sperare di farcela.
domenica 10 gennaio 2016
LA CLODIENSE RIVEDE LA LUCE - VITTORIA MERITATA CON L'ARZIGNANOCHIAMPO
LA CLODIENSE RIVEDE LA LUCE E VINCE CON L'ARZIGNANO CHIAMPO
ARZIGNANOCHIAMPO: Dall'Amico, Vignaga (35' Bolcato), Vanzo, Teatin, Bragagnolo, Bertoldi, Chiarello, Pozza, Marchetti, Fracaro, Casagrande (1' st Trinchieri). All. Beggio.
A disposizione Scolaro, Corà, Romio, Simonato, Posarelli, Danetti, Carlotto.
CLODIENSE: Okroglic, Barzan, Boscolo Nata, Moretto, Boscolo Berto, Chin, Amadio, Malagò (45' st Archa), Scarpa (33' st Saitta), Mazzetto, Rigato. All. Mattiazzi.
A disposizione Clede, Panfilo, Rota, Ruocco, Tiozzo.
ARBITRO: Pirrotta di Barcellona.
RETI: pt 10' Rigato (C)
NOTE: al 32' espulso Barzan (C). Ammoniti Marchetti, Bragagnolo e Bertoldi (AC); Boscolo Nata, Boscolo Berto e Amadio (C). Recuperi pt 2', st 4'. Angoli 10 (AC), 3 (C). Spettatori 300 circa.
CON UN GOL DI RIGATO ALL'11 DEL PRIMO TEMPO LA CLODIENSE ESPUGNA LO STADIO "DAL MOLIN" DI ARZIGNANOCHIAMPO
ROSSO PER BARZAN.
Con questa vittoria la Clodiense agguanta la Fortis Juventus sconfitta per 3 A 0 in casa dall'Altovicentino e accorcia le distanza sul Romagna Centro sconfitto dal Delta Rovigo.
Al 7' tiro cross di Teatin con Okroglic che deve allungare di mano in angolo, sugli sviluppi del corner svetta bene Vignaga ma senza inquadrare lo specchio della porta. All'11' passa la Clodiense con Rigato che di testa beffa la difesa di casa, Dall'Amico esce dai pali senza però riuscire a respingere il colpo perfetto del veneziano. Risposta immediata di Marchetti che spara di potenza ma trova i pugni del portiere ospite a negargli l'immediato pari. Al 19' ancora brividi per i vicentini, Malagò spara dal limite destro secco che si perde alto. Al 20' bel scambio tra Fracaro e Marchetti con quest'ultimo che calcia sbagliando mira. Al 24' punizione defilata di Marchetti che calcia verso la porta, Okroglic esce coi pugni per evitare il danno in area. Ancora Marchetti al 27', ancora una risposta del portiere ospite che in due tempi come può smanaccia la sfera fuori dall'area. Al 32' Barzan colpisce Marchetti e si becca il rosso diretto che lo manda in doccia anticipata, solo giallo invece per Marchetti che aveva battibeccato col difensore ospite pochi secondi prima. Tanti lanci lunghi a vuoto per l'ArzignanoChiampo che non riesce a scardinare la difesa Clodiense e soffre. Al 43' schema punizione con Marchetti che lancia Chiarello, il sette berico entrato in area si coordina e calcia abbondantemente fuori. Ultimo brivido del primo tempo chiuso avanti 1 a 0 dal fanalino di coda Clodiense.
La ripresa inizia col cambio di mister Beggio, il primo della sfida, che manda dentro bomber Trinchieri e lascia fuori l'ex Casagrande. Marchetti suona la carica in avvio mettendo dentro un cross preciso, Okroglic toglie con la mano la palla dalla testa di Trinchieri. Sugli sviluppi di un corner al 2' palla vagante in area con pozza che sfiora soltanto il tap in vincente. Al 9' brivido sulla schiena della difesa gialloceleste con Malagò che grazia tutti con un tiro impreciso e lento facile preda di Dall'Amico. Al 10' punizione dal limite per gli ospiti con Bertoldi che si becca il giallo per un fallo sulla riga d'area. Malagò calcia molto bene ma trova la traversa a negargli la gioia del raddoppio per la sua Clodiense. Al 20' Chiarello mette dentro palla in area dopo un corner impreciso, Bertoldi stacca più alto di tutti di testa ma manda sopra alla traversa sprecando l'occasione del pari. Al 26' anche Teatin ci prova dalla distanza, la palla scende ma è già alta sopra lo specchio della porta di Okroglic. Al 27' occasionissima per Fracaro che di testa si tuffa sul cross di Pozza, palla alta e solo brivido del pareggio. Al 30' Malagò da fuori calcia rasoterra preciso, la difesa mette in angolo, dalla bandierina palla in mezzo, carambola e poi difesa vicentina che spazza lontano. Al 41' ' la Clodiense a farsi ancora pericolosa con Saitta che approfitta del buco della difesa per calciare da dentro l'area, palla deviata in corner. Quattro minuti di recupero non bastano per ritrovare la via dei punti, per l'ArzignanoChiampo è terza sconfitta di fila, pesante però questa contro il fanalino di coda Clodiense.(fonti sito http://www.arzignanovalchiampo.it)
INTERVISTA A BOSCOLO NATA È stata una partita molto complicata giocata su un campo insidioso e molto pesante, siamo passati in vantaggio con Mazzetto che mi ha giocato una palla in profondità, l'ho messo in mezzo e Rigato di testa l'ha messa dentro... poco dopo però Barzan è stato espulso ed abbiamo giocato per più di un'ora in 10... da quel momento in poi ci siamo chiusi dietro e abbiamo cercato di ripartire per far male... loro nel frattempo non ci hanno quasi mai impensierito, solo in un'occasione con un colpo di testa ravvicinato finito alto... nel secondo tempo ci siamo resi pericolosi con una punizione di Malagò fermata solo dalla traversa e con qualche ripartenza con Mazzetto, Rigato, Scarpa e Saitta subentrato proprio a Scarpa... loro continuavano a buttare il pallone verso la nostra area ma siamo stati bravi a rimanere compatti pur essendo in inferiorità numerica.
ALBERTO RIGATO PARTIAMO DAL GOL DESCRIVICELO "Il gol è nato da un'azione sviluppata sulla sinistra da Mazzetto e Berto Nata il quale l'ha crossata di sinistro in centro dell'aria di rigore dove sono riuscito a saltare più in alto del difensore e a beffare il portiere con un pallonetto che si è trovato spiazzato. QUANTO DECISIVO E STATO AVER SISTEMATO IL SETTORE DIFENSIVO"Sicuramente il fatto di non aver subito gol nelle ultime due partite è una cosa importante dovuta anche all'allenamento intenso nel reparto difensivo effettuato nelle ultime settimane.
Siamo una squadra con tanti elementi nuovi che in questo momento si sta integrando e conoscendo formando un gruppo coeso.DESCRIVICI LA PARTITA SECONDO TE" È stata una partita complicata giocata su un campo molto pesante, noi siamo partiti bene segnando subito dopo 10 minuti il gol del vantaggio, ci ha un po' messi in difficoltà l'espulsione di Barzan il quale stava disputando un ottima gara. Dopo l'espulsione abbiamo dovuto cambiare modulo passando ad un 4-4-1. Nel secondo tempo ci siamo chiusi dietro e abbiamo puntato sulle ripartenza mie di Scarpa,Malagò,Amadio,Mazzetto e Saitta subentrato al posto di Scarpa. Siamo stati bravi a mantenere il risultato e a tenere tutta la squadra compatta.
A mio pare abbiamo meritato la vittoria giocando tutti un ottima gara.
MATTEO MALAGO' "Ora stiamo dando una solidità maggiore alla squadra e al settore difensivo quello che ci serviva e serve per vincere queste partite !! Partita dura visto che siamo rimasti in 10 abbiamo portato a casa 3 punti meritati !!
Alberto Rigato, maglia nr 11 è suo il goal al 10' del primo tempo
Una vittoria merita , una bella partita giocata con tanta grinta e con tanta voglia di portare a casa il risultato, lasciamo indietro il Bellaria e agganciato la Fortis Juventus con il punteggio, una giornata di campionato che va sicuramente a favore della Clodiense.
E’ stato il goal di Alberto Rigato che al 10’ del primo tempo ha agguantato il vantaggio che poi la squadra è riuscita sempre a mantenere malgrado l’espulsione di Barzan al ‘30.
Ulteriori approfondimenti a tra poco con l’intervista a Gianluca Mattiazzi
mercoledì 6 gennaio 2016
LA CLODIENSE PAREGGIA 0 A 0 CON LA FORTIS JUVENTUS
CLODIENSE IELLATA SPRECA L'IMPOSSIBILE E FINISCE 0 A 0
CLODIENSE-FORTIS JUVENTUS 0-0
CLODIENSE: Okroglic, Barzan, Boscolo Nata, Moretto, Boscolo Berto, Chin, Amadio (69' Saitta), Malagò, Scarpa (79' Rota), Mazzetto, Rigato A disp: Clede, Abcha, Panfilo, Garbin, Penzo, Vianello, Padoan. All. Mattiazzi.
FORTIS JUVENTUS: Valoriani, Duda, Panelli, Fusi, Giannetti, Russo, Donatini (58' Gori), Remedi, Rotesi (58' Rovai), Zambon (78' De Cristofaro), Gianotti A disp: Scarpelli, Mazzolli, Gori, Pantiferi, Segoni, Ruggeri, De Cristofaro, Rovai, Bai All Brachi
ARBITRI: Repace, Spremulli, Cavaliere
AMMONITI: Boscolo Berto, Chin, Boscolo Nata, De Cristofaro spettatori 150
Una Clodiense che oggi è apparsa sicuramente più equilibrata e molto più competitiva in campo rispetto alle edizioni proposte dagli allenatori Rossi e Rocchi, tuttavia sono state tante le occasioni goal sprecate ( almeno tre reti mancate per un soffio).
All'inizio ripresa i primi 10 minuti sono stati un autentico forcing granata: prima ci prova con una percussione Malagò, tiro respinto da Valoriani, poi l'occasione più grande capita sui piedi di Scarpa, che a tu per tu con Valoriani, invece di piazzare la palla, s'inventa un pallonetto, ma viene respinto dal portiere. Poi ci prova Mazzetto per ben tre volte, sfiorando la traversa, poi Malagò tutto solo davanti al portiere sembrava goal, invece vuole colpire la palla di testa e bravo è ancora l'estremo ospite a parare. Su un bel cross di Mazzetto di testa ci prova Scarpa, ma anche questa volta la palla risulta debole sullo specchio della porta. Infine nell'unica occasione della Fortis Juventus, Bai di testa rischia la beffa per i granata, che oggi sinceramente per la prestazione e per le occasioni da goal avrebbero ampiamente meritato la vittoria. Ci stava anche un netto rigore sugli sviluppi di un cross di Mazzetto in cui dalla sinistra intenzionalmente Panelli ha allargato le braccia dentro l'area di rigore, ma l'arbitro tra le proteste generali non se l'è sentita di fischiare un rigore. Consolazione: non siamo più ultimi, complice la sonora sconfitta del Bellaria per 6 a 1 in casa del Ribelle, ma la situazione in classifica al penultimo posto non è proprio il massimo.
Domenica nuova prova fuori casa con l’Arzignano -Chiampo.
CLASSIFICA SERIE D GIRONE D
1. PARMA CALCIO 191 50
2. ALTOVICENTINO 43
3. FORLI 41
4. SAN MARINO 36
5. DELTA ROVIGO 35
6. RIBELLE 32
7. VIRTUS CASTELFRAN 30
8. IMOLESE 29
9. SAMMAURESE 28
10. LEGNAGO 27
11. CORREGGESE 27
12. ARZIGNANOCHIAM 26
13. LENTIGIONE 26
14. RAVENNA 23
15. MEZZOLARA 21
16. VILLAFRANCA 20
17. ROMAGNA 19
18. FORTIS JUVENTUS
19. CLODIENSE 8
20. BELLARIA 8