Clodiense: L.Tiozzo, Moretto F.Tiozzo, Boscolo,Boscolo, Casagrande,Mazzetto, Piaggio, Santi,Pellizzer, Mastoianni (31’ st Urtiaga) A disposizione: 12 Okroglic, 13 carlucci,14 Pitteri, 15 Boscolo, 16 Chizzotto, 17 Fulchignoni, 18 Davide Boscolo, 19 Olivieri Allenatore: Andrea Pagan Giorgione 2000: Bevilacqua, Prosdocimi ( 25’st Olmesini), Eberle, Fontana, Vio, Giacomazzi, Episcopo, De StefanI, Gazzola, Nenzi (21’ st Porgorica), Baggio A disposizione 12 Pazzaia, 13 Dotti, 14 Donè, 15 Civiero, 16 Favero, 17 Zarpellon, 19 Bizzotto. Allenatore: Antonio Paganin Arbitro: Stampatori sez. di Macerata, Assistenti: Sclavi, Blasi Reti: 23’ pt Mastoianni Spettatori 300. Espulso al 23’ st Francesco Tiozzo per doppio giallo Seconda vittoria consecutiva dei ragazzi di Mister Pagan che hanno dominato nel 1°tempo andando in vantaggio e avrebbero meritato anche di segnare un gol in più,mentre nel 2°tempo complice anche l'espulsione di Francesco Tiozzo la squadra si è difesa molto ma non a concesso occasioni da gol. Pagan schiera un 4-3-1-2 stessa formazione vittoriosa a Mezzocorona con in porta ancora Luca Tiozzo visto che il giovane Okroglic è ancora infortunato. Antonio Paganin (ex Inter) schiera una formazione con molti giovani disegnando un 4-3-3 sfruttando la velocità di Episcopo e Gazzola. Al 7' grazie ad un rimpallo fortunoso di Piaggio la palla va sui piedi di Santi che tutto solo davanti al portiere avrebbe il tempo di fare il pallonetto invece spara la palla adosso a Bevilacqua che con i piedi respinge,sul corner successivo bella girata al volo di Casagrande ma bravo e ancora Bevilacqua a respingere il angolo. Al 11' su una bella azione in profondità Mazzetto mette una palla sui piedi di Mastroianni che al volo tira debolmente.Al 13' si fa vivo il Giorgione con un bel tiro di Gazzola mentre al 15' bella punizione di Biaggio che non è Baggio e Luca para agevolmente. Al 24' azione da cineteca dei granata lancio lungo millimetrico sui piedi di Santi che di tacco serve Mazzetto che a memoria crossa per Mastroianni che viene lasciato solo in area grande fredezza di Nando che stoppa la palla e trafigge Bevilacqua per il vantaggio meritato. Sulle ali dell'entusiasmo sia Santi che Pellizer sfiorano il radoppio e il duplice fischio dell'arbitro è una benedizione per il Giorgione che sembra frastornato. Nella ripresa il Giorgione prende in mano il pallino del gioco grazie anche ad una espulsione per doppio giallo giusta di Francesco Tiozzo che al 23' lascia i granata in 10 uomini Pagan ridisegna l'aspetto tattico della squadra arretrando Piaggio in difesa ed inserisce Urtiaga (esordio per lui ) al posto di Mastroianni per sfruttare la sua velocità nelle ripartenze.La squadra soffre ma è ordinata è pulita nei disimpegni difensivi è concede 0 occasioni gol al Giorgione, nel finale due cambi per Pagan per spezzare il ritmo agli ospiti e al triplice fischio finale dell'ottimo arbitro Strampatori di Macerata può partire la festa dei giocatori che si assestano sulla zona nobile della classifica. INTERVISTE SALA STAMPA MISTER PAGAN "Abbiamo sofferto solo per l'espulsione di Francesco Tiozzo ma vedo che voi giornalisti vi concentrate sempre sugli aspetti negativi della gara, invece abbiamo fatto molto bene sopratutto al 1°tempo è secondo me la squadra può fare molto di più visto che dovevamo chiudere la gara prima. MISTER PAGANIN "Abbiamo perso da una squadra con grandi qualità la società mi ha chiesto in questo campionato di valorizzare i numerosi giovani che in questa categoria devono dimostrare a loro stessi e agli altri se possono diventare veri giocatori di calcio questo è il mio compito è io cerco di svolgerlo con la massima profesionalità. MASTROIANNI " era tanto che non segnavo ma ero tranquillo perchè sentivo la fiducia della società, per noi attaccanti è più facile segnare quando la squadra crea molte occasioni da gol.Nonostante l'uomo in meno non abbiamo concesso a loro nessuna occasione. MAZZETTO " Abbiamo segnato davvero un gran bel gol, poi anche per l'espulsione che sta diventando una consuetuidine ci ha messo un pò in difficoltà ma l'abbiamo gestita bene.
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domenica 2 novembre 2014
LA CLODIENSE VOLA GRAZIE A MASTROIANNI
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LA CLODIENSE VOLA E BATTE IL GIORGIONE
BRAVI TOSI! CUSI' SE ZUGA.
RispondiEliminadal dialetto usato per il precedente commento sembra che non sia un tifoso storico di Chioggia, anzi sembra che arrivi da qualche località vicina del padovano o del vicentino. Questa squadra ha perso il tifo locale, ma sta conquistando proseliti fuori Chioggia. UN bel passo in avanti
RispondiEliminaMa i famosi lavori allo stadio promessi in pompa magna dal fantocchio assessore allo sport quando incominciano?
RispondiEliminaMa la notizia pubblicata dal sito Chioggiatv e vera o è' una bufala ???
RispondiEliminaqueste sono le dichiarazioni ufficiali degli ultras union c .s
RispondiEliminaDa qualche ora sta impazzendo la notizia secondo cui sarebbe tornata l’ Union C.S.
Premesso che una società seria è gestita in primis da un presidente, poi da un eventuale consiglio societario e sicuramente non dai giocatori; bastano le dichiarazioni del presidente della nuova realtà, pubblicate oggi per mezzo stampa, in cui si afferma che “La Clodiense è e rimarrà Clodiense, non ci sarà alcun cambio nome”, per mettere fine a tutte le falsità di rinascita che da un giorno stanno avendo troppo risalto mediatico.
Non basta un adesivo applicato su un indumento da gara per far tornare una società tanto amata in città. Ancora una volta bisogna ricordare che l’Union C.S. è sempre stata un insieme di valori, oltre che un nome e un logo. Figuriamoci, quindi, come essa possa essere rappresentata da una logo riportato su di una maglia indossata da giocatori che scendono in campo per una squadra riportante un nome ufficiale completamente diverso da quello della nostra amata FBC Union C.S. 1971.
A livello di tifo, soprattutto organizzato, non cambierà nulla rispetto questi tre anni, proprio perché non c’è mai stato alcun cambiamento. Quella che scende in campo due domeniche al mese allo stadio A&D Ballarin, non è l’ FBC Union C.S. 1971 ne dal punto di vista del nome, logo e colori, ne da punto di vista dei valori. E qui si chiude ogni discorso, il resto non conta.
Era bene far chiarezza, ma in queste ultime ore si è parlato eccessivamente di aria fritta.
L’UNION SIAMO NOI!