Una grande prova di orgoglio e di organizzazione ha consentito all'Union Clodiense di pareggiare il big match in casa del Trento per 2-2, dopo che i locali erano andati in vantaggio per 2-0. Avvio sprint della capolista, ma gli uomini di Andreucci ribattono colpo su colpo, giocando palla a terra e liberando la difesa con lanci lunghi.
Al 27' il vantaggio trentino: Gatto batte un calcio d'angolo tagliato, la sfiora almeno un difensore granata e la palla sorprende Amatori. Raddoppio al 44': il 18enne terzino Contessa lascia esplodere il sinistro da fuori area, palla imparabile agli incroci. Nel recupero azione controversa in area gialloblu, dove Caporali respinge (col volto, e non con la mano, come appureranno immagini dal lato inverso) un colpo di testa sferrato da Gioè.
Buono l'arbitraggio di Arcidiacono, che non si è fatto "intimidire" dalle tante pressioni dei giocatori di casa in occasione di ogni azione controversa.
Alla fine del primo tempo Andreucci dice ai suoi ragazzi di continuare a giocare come fossero 0-0, e così (dopo la sfuriata iniziale del Trento) al 55' arriva il primo goal granata di Mattia Seno, di testa su punizione di Umberto Nappello -forse il migliore tra i lagunari- e quattro minuti dopo è Bryan Gioè a insaccare di testa il cross di Pietro Martino, all'undicesimo assist stagionale.
Partita intensa fino alla fine, con Aliu che sfiora il goal vittoria per il Trento al 90'. Union Clodiense che torna rinfrancata dal punto, quanto dalla prestazione: domenica allo stadio Ballarin arriva il Belluno.
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giovedì 29 aprile 2021
martedì 27 aprile 2021
A TRENTO OGGI PARTITA DELLA VERITÀ PER L'UNION CLODIENSE: OCCORRE VINCERE PER AUTOSTIMA, SODDISFAZIONE, CLASSIFICA
Arriva la partita contro il Trento, virtualmente attesa da un'intera stagione e pure, ora, valida più per l'autostima dell'Union Clodiense che per programmare un effettivo assalto alla prima posizione. I recenti risultati (la sconfitta interna contro il Mestre, più che il rocambolesco pareggio di domenica contro l'Ambrosiana) hanno affievolito notevolmente le possibilità dei granata di vedere la vetta, a fronte della regolarità trentina: sta di fatto che allo stadio Briamasco si va per vincere, per dimostrare di essere all'altezza della situazione e per gettare le basi -anche caratteriali- verso l'appendice playoff.
L'allenatore Antonio Andreucci e l'intera squadra lagunare tengono molto al conseguimento di una vittoria di prestigio, sperando inconsciamente che possa rappresentare l'ennesima svolta di questo campionato, finalmente in positivo. Vale ricordare, comunque, che lo scorso anno (con l'interruzione del torneo a metà febbraio) l'Union Clodiense raggiunse un beffardo terzo posto con vista sul secondo, per cui migliorare la graduatoria precedente sarebbe un risultato di rilievo date le condizioni oggettive e soggettive del 2020-21, tra le quali i tanti infortuni e l'assenza di una tifoseria organizzata che aiuti a vincere le partite.
A parte Erman e Stalla, ancora assenti per infortunio come il lungodegente portiere Gherardi, il tecnico lucchese ha a disposizione l'intero organico e non è escluso che dal suo cilindro possa uscire una sorpresa, soprattutto in attacco: specie se confermerà il 4-3-3 con due ali larghe a convergere verso il centro, modulo visto nelle ultime settimane. Nel Trento è lunga la lista degli avversari da tenere d'occhio: ovviamente il centravanti Aliu, ma soprattutto il centrocampo con Gatto, Osuji e Caporali, il giovane Pilastro e l'esperto Belcastro. Il match sarà arbitrato da Fabrizio Arcidiacono della sezione AIA di Acireale e trasmesso in diretta video dalla pagina fb dell'Union Clodiense, con inizio alle ore 16.
L'allenatore Antonio Andreucci e l'intera squadra lagunare tengono molto al conseguimento di una vittoria di prestigio, sperando inconsciamente che possa rappresentare l'ennesima svolta di questo campionato, finalmente in positivo. Vale ricordare, comunque, che lo scorso anno (con l'interruzione del torneo a metà febbraio) l'Union Clodiense raggiunse un beffardo terzo posto con vista sul secondo, per cui migliorare la graduatoria precedente sarebbe un risultato di rilievo date le condizioni oggettive e soggettive del 2020-21, tra le quali i tanti infortuni e l'assenza di una tifoseria organizzata che aiuti a vincere le partite.
A parte Erman e Stalla, ancora assenti per infortunio come il lungodegente portiere Gherardi, il tecnico lucchese ha a disposizione l'intero organico e non è escluso che dal suo cilindro possa uscire una sorpresa, soprattutto in attacco: specie se confermerà il 4-3-3 con due ali larghe a convergere verso il centro, modulo visto nelle ultime settimane. Nel Trento è lunga la lista degli avversari da tenere d'occhio: ovviamente il centravanti Aliu, ma soprattutto il centrocampo con Gatto, Osuji e Caporali, il giovane Pilastro e l'esperto Belcastro. Il match sarà arbitrato da Fabrizio Arcidiacono della sezione AIA di Acireale e trasmesso in diretta video dalla pagina fb dell'Union Clodiense, con inizio alle ore 16.
lunedì 26 aprile 2021
UNION CLODIENSE, PAREGGIO AMARO: AL 95º VIENE ACCIUFFATA DALL'AMBROSIANA DELL'ETERNO DARIO BIASI
Ha davvero l'amaro in bocca il punto colto dall'Union Clodiense ieri allo stadio Ballarin, per le modalità con cui è arrivato contro l'Ambrosiana. La squadra granata aveva giocato bene il primo tempo, manovrando palla a terra e attraverso i calibrati lanci lunghi di Duse, il migliore dei suoi, pur soffrendo le veloci incursioni di Rabbas.
In vantaggio a inizio ripresa con Gioè, che ha scaraventato in rete da due passi la respinta di un difensore su tiro di Nappello, la squadra granata si è fatta mettere sotto nella ripresa dall'impeto e dall'organizzazione dell'Ambrosiana. Dopo un palo interno di Ndreca, con la palla che ha "ballato" nei pressi della linea di porta, doccia fredda al quinto minuto di recupero.
Corner scaligero, colpo di testa del capitano Dario Biasi (41 anni, ex Verona e Cesena) forse non irresistibile, parata a mano aperta di Amatori che alza il pallone, Alberto Ballarin cerca di salvare in rovesciata quando la palla è già in rete. Rossoneri di Sant'Ambrogio che non rubano niente, ma grossa occasione persa per i lagunari di andare a Trento -mercoledì 28, inizio ore 16- con qualche residua chance di sgambetto alla vetta.
In vantaggio a inizio ripresa con Gioè, che ha scaraventato in rete da due passi la respinta di un difensore su tiro di Nappello, la squadra granata si è fatta mettere sotto nella ripresa dall'impeto e dall'organizzazione dell'Ambrosiana. Dopo un palo interno di Ndreca, con la palla che ha "ballato" nei pressi della linea di porta, doccia fredda al quinto minuto di recupero.
Corner scaligero, colpo di testa del capitano Dario Biasi (41 anni, ex Verona e Cesena) forse non irresistibile, parata a mano aperta di Amatori che alza il pallone, Alberto Ballarin cerca di salvare in rovesciata quando la palla è già in rete. Rossoneri di Sant'Ambrogio che non rubano niente, ma grossa occasione persa per i lagunari di andare a Trento -mercoledì 28, inizio ore 16- con qualche residua chance di sgambetto alla vetta.
sabato 24 aprile 2021
L'UNION CLODIENSE CERCA CONCENTRAZIONE IN CASA CONTRO L'AMBROSIANA. MERCOLEDÌ LA TRASFERTA DI TRENTO
Partita di recupero, domenica 25 aprile, per l'Union Clodiense che allo stadio Ballarin, con inizio alle ore 15, ospiterà i veronesi dell'Ambrosiana, tradizionale rivale delle ultime stagioni. L'organico affidato ad Antonio Andreucci recupera Ndreca dopo il colpo subìto a Sedico, e Pastorelli che rientra dopo tre giornate di squalifica, mentre dovrà fare a meno di Erman, dolorante a una spalla dopo contrasto in terra dolomitica. Fuori anche Stalla, che ancora non ha recuperato dopo l'infortunio accaduto nel finale a Caldiero: la speranza è per il rientro mercoledî a Trento (inizio ore 16).
La squadra avversaria è in ascesa, e sta cercando di tirarsi fuori dalle secche della bassa classifica: allenata da un giovane veterano come Tommaso Chiecchi -il suo vice è Alessandro Gamberini, ex calciatore di Fiorentina, Bologna e Chievo in serie A- la formazione rossonera ha nell'esperto Biasi (41 anni), nel cecchino Alba e nelle punte Rabbas e Zanetti gli elementi più significativi. Arbitrerà l'incontro Edoardo Papale della sezione AIA di Torino, la diretta video sarà trasmessa dalla pagina fb ufficiale della società lagunare a partire dalle ore 15.
La squadra avversaria è in ascesa, e sta cercando di tirarsi fuori dalle secche della bassa classifica: allenata da un giovane veterano come Tommaso Chiecchi -il suo vice è Alessandro Gamberini, ex calciatore di Fiorentina, Bologna e Chievo in serie A- la formazione rossonera ha nell'esperto Biasi (41 anni), nel cecchino Alba e nelle punte Rabbas e Zanetti gli elementi più significativi. Arbitrerà l'incontro Edoardo Papale della sezione AIA di Torino, la diretta video sarà trasmessa dalla pagina fb ufficiale della società lagunare a partire dalle ore 15.
martedì 20 aprile 2021
IL SOGNO DIVENTA REALTÀ: A PALAZZO RAVAGNAN CHIOGGIA AVRÀ IL SUO MUSEO DELLO SPORT, NEL NOME DEI BALLARIN
Finalmente Chioggia avrà il suo museo dello sport, dedicato ad Aldo e Dino Ballarin. Oggi la giunta comunale ha deliberato di concedere, in comodato d'uso gratuito per due anni, i locali situati al piano terra di palazzo Ravagnan, in riva Vena, agli eredi dei due fratelli del Grande Torino e all'associazione sportiva Rostellati Football Evolution Events Academy, in modo da dare una collocazione ai tanti cimeli lasciati dai due calciatori.
Gli adempimenti necessari per portare a compimento la procedura saranno a carico dell'ufficio Sport del Comune, mentre l'ufficio manutenzione del settore Lavori Pubblici interverrà per risanare e mettere in sicurezza i locali. «L'iniziativa viene sostenuta dal Comune - spiega l'assessora Isabella Penzo - in modo che gli appassionati e la città tutta continuino a mantenere in vita il ricordo dei fratelli Ballarin, e tengano a memoria la storia del calcio locale».
Nel museo troveranno spazio foto inedite e cimeli di famiglia, forniti dai familiari e dagli eredi dei calciatori del Grande Torino, distrutto nell'incidente aereo avvenuto alle 17.03 del 4 maggio 1949, quando l'aereo dove viaggiava l'intera squadra, al ritorno da Lisbona dove aveva disputato una partita amichevole con il Benfica, si schiantò sul muraglione della Basilica di Superga a Torino.
Al tempo l'incidente è stato vissuto con molta emozione dalla collettività, e tuttora viene ricordato con commozione, soprattutto in concomitanza con l'anniversario. Per gli eredi, la realizzazione del museo è l'avverarsi di un sogno e per gestirlo si adopereranno con lo stesso entusiasmo con cui oggi organizzano eventi e allestiscono mostre, non solo per ricordare i grandi calciatori chioggiotti ma anche per promuovere i reali valori sportivi.
Per la possibilità che viene concessa di realizzare questo desiderio, Nicoletta Perini, nipote di Dino Ballarin, ringrazia l'amministrazione comunale, in particolare l'assessora Isabella Penzo e la dirigente Daniela Ballarin che hanno creduto nelle potenzialità dell'idea. «Il museo non sarà solamente virtuale - conclude Nicoletta Perini - ma diventerà un centro per lo sport della città e, ciò che più conta sarà la sua collocazione, a Chioggia, città natale dei fratelli Ballarin». Grande soddisfazione anche da Davide Bovolenta, marito di Nicoletta e infaticabile "anima" della memoria familiare: «Adesso dobbiamo farlo funzionare».
Gli adempimenti necessari per portare a compimento la procedura saranno a carico dell'ufficio Sport del Comune, mentre l'ufficio manutenzione del settore Lavori Pubblici interverrà per risanare e mettere in sicurezza i locali. «L'iniziativa viene sostenuta dal Comune - spiega l'assessora Isabella Penzo - in modo che gli appassionati e la città tutta continuino a mantenere in vita il ricordo dei fratelli Ballarin, e tengano a memoria la storia del calcio locale».
Nel museo troveranno spazio foto inedite e cimeli di famiglia, forniti dai familiari e dagli eredi dei calciatori del Grande Torino, distrutto nell'incidente aereo avvenuto alle 17.03 del 4 maggio 1949, quando l'aereo dove viaggiava l'intera squadra, al ritorno da Lisbona dove aveva disputato una partita amichevole con il Benfica, si schiantò sul muraglione della Basilica di Superga a Torino.
Al tempo l'incidente è stato vissuto con molta emozione dalla collettività, e tuttora viene ricordato con commozione, soprattutto in concomitanza con l'anniversario. Per gli eredi, la realizzazione del museo è l'avverarsi di un sogno e per gestirlo si adopereranno con lo stesso entusiasmo con cui oggi organizzano eventi e allestiscono mostre, non solo per ricordare i grandi calciatori chioggiotti ma anche per promuovere i reali valori sportivi.
Per la possibilità che viene concessa di realizzare questo desiderio, Nicoletta Perini, nipote di Dino Ballarin, ringrazia l'amministrazione comunale, in particolare l'assessora Isabella Penzo e la dirigente Daniela Ballarin che hanno creduto nelle potenzialità dell'idea. «Il museo non sarà solamente virtuale - conclude Nicoletta Perini - ma diventerà un centro per lo sport della città e, ciò che più conta sarà la sua collocazione, a Chioggia, città natale dei fratelli Ballarin». Grande soddisfazione anche da Davide Bovolenta, marito di Nicoletta e infaticabile "anima" della memoria familiare: «Adesso dobbiamo farlo funzionare».
lunedì 19 aprile 2021
L'UNION CLODIENSE VINCE A SEDICO IN ZONA CESARINI, DJURIĆ E MADIOTTO REGALANO I TRE PUNTI DOPO UNA GARA SOFFERTA
All'ultimo respiro l'Union Clodiense espugna Sedico per 2-1 e si riscatta dopo lo scivolone interno contro il Mestre, di pochi giorni prima. Allo stadio comunale sotto le Dolomiti le reti di Djurić e Madiotto arrivano allo scadere dei due tempi di gioco, segno di tenuta mentale e concentrazione fino all'ultimo: ma il risultato è un po' bugiardo, dal momento che per una parte del primo tempo e per tutta la ripresa la formazione locale, allenata dal marinante Luca Tiozzo, ha fatto vedere i sorci verdi ai lagunari.
La partita, molto difficile da sùbito, si è aperta con l'infortunio a Ndreca che ha subìto una botta al 5° minuto di gioco, venendo sostituito da Luca Bullo che ha fatto così il suo nuovo esordio con la maglia della sua città. Dopo alcune occasioni da una parte e dall'altra, con ottime parate di Amatori, a fine primo tempo il goal di Djurić di testa da corner di Nappello; nella ripresa pareggia Varano, e l'Union San Giorgio Sedico si è riversata in avanti per cogliere a sua volta la vittoria.
Un probabile rigore negato ai padroni di casa per fallo di Martino su Minicucci, e un diagonale dello stesso attaccante che al 90° mette i brividi alla difesa ospite, sono il preludio al goal granata nel recupero, con un altro colpo di testa del neoentrato Madiotto su perfetto cross di Martino, al decimo assist stagionale. Dopo essere stati alle corde, la soddisfazione più grande contro una delle squadre più ostiche e organizzate mai incontrate quest'anno. L'Union Clodiense tornerà in campo domenica a Chioggia contro l'Ambrosiana, intanto ieri in panchina era seduto il nuovo secondo portiere Michele Sarri (friulano, classe 2003).
La partita, molto difficile da sùbito, si è aperta con l'infortunio a Ndreca che ha subìto una botta al 5° minuto di gioco, venendo sostituito da Luca Bullo che ha fatto così il suo nuovo esordio con la maglia della sua città. Dopo alcune occasioni da una parte e dall'altra, con ottime parate di Amatori, a fine primo tempo il goal di Djurić di testa da corner di Nappello; nella ripresa pareggia Varano, e l'Union San Giorgio Sedico si è riversata in avanti per cogliere a sua volta la vittoria.
Un probabile rigore negato ai padroni di casa per fallo di Martino su Minicucci, e un diagonale dello stesso attaccante che al 90° mette i brividi alla difesa ospite, sono il preludio al goal granata nel recupero, con un altro colpo di testa del neoentrato Madiotto su perfetto cross di Martino, al decimo assist stagionale. Dopo essere stati alle corde, la soddisfazione più grande contro una delle squadre più ostiche e organizzate mai incontrate quest'anno. L'Union Clodiense tornerà in campo domenica a Chioggia contro l'Ambrosiana, intanto ieri in panchina era seduto il nuovo secondo portiere Michele Sarri (friulano, classe 2003).
sabato 17 aprile 2021
UNION CLODIENSE A SEDICO PER TORNARE A CONVINCERE CONTRO LA SQUADRA ALLENATA DA LUCA TIOZZO, OSTICA E IN GRAN FORMA
Forse da Sedico, dove sarà impegnata domenica 18 aprile, comincerà un altro campionato per l'Union Clodiense. Senza più la brama di guardare alla prima posizione, col Trento in fuga e la Manzanese comunque distante, ma sempre focalizzata partita per partita a portare a casa i tre punti e, magari, tornare a convincere dopo lo scivolone interno col Mestre.
Di fronte, la squadra di Andreucci si troverà una delle compagini più in forma del torneo, l'Union San Giorgio Sedico allenata dal marinante Luca Tiozzo: di recente i neopromossi locali si sono resi protagonisti di una lunga serie di partite utili -interrotta solo ad Arzignano- con la ciliegina della vittoria in rimonta contro la capolista.
Oltre tutto, sciorinando un calcio intenso e tendenzialmente dominante, come già si era potuto assistere all'andata prenatalizia allo stadio Ballarin: allora fu l'ultima partita in granata del Rulo Ferretti (e quanto pesa il suo addio ce ne stiamo accorgendo), e il sigillo fu siglato dalla magica doppietta di un ispiratissimo Ndreca. Quattro mesi fa, l'Union Clodiense -complici i dislivelli tra le partite giocate con alcune avversarie dirette- era prima in classifica.
Andreucci recupera finalmente il centrocampista Michele Valentini, mentre tornano a disposizione dopo la squalifica Bryan Gioè e Cristian Duse; ancora una giornata di stop per Giovanni Pastorelli, invece Nicolò Stalla dovrà attendere ancora una settimana prima di essere recuperato dall'infortunio. Nella formazione bellunese spicca l'attaccante e fantasista Agostino Marcolin, uno tra i migliori giocatori del campionato, e si rivede una vecchia conoscenza come Alex Ostojić.
Frattanto è stato comunicato il calendario integrale di qui al 13 giugno, con l'Union Clodiense che recupererà dal 25 aprile in poi le partite giocoforza saltate a causa del Covid: dopo la gara interna contro l'Ambrosiana, nel pomeriggio della Liberazione, appuntamento a Trento mercoledì 28 aprile, quindi due gare interne contro Belluno e Luparense per riavviare il programma normale. La partita di Sedico, arbitrata da Andrea Recupero della sezione AIA di Lecce, sarà trasmessa in diretta video dalla pagina facebook ufficiale della società Union Clodiense.
Di fronte, la squadra di Andreucci si troverà una delle compagini più in forma del torneo, l'Union San Giorgio Sedico allenata dal marinante Luca Tiozzo: di recente i neopromossi locali si sono resi protagonisti di una lunga serie di partite utili -interrotta solo ad Arzignano- con la ciliegina della vittoria in rimonta contro la capolista.
Oltre tutto, sciorinando un calcio intenso e tendenzialmente dominante, come già si era potuto assistere all'andata prenatalizia allo stadio Ballarin: allora fu l'ultima partita in granata del Rulo Ferretti (e quanto pesa il suo addio ce ne stiamo accorgendo), e il sigillo fu siglato dalla magica doppietta di un ispiratissimo Ndreca. Quattro mesi fa, l'Union Clodiense -complici i dislivelli tra le partite giocate con alcune avversarie dirette- era prima in classifica.
Andreucci recupera finalmente il centrocampista Michele Valentini, mentre tornano a disposizione dopo la squalifica Bryan Gioè e Cristian Duse; ancora una giornata di stop per Giovanni Pastorelli, invece Nicolò Stalla dovrà attendere ancora una settimana prima di essere recuperato dall'infortunio. Nella formazione bellunese spicca l'attaccante e fantasista Agostino Marcolin, uno tra i migliori giocatori del campionato, e si rivede una vecchia conoscenza come Alex Ostojić.
Frattanto è stato comunicato il calendario integrale di qui al 13 giugno, con l'Union Clodiense che recupererà dal 25 aprile in poi le partite giocoforza saltate a causa del Covid: dopo la gara interna contro l'Ambrosiana, nel pomeriggio della Liberazione, appuntamento a Trento mercoledì 28 aprile, quindi due gare interne contro Belluno e Luparense per riavviare il programma normale. La partita di Sedico, arbitrata da Andrea Recupero della sezione AIA di Lecce, sarà trasmessa in diretta video dalla pagina facebook ufficiale della società Union Clodiense.
mercoledì 14 aprile 2021
L'UNION CLODIENSE SCIVOLA MALAMENTE 1-3, IN CASA CONTRO IL MESTRE DEI TRE EX: ADDIO SOGNI DI GLORIA?
Brutto scivolone interno da parte dell'Union Clodiense, nel match infrasettimanale contro il Mestre. Allo stadio Ballarin i granata vanno in vantaggio al 10° minuto con un pregevole lob di Madiotto, ma vengono rimontati dagli arancioneri grazie ai tre ex di turno: pareggia il giovane Tiepolato al 22°, al 41° Chin porta in vantaggio gli ospiti, conclude Brentan (nato a Chioggia) al 57°. Davanti il Trento ha ripreso a volare, Manzanese rimontata a Belluno (da 0-2 a 2-2), risalgono Caldiero e lo stesso Mestre.
martedì 13 aprile 2021
TOUR DE FORCE PER L'UNION CLODIENSE, MERCOLEDÌ IN CAMPO CONTRO IL MESTRE. DEFINITO IL QUADRO DEI PROSSIMI RECUPERI
Non c'è respiro per l'Union Clodiense, in questo strano e assurdo campionato che vede le squadre di serie D impegnate due volte la settimana. Mercoledì 14 aprile i granata tornano in campo allo stadio Ballarin per affrontare gli arancioneri del Mestre: la formazione ospite staziona in alta classifica e costituisce una mina vagante lungo la strada di chi ambisce a un posto al sole.
Il tecnico lagunare Antonio Andreucci non disporrà di tre giocatori infortunati, ovvero Michele Valentini (che si allena verso il recupero), Nicolò Stalla e Francesco Fassari, oltre ai tre squalificati di turno. Si tratta infatti di Giovanni Pastorelli -il quale sconta la seconda delle tre giornate comminategli dal giudice sportivo- oltre a Bryan Gioè, espulso domenica per somma di ammonizioni, e Cristian Duse che era finito in diffida.
Centrocampo con gli uomini contati quindi, mentre in difesa il capitano Alberto Ballarin dovrebbe riprendere il proprio ruolo. Nel Mestre (battuto 3-1 prima di Natale allo stadio Baracca) occhio al fresco ex Gabriele Tiepolato, una cui rete domenica ha consentito di battere il Belluno; ma sono anche altri gli "spauracchi", come gli ulteriori ex Brentan e Chin, il fuori categoria Gianni Fabiano, il talentuoso De Leo, il motorino Granati e la punta Telesi.
L'incontro sarà arbitrato da Fabrizio Pacella della sezione AIA di Roma, e sarà trasmesso dalle ore 15 in diretta video dalla pagina facebook ufficiale della società Union Clodiense. Frattanto è stato diffuso il calendario dei recuperi: domenica 25 aprile a Chioggia arriverà l'Ambrosiana, quindi mercoledì 28 trasferta "della vita" al Briamasco di Trento, poi domenica 2 maggio Union Clodiense-Belluno, infine mercoledì 12 maggio i chioggiotti giocheranno ad Arzignano.
Il tecnico lagunare Antonio Andreucci non disporrà di tre giocatori infortunati, ovvero Michele Valentini (che si allena verso il recupero), Nicolò Stalla e Francesco Fassari, oltre ai tre squalificati di turno. Si tratta infatti di Giovanni Pastorelli -il quale sconta la seconda delle tre giornate comminategli dal giudice sportivo- oltre a Bryan Gioè, espulso domenica per somma di ammonizioni, e Cristian Duse che era finito in diffida.
Centrocampo con gli uomini contati quindi, mentre in difesa il capitano Alberto Ballarin dovrebbe riprendere il proprio ruolo. Nel Mestre (battuto 3-1 prima di Natale allo stadio Baracca) occhio al fresco ex Gabriele Tiepolato, una cui rete domenica ha consentito di battere il Belluno; ma sono anche altri gli "spauracchi", come gli ulteriori ex Brentan e Chin, il fuori categoria Gianni Fabiano, il talentuoso De Leo, il motorino Granati e la punta Telesi.
L'incontro sarà arbitrato da Fabrizio Pacella della sezione AIA di Roma, e sarà trasmesso dalle ore 15 in diretta video dalla pagina facebook ufficiale della società Union Clodiense. Frattanto è stato diffuso il calendario dei recuperi: domenica 25 aprile a Chioggia arriverà l'Ambrosiana, quindi mercoledì 28 trasferta "della vita" al Briamasco di Trento, poi domenica 2 maggio Union Clodiense-Belluno, infine mercoledì 12 maggio i chioggiotti giocheranno ad Arzignano.
domenica 11 aprile 2021
NAPPELLO-GIOÈ, I CAMBI DI ANDREUCCI RISOLVONO IL COMPLICATO MATCH TRA UNION CLODIENSE E UNION FELTRE
Ci è voluto un eurogoal al volo di Umberto Nappello al 65° e la rete "sfondata" da Bryan Gioè cinque minuti più tardi, su lancio dello stesso Nappello, per risolvere la complicata partita tra Union Clodiense e Union Feltre allo stadio Ballarin.
Entrambi i giocatori avevano iniziato in panchina per il turn over: dopo un primo tempo in cui gli ospiti erano andati più vicini al goal con Tassotti (grande parata di piede di Amatori), nella ripresa i cambi hanno dato la scossa sperata.
A guastare un po' la festa granata, la seconda espulsione stagionale di Gioè, che prima si era tolto la maglia per festeggiare, poi ha fatto a sportellate a gomiti alti con un difensore.
Lusinghieri i risultati delle battistrada: Trento e Manzanese hanno perso, e ora mercoledì in riva al Lusenzo scenderà il forte Mestre (vittorioso oggi sul Belluno grazie a un goal dell'ex granata Tiepolato).
Entrambi i giocatori avevano iniziato in panchina per il turn over: dopo un primo tempo in cui gli ospiti erano andati più vicini al goal con Tassotti (grande parata di piede di Amatori), nella ripresa i cambi hanno dato la scossa sperata.
A guastare un po' la festa granata, la seconda espulsione stagionale di Gioè, che prima si era tolto la maglia per festeggiare, poi ha fatto a sportellate a gomiti alti con un difensore.
Lusinghieri i risultati delle battistrada: Trento e Manzanese hanno perso, e ora mercoledì in riva al Lusenzo scenderà il forte Mestre (vittorioso oggi sul Belluno grazie a un goal dell'ex granata Tiepolato).
sabato 10 aprile 2021
L'UNION CLODIENSE TORNA ALLO STADIO BALLARIN CONTRO L'UNION FELTRE SENZA PASTORELLI SQUALIFICATO TRE GIORNATE
Piove sul bagnato in casa Union Clodiense. E non solo perché il meteo oggi, in previsione della partita allo stadio Ballarin contro l'Union Feltre, ipotizza precipitazioni già in atto dalla mattinata: la squadra granata -reduce dalla controversa sconfitta di Caldiero- perde per tre partite Giovanni Pastorelli, che nella trasferta è stato espulso a tempo scaduto "per aver spintonato e provocato avversari" (si legge nel referto del discusso arbitro genovese Dasso).
La società lagunare annuncia ricorso, ma intanto per oggi non può disporre nemmeno di Nicolò Stalla -che in terra veronese aveva subìto un duro colpo nel finale, e ora necessita di ulteriori accertamenti- né di Michele Valentini, che ha ripreso ad allenarsi ma non è ancora pronto per essere convocato.
Ci sarà invece il capitano Alberto Ballarin, al rientro, mentre in panchina il ruolo di secondo portiere dovrebbe essere ancora appannaggio di Nicola Rostellato. Saluta invece la compagnia il giovane terzino Francesco Marino, provato spesso nel precampionato e poi senza occasioni di mettersi in mostra nella prima squadra, che si accasa all'Arcella in Eccellenza.
Quanto agli avversari di giornata, l'Union Feltre versa in cattive acque pur disponendo di un organico di prim'ordine: di recente il nuovo cambio in panchina, con Andrea Zanuttig a cercare di salvare la formazione rossoverde che ora si trova al penultimo posto con tutte e 27 le partite disputate. Ma il team del capocannoniere Benedetti e dell'ex capitano chioggiotto Malagò (altri ex granata, il portiere Corasaniti e il centrocampista Pozza) ha le qualità per farcela. Arbitra Ilaria Bianchini di Terni, diretta video alla pagina facebook dell'Union Clodiense.
La società lagunare annuncia ricorso, ma intanto per oggi non può disporre nemmeno di Nicolò Stalla -che in terra veronese aveva subìto un duro colpo nel finale, e ora necessita di ulteriori accertamenti- né di Michele Valentini, che ha ripreso ad allenarsi ma non è ancora pronto per essere convocato.
Ci sarà invece il capitano Alberto Ballarin, al rientro, mentre in panchina il ruolo di secondo portiere dovrebbe essere ancora appannaggio di Nicola Rostellato. Saluta invece la compagnia il giovane terzino Francesco Marino, provato spesso nel precampionato e poi senza occasioni di mettersi in mostra nella prima squadra, che si accasa all'Arcella in Eccellenza.
Quanto agli avversari di giornata, l'Union Feltre versa in cattive acque pur disponendo di un organico di prim'ordine: di recente il nuovo cambio in panchina, con Andrea Zanuttig a cercare di salvare la formazione rossoverde che ora si trova al penultimo posto con tutte e 27 le partite disputate. Ma il team del capocannoniere Benedetti e dell'ex capitano chioggiotto Malagò (altri ex granata, il portiere Corasaniti e il centrocampista Pozza) ha le qualità per farcela. Arbitra Ilaria Bianchini di Terni, diretta video alla pagina facebook dell'Union Clodiense.
mercoledì 7 aprile 2021
L'UNION CLODIENSE CADE 2-1 A CALDIERO, FRENATA ANCHE DALL'ARBITRO CHE CONVALIDA UN GOAL IRREGOLARE
Nell'area interna al bellissimo stadio Berti di Caldiero, dove funziona tutto dal manto erboso alla tribuna coperta e colorata, all'inno, sono collocati tre "viali". Quello della Riflessione, del Sorriso e del Saluto: fuor di metafora, si possono collegare tutti alla partita che ieri l'Union Clodiense ha perduto per 2-1 nella città termale veronese.
La riflessione è quella che ha già iniziato a compiere l'allenatore Antonio Andreucci al termine del match, quando davanti alle telecamere di Chioggia Azzurra ha preteso ben altro atteggiamento in campo da parte dei propri giocatori, ancorché reduci da 37 giorni di inattività agonistica forzata. Il sorriso è dei padroni di casa gialloverdi, che con il successo hanno raggiunto i granata in classifica, in zona playoff. Il saluto, purtroppo, può darlo la formazione lagunare alla promozione diretta, dal momento che Trento e Manzanese volano troppo avanti in classifica, e oggi c'è pure il loro scontro diretto.
Detto questo, la squadra chioggiotta è passata in vantaggio con Ndreca al 3°, che ha raccolto la respinta della traversa su tiro di Nappello. Per poi subire il pareggio di Manarin: gran sinistro all'incrocio dei pali al 9° minuto, dopo una doppia parata di Amatori su calcio da fermo e suoi sviluppi. Dapprima Gioè e poi Ndreca hanno avuto la palla del 2-1, negato da una prodezza del portiere Aldegheri, poi un fuorigioco millimetrico non concesso è stato il preludio al 2-1 dei locali, arrivato alla mezz'ora per autogoal di Seno su azione da corner: ma il centravanti termale Zerbato aveva commesso fallo, non sanzionato, sul difensore ospite.
Nella ripresa Union Clodiense spenta e stanca, nonostante il buon esordio di Pozzebon, mobile e tecnico: solo un tiro di Erman -tra i migliori assieme a Biolcati- deviato in corner da Aldegheri, troppo poco per ambire al pareggio. Il Caldiero, quando va dentro l'area avversaria, la occupa con cinque o sei elementi, il triplo rispetto agli avversari. E nel finale aumenta la rabbia in campo e sugli spalti, quando l'arbitro genovese Dasso (con già il fischietto in bocca per sancire il "fallo di confusione") annulla al 95° il pareggio di Gioè, in mischia su calcio d'angolo, poiché Pastorelli aveva commesso carica sul portiere, ricavandone anche l'espulsione che lo terrà fuori domenica allo stadio Ballarin contro l'Union Feltre.
La riflessione è quella che ha già iniziato a compiere l'allenatore Antonio Andreucci al termine del match, quando davanti alle telecamere di Chioggia Azzurra ha preteso ben altro atteggiamento in campo da parte dei propri giocatori, ancorché reduci da 37 giorni di inattività agonistica forzata. Il sorriso è dei padroni di casa gialloverdi, che con il successo hanno raggiunto i granata in classifica, in zona playoff. Il saluto, purtroppo, può darlo la formazione lagunare alla promozione diretta, dal momento che Trento e Manzanese volano troppo avanti in classifica, e oggi c'è pure il loro scontro diretto.
Detto questo, la squadra chioggiotta è passata in vantaggio con Ndreca al 3°, che ha raccolto la respinta della traversa su tiro di Nappello. Per poi subire il pareggio di Manarin: gran sinistro all'incrocio dei pali al 9° minuto, dopo una doppia parata di Amatori su calcio da fermo e suoi sviluppi. Dapprima Gioè e poi Ndreca hanno avuto la palla del 2-1, negato da una prodezza del portiere Aldegheri, poi un fuorigioco millimetrico non concesso è stato il preludio al 2-1 dei locali, arrivato alla mezz'ora per autogoal di Seno su azione da corner: ma il centravanti termale Zerbato aveva commesso fallo, non sanzionato, sul difensore ospite.
Nella ripresa Union Clodiense spenta e stanca, nonostante il buon esordio di Pozzebon, mobile e tecnico: solo un tiro di Erman -tra i migliori assieme a Biolcati- deviato in corner da Aldegheri, troppo poco per ambire al pareggio. Il Caldiero, quando va dentro l'area avversaria, la occupa con cinque o sei elementi, il triplo rispetto agli avversari. E nel finale aumenta la rabbia in campo e sugli spalti, quando l'arbitro genovese Dasso (con già il fischietto in bocca per sancire il "fallo di confusione") annulla al 95° il pareggio di Gioè, in mischia su calcio d'angolo, poiché Pastorelli aveva commesso carica sul portiere, ricavandone anche l'espulsione che lo terrà fuori domenica allo stadio Ballarin contro l'Union Feltre.
lunedì 5 aprile 2021
L'UNION CLODIENSE RIVEDE IL CAMPO: MARTEDÌ ALLE ORE 15 MATCH IN TRASFERTA A CALDIERO, SENZA BALLARIN E VALENTINI
Sono trascorsi 37 giorni dall'ultima partita disputata dall'Union Clodiense, il franco successo di Este lo scorso 1° marzo. Dopo di che, anche la squadra granata è stata colpita dagli effetti del virus, impedendo la riuscita dei successivi incontri. Ora che tutti gli atleti già positivi si sono negativizzati, la formazione lagunare scenderà in campo martedì 6 aprile (inizio alle ore 15) a Caldiero Terme, nel recupero di un match già saltato tre volte da gennaio in qua.
Dopo un mese abbondante di soli allenamenti allo stadio Ballarin e agli impianti di Ca' Lino, la compagine affidata ad Antonio Andreucci si presenta alla trasferta veronese dovendo rinunciare al capitano Alberto Ballarin e a Michele Valentini, entrambi con acciacchi non pesanti, ma che comunque li mettono fuori uso per l'immediato. Due invece i volti nuovi, regolarmente convocati dal tecnico: l'ex Juve under 23 Niccolò Pozzebon, attaccante di manovra, e l'ala Luca Bullo, chioggiotto doc di ritorno dallo Scardovari.
È possibile pertanto ipotizzare uno schieramento con Amatori in porta, Martino e Porcino laterali, Seno e Cuomo difensori centrali, Erman in regia, Djurić e Stalla interni, Nappello sulla trequarti a servire le punte Gioè e Ndreca. Per quanto riguarda i padroni di casa, il Caldiero di mister Soave viaggia nella parte medio-alta della classifica e conta su validi elementi quali il bomber Zerbato, il difensore N'Ze, il centrocampista Burato e il giovane Zanazzi. L'incontro sarà arbitrato da Riccardo Dasso della sezione AIA di Genova, e sarà trasmesso in diretta video commentata dalla pagina ufficiale della società Union Clodiense.
Dopo un mese abbondante di soli allenamenti allo stadio Ballarin e agli impianti di Ca' Lino, la compagine affidata ad Antonio Andreucci si presenta alla trasferta veronese dovendo rinunciare al capitano Alberto Ballarin e a Michele Valentini, entrambi con acciacchi non pesanti, ma che comunque li mettono fuori uso per l'immediato. Due invece i volti nuovi, regolarmente convocati dal tecnico: l'ex Juve under 23 Niccolò Pozzebon, attaccante di manovra, e l'ala Luca Bullo, chioggiotto doc di ritorno dallo Scardovari.
È possibile pertanto ipotizzare uno schieramento con Amatori in porta, Martino e Porcino laterali, Seno e Cuomo difensori centrali, Erman in regia, Djurić e Stalla interni, Nappello sulla trequarti a servire le punte Gioè e Ndreca. Per quanto riguarda i padroni di casa, il Caldiero di mister Soave viaggia nella parte medio-alta della classifica e conta su validi elementi quali il bomber Zerbato, il difensore N'Ze, il centrocampista Burato e il giovane Zanazzi. L'incontro sarà arbitrato da Riccardo Dasso della sezione AIA di Genova, e sarà trasmesso in diretta video commentata dalla pagina ufficiale della società Union Clodiense.
giovedì 1 aprile 2021
UNION CLODIENSE QUASI COVID-FREE, GIOCHERÀ MARTEDÌ A CALDIERO: TORNANO LE "FRECCE" LUCA BULLO E GERTHOUX
È terminata, si spera in maniera definitiva, l'odissea Covid all'Union Clodiense. Dopo gli esiti degli ultimi tamponi, solo un atleta è risultato ancora positivo: numeri che consentiranno, dopo qualche settimana, di riprendere l'attività agonistica in campionato martedì prossimo, 6 aprile, sul campo veronese di Caldiero Terme contro la formazione locale gialloverde.
Frattanto al gruppo allenato da Antonio Andreucci si è unito anche Luca Bullo, reintegrato dopo l'esperienza a Scardovari: la squadra polesana di Eccellenza infatti non ha aderito alla ripresa del campionato a ranghi ridotti, pertanto il 21enne chioggiotto -che già aveva dato ottima prova di sé nelle stagioni dal 2017 al 2019- è tornato a casa e costituisce una risorsa in più sul fronte offensivo, data la sua tecnica e velocità.
Altro elemento che fa della corsa rapida il proprio punto di forza è Francesco Gerthoux, tornato ad allenarsi a Chioggia dopo il lungo e brutto infortunio dello scorso anno. A Caldiero debutterà anche Niccolò Pozzebon, il giovane di scuola Juve chiamato a rimpiazzare in attacco l'infortunato di lungo corso Daniele Melandri.
Frattanto al gruppo allenato da Antonio Andreucci si è unito anche Luca Bullo, reintegrato dopo l'esperienza a Scardovari: la squadra polesana di Eccellenza infatti non ha aderito alla ripresa del campionato a ranghi ridotti, pertanto il 21enne chioggiotto -che già aveva dato ottima prova di sé nelle stagioni dal 2017 al 2019- è tornato a casa e costituisce una risorsa in più sul fronte offensivo, data la sua tecnica e velocità.
Altro elemento che fa della corsa rapida il proprio punto di forza è Francesco Gerthoux, tornato ad allenarsi a Chioggia dopo il lungo e brutto infortunio dello scorso anno. A Caldiero debutterà anche Niccolò Pozzebon, il giovane di scuola Juve chiamato a rimpiazzare in attacco l'infortunato di lungo corso Daniele Melandri.