L’Union Clodiense riprende da dove aveva lasciato lo scorso febbraio, ovvero con una vittoria in trasferta grazie a tre reti segnate. Allora l’avversaria era la Luparense, oggi il Cjarlins Muzane, domato per 3-1 dopo 67 minuti di sudditanza nel risultato: l’artefice della rimonta porta il nome di Giovanni Pastorelli, professione stopper, friulano ed ex di turno. Il difensore granata, partito dalla panchina, incorna in due minuti due calci d’angolo battuti da Nappello e ribalta il goal iniziale di De Agostini, pure da azione di corner. Nel finale è Madiotto a siglare il suo primo goal lagunare, su assist di Martino.
Anche se la partita è stata in qualche modo condizionata dall’espulsione di Spetić, che al 32° del primo tempo si è visto sventolare il cartellino rosso dopo una gomitata ai danni di Biolcati, la vittoria ospite nel complesso meritata e corroborata da altre occasioni per andare a rete, oltre che da una condizione atletica fresca anche al 90° minuto. Se si esclude il goleador di giornata, Porcino sul binario di sinistra è stato il migliore dei chioggiotti assieme al roccioso Cuomo, mentre fra gli uomini in maglia bianca si è distinto il giovane Mantovani, dalla straripante potenza fisica. Sotto tono Ndreca, rispetto alle convincenti amichevoli tardo-estive, sicuro l’esordio di Seno nella ripresa, che ha portato l’iniziale schieramento con il 4-3-1-2 verso la difesa a tre.
Mascherine, autocertificazione e termoscanner non hanno tenuto gli spettatori di Carlino lontani dallo stadio Eros della Ricca: sono circa 300 a popolare lo stadio locale, mentre da Chioggia non sono saliti gli ultras, i quali hanno omaggiato la squadra alla partenza. Tra le novità della stagione i numeri fissi e i nomi stampati sulle maglie dei giocatori del Cjarlins Muzane, mentre l’Union Clodiense rimane fedele alla numerazione da 1 a 20. Sabato prossimo l’Union Clodiense giocherà in anticipo allo stadio Ballarin contro il Chions: sarà consentito l’ingresso di 400 spettatori al massimo, con biglietti in prevendita allo stabilimento InDiga di Sottomarina.
Inizierà domani dallo stadio di Carlino in Friuli l'avventura dell'Union Clodiense nel campionato di serie D 2020-2021. I granata di Mario Vittadello affronteranno i padroni di casa del Cjarlins Muzane, che hanno dichiaratamente puntato a vincere il torneo: per gli arancioblu locali parla il mercato, che ha portato alla corte dell'allenatore Bertino nomi quali Rosteghin, Cicarević, Tonelli e l'ex capitano del Pordenone de Agostini, oltre ai già presenti Bussi, Kabine, Spetić e Tonizzo.
«Anche noi abbiamo tanta qualità - spiega l'allenatore lagunare - oltre a un gruppo cementato da tre anni di lavoro assieme. La squadra arriva carica, con alcune defezioni come i giovani Scapolan e Tiepolato, che oggi gioca con la formazione juniores. Così come Mattia Seno, da poco arrivato, che è ancora in condizioni non ottimali e si sta allenando da solo. La parola al campo». Questo un possibile schieramento dell'Union Clodiense: Boscolo Palo in porta, Martino e Marino terzini, Ballarin e Cuomo difensori centrali; Djurić, Erman e Baccolo a centrocampo, Nappello dietro le punte Ferretti e Ndreca.
Al match, che verrà disputato allo stadio Eros della Ricca e arbitrato da Federico Olmi di Mantova, potranno assistere 70 spettatori da Chioggia, con mascherina, autocertificazione e rilevazione della temperatura; saranno 400 gli spettatori ammessi invece allo stadio Ballarin la prossima domenica tra Union Clodiense e Chions, con biglietti in prevendita e analoghe misure preventive. I casi di Covid riscontrati hanno peraltro obbligato la Lega Dilettanti a rinviare, in questa prima giornata, gli incontri tra Delta Porto Tolle e Union Feltre da un lato, Virtus Bolzano e Luparense dall'altro.
Splendide notizie per i tifosi dell'Union Clodiense e per tutti gli sportivi, da domenica 27 settembre con l'inizio del campionato di serie D sarà possibile assistere agli incontri della squadra granata, in casa e in trasferta. Si inizia da Carlino, in Friuli, dove i lagunari scenderanno in campo dalle ore 15 contro il parimenti ambizioso Cjarlins Muzane: la società arancioblu acconsente all'ingresso di sostenitori ospiti in numero massimo di 70 persone, che saranno posizionate nel lato opposto rispetto alla tribuna centrale, in un settore scoperto.
Al momento dell'acquisto del biglietto, lo spettatore dovrà compilare un'autocertificazione (qui in allegato: viene suggerito di stampare e precompilare per evitare perdite di tempo) e verrà rilevata la temperatura corporea. I tifosi sono invitati a rispettare la distanza interpersonale di un metro e di indossare la mascherina. La biglietteria dello stadio di Carlino aprirà alle ore 13.30, il calcio d'inizio è fissato alle ore 15.
L'autocertificazione di cui sopra sarà valida anche per le partite interne allo stadio Aldo e Dino Ballarin: fin dal debutto casalingo di domenica 4 ottobre contro il Chions, infatti, anche l'impianto granata accoglierà al massimo 400 spettatori per ogni match. Anche in questo caso sarà rilevata la temperatura corporea all'ingresso, e controllata l'autocertificazione. Una sorpresa che di certo farà felici tanti "malati" di granata, che senza la squadra del cuore, la squadra della propria città, non possono più stare.
Ultimo test precampionato per l’Union Clodiense, che nel campo d’allenamento di Ca’ Lino (ottima la tenuta del terreno di gioco) batte 3-0 i neopromossi dell’Union San Giorgio Sedico, i quali saranno avversari anche in campionato. Proprio oggi anzi sono stati definiti i calendari: domenica prossima i granata esordiranno in Friuli contro il Cjarlins Muzane, il 4 ottobre debutto casalingo contro il Chions, mercoledì 7 trasferta a Porto Tolle contro il Delta e l’11 tornerà allo stadio Ballarin l’ex allenatore lagunare De Mozzi, ora alla guida dell’Este.
Quanto al test coi bellunesi, le reti di Nappello e Martino nel primo tempo e di Ndreca nella ripresa suggellano una superiorità abbastanza costante, con sprazzi di bel gioco in profondità e poca sofferenza difensiva contro una pari categoria. Grazie a Mirko Tiozzo Fasiolo per l'indispensabile collaborazione tecnica alle riprese filmate e alla miglior visione del match.
Vittadello schiera inizialmente Boscolo Palo in porta, Marino e Porcino terzini, Ballarin e Pastorelli difensori centrali, Martino, Duse e Djurić a centrocampo, Nappello dietro le punte Ferretti e Gioè. In panchina Amatori, Seno, Cuomo, Biolcati, Erman, Scarpa, Stalla, Baccolo, Ndreca, Madiotto. Union San Giorgio Sedico così in campo secondo l'allenatore Alessandro Ferro: Keber, Paludetto, Boccafoglia, Tibolla, dall'Ara, Parise, Mihali, Boron, Sottovia, Marcolin, Girasole. Tra le riserve dell'Osbel, Tozzo, Haveri, Pilotti, de Carlo, de Pellegrin, Bounafaa, Gashi.
Cosa funziona: l'asse portante non tradisce mai. Nappello-Martino goal e assist, Cuomo e Ballarin ai loro livelli annullano Sottovia e limitano Marcolin. Porcino utilissimo jolly, Djurić mette la qualità e presto anche la quantità. Ndreca ha fame di goal. Giacomo Boscolo reattivo in due occasioni ravvicinate e intricate. Il 18enne Marino sta prendendo confidenza e consapevolezza con il livello della categoria, buon debutto anche per Stalla, che mostra personalità.
Cosa funziona meno: Gioè gioca bene di sponda quando addomestica i palloni e li ripulisce per Nappello e altri (vedi il cross per il goal di Martino), ma ancora deve mettere velocità e potenza nel raccogliere in prima persona i servizi che lo possono proiettare verso la rete avversaria. Madiotto ancora non ha trovato la posizione ideale dove esprimersi al massimo. Amatori deve migliorare le uscite in presa. Pastorelli perde un paio di palloni all'inizio, uno poteva avere conseguenze spiacevoli. Dalla crescita dei perni Erman e Duse dipenderà una parte del buon andamento durante la stagione imminente.
Ultima amichevole precampionato oggi per l'Union Clodiense, che da domenica prossima sarà impegnata nel torneo di serie D. Al campo di allenamento di Ca' Lino, dalle ore 15, la squadra lagunare affronterà l'Union San Giorgio Sedico, formazione bellunese neopromossa nella categoria, i cui punti di forza sono i neoacquisti in attacco come Sottovia e Marcolin, oltre a quel Diego Abbrandini -portiere in prestito dalla Primavera del Brescia- che durante l'estate era stato molto vicino a vestire il granata.
Entrambe le compagini scenderanno in campo sapendo già quale sarà il loro calendario futuro: alle ore 14, infatti, la pagina facebook della Lega Nazionale Dilettanti comunicherà lo svolgersi della stagione agonistica, giornata per giornata. La prima partita per l'Union Clodiense sarà in trasferta, dal momento che lo stadio Ballarin è stato sottoposto a rizollatura. Sarà comunque una doccia fredda per i tifosi, poiché gli incontri di campionato saranno disputati anche in serie D a porte chiuse, almeno fino al prossimo 7 ottobre.
Nuovo innesto nell'Union Clodiense. Dal Venezia Primavera arriva il centrocampista Nicolò Stalla, classe 2001. L'ingaggio del giovane rientra nell'accordo tra le due società, che porterà anche quest'anno gli arancioverdi a disputare i propri incontri interni di campionato allo stadio Ballarin, di sabato pomeriggio. Doccia fredda per i tifosi granata e per tutti gli sportivi: gli incontri di campionato saranno disputati anche in serie D a porte chiuse, almeno fino al prossimo 7 ottobre.
L'Union Clodiense tira un sospiro di sollievo, ed evita le trasferte nel girone emiliano-romagnolo. Alla composizione dei gironi, pubblicata oggi alle ore 14 nella pagina facebook della Lega Nazionale Dilettanti, i granata si riscoprono nel girone C veneto-friulano e torneranno ad affrontare la Virtus Bolzano e il Trento (vittorioso nell'amichevole casalinga di domenica) dopo un anno di loro "esilio" in Lombardia.
A fare le spese dell'esubero di squadre nordestine il neopromosso Sona: la squadra della provincia veronese è stata relegata nel girone B, assieme appunto alle formazioni lombarde. Sabato 19 alle ore 14, sempre in diretta fb, la composizione dei calendari: i lagunari giocheranno in trasferta la prima gara del torneo, domenica 27 settembre, complice il rifacimento del manto allo stadio Ballarin.
Sabato alle ore 15, intanto, anticipo di campionato al terreno d'allenamento di Ca' Lino: a sfidare l'Union Clodiense in amichevole saranno i bellunesi dell'Union San Giorgio Sedico, pure neopromossi.
Sorride al Trento l’amichevole d’alto livello disputata ieri fra squadre di serie D allo stadio Briamasco. Il punteggio finale di 3-2 contro l’Union Clodiense rende merito ai gialloblu di casa, che hanno saputo sfruttare le occasioni avute a disposizione; per quanto riguarda i granata c’è ancora da lavorare, anche se l’allenatore Vittadello ha sicuramente tratto indicazioni interessanti. Il tecnico lagunare, peraltro, da questa settimana potrà contare anche sul rinforzo difensivo costituito da Mattia Seno, classe 2000, due anni da protagonista con Campodarsego e Luparense dopo aver militato nelle giovanili del Genoa.
L’incontro è stato deciso dalle reti dei trentini Pietribiasi -rapace d’area- e Ferri Marini su rigore alla fine del primo tempo (fallo di mano di Ballarin), poi Osuji ha portato i locali sul 3-0 sfruttando una palla persa da Christian Duse. Parziale riscossa chioggiotta con il neoentrato Ferretti di testa su cross di Porcino, e quindi con il tocco di mano di Pastorelli, non rilevato dall’arbitro.
La formazione iniziale dell’Union Clodiense ha visto in campo il portiere Christian Amatori (ex Arzignano e Venezia Primavera, classe 2002), Martino e Biolcati terzini, Ballarin e Cuomo difensori centrali, Djurić, Erman e Baccolo a centrocampo, Nappello dietro le punte Gioè e Ndreca. Tra le riserve Boscolo Palo, Marino, Pastorelli, Porcino, Scarpa, Gerthoux, Ferretti, Duse e Madiotto.
Risponde Carmine Parlato, trainer locale, con il 4-3-1-2 speculare che vede Cazzaro in porta, Affollati e Tinazzi terzini, Trainotti e Dionisi difensori centrali, Santuari, Gatto e Osuji a centrocampo, Caporali dietro le punte Pietribiasi e Ferri Marini. In panchina Ronco, Pettarin, Bran, Bonomi, Fontana, Amadori, Rampanelli, Comper e il colpo di mercato Aliù.
Cosa ha funzionato: la prestazione di Cuomo, il migliore della difesa con tanti salvataggi e rilanci dell’azione. Nappello sempre ispirato, vero leader che torna anche a centrocampo a prendersi i palloni da giocare in avanti. L’intraprendente Ndreca, che tira in porta appena può e si rende pericoloso nel primo tempo. Ferretti che segna dopo due minuti dal suo ingresso e continua a essere in forma campionato, anche per intensità. Le parate di Boscolo Palo nella ripresa.
Cosa non ha funzionato: il centrocampo, pur robusto e numericamente attrezzato, ha perso il confronto del gioco con Santuari, Gatto e soprattutto Osuji, il migliore in campo. Le fasce sono state dominate da Affollati e dai raddoppi del Trento, irretendo Martino e Biolcati senza consentire loro di sprigionarsi in avanti. Gioè si accende a sprazzi (un colpo di testa e il tacco a liberare l’ottimo Porcino nel 3-1), anche da Madiotto ci si aspetta qualcosa di più.
Sabato 19 settembre, al campo di allenamento di Ca’ Lino, scenderà l’Union San Giorgio Sedico per l’amichevole delle ore 15: nella squadra bellunese, neopromossa in serie D, è arrivato il bomber Sottovia ma soprattutto quel Diego Abbrandini, portiere della Primavera del Brescia, in predicato di vestire il granata durante l’estate.
L'Union Clodiense, estromessa dalla Coppa Italia dei professionisti per una mail inviata dalla Lega Nazionale Dilettanti all'indirizzo sbagliato, esprime «grande amarezza» per l'esito della questione, che ha visto l'ammissione al torneo dell'Ambrosiana, piazzatasi dietro i lagunari nella classifica dello scorso campionato di serie D. Attraverso una nota ufficiale, la società granata ripercorre i passaggi che hanno portato allo sgradevole disguido: la LND, non riconoscendo il “diritto” acquisito nella stagione 2019-2020, ha inviato a tutte le società di serie D una mail contenente l'invito a partecipare.
Delle domande ricevute, 9 società che hanno dato disponibilità (erano solamente 11) sono state scelte avendo tutti i “parametri” in regola per la disputa della competizione. L'Union Clodiense ribadisce di non aver ricevuto la comunicazione a causa di un errore nell'indirizzo mail utilizzato dalla Lega: «Verificato e controllato, la “famigerata” mail di comunicazione partita dalla LND è stata inviata ad un indirizzo di posta errato e non più in uso da tempo. Questo è purtroppo un dato di fatto non controvertibile».
La dirigenza chioggiotta non comprende i motivi del non riconoscimento del "diritto acquisito" in forza di una classifica finale ufficiale, e conferma che -nel caso fosse stata invitata a partecipare alla Coppa Italia professionisti- avrebbe aderito volentieri, nonostante i protocolli restrittivi, una trasferta onerosa e gli stadi a porte chiuse. Pertanto l'Union Clodiense, rispettando l'Ambrosiana con la quale intercorrono rapporti societari e personali più che buoni, avrebbe apprezzato che la Lega Nazionale Dilettanti riaprisse l'iscrizione, una volta segnalata la mancanza di comunicazione.
Amichevole di prestigio, domenica 13 settembre, per l'Union Clodiense a Trento. La compagine granata sfiderà i gialloblu locali, artefici di un mercato scoppiettante che li pone tra le favorite al salto di categoria, nonostante ancora non sia nota la composizione dei gironi nel prossimo campionato di serie D: gli acquisti -tra gli altri- di Aliù, Osuji, Salviato, Ferri Marini, Bran affidano all'allenatore Carmine Parlato una rosa che si annuncia molto competitiva, anche se dovrà trovare la coesione necessaria per affrontare un torneo da protagonista, come si spera possa essere anche la squadra lagunare.
Fischio d'inizio alle ore 16, l'incontro allo stadio Briamasco sarà disputato a porte chiuse. Nel frattempo, niente ripescaggio per la società chioggiotta nella coppa Italia professionisti: l'Ambrosiana, prescelta per rappresentare il girone C, disputerà il proprio incontro a Carrara, e se dovesse vincere renderà visita al Venezia.
Terza amichevole oggi pomeriggio per l'Union Clodiense, impegnata dalle ore 16 allo stadio Ballarin contro la formazione Primavera del Vicenza. L'incontro sarà disputato ancora una volta a porte chiuse, in attesa di conoscere le modalità di accesso del pubblico per le gare ufficiali. Sono state intanto definite le squadre che parteciperanno alla Coppa Italia dei professionisti: per il girone C è stata designata l'Ambrosiana, nonostante nella classifica finale sia piazzata alle spalle dell'Union Clodiense. Tra la società lagunare e la Lega Nazionale Dilettanti è peraltro in corso una querelle, dal momento che la prima asserisce di non aver mai ricevuto la mail da parte della LND per l'invito a dare la propria disponibilità (con sole 24 ore di tempo) a giocare la coppa Italia.
Qualora fosse arrivata, con maggior diritto, l'Union Clodiense avrebbe potuto decidere se sulla bilancia pesa più il prestigio della partecipazione a un incontro importante, magari in uno stadio di rilievo ancorché a porte chiuse, o la fatica di dover sottostare ai protocolli previsti per i professionisti, con due tamponi negli otto giorni antecedenti il match, e alle spese per trasferte magari molto lontane, senza pubblico né contributi, a soli quattro giorni dall'avvio del campionato di serie D fissato per domenica 27 settembre. La situazione comunque è in evoluzione, e lunedì 7 la Lega Dilettanti verificherà l'avvenuto invio o meno della mail incriminata, decidendo di conseguenza.
Seconda amichevole estiva e seconda vittoria per l'Union Clodiense, impegnata ieri allo stadio Ballarin (ancora a porte chiuse) dal Castelbaldo Masi, forte formazione padovana che disputerà il campionato di Eccellenza. Due undici completamente diversi tra il primo e il secondo tempo per la squadra di Mario Vittadello, che ha applicato il 4-3-1-2 in luogo della difesa a 3 vista sabato scorso contro la Robeganese. I primi goal chioggiotti per Gioè e Ndreca, e una splendida realizzazione di Umberto Nappello, hanno consentito di venire a capo del pareggio ospite, siglato alla fine del primo tempo dal rigore di Rej Volpato, scuola Juve e una doppietta in serie A al suo attivo con il Siena.
Solo tre i giocatori confermati dall'allenatore granata rispetto all'esordio di sabato, sono Martino, Ballarin e Gioè. L'Union Clodiense nel primo tempo si è schierata con Giacomo Boscolo Palo in porta, Martino e Biolcati terzini, Ballarin e Pastorelli difensori centrali, Porcino, Duse e Scarpa a centrocampo, Baccolo dietro le punte Gioè e Madiotto. In panchina Fassari, Cuomo, Benatti, Marino, Erman, Ndreca, Djurić, Nappello, Ferretti e Gerthoux che troveranno sicuramente spazio nella ripresa.
Per il Castelbaldo Masi allenato da Nicola Corestini sono scesi in campo Xhani, Bazzani, Capato, Bonin, Colman Castro (veterano della serie D), Marcolini, Giordani, Gnesato, Volpato, Elia ed el Tahiry. Tra le riserve Bala (ex portiere del Delta Porto Tolle), Crema, Fusco, Rossati, Ilboudo, Timpanaro, Guglielmetti, Protti e l'ex terzino dell'Adriese Anostini.
grazie al canale del Castelbaldo Masi per le immagini del primo tempo
Pronti, via ed è quasi subito goal: azione sul filo del fuorigioco tra Madiotto, Martino che crossa basso facile e tap-in di Gioè a porta vuota. L'1-0 magari illude i lagunari che si tratti di una partita facile, quando invece le velleità evaporano presto dopo un bel filtrante di Baccolo per Gioè, che arriva con un attimo di ritardo quando era solo davanti al portiere ospite Xhani. I padovani prendono il controllo delle operazioni, attaccando di più in pressione quasi costante fino al fallo di mano di Porcino al 44° che determina il rigore calciato da Volpato, che spiazza Boscolo per l'1-1 alla fine della prima frazione di gioco. Bene tra i padroni di casa Baccolo e Duse.
Nella ripresa la prevedibile girandola di cambi: l'Union Clodiense torna in campo con Boscolo Palo in porta, Marino, Cuomo, Benatti, Porcino in difesa, Erman e Djurić a centrocampo, Ndreca, Nappello e Gerthoux dietro Ferretti. Castelbaldo a specchio con Xhani, Fusco, Bazzani, Gnesato, Crema, Ilboudo, Giordani, Timpanaro, Protti, Volpato, Guglielmetti. Nonostante la panchina lamenti una certa lentezza in alcune azioni, si vede tutta un'altra Union Clodiense con in campo molti dei possibili titolari.
Ci prova di più la squadra di casa con i traversoni di Ndreca e poi di Martino, i colpi di testa di Ferretti, le punizioni di Nappello. Ma soffre anche la spavalderia avversaria: un gran tiro di sinistro di Giordani al 73° esce fuori di pochissimo, alla sinistra del neoentrato Fassari. Il vantaggio chioggiotto si concretizza al 74°: azione personale di Djurić che allarga per Ndreca, diagonale vincente e primo goal chioggiotto anche per lui.
Poi un "sombrero" di Martino che crossa, la palla arriva a Djurić -in crescendo- che calcia fuori. Il sigillo è ancora una volta di Umberto Nappello: scambio con Ferretti (mobilissimo e determinato), la palla torna al numero 10 che calcia in diagonale a mezz'altezza, un goal pregevole che fissa il punteggio sul 3-1 finale. Sabato 5 settembre nuovo "allenamento congiunto" allo stadio Ballarin contro la Primavera del Lanerossi Vicenza.
Seconda amichevole stagionale, oggi dalle ore 17.30 allo stadio Aldo e Dino Ballarin, per l'Union Clodiense Chioggia Sottomarina, chiamata ad affrontare la formazione padovana del Castelbaldo Masi, militante nel girone A del campionato veneto di Eccellenza. La squadra di Mario Vittadello proverà sul campo i nuovi schemi e testerà la condizione fisica dei giocatori, dopo l'1-0 di sabato scorso contro la Robeganese, firmato da un goal di Umberto Nappello: prevedibile la rotazione di tutti gli elementi della rosa, e degli uomini in prova.
L'incontro sarà disputato a porte chiuse, anche se ieri la Lega Nazionale Dilettanti ha stabilito che nelle gare di campionato e coppa potranno accedere al massimo mille spettatori, in proporzione alla capienza delle tribune, delle curve e delle gradinate. Curiosità: nel Castelbaldo gioca in attacco Rej Volpato, con un trascorso nelle giovanili della Juventus e, in serie A, con il Siena. Al suo attivo anche una rete nella massima serie.
