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martedì 31 marzo 2015
lunedì 30 marzo 2015
GIOVEDI' CHIUSO IL TRAFFICO A BORGO PER PARTITA
Giovedì 2 aprile con inizio alle ore 17 si svolgerà la partita CLODIENSE vs BIANCO SCUDATI PADOVA, i previsione di una massiccia partecipazioni di tifosi della squadra ospite per garantire l'ordine e la sicurezza pubblica verrà CHIUSO AL TRAFFICO VEICOLARE tutto il tratto che di via Granatieri di Sardegbìna che va da via Turati ( passaggio a livello) a V.le Stazione incluso anche ponte padre Cavanis e campo Marconi fino a via Cavour.
Con istituzione del divieto di sosta con rimozione di tutti i veicoli.
Dalle ore 15 alle 19.30 ( e comunque fino al termine dello sfollamento degli spettatori).
Potranno passare SOLO i residente/frontisti che dovranno raggiungere la loro abitazione e/o posto di lavoro i veicoli che dovranno andare al cimitero i veicoli dei tifosi già dotati di biglietto LEGGI L'ORDINANZA COMPLETA - CLICCA SUL LINK PDF DELL'ORDINANZA COMUNALE
DALLE 12 SI POTRA' PARCHEGGIARE GRATUITAMENTE
Potranno passare SOLO i residente/frontisti che dovranno raggiungere la loro abitazione e/o posto di lavoro i veicoli che dovranno andare al cimitero i veicoli dei tifosi già dotati di biglietto LEGGI L'ORDINANZA COMPLETA - CLICCA SUL LINK PDF DELL'ORDINANZA COMUNALE
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domenica 29 marzo 2015
TRIESTINA 1 CLODIENSE 2
LA CLODIENSE ESPUGNA IL NEREO ROCCO AL 89
UNIONE TRIESTINA-CLODIENSE CALCIO 1-2 SANTI 35'1T MASTROIANNI 89' 2 T
UNIONE TRIESTINA: Di Piero, Crosato, Celli, Arvia, Piscopo, Fiore, Proia, Bedin, Milicevic, Manzo, Rocco. A disposizione: Zucca, Ventura, Antonelli, Giannetti, Spadari, Thiam, Gusella, Aquilani, Giordano. Allenatore: Ferazzoli.
CLODIENSE CALCIO: Tiozzo Caenazzo, Moretto, Tiozzo Fasiolo, Boscolo Davide Berto, Carlucci, Casagrande, Piaggio, Boscolo Davide, Santi, Pelizzer, Siega. A disposizione: Okroglic, Boscolo Gnolo, Chiozzotto, Boscolo Matteo, Cigna, Ruocco, Olivieri, Mastroianni, Isotti. Allenatori: Pagan.
ARBITRO: Vitantonio Lillo di Brindisi. Assistenti: Rodolfo Zambelli di Finale Emilia e Davide Baldelli di Reggio Emilia.
PRIMO TEMPO
Il primo tiro è della Clodiense al 3° con Boscolo Davide, altro sopra la traversa. Al 15° ammonito Carlucci per fallo di mano. Dal calcio di punizione conseguente scaturisce un colpo di testa di Piscopo che lambisce la parte alta della traversa ed esce sul fondo. 20°: qualche buona giocata degli alabardati ma, a parte il colpo di testa di Piscopo, nessun pericolo per la difesa veneta. 23°: calcio di punizione per gli alabardati da posizione interessante, circa 22 metri da posizione centrale: pallone messo in mezzo con Rocco che per un soffio non riesce a colpire di testa in tuffo. Un minuto dopo Di Piero para d’istinto un tiro al volo di Piaggio, ma l’azione era viziata da fuorigioco. Al 33° la Clodiense va in vantaggio con Santi, che batte Di Piero con un preciso rasoterra, al termine di una bella manovra. Due minuti dopo Triestina vicino al pari con Milicevic, che da buonissima posizione tira praticamente sul portiere che respinge di pugno. Al 39° Clodiense vicina al raddoppio grazie ad un fortunoso rimpallo che sbilancia la difesa alabardata; il tiro a botta sicura viene deviato miracolosamente in angolo da Piscopo. Al 46° l’arbitro manda le squadre a riposo.
SECONDO TEMPO
Piccolo giallo iniziale: la Clodiense inizia con 10 giocatori ma l’arbitro se ne accorge solamente dopo quasi un minuto. Rientra Pelizzer e le squadra veneta torna a ranghi completi. All’8° minuto ammonito Siega per fallo su Proia. Triestina tutta avanti alla ricerca del pari: unl tiro di Rocco viene ribattuto in angolo. Al 12° la Trietina sostituisce Arvia con Gusella. Al 14° ammonito Celli per gioco scorretto. Al 20° la Clodiense sostituisce Boscolo Davide con Mastroianni. Al 24° la Triestina sostituisce Celli con Giordano. Un minuto dopo un tiro di Siega viene bloccato senza difficoltà da Di Piero. Al 28° pareggio della Triestina con Bedin che, dopo una ribattuta della difesa veneta, si trova la palla sul piede al centro dell’area e trova il pertugio giusto per battere Tiozzo Caenazzo. Al 32° Clodiense pericolosa con un tiro da fuori di Casagrande, che si spegna sull’esterno della rete. Al 36° la Clodiense sostituisce Siega con Chiozzotto. Al 39° terza sostituzione per gli ospiti: esce Santi ed entra Isotti. Un minuto dopo la Triestina sostituisce Milicevic con Aquilani. Al 44° la Clodiense ripassa in vantaggio su azione di calcio d’angolo: colpo di testa decisivo sul secondo palo da parte di Mastroianni. Al 46° ammonito Rocco per fallo di mano. Se non erro era diffidato e pertanto salterà la prossima partita contro l'Union Pro. Un minuto dopo ammonito anche Chiozzotto per fallo di mano. Al 48° l’arbitro fischia la fine dell’incontro: la curva Furlan chiede a gran voce che il presidente Pontrelli se ne vada.
COMMENTO DRUGO DAN
Domenica si è pianto al 90' in questa invece si è sorriso la "ZONA CESARINI"spesso determina i risultati di molte partite molti danno colpa alla sfortuna io sono del partito CHE PARTITA FINISCE QUANDO ARBITRO FISCHIA 3 VOLTE e li chi segna sono i fuoriclasse quei giocatori che fanno della freddezza quella dote che solo i grandi possiedono e oggi al 89.' il nostro Mastroianni ha rappresentato tutto questo . Pagan e la società hanno in mano una miniera d'oro che pratica il calcio migliore e se il prox anno li confermerà in blocco con un aumento di budget il sogno serie c potrebbe non essere più un miraggio.
INTERVISTE FINE PARTITA
RICCARDO SANTI "Una partita in cui affrontavamo una squadra in salute che nel girone di ritorno aveva perso soltanto con il padova.
Siamo partiti convinti di portare via 3 punti creando subito diverse palle gol.
Siamo passati in vantaggio con una bella azione dove ho trovato il gol su una bellissima palla di Pellizzer poi abbiamo continuato mostrando la nostra superiorità creando occasioni nitide per chiudere la partita ma non siamo riusciti a concretizzarle,una volta preso gol ci siamo subito ricompattati e a 3 minuti dalla fine Mastroianni ha fatto un grandissimo gol di testa mostrando la sua importanza per questa squadra nonostante il suo ingresso a 20 minuti dalla fine!un'altra dimostrazione della nostra forza che ci porta al quarto posto in classifica.
Non abbiamo tempo di staccare perché già stiamo pensando a come battere il Padova!!sono sicuro che giovedì faremo la nostra migliore prestazione!
lunedì 23 marzo 2015
CLODIENSE BEFFATA NEL FINALE DAL BELLUNO.
CLODIENSE BEFFATA DAL BELLUNO NEL FINALE
Marcatori: 48’ Santi, 51’ Casagrande, 64’ Corbanese, 92’ Mosca
CLODIENSE: 1. Tiozzo L., 2. Moretto, 3. Tiozzon F., 4. Boscolo Berto, 5. Boscolo Nata, 6. Casagrande (87’ 16. Carlucci), 7. Mazzetto, 8. Piaggio, 9. Santi, 10. Pellizer, 11. Mastroianni
A disposizione: 12. Okroglic, 13. Boscolo Gnolo, 14. Chiozzotto, 15. Pitteri, 17. Cigna, 18. Olivieri, 19. Ruocco, 20. Isotti
Allenatore: Andrea Pagan
ITAL-LENTI-BELLUNO: 1. Solagna, 2. Paganin (73’ 13. Di Bari), 3. Mosca, 4. Pescosta, 5. Sommacal, 6. Merli Sala, 7. Posocco, 8. Bertagno, 9. Corbanese, 10. Miniati (80’ 18. Masoch), 11. Duravia
A disposizione: 12. Schincariol, 14. Ojog, 15. Paier, 16. Canova, 17. Vannini
Allenatore: Roberto Vecchiato
Arbitro: Giuseppe Trischitta
1°Assistente: Francesca Calegari
2°Assistente: Maicol Ferrari
Ammoniti: Tiozzo F., Casagrande, Mazzetto, Pellizer, Corbanese, Sommacal, Di Bari
Espulso: al 40’ Sommacal per doppia ammonizione
Recupero: 2’, 4’
Si comincia con l'11 titolare schierato in campo da Mister Pagan replica Mister Vecchiato con un 4-3-3.
Al 24' bel cross di Duravia ma di poco manca la palla in area di rigore Minati,al 36' la Clodiense è sfortunata quando Mazzetto prende la parte sotto della traversa con la palla che non entra per poco.
Al 40' avviene l'espulsione per doppia ammonizione di Sommacal si chiude un 1°tempo giocato bene da entrambe le squadre molto equilibrato.Nella ripresa parte fortissimo la Clodiense e al 3' arriva il gol su un cross di Pellizer Merli intercetta la palla di testa che la fa arrivare però sulla testa di Mastroianni che serve Santi bravo a mettere la palla in rete.Al 7' arriva su calcio di punizione di Casagrande dal limite il raddoppio.Il Belluno sembra stordito è alle corde ma non hanno fatto i conti con il COBRA al 19' si fa vivo il capocanoniere del girone Corbanese che sugli sviluppi di un calcio d'angolo anticipa i difensori granata e mette la palla in rete e riapre la partita.La Clodiense in superiorità numerica incredibilmente arretra il baricentro e ne approffita il Belluno che al 34' su una percussione di Posocco si trova a tu per tu con Luca ma il tiro e fiacco.La partita sembra concludersi con la vittoria granata ma al 93' in piena zona cesarini arriva il colpo di scena inaspettato su un cross dalla destra la difesa granata allontana di testa arriva Mosca che con un missile di controrimbalzo fa secco Luca alla sua sinistra la gioia e incontenibile e va a festeggiare verso lo sparuto gruppo di tifosi giunti da Belluno.
INTERVISTE SALA STAMPA
MISTER PAGAN"Assurdo esordisce il tecnico granata,in superiorità numerica e con due gol di vantaggio non si possono sprecare queste occasioni,invece ci siamo specchiati su noi stessi è abbiamo permesso al Belluno di pareggiare.Sono incavolato nero sopratutto in occasione del primo gol dove abbiamo accettato passivamente un corner.Sul 2 a 0 per noi ho visto gente mollare un gruppo solido come il nostro non se lo può permettere.
MISTER VECCHIATO BELLUNO “La partita fino all’espulsione di Sommacal era stata molto equilibrata e combattuta,” dichiara il mister gialloblù. “A inizio ripresa abbiamo preso subito due gol a freddo e questo poteva costarci molto caro. La squadra però, ancora una volta, ha dimostrato tutto il suo carattere e con pazienza e determinazione è riuscita a riequilibrare una partita che sembrava finita. Sono felice soprattutto per i ragazzi, che hanno cercato fino al 90′ la rete del 2-2. Conquistare un pareggio a Chioggia, in dieci uomini per più di un tempo e dopo essere andati sotto di due reti è davvero un risultato straordinario. Sabato avremo un’altra grande sfida contro la Sacilese e in settimana ci prepareremo al meglio, sperando naturalmente di poter recuperare qualche giocatore infortunato.”
FILIPPO CASAGRANDE"Partita indirizzata positivamente visto il 2 a 0 fino a metà secondo tempo! Non abbiamo quasi mai rischiato nulla. Abbiamo avuto la possibilità di fare il terzo goal con alcune ripartenze ma non siamo riusciti a chiudere la partita.
Il goal preso da calcio d'angolo ha dato forza al belluno che è riuscito a pareggiare la partita nel terzo minuto di recupero!
Credo che la colpa sia solo nostra; era una partita da vincere viste le molteplici occasioni create.
TOMMASO PIAGGIO " Non saprei cosa sia successo...sicuramente resta tantissimo amaro in bocca visto il fatto che avevamo già in mano la partita...martedì ci troveremo e cercheremo di capire come sia stato possibile avere un calo sia mentale che fisico dopo il 2-0!! Ormai però è andata...ripeto peccato ma pensiamo alla prossima che sarà molto dura.
BOSCOLO NATTA" Beh per evitare il pari dovevamo rilassarci meno e continuare a lottare "fino alla morte" su ogni pallone, invece noi ci siamo rilassati pensando di aver già portato a casa la partita...
Per quanto riguarda la partita abbiamo fatto un'ora fatta veramente bene da grande squadra compatta con le linee, poi l'ultima mezz'ora ci siamo forse deconcentrati un po' troppo e loro si sono spinti tutti in avanti trovando i due gol,dovevamo cercare di concretizzare al meglio anche le occasioni che ci sono capitate quando ormai eravamo sul 2-0, non dovevamo fermarci,dovevamo continuare a segnare, dovevamo farne 3-4-5-6-7 e magari dopo sette gol potevamo un po' "sederci".
COMMENTO DI DRUGO DAN
Tante volte abbiamo elogiato il Mister Pagan per le molte vittorie e per aver dato un gioco splendido a questo gruppo però permetteteci questa volta di tirare le orecchie al Mister perchè sopra di 2 a 0 in superiorità numerica non è ammissibile e concepibile buttare alle ortiche una vittoria che ci permetteva di superare il Belluno e avrebbe coronato l'inseguimento al 4 posto.Sul 2 a 1 si vedeva che la squadra aveva bisogno di qualche cambiamento specialmente in difesa l'inserimento dell'esperto Carlucci è stato fatto in modo tardivo gli ultimi 5 minuti di gioco si vedeva che dopo il gol preso la difesa non era più solida come il 1°tempo e aveva bisogno dell'inserimento di Carlucci a metà del 2°tempo e di qualche centrocampista a scapito di una punta che si poteva levare via il pari del Belluno non è giunto in maniera fortunosa ma c'era già stata un avvisaglia con un giocatore a tu per tu con Tiozzo che ha sfiorato il pari un grande peccato una grande delusione che però non deve scalfire questi ragazzi che stanno facendo un grande campionato e si apprestano con una posizione in classifica in piena zona play off ad affrontare fra 2 settimane una partita storica in casa con il padova dove tutta chioggia sportiva deve rispondere presente.
mercoledì 18 marzo 2015
NESSUN INTERVENTO DI ADEGUAMENTO PER LO STADIO BALLARIN: CONFERMATA LA PARTITA CON IL PADOVA
“ Non è previsto nessun intervento di adeguamento per lo stadio Aldo e Dino Ballarin” - Lo riferisce l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Rossi - “ Non ci sono i tempi tecnici per poter effettuare i lavori per poter permettere un aumento della capienza degli spettatori in tempo utile per la partita del con i biancoscudati del Padova”.
Dopo settimane di incertezze questo è il responso di quella che poteva essere una partita molto significativa per la città di Chioggia per diversi motivi.
I Biancoscudati del Padova attualmente sono in serie D come la Clodiense, nella realtà delle cose se non ci fosse stato di mezzo un fallimento il Padova è una squadra da serie B, fonti sportive preannunciavano ( ma non è una certezza) un afflusso molto consistente di tifosi, attorno ai 1.500/ 2.000 persone allo stato attuale, però, il Ballarin ne può accogliere un po’ meno di mille.
“ Dispiace - risponde il presidente della Clodiense Ivano Boscolo Bielo - confermiamo comunque che la partita si svolgerà regolarmente allo stadio Aldo e Dino Ballarin giovedì 2 aprile alle ore 17 , è stato spostato l’orario proprio per poter permettere un maggio afflusso di tifosi in considerazione del fatto che la partita si svolgerà in un giorno feriale “.
Malgrado i successi della Clodiense che quest’anno è già a 45 punti e in zona playoff ( l’anno scorso era a 44 solo con l’ultima partita di campionato) i risultati sportivi non si accompagnano con un esaltante ritorno di attaccamento alla squadra locale.
C’è la speranza che con uno stadio Ballarin affollato di appassionati si possa riaccendere, almeno in parte, la fiamma del tifo chioggiotto
domenica 15 marzo 2015
BUON PAREGGIO DELLA CLODIENSE CON IL GIORGIONE
BUON PAREGGIO DELLA CLODIENSE CON IL GIORGIONE
Buon pareggio della Clodiense contro un coriaceo Giorgione che gioca con il coltello tra i denti visto la difficilissima posizione in classifica la Clodiense senza il suo bomber principe Santi in un campo di grandi dimensione ci ha messo un po' per prendere le redini della partita ma poi il diverso valore tecnico a prevalso in favore dei granata che però non sono stati questa volta precisi sotto rete.
AmmonitI Davide B Giochina (era in diffida) , Mazzetto , Moretto.
INTERVISTA PIAGGIO "Partita che è andata come doveva andare ! L'impegno è stato quello solito e una vittoria così netta è un'ulteriore conferma della caratura di questa squadra...che , diciamoci la verità , è in piena corsa per i playoff e ha questo come obbiettivo per il finale di questa stagione.Le occasioni da gol sono state di Casagrande da fuori respinto con un braccio( era punizione dal limite o rigore) Moretto due bei tiri da fuori mentre io ho sbagliato da dentro l'area un pallone che ha rimbalzato male e che avrei potuto controllare.Pelizzer in area mette in mezzo e il portiere la tocca prima che arrivi Siega.Loro proprio alla fine due occasioni in area ben respinte da Tiozzo in uscita.
INTERVISTA A CARLUCCI" Tutto sommato bene su un campo molto insidioso dove non ci permetteva di esprimere le nostre qualità, sapevamo che loro in casa dovevano far punti salvezza. Un pari che ci permetterà di far restare invariato il distacco con l'Arzignano.Domenica sarà una partita dove si vedranno i valori sia caratteriali e tecnici della nostra squadra!! Noi saremo pronti a mettere in campo la voglia giusta x prendere il Belluno. Però questo arriverà solo attraverso la determinazione e la voglia di arrivare a qualcosa di importante!! La differenza la farà il sacrificio e attaccamento alla maglia.
26° Giornata RISULTATI 15/03/2015
Mori Altovicentino 0-3
Triestina Biancos Padova 1-3
Union Pro Montebelluna 3-1
Giorgione Clodiense 0-0
I. Belluno Dro 1-1
ArziChiampo Legnago 0-0
Fontanafredda Kras Repen 3-1
Mezzocorona Sacilese 0-4
Tamai Ripa 0-1
CLASSIFICA GIRONE C SERIE D
Biancoscudati Padova 63
Altovicentino 55
Sacilese 49
Belluno 47
Clodiense 45
ArziChiampo 39
Union Pro 39
Montebelluna 36
Ripa La Fenadora35
Fontanafredda 34
Tamai 31
Giorgione 30
Legnago Salus 30
Dro 26
U. Triestina 25
Kras Repen 25
Mezzocorona* 12
Mori S. Stefano 11
domenica 8 marzo 2015
LA CLODIENSE PASSEGGIA SULLE MACERIE DEL MEZZOCORONA
CLODIENSE 5 MEZZOCORONA 1
CLODIENSE-MEZZOCORONA 5-1
Clodiense (4-3-1-2): Okroglic; Moretto, F. Tiozzo (20st. Chiozzotto), Boscolo Berto, Carlucci; Mazzetto, Casagrande, Piaggio; Pelizzer (31’st. Cigna); Mastroianni, Santi (8’st. Siega). A disposizione: L. Tiozzo, Boscolo Gnolo, Boscolo Nata, Pitteri, Olivieri, Ruocco. Allenatore: Pagan.
Mezzocorona (4-4-2): Zomer; Corrà, Fochesato; Rossi, Magnianelli (42’st. Mitterer); Alouani (1’st. Lorenzi), Melchiori, Caridi, Gironimi (24’st. Osti); Rota, Bentivoglio. A disposizione: Clementi, Folla, Luci. Allenatore: Lomi.
Arbitro: Di Paolo di Chieti.
Reti: pt. 6’ Carlucci, 7’ Caridi, 12’ Santi, 28’ Mazzetto su rigore, 36’ Santi, 44’ Santi.
Note: giornata soleggiata ma ventosa, terreno in ottime condizioni. Ammoniti: Moretto, Santi, Siega, Fochesato, Melchiori, Rossi, Caridi. Angoli: 5-2 per la Clodiense. Spettatori: 200 circa. Recupero: 1’pt. e 2’st.
La Clodiense approffita dell'evidente crisi societaria del Mezzocorona che mette in campo una formazione troppo giovane e con scarse motivazione visto la posizione in classifica.Mister Pagan ha avuto il merito di tenere alta la concentrazione è schiera in porta il giovane Okroglic in mezzo al campo rimette Casagrande visto anche la squalifica di Gioacchina in avanti schiera il duo d'attacco Santi e Mastroianni con Siega che si accomoda in panchina giornata soleggiata e un po' ventilata di fronte a 200 tifosi.
La Clodiense parte forte è già al 2' Santi stacca di testa su cross di pellizer di poco a lato,al 6' arriva la rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo batutto da Casagrande in mischia sottomisura Carlucci la mette dentro.Palla al centro e neanche un minuto dopo arriva inaspettato il pari dei friulani Caridi si porta in avanti senza essere contrastato e fa partire un missile all'incrocio dei pali dove Okroglic non può far nulla.La Clodiense non ci sta è al 12' ripassa in vantaggio su un errato passaggio al suo portiere di Corrà si intromette Santi che lo fa fuori in dribbling e prontamente di sinistro mette la palla in gol e corre a festeggiare verso i tifosi alzando la maglietta dedicata ai 58 anni del Papà beccandosi l'ammonizione che lo costringera a saltare la trasferta di Giorgione.La Clodiense non si ferma anche perchè i ragazzi di Mister Lomi sembrano completamente in bambola e al 27' Santi viene buttato giù in area di rigore con una spallata vistosa, rigore netto che Mazzetto trasforma con un tiro forte e preciso alla destra di Zomer.Al 36' arriva il poker su un calcio di punizione dal limite batte Santi con una potenza inaudita piega le mani a Zomer e al 44' c e fa la sua prima tripletta in maglia granata che lo porta a quota 14 in classifica capocanonieri in seconda posizione raccoglie un cross di Mazzetto e tutto solo in mezzo deposita facilmente la palla in rete.Nel 2° tempo la Clodiense tira i remi in barca visto il risultato ormai assicurato e il punteggio resta invariato vengono sostituiti Santi per Siega e Tiozzo per Chiozzotto e Pellizer con Cigna.
Peccato che tutte li davanti hanno vinto è quindi la Clodiense mantiene ancora il 5 posto a due punti dal Belluno vittorioso nel finale fuori casa contro il Giorgione grazie alle reti di Posocco al 67' e di Corbanese al '70.Vince anche la Sacilese in casa con il Tamai per 3 a 0 grazie alle reti del chioggiotto Boscolo Papo al 23' radoppia Beccia al '30 e mette al sicuro il risultato al '75 Sottovia.Vince anche l'Altovicentino per 4 a 1 in casa contro il Montebelluna a segno per i vicentini al '35 Bertonizzi al 42' Brancato al '61 Cozzolino e al '77 Brancato.La sorpresa della giornata è stato l'inatteso stop del Padova in casa con l'Arzignano per 0 a 0.In virtù di questi risultati il Padova mantiene 8 pt di vantaggio sull'Altovicentino al 3° posto appaiati ci sono Sacilese e Belluno a 46 pt al 5°posto c'è la Clodiense che domenica farà visita al Giorgione.Da notare il grande passo in avanti in classifica di Riccardo Santi che con questa doppietta si porta in seconda posizione a quota 14 gol al comando c'è sempre Corbanese a 17 autore di un gol oggi DRUGO DAN.
INTERVISTE SALA STAMPA
MISTER PAGAN" Queste sono le partite più difficili perchè non è facile motivare i ragazzi fino a qua il Mezzocorona non aveva regalato a nessuno i punti siamo stati bravi a partire forti e concentrati poi nel secondo tempo abbiamo rallentato ma va bene cosi'.
CARLUCCI" Di solito queste partite sono le più difficili da preparare perchè l'avversario non ha nulla da perdere, siamo stati bravi ad interpretarla nel miglior modo possibile perchè ha noi servivano assolutamente i 3 punti. L'avversario non ci ha mai messo in difficoltà abbiamo chiuso la partita già nel primo tempo cosa che noi volevamo, senza far prendere coraggio all'avversario!! Niente adesso inutile nasconderlo siamo a quota 44 punti frutto del duro lavoro svolto fin adesso a partire dal mister e staff a noi giocatori!! Adesso però viene il bello magari a racimolare più punti possibili fino al termine del campionato poi il 5 maggio vediamo come siamo messi.
GOL DI PUNIZIONE DI RICCARDO SANTI
IL PROTAGONISTA RICCARDO SANTI
giovedì 5 marzo 2015
UDINESE 4 CLODIENSE 0 AMICHEVOLE
BELLA FIGURA DELLA CLODIENSE CHE PERDE SOLO 4 A 0 CON L'UDINESE
Udinese primo tempo:Scuffet, Heurtaux (dal 17' pt Coppolaro), Danilo, Bubnijc; Widmer, Badu, Guilherme, Fernandes, Gabriel Silva; Zapata, (dal 24' pt Geijo), Thereau.Udinese secondo tempo: Karnezis; Danilo (dal 18' st Jadson), Bochniewicz, Coppolaro (dal 32' st Zapata); Allan, Hallberg, Pinzi, Kone, Pasquale; Aguirre, Perica.All. Andrea Stramaccioni.
CLODIENSE PRIMO TEMPO: Okroglic; Boscolo Matteo, Moretto, Tiozzo Francesco, Pitteri, Casagrande, Mazzetto, Carlucci, Santi, Siega, Boscolo Davide. CLODIENSE SECONDO TEMPO:Tiozzo Luca, Chiozzotto, Boscolo Berto Davide, Olivieri, Mastroianni, Pelizzer, Moretto, Tiozzo Francesco (dal 10' st Cigna) , Pitteri, Carlucci (dal 10' Boscolo Gnolo), Santi (40' st. Ruocco)All. Andrea Pagan
MARCATORI - 34' Thereau, 39' Geijo, 42' Guilherme; 37' s.t. Kone
FRANCESCO TIOZZO E BOSCOLO NATA INSIEME AL MITICO STANKOVIC
Strama prova il il 3-5-1-1 sia il 3-4-2-1, cercando d portare Fernandes accanto a Zapata. La partita ha buoni ritmi fin dalle battute iniziali, con la Clodiense che per prima cerca di farsi vedere. Udinese che cerca di prendere le misure, Badu e Fernandes tentano alcuni inserimenti interessanti, mentre Zapata mostra le sue doti di velocista:
Gara condizionata nel primo tempo dal vento contro per l’Udinese.
Stramaccioni, come se fosse una gara ‘normale, chiede si suoi la massima intensità: i bianconeri rispondo positivamente, cercando tutte le soluzioni possibili, ma la Clodiense è ben chiusa e i friulani faticano ad andare al tiro.
Sulla manovra da dire che si gioca molto su entrambi le fasce, con i centrocampisti che – come detto. sono protagonisti tra fraseggi e inserimenti. Al 13° Guilherme è il primo ad andare al tiro, ma pallone alto di poco.
Buona la spinta sulla destra dove Widmer si fa sentire e ottiene un corner al 15°, sulla cui battuta nessun bianconero riesce a deviare a rete.
Al 17° deve entrare Coppolaro (nazionale U19), per Hertaux, costretto a lasciare il campo dopo un contrasto al limite che regala una punizione ai veneti. Punizione battuta da Casagrande, ma Scuffet para: naturalmente la preoccupazione è per il francese, la cui presenza domenica è importante, visto che Piris, come detto non si allena a pieno regime da inizio settimana.
Con l’infortunio di Heurtaux, Stramaccioni cerca di cambiare assetto, spostando inizialmente Danilo a destra, poi sostituendo Zapata con Geijo: dal doppio trequartista si passa alle due punte, movimento che potrebbe diventare un’indicazione anche per domenica, sempre legando il discorso alla condizione del francese (e di Piris).
Al 29° primo vero assalto bianconero con Widmer, tra i migliori, che però manda a lato: occasione che poteva sfruttare meglio!
Al 31° Guilherme perde un pallone in mezzo, subito recuperato da un compagno, ma attenzione a questi errori contro i granata veri, quelli del Torino domenica.
Al 34° Thereau con uno spunto personale, ben servito da Geijo, mette nell’angolino basso a sinistra il pallone, portando il vantaggio che premia l’Udinese che sta giocando, come detto, a buona intensità. Al 35° Fernandes prova uno schema particolare su punizione, ma la soluzione scelta non porta molto.
Al 40° il raddoppio: torna alla rete Geijo che deve spingere in rete un pallone d’oro messo in mezzo da Silvan Widmer. Ottima la prestazione dello svizzero, che evidentemente, è stato punzecchiato in modo positivo dalle critiche dopo Cesena. Al 42° su punizione Udinese va a tripletta: punizione dal limite, Guilherme, sfrutta al meglio le sue doti di tiratore mettendo un fendente imparabile alle spalle della porta della Clodiense Udinese che nel finale gioca davvero bene: una volta sbloccatasi, si è scrollata di dosso rabbia e paure dinanzi a un avversario che nei primi minuti si era chiuso bene, e sta dilagando.
Ripresa con parecchi cambi per la squadra di Andrea Stramaccioni: squadra rivoluzionata per nove undicesimi, con i soli Coppalro e Danilo rimasti in campo assieme Bocniewicz a proteggere Karnezis. Si rivede Pinzi in mezzo, con Kone e Allan centrali, Hallberg e Pasquale ai lati e con Aguirre e Perica in attacco. Mediani, che dalle indicazioni avute fino ad oggi, potrebbero essere anche quelli titolari domenica contro il Torino.
Qualche cambio anche nella Clodiense, come giusto che sia in una amichevole che serve anche a questi ragazzi per mettersi in mostra.
Udinese, che anche con i cambi, si mostra aggressiva. Curiosità per Perica e Aguirre, giovani che devono crescere, ma sui quali il club ha puntato molto.
Proprio Pinzi cerca subito di mettersi in mostra, oltre all’esperienza si fa vedere con indicazioni verso i compagni e qualche passaggio filtrante.
Bene anche Allan, che proprio con Pinzi sembra trovarsi e riesce spesso a sganciarsi.
Al 13° bel cross di Pasquale che però non trova nessuno, se non Hallberg che però è in ritardo.
Da notare come Strama chieda ai laterali sia nel primo sia nel secondo tempo di cercare il fondo per i cross.
Al 16° Perica davanti ala porta spara alto da ottima posizione: buono però il movimento che cerca di fare il croato.
Al 20° Danilo lascia spazio a Jadson, con Pasquale che scala sulla line difensiva, e il brasiliano si posiziona in mezzo.
Ovviamente da questo punto la squadra è decisamente ‘inventa’, con Hallberg che gioca sulla destra basso, arrivando a formare anche una linea difensiva a quattro. Insomma schemi saltati, dal 30° ritmi pi blandi, ma Udinese che cerca sempre e comunque il fraseggio.
Al 30° su angolo, Perica si libera bene dopo un angolo, ma non trova la deviazione in rete.
Nel finale rientra Zapata per Coppolaro, con difesa a quattro formata in maniera inedita da Hallberg e Bochniewicz centrali e Pasquale e Jadson laterali. Ovviamente è un esperimento, il finale di gara non ha molto da dire se non l’adattamento anche a ruoli non propri.
Al 37° anche Kone ha il suo momento di gloria con un grande gol in seminarista che non lascia scampo al portiere dalla Clodiense. Finita: buona Udinese specie nel primo tempo, poi nella ripresa i volti cambi hanno condizionato la prestazione, ma comunque l’impegno non è mai venuto meno.
NB: per Heurtaux si parla di contusione, ma solo gli esami del caso potranno dire se c’è qualcosa di più, che nessuno – ovviamente – auspica.
domenica 1 marzo 2015
I BOSCOLO STENDONO L'ARZIGNANO PER 3 A 1
I BOSCOLO STENDONO L'ARZIGNANO
ARZIGNANOCHIAMPO-CLODIENSE 1-3
ARZIGNANOCHIAMPO: Dall'Amico, Vignaga, Vanzo, Simonato, Pregnolato, Beccaro, Carlotto, Azzolini (1' st Bolcato), Trinchieri, Battistelli (12' st Urbani), Draghetti (22' st Marchesini). All. Beggio.
CLODIENSE: L. Tiozzo, Pitteri, F. Tiozzo, Boscolo, Moretto, Piaggio, Mazzetto, Pelizzer, Santi (45' st Carlucci), Siega, Mastroianni (pt 35' D. Boscolo). All. Pagan.
ARBITRO: Pelagatti di Livorno.
RETI: pt 43' B. Boscolo (C). St 10' B. Boscolo (C), 15' D. Boscolo (C), 24' Carlotto (AC)
NOTE: espulso per doppia ammonizione D. Boscolo (C). Ammonito Siega (C). Recuperi 1', 3'. Angoli 7 (AC), 6 (C).
Mister Pagan recupera gli squalificati Moretto e Francesco Tiozzo e sopratutti il bomber Santi e schiera a sorpresa un tridente in attacco SANTI,MASTROIANNI E SIEGA.
La cronaca del match
Inizia bene l'ArzignanoChiampo con Carlotto che mette in mezzo una palla che Trinchieri allunga per Battistelli che però manca l'aggancio. Al 5' il primo tiro ospite con Piaggio smorzato dalla difesa di casa, tutto facile per Dall'Amico. Al 14' prima ghiotta occasione per gli uomini di Beggio, Battistelli crossa per Trinchieri che stacca di testa mandando alto. Al 22' Mazzetto sfrutta un errore in disimpegno di Pregnolato, palla per Mastroianni che da buona posizione spreca mandando a lato. Al 27' azione convulsa in area vicentina, batti e ribatti e palla che esce al limite dove Santi calcia a botta sicura, Dall'Amico si tuffa nei tempi giusti ed evita il gol deviando in angolo. Al 33' applausi perf Draghetti che insiste palla al piede, si decentra e fa partire un diagonale che Tiozzo devia in corner. Il tempo scorre veloce fino al 43', minuto del vantaggio veneziano con capitan Berto Boscolo su servizio di tacco di Santi che elude la mischia in area sugli sviluppi di una punizione per servire una palla da spingere in rete al difensore lagunare. Prima del riposo Mazzetto spara da fuori, Dall'Amico evita il bis.
La ripresa inizia con gli ospiti subito pericolosi in avvio con Siega che si gira e tira, Vanzo ci mette il piede e addolcisce il tiro preda sicura di Dall'Amico. Dall'altra parte risponde presente Beccaro con un cross che Tiozzo smanaccia non senza difficoltà fuori area. Al 7' grande occasione per Carlotto che dal limite finita il sinistro e calcia di destro di poco alto sopra la traversa. Gol sbagliato e gol subito con capitan Boscolo che sigla la doppietta personale perforando Dall'Amico in uscita sugli sviluppi di un cross in area con tanto di mischia dove la difesa ha sofferto. 2 a 0 che dura pochi minuti perchè il neo entrato Davide Boscolo si inventa un tiro imprendibile su una punizione di seconda con palla sotto al sette e 3 a 0 lagunare che chiude la sfida. Mister Beggio sprona i suoi a provarci e al 23' Carlotto riapre la sfida su punizione con Davie Boscolo che si becca due gialli in meno di un minuto per un fallo e per essere uscito anzi tempo dalla barriera. L'ArzignanoChiampo ha il dovere di crederci e alza il baricentro schiacciando nella propria metà campo la Clodiense che con l'uomo in meno arranca ma non molla. Al 26' altra punizione di Carlotto, palla che scorre verso il secondo palo dove Simonato in spaccata sfiora l'aggancio e il bis dei suoi. Al 28' corner del numero sette vicentino con colpo di testa doi Trinchieri che strattonato alza sopra l'asta. L'ultimo vero brivido al 36' con Urbani che si smarca dentro l'area e calcia tutto solo, destro strozzato rasoterra e palo sfiorato.
INTERVISTA A SANTI "Una partita che dimostra la forza e la compattezza della nostra squadra...non abbiamo rischiato mai nulla e abbiamo sfruttato tutte le occasioni create..abbiamo incontrato una squadra che a parere mio non gioca assolutamente a calcio e il risultato è più che giusto.per quanto riguarda la mia prestazione ho risentito molto il mese senza partite ma sono contento di esser tornato in campo ed aver contribuito ad una vittoria fondamentale.faccio i complimenti alla squadra che oggi ha raggiunto finalmente il primo obbiettivo stagionale.Ora c'è quello più importante,centrare i playoff.
PIAGGIO"Grande prestazione di questo gruppo, di questa squadra fantastica che scende in campo ogni domenica unita e compatta. Oggi un plauso particolare voglio farlo al capitano, Davide Berto che oltre ai due gol in mischia ha guidato in maniera perfetta la difesa e con me che giocavo vertice basso abbiamo fatto un ottimo lavoro nell'impedire le giocate ai loro attaccanti dove avevano sicuramente i giocatori migliori. Poi una perla di Davide Boscolo Gioachina sotto il sette per il tre a zero ( stra meritato ) e poi l'arbitro ha fischiato un mani che non c'era perché la palla aveva prima colpito il corpo e invece Davide è anche stato ammonito. Sulla punizione siamo stati polli perché abbiamo fatto uscire proprio Davide Gioachina dalla barriera e si è così preso il secondo giallo. Devo dire che l'arbitro fino a quel momento mi era piaciuto , ma da li in poi ha perso di mano la partita fischiando poco e male. Il loro gol è venuto proprio dalla punizione che è stata fatta ripetere dopo la nostra espulsione. Comunque grandi...salvezza raggiunta e ora pensiamo ad altri obbiettivi...avendo accorciato a 2 punti di distanza la terza e la quarta non possiamo non provarci!O"