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domenica 26 aprile 2015

LA CLODIENSE DICE ADDIO AI PLAY OFF

LA CLODIENSE PERDE DALLA SACILESE E DICE ADDIO AI PLAY OFF
Una Clodiense che perde la 4 partita di fila segno che ormai le batterie sono esaurite e la testa non è più collegata al campo si sono visti molti giocatori smarriti che non sono neanche la fotocopia dei buoni giocatori ammirati per un campionato e mezzo si è vista una reazione nel 2t ma complice un intervento proddigioso del giovane portiere Favaro che ha strappato con le unghie un colpo di testa a botta sicura di Mastroianni dal pareggio poi dopo il raddoppio della Sacilese e l'espulsione di Boscolo Berto la gara si è conclusa e la Clodiense ha beccato anche il 3 gol con Sottovia e l'ennesima espulsione di Francesco Tiozzo che lascia i granata in 9 (anche Pagan in precedenza era stato allontanato dal campo) è il record di tutti i gironi per espulsioni prese.
SERIE D LIVE: CLODIENSE-SACILESE 0-3
CLODIENSE Okroglic, Moretto, F. Tiozzo, B. Boscolo, N. Boscolo (dal 1′ st Pelizzer), Olivieri (D. Boscolo), Mazzetto, Piaggio, Santi, Isotti (dall’ 11′ st Siega) , Mastroianni. All. Pagan (L. Tiozzo, Pitteri, Chiozzotto, Cigna, Casagrande, Ruocco)
SACILESE Favaro, Mboup, Beccia, Stiso, Manucci, Baggio, Craviari (dal 48′ Dieye), Boscolo Papo, Sottovia, Beccaro (dal 45′ st Puto), Spagnoli (dal 40′ st Biasi Manolache). All. Marchetto (Andreatta, Mbengue, Pederiva, Barattin) ARBITRO Luciani di Roma MARCATORI All’11 Craviari; nella ripresa, al 24′ Beccaro, al 44′ Sottovia. NOTE Al 46′ st espulso F. Tiozzo. Al 22′ st espulso Moretto per doppia ammonizione. Espulso per proteste il tecnico Pagan. Ammoniti Spagnoli, Santi, Baggio, Olivieri, Moretto. Spettatori 150 circa. Delicata sfida play-off per la Sacilese sul campo della Clodiense. Entrambe le squadre provengono da 3 sconfitte consecutive. Mister Marchetto costretto a rinunciare agli squalificati Favret e Peressini. In panchina il promettente attaccante senegalese (classe ’98), Matar Dieye. 3′ Il primo squillo della gara è della Clodiense. Conclusione a rientrare di Santi dal limite: Favaro mette i pugni e devia in angolo. 7′ Immediata risposta della Sacilese: gran botta di Sottovia dai 18 metri di controbalzo. Okroglic vola e toglie la sfera dall’angolino. 11′ Sacilese in vantaggio. Spagnoli innesca Craviari che entra in area dalla destra, elude l’intervento di Nata Boscolo e trafigge in diagonale il portiere lagunare. Seconda rete consecutiva per l’esterno liventino, già a bersaglio domenica scorsa col Giorgione. 0-1 35′ Dopo una fase di stallo, doppia fiammata: conclusione dal limite di Sottovia che termina alta. Sull’altro versante, slalom di Piaggio che arriva dentro l’area, mette in mezzo, ma Baggio è bravissimo ad anticipare Santi, pronto alla deviazione vincente. 45′ FINISCE IL PRIMO TEMPO. INIZIA IL SECONDO TEMPO 5′ Occasionissima Sacilese: traversone dalla destra di Sottovia, che pesca Beccaro libero dalla parte opposta. Botta a colpo sicuro del numero 10 biancorosso, ma Okroglic ci mette la punta delle dita e alza sopra la traversa. 12′ Clodiense vicina al pareggio: cross dalla destra di Mazzetto, colpo di testa di Mastroianni, che Favaro blocca proprio all’altezza dell’angolino basso alla sua destra. 15′ Ancora Mazzetto per la testa di Mastroianni: stavolta Favaro si tuffa e respinge alla sua sinistra. 22′ Clodiense in 10: per un fallo su Beccaro, Moretto si becca il secondo giallo ravvicinato e viene mandato anzitempo negli spogliatoi. Sacilese, dunque, in superiorità numerica per la seconda metà della ripresa. 24' Da una rimessa laterale di Beccia, palla a Beccaro che dal vertice sinistro dell’area colpisce di controbalzo e manda la palla alla destra del portiere della Clodiense. GRAN GOL e 0-2! 26′ Espulso per proteste il tecnico della Clodiense, Andrea Pagan. 32′ Sottovia dal limite: Okroglic si supera e manda in angolo. Sacilese vicina al 3-0. 39′ La squadra di Marchetto approfitta delle praterie che le si aprano: Stiso davanti alla porta è stoppato da Mazzetto. 43′ Colpo d’orgoglio della Clodiense: Mastroianni in diagonale supera Favaro, ma sulla linea salva tutto Baggio. 44′ la Sacilese chiude il conto: Beccaro in orizzontale per Sottovila che con un lungolinea trafigge Okroglic. 46′ Espulso anche Francesco Tiozzo: la Clodiense finisce in 9. 48′ C’è spazio anche per l’esordiente Dieye che prende il posto di Craviari.
drugo dan Domenica 3 Maggio allo stadio Aldo Dino Ballarin ci sarà l'amichevole tra le vecchie glorie dell'Union c .s. e la Nuova Realtà Clodiense l'ingresso costerà 5€ è l'incasso sarà devoluto in beneficenza per la piccola Giada e la sua famiglia prevendite Supermercato Sisa Ricevitoria da Mattia Calle Cristi Trattoria la Siesta fondamenta San Domenico Benzinaio Q8 Bar Bella Gioia Borgo San Giovanni

martedì 21 aprile 2015

BUONA LA PRIMA DEI PLAY OFF PER L'A.C CHIOGGIA

AC CHIOGGIA BATTE IL SAGUEDO E APPRODA AI QUARTI DI FINALE
I GIOCATORI HANNO INDOSSATO PER LA PRIMA VOLTA LA MAGLIA GRANATA Il Chioggia si abbatte con un roboante 5-0 sul povero San Vitale, giunto al de Paolis con l'intento di strappare quantomeno un pareggio. È Cilli ad aprire le marcature, poco prima dell'intervallo, con un destro che spiazza Garbin. Ad inizio ripresa è ancora l'attaccante pugliese a siglare il 2-0, con un pallonetto di testa su assist ancora di Fabris. Il tris arriva dagli undici metri con De Bei che trasforma il rigore concesso da Liotti per fallo di mano di De Gui. Ancora De Bei sigla il quarto gol con un destro potente e preciso che trafigge il povero Garbin. Il 5-0 finale arriva dalla testa del "Riise" Doria Camillo, che raccoglie una sua prima conclusione terminata sulla traversa. Poi il 18 Aprile c'è stata la vittoria in trasferta sul campo del Saguedo per 4 a 2 Zennaro Andrea- doppietta di Fabris Roberto e Boscolo Mattia. I play-off si concluderanno il 25 aprile in casa con l'Union L.V., calcio d'inizio sempre alle ore 16.00. Passeranno agli ottavi di finale le prime e le seconde classificate, dei sei gironi, e le quattro migliori terze.
Grande soddisfazione per Sambo a fine partita che commenta così :" era importantissimo iniziare al meglio i playoff e ci siamo riusciti. Il punteggio finale è la dimostrazione dei valori visti in campo. Adesso cominciamo a pensare alla trasferta di sabato prossimo contro un Saguedo che oggi ha perso 2-1 il derby contro l'Union LV. Di sicuro in casa da loro non sarà una passeggiata".

lunedì 20 aprile 2015

LA CLODIENSE HA SPENTO LA LUCE PERDE 3 A 1 A DRO

LA CLODIENSE HA SPENTO LA LUCE E PERDE 3 A 1 CON IL DRO
DRO Bonomi,Serrano,Allegretti,Ischia,Bazzanella,Cremonini(38'Ajdarovski) Donati(32'Bertoldi) Cicuttini(42'st Bortolotti) Colpo,Proch. CLODIENSE Okroglich,Tiozzo,Moretto,Boscolo D,Berto,Carlucci,Casagrande,Mazzetto,Boscolo D,(1ST Isotti) Santi,Piaggio,(27' Olivieri) Siega(22st Cigna) a disposizione Tiozzo,Pitteri,Chiozzotto,Boscolo Matteo,Ruocco,Pellizer.
Le motivazione dei Trentini in piena zona salvezza hanno avuto la meglio su una Clodiense che sembra aver spento la luce dopo la sconfitta con il Padova innalenando la terza sconfitta di fila che porta la squadra di Pagan fuori dalla zona play off. Al 19' il Dro passa in vantaggio guadagna una punizione sulla trequarti cross al centro dell'area per la testa di Ischia che anticipa l'incerta uscita del giovane Okroglich e mette la palla in rete. Al 23' Bazzanella mette dentro un bel cross per Cicutti che viene atterrato in area ma l'arbitro non vede nulla.La Clodiense non reagisce se non per un paio di tiri da fuori area di Boscolo Gioacchina.Al 40' il Dro potrebbe raddoppiare con Cremonini che si trova tutto solo davanti al portiere ma questa volta Okroglick compie il miracolo e sventa la minaccia.Nella ripresa la Clodiense non reagisce sembra imbambolata dall'arrivo della primavera e cosi il Dro al 5' chiude la partita su un calcio d'angolo batutto da Colpo per la testa di Bazzanella che tra le belle statuine insacca il 2 a 0.La Clodiense al 12' perde anche Carlucci per un fallo di reazione su Cicutti rosso diretto nell'uscire dal campo si rivolge verso la panchina ospite ma viene fermato dall'assistente ed invitato ad uscire.Al 25' Santi riapre la partita prende palla sulla trequarti e fa partire un tiro che si insacca alla destra di Bonomi.Al 29 Cremonini servito da Cicuttini spara adosso al portiere in uscuta.Ma al 43' il neo entrato Ajdarowski imbeccato da proch a tu per tu con Okroglich lo trafigge alla sua destra e chiude la partita portando a casa 3 punti ampiamente meritati.
INTERVISTE SALA STAMPA ANDREA PAGAN"Non siamo piu' la squadra di tre settimane fa non credo che sia un problema di testa e di gioco abbiamo smarrito la nostra identità si vede che qualcosa si è rotto,sul piano del gioco non abbiamo sofferto molto ma abbiamo preso due gol su palla ferma dopo che tutta la settimana avevamo provato in allenamento le contromisure.Eravamo ad un passo dai play off ma con questo atteggiamento si fa fatica ad andare avanti.Dobbiamo cambiare registro se vogliamo finire bene e domenica con la Sacilese ci sarà subito la prova del nove.
CASAGRANDE "La partita sostanzialmente é stata determinata da due episodi su palla inattiva. Il primo, su punizione laterale nel primo tempo e il secondo, su corner, all'inizio del secondo tempo. Se avessimo preso gol per queste nostre leggerezze la partita sarebbe stata nostra ed avremmo tre punti in più in classifica. Sapevamo che era una partita fondamentale per restare agganciati al 5º posto e per questo l'impegno e la volontà non sono mancati. Purtroppo però non sono bastati; siamo stati poco attenti in area nostra nelle marcature e nella lettura delle traiettorie. Le persone che stanno al di fuori dello spogliatoio e del campo non sanno quanto abbiamo faticato e lavorato per raggiungere questa posizione in classifica e certe critiche da parte dei tifosi mi danno fastidio. Abbiamo sempre dato il massimo e lo faremo anche in queste ultime tre partite; vogliamo finire questa stagione a testa alta. Il 10 maggio potremo tirare le conclusioni in merito alla stagione svolta. Bisogna ricordare come era la situazione a luglio e quali erano gli obiettivi della Clodiense.....
BOSCOLO NATA" Cosa è successo alla Clodiense ?In questo incontro si è visto un minimo accenno di reazione anche con l'uomo in meno, cosa che nelle altre due partite non si è vista,facciamo fatica a fare il nostro gioco ci restano tre finali e puntiamo a fare più punti possibile per riuscire a raggiungere l'obiettivo prefissato già da molto tempo, che è nelle nostre corde e dobbiamo lottare per agguantarlo. DRUGO DAN

martedì 14 aprile 2015

LA CLODIENSE PERDE 2 A 0 CON IL LEGNAGO

LA CLODIENSE PIU' BRUTTA DELL'ANNO PERDE 2 A 0 CON IL LEGNAGO
Clodiense - F.C. Legnago Salus 0-2: il tabellino della gara Clodiense: Tiozzo Luca, Boscolo Nata, Moretto, Tiozzo Francesco, Carlucci, Piaggio (23'st Olivieri), Mazzetto, Boscolo Davide (12'st Isotti), Santi, Siega (12'st Pelizzer), Mastroianni. A disposizione: Okroglic, Pitteri, Chiozzotto, Cigna, Casagrande, Ruocco. All.: Andrea Pagan F.C. Legnago Salus: Cybulko, Viteritti, Zambrano, Tresoldi, Friggi, Gona, Viviani (36'st Tanaglia), Longato, Adriano (23'st Zerbato), Valente, Fioretti (42'st Rivi). A disposizione: Fazzino, Talin, Manganotti, Falchetto, Ronconi, Farinazzo. All.: Andrea Orecchia Arbitro: Alessandro Rosami di Carrara Marcatore: Fioretti (L) 41'pt su rigore e 4'st su azione. Note: giornata di sole. Terreno in buone condizioni. Spettatori 250 circa. Ammoniti Tiozzo Luca (Clodiense), Adriano e Tresoldi (Legnago Salus) per gioco scorretto; Santi (Clodiense) per proteste. Recuperi: pt. 1', st. 4'.
Dopo una cavalcata trionfale nelle ultime 7 partite, nelle quali il Legnago ha ottenuto 19 punti frutto di 6 vittorie e un pareggio, la squadra biancazzurra può ragionevolmente affermare di aver raggiunto l'obiettivo stagionale della salvezza, anche grazie al contemporaneo pareggio del Giorgione Calcio contro il Kras Repen. La partita di oggi ha visto il Legnago dominare per un'ora su un avversario che nella gara d'andata aveva destato nel complesso una migliore impressione. Nel finale la Clodiense ha avuto un paio di occasioni per poter accorciare le distanze, ma il Legnago è riuscito a controllare piuttosto agevolmente la partita. Nella formazione titolare schierata in campo da mister Orecchia figura anche Viviani che ha pienamente recuperato dopo essere stato fermato da una borsite ad un ginocchio. La squadra biancazzurra parte subito all'attacco facendo un pressing asfissiante sui giocatori avversari: al 2' Tresoldi va al tiro dal limite dell'area: il pallone termina in calcio d'angolo. Al 3' Adriano manda il pallone in rete ma l'arbitro aveva già fermato il gioco per un fallo. Al 5' Fioretti si rende pericoloso con una conclusione che il portiere della Clodiense Luca Tiozzo respinge fuori area; poco dopo il pallone viene recuperato da Viviani che calcia di poco alto a porta sguarnita. Al 14' altra occasione per il Legnago: un tiro di Fioretti viene respinto dal portiere Tiozzo, poi Viteritti effettua un cross e Adriano colpisce il pallone di testa ma non inquadra la porta. Bisogna attendere quasi mezz'ora di gioco per vedere la prima chance per i padroni di casa: al 27' tiro centrale dal liimite dell'area di Mazzetto: la palla termina alta di poco Clodiesne-Legnago 0-2: il rigore-gol di Fiorettisopra la traversa. Al 33' calcio di punizione per la Clodiense: batte Santi che serve Boscolo Davide, il quale viene fermato in fuorigioco. Al 35' cross di Valente per Viviani che da ottima posizione calcia alto sopra la traversa. Al 42' il Legnago passa in vantaggio: l'estremo difensore della Cldoiense in uscita "atterra" Fioretti in area: inevitabile il calcio di rigore a favore del Legnago che lo stesso Fioretti trasforma realizzando il suo dodicesimo gol con la maglia del Legnago. Dopo 1' di recupero le squadre vanno al riposo con il Legnago in vantaggio per 1-0 sulla Clodiense. Nella ripresa il ritmo della partita si abbassa leggermente ma il match rimane comunque gradevole. Al 2' Mastroianni serve davide Boscolo che va al tiro: para Cybulko. Il Legnago realizza il gol del raddoppio al 4', quando Valente scatta in profondità e serve Fioretti che manda il pallone in rete con un bel tiro che si insacca nell'angolo più lontano della porta difesa da Tiozzo. Grande gioia per i sostenitori legnaghesi presenti sugli spalti e Legnago che continua a premere: al 9', su calcio d'angolo di Longato, Friggi calcia il pallone rasoterra ma il portiere Tiozzo è ben piazzato e non si fa sorprendere. Nella seconda parte della ripresa la Clodiense ha qualche occasione in più e un intervento decisivo di Cybulko mantiene inviolata la porta. Al 25' Isotti (che poco prima ha rilevato Davide Boscolo) prova la conclusione e il pallone termina fuori di poco. Al 31' Mastroianni va al tiro: il portiere Cybulko blocca il pallone. Al 35' tiro di Santi da posizione I giocatori a pranzo a Sottomarinacentrale: il pallone termina alto. Al 38' la più nitida occasione per la Clodiense nella ripresa con Isotti che dal vertice destro basso dell'area di rigore impegna Cybulko in un ottimo intervento. Nel primo dei 4' di recupero, sugli sviluppi di un corner, la Clodiense ha un'altra occasione con Mastroianni ma il pallone finisce fuori. Dopo 4' arriva il fischio finale che sancisce la vittoria esterna del Legnago per 2-0 sulla Clodiense in una partita che il Sig. Rosami di carrara ha diretto con autorità.
INTERVISTE FINE PARTITA La Clodiense ha preferito che a fine partita i giocatori non rilascino dichiarazioni, a spiegarne le ragioni è proprio il presidente Ivano Boscolo Bielo : " Dichiaro ufficialmente a nome di tutti che noi l' obiettivo dei play-off lo vogliamo raggiungere !, da tempo non mi capitava di andare negli spogliatoi durante l' intervallo per tentare di spronare la squadra. Non vorrei che alcuni giocatori avessero perso la giusta concentrazione e precludessero ad altri compagni la possibilità di poter giocare dopo tanta panchina, atleti che sicuramente si sono allenati quanto loro. Nei prossimi giorni il mister lavorerà per scegliere anche i più motivati, comprendiamo il calo però dobbiamo giocarci con volontà l' approdo nelle parti più alte della classifica ". Qual' è stata l' impressione generale ? : " I nostri avversari sono stati più aggressivi perchè volevano ottenere punti importanti in chiave salvezza, noi invece non dobbiamo pensare di essere i più bravi perchè eravamo quarti in classifica ; dobbiamo continuare a fare sacrifici, avere umiltà, e fare in modo di sudarcela con impegno fino alla fine : sarebbe un peccato perdere ciò che sinora abbiamo costruito ". Non sarà facile il proseguo del cammino, calendario alla mano, Domenica prossima si gioca contro la pericolante Dro : " Loro devono salvarsi è vero, poi però affrontiamo formazioni blasonate come l' Altovicentino che potrebbe già aver conseguito il proprio obiettivo ; così com' è la situazione non possiamo dire che tutto va' bene, anche se siamo i primi a non dimenticare il modo con il quale siamo arrivati a questa posizione di classifica. Ora il mister sa che, veterani o giovani che siano, in campo ci andrà solo chi se lo meriterà e faticherà il giusto durante gli allenamenti ". Non lo dice apertamente il presidente ma la sensazione è quella che, nelle prossime settimane, la società andrà a perfezionare le valutazioni sulle quali si baserà la stagione 2015-16 e quali saranno i riconfermati di una annata che sarà fondamentale per il futuro

giovedì 2 aprile 2015

LA CLODIENSE PERDE CON IL PADOVA, MA A TESTA ALTA IN CAMPIONATO....


VIDEO DEI GOAL, DELLE INTERVISTE E DI DIVERSI MOMENTI DI QUESTA PARTITA STORICA IN PREPARAZIONE - FRUIBILI DALLA TARDA SERATA LA CLODIENSE PERDE NON SOLO IN CAMPO......
PARTITA DOMINATA NEL 1 ° T DAI PADOVANI CON I RAGAZZI DI MISTER PAGAN CHE HANNO SENTITO TROPPO LA TENSIONE MEGLIO NEL 2 ° GRAZIE ALL'INFERIORITA' DEL PADOVA UN 2 A 0 GIUSTO E MERITATO.
CLODIENSE: Tiozzo L., Moretto, Tiozzo F., Boscolo Berto (36°st Isotti), Boscolo Nata (16°st Siega), Casagrande (30°st Boscolo Davide Gioachina), Mazzetto, Piaggio, Santi, Pelizzer, Mastroianni. A DIsposizione: Okroglic, Boscolo Gnolo, Chiozzotto, Carlucci, Cigna, Olivieri. Allenatore: Pagan BIANCOSCUDATI PADOVA: Petkovic, Busetto, Salvadori, Mazzocco, Niccolini, Sentinelli, Dionisi, Segato, Amirante (34° Zubin), Ilari, Petrilli (10°st Thomassen). A Disposizione: Cicioni, Degrassi, Mattin, Fenati, Pittarello, Aperi, Ferretti Allenatore: Parlato ARBITRO: Parrella di Battipaglia reti:PETRILLI 41' ILARY 43' AMMONITI: Tiozzo F., Mastroianni, Niccolini, Sentinelli, Boscolo Berto, Pelizzer, Segato ESPULSO: 8° Niccolini
L'attesa sfida tra Biancoscudati Padova e Clodiense si svolge di fronte ad uno stadio Aldo e Dino Ballarin interamente invaso dai tifosi Biancoscudati che si trovano ad occupare l'intero settore dei distinti ma sono talmente tanti che alcuni si mettono anche nella curva sud e alcuni sono messi anche nella tribuna dei tifosi di Chioggia i quali assistono a tutta la partita in silenzio senza mai incitare la squadra sbalorditi dal tifo da serie A dei Padovani. Mister Pagan ha la formazione al completo e schiera il suo classico 4-4-1-2 con Mastroianni e Santi in avanti in porta l'esperto Luca Tiozzo in difesa viene preferito il giovane Boscolo Nata a Carlucci che siede in panchina a fare gioco a centrocampo Mazzetto e Casagrande.Per gli ospiti partono in porta con il giovane lungone Petkovich in avanti Ilari e Petrilli con Zubin e Ferretti in panchina. Parte bene il Padova nella classica tenuta Biancoscudata che sospinta dal tifo prende subito le redini dell'incontro mentre la Clodiense in tenuta granata appare intimorita e si affida a lanci lunghi verso le punte. Al 2' si fa viva la Clodiense in area Padovana ma l'azione viene fermata per un fallo di mani di Santi,al 7' Segato riesce a sorprendere in velocità Francesco Tiozzo che deve atterrarlo al limite dell'area di rigore e viene giustamente ammonito,si incarica della punizione lo stesso Segato che calcia alto. Il Padova insiste e al 11' ci prova Dionisi da fuori area ma svirgola la palla che esce dal fondo.Al 14' azione fortunosa del Padova con Moretto che svirgola un pallone ma serve Petrilli che calcia al volo ma la palla esce alta sopra la traversa. Al 18' i granata cercano di uscire fuori dalla propria area ci prova con un tiro al limite di Casagrande ma prende la palla male e il tiro risulta lento facile preda per Petkovich.Al 23' grande occasione del Padova con Petrilli che in piena area di rigore calcia ma bravo e Tiozzo a parare.Al 30' la più grande occasione della partita sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla sinistra di Casagrande che mette la palla in area bassa la quale rimbalza sui piedi di Petkovich e va sul palo batti e ribatti in area di rigore e la difesa Biancoscudata si salva. Al 33' viene ammonito Mastroianni che commette un fallo a centrocampo che sinceramente non meritava il giallo.Al 34' bel cross di Petrilli al centro dell'area per Dionisi che di testa mette la palla di poco alta sopra la traversa. Al 36' bel lancio di Segato per Ilary che tira prontamente dentro l'area di rigore ma Boscolo Berto mura il tiro deviandolo in corner.Al 41' il Padova passa meritatamente in vantaggio su un lancio di Ilary per Dionisi che crossa al centro interviene di testa Petrilli che mette la palla in rete.La Clodiense e in bambola e non fa tempo a rimettersi in sesto e becca il 2° gol al 43' con Ilary che dal limite dell'area di rigore fa partire un tiro alla Del Piero che va ad insaccarsi sul set alla sinistra dell'incolpevole Tiozzo un grande gesto tecnico. Secondo tempo al 6' tiro di Ilary che esce a lato al 8' espulsione di Niccolini del Padova su segnalazione dell'assistente dell'arbitro.La Clodiense da questo momento farà lei la partita ma non riuscirà a creare grandi occasioni al 10' esce Petrilli entra Thomasson per la Clodiense esce Boscolo Nata entra Siega e si schiera giustamente in superiorità numerica con la difesa a 3 e in avanti 3 punte alla disperata ricerca del gol che può riaprire il match. Al 30 Amirante tira da buona posizione ma non trova lo specchio della porta al 35' entra Zubin per Amirante ma la Clodiense nonostanmte un buon possesso palla non riesce a creare occasioni da gol solo al 46' Siega tutto solo davanti la linea di porta non riesce ad intervenire per mettere una palla che bastava spingerla in rete la partita finisce con i giocatori del padova lanciarsi ripetutamente molte volte verso i propri tifosi in festa mentre la Clodiense esce con qualche timido applauso dalla tribuna semivuota perchè molti ormai avevano deciso di abbandonarla prima del fischio finale immaginando come sarebbe finita la partita.
COMMENTO DI DRUGO DAN Ci sono partite che si perdono in campo ci sono partite invece che si perdono sia in campo che fuori e questa seconda possibilità purtroppo a malincuore si è verificata oggi in uno stadio ALDO E DINO BALLARIN che era pieno di tifosi del Padova e questo ci poteva stare visto la sua storia calcistica ma quello che non ci doveva stare era una tribuna dei locali della Clodiense (dove sedevano anche molti padovani) completamente muta per quasi tutti i 90' minuti di gioco anche i tifosi locali vicino alla rete assistevano alla partita in religioso silenzio. Mi metto nei panni degli 11 giocatori granata scesi in campo che sicuramente essendo uomini prima di tutto e poi calciatori in tutto il 1°tempo sono stati bloccati sia per la presenza della capolista ma secondo me anche di un clima fuori dal campo che di certo non li favoriva. Detto ciò non mi voglio soffermare ancora su antiche polemiche del mondo del tifo ma certamente una riflessione va fatta dopo questa storica partita, bisogna riuscire a cambiare qualcosa un cambiamento chiesto addirittura mesi fa dai calciatori della stessa squadra un cambiamento chiesto dal colloquio di precampionato tra tifoseria organizzata e società un cambiamento chiesto anche dai pochi tifosi che seguono le partite e anche dai tifosi che non seguono più le partite e passano le domeniche in corso del popolo o a Sottomarina alla domenica, perchè lo stadio Aldo e Dino Ballarin non venga più messo in minoranza dalle tifoserie ospiti e ritorni ad essere quella polveriera che impauriva tutte le tifoserie ospiti del triveneto vedi partita con Iatala San Marco e Pisa. Sul'aspetto tecnico della partita è stata meritatamente vinta dai Biancoscudati più squadra più giocatori abituati ad alti palcoscenici alla Clodiense va il grande merito di aver interrotto la sua imbattibilità che durava da ben 14 partite e questa sconfitta nulla toglie al grandissimo campionato che sta facendo resistendo ancora in 4^ posizione grazie alla sconfitta del Belluno, piedi per terra si riparte domenica per fare il nostro campionato che deve regalarci ancora grandi emozioni. DRUGO DAN